luigi di maio pd partito di bibbiano

GRILLINI, PARLATECI DI BIBBIANO - COME MAI GLI ESPONENTI DEL MOVIMENTO 5 STELLE NON HANNO PROFERITO PAROLA SULLA CONDANNA A CLAUDIO FOTI E IL RINVIO A GIUDIZIO DEL SINDACO ANDREA CARLETTI? EPPURE NEL LUGLIO DEL 2019 DI MAIO CAVALCÒ MOLTO LA BUFERA SUGLI AFFIDI, ARRIVANDO A DIRE: “IO CON IL PARTITO DI BIBBIANO, CHE TOGLIEVA I BAMBINI ALLE FAMIGLIE CON L’ELETTROSHOCK, NON VOGLIO AVERCI NULLA A CHE FARE”. DEL RESTO, CAMBIÒ IDEA QUASI SUBITO, VISTO CHE POCO PIÙ DI UN MESE DOPO NACQUE IL GOVERNO GIALLOROSSO…

 

claudio foti dopo la condanna 1

Grazia Longo per "la Stampa"

 

Sembra ieri quando, nell'estate populista del 2019, si dovette sospendere per qualche minuto la seduta in Senato perché Lucia Borgonzoni, della Lega, si tolse la giacca e mostrò una maglietta con la scritta «Parliamo di Bibbiano».

 

luglio 2019 di maio 'mai con il partito di bibbiano'

Oggi la senatrice osserva che «la sentenza di condanna ha fatto giustizia, anche se nessuno può ripagare le famiglie del danno subito».

 

E il leader del Carroccio Matteo Salvini rinforza, commentando sui social la notizia dei 4 anni inflitti allo psicoterapeuta Foti: «Mai più Bibbiano, giù le mani da famiglie e bambini». Alle elezioni regionali, in verità, l'agguerrita campagna della Lega contro «il partito di Bibbiano» - come veniva definito il Pd in cui milita il sindaco Andrea Carletti ora rinviato a giudizio - non ha pagato.

 

Nella cittadina dell'inchiesta «Angeli e demoni» il partito di Salvini, che alle Europee aveva incassato il 29,6%, ha ottenuto il 29,4 per cento, mentre il Pd è invece passato dal 35,6 delle europee al 40,7.

 

matteo salvini a bibbiano con lucia borgonzoni 1

Ce ne fu anche un altro però, all'epoca, di linciaggio mediatico ai danni del Pd, quello del Movimento 5 Stelle che invece oggi, da solido alleato di Enrico Letta, tace di un silenzio grave.

 

Erano le settimane in cui Luigi Di Maio, allora ministro del lavoro, giurava «mai con il partito di Bibbiano» che «toglie i bambini alle famiglie con l'elettroshock».

 

Una posizione frontale, ridimensionata appena un anno dopo da Vito Crimi che, già in piena era Conte II, ammetteva «Forse abbiamo esagerato nel generalizzare fatti specifici attribuendoli a tutto il Pd». Oggi comunque la vicenda processuale va nella direzione delle accuse delle Lega.

claudio foti dopo la condanna 3

 

Che infatti affonda. Ecco il sottosegretario leghista all'Istruzione Rossano Sasso: «Le condanne confermano l'inquietante quadro emerso dalle denunce di tanti genitori disperati.

 

Un disgustoso groviglio di interessi, malaffare, omertà e prevaricazioni avrebbe operato indisturbato per anni, disarticolando intere famiglie e spargendo sofferenza e dolore in lungo e in largo».

andrea carletti sindaco di bibbiano 4

 

Parole pesanti, riprese anche dai senatori toscani della Lega Manuel Vescovi e Rosellina Sbrana: «Nessun trionfalismo, nessuna condanna fino al terzo grado, ma la consapevolezza che una nuova luce sta squarciando anni di orribili violenze e di vergognosi silenzi. Ora è dovere della politica lavorare perché simili scempiaggini non si ripetano mai più». La condanna, sul fronte del centrodestra, è corale.

 

LUIGI DI MAIO PERDE LA MEMORIA SU BIBBIANO - MEME BY OSHO

«Quello che emerge è un vero e proprio sistema di malaffare perpetrato sulle spalle dei minori coinvolti e dei loro genitori», dice la senatrice di Forza Italia Licia Ronzulli. Un commento al vetriolo arriva infine dalla presidente di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni: «Arrivano le prime condanne dell'inchiesta Angeli e Demoni riguardante lo scandalo degli affidi illeciti a Bibbiano.

 

Da sempre, Fratelli d'Italia è stata in prima linea per denunciare questo sistema marcio che ha distrutto tante famiglie. Ci auguriamo che venga fatta definitivamente giustizia affinché non si verifichino più queste atrocità nei confronti di bambini innocenti».

matteo salvini con paola pellinghelli, madre di tommy onofri 1

claudio foti dopo la condanna 2claudio foti dopo la condanna 4

andrea carletti sindaco di bibbiano 1BIBBIANOandrea carletti sindaco di bibbiano 2andrea carletti sindaco di bibbiano 3matteo salvini paola pellinghelli lucia borgonzonilucia borgonzoni con la maglietta parliamo di bibbianostefania e marco i genitori di reggio emilia a cui gli assistenti sociali hanno portato via la figlia 1SALVINI A BIBBIANOSALVINI A BIBBIANOLUIGI DI MAIO PD PARTITO DI BIBBIANOmatteo salvini a bibbianomatteo salvini a bibbiano con lucia borgonzoni 3matteo salvini a bibbiano con lucia borgonzoni 2matteo salvini paola pellinghellli a bibbianoBIBBIANO SARDINE VS SALVINI

 

lucia borgonzoni con maglietta parliamo di bibbiano al senato 2

striscione su bibbiano

Ultimi Dagoreport

giulio berruti maria elena boschi

L’INIZIO DELLA STORIA TRA L’ONOREVOLE MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI, DENTISTA-ATTORE, È STATO FELICE, ALLIETATO DI SGUARDI ADORANTI SOTTO I FLASH DI “CHI”. L’INTRECCIO È CONTINUATO PER CINQUE ANNI TRA QUADRETTI FAMILIARI LIALESCHI PIENI DI BUONA VOLONTÀ MA SEMPRE PIÙ CARICHI DI TENSIONI. SAPPIAMO CHE NON C'È PIÙ GRANDE DOLORE, A PARTE I CALCOLI RENALI, DI UN AMORE FALLITO. QUINDI, ANNUNCIAMO COL DOVUTO RISPETTO, CHE È SCESO DEFINITIVAMENTE IL SIPARIO SULLA COPPIA BOSCHI E BERRUTI. BUONA FORTUNA A TUTTI...

conte appendino taverna bettini fassino roberto fico lorusso

INVECE DI COMPORTARSI DA "LADY MACBETH DEI MURAZZI", QUALCHE ANIMA PIA RICORDI A CHIARA APPENDINO CHE DIVENTÒ SINDACA DI TORINO GRAZIE NON SOLO AI GRILLONZI MA SOPRATTUTTO ANCHE AI TANTI VOTI DEL CENTRODESTRA CHE, DETESTANDO FASSINO, VOTARONO LA SPILUNGONA - QUELLA MIRACOLATA DELLA APPENDINO SI DEVE SCIACQUARE LA BOCCA PRIMA DI PARLARE DI GOFFREDO BETTINI COME “IL MALE DEL M5S” PERCHÉ, COME DICE CONTE, MERITEREBBE “UN MONUMENTO”– LO SCAZZO CON LA TAVERNA CHE LE HA RICORDATO COME SE FOSSERO STATE IN VIGORE LE REGOLE DI GRILLO “LEI NON AVREBBE AVUTO CARICHE…”

cdp cassa depositi e prestiti giovanbattista fazzolari fabio barchiesi giorgia meloni giancarlo giorgetti dario scannapieco francesco soro

DAGOREPORT - QUALCOSA DEVE ESSERE SUCCESSO IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE. CHE VIRUS HA COLPITO PALAZZO CHIGI PER PASSARE DA AMATO E LETTA A TALE GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI, UN TIPINO CHE FINO AL 2018, RICOPRIVA IL RUOLO DI DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA ALLA REGIONE LAZIO? - CHE È SUCCESSO A CASSA DEPOSITI E PRESTITI (CDP), HOLDING PUBBLICA CHE GESTISCE I 300 MILIARDI DI RISPARMIO POSTALE DEGLI ITALIANI, PER RITROVARCI VICEDIRETTORE GENERALE, CON AMPIE DELEGHE, DAL PERSONALE E GLI INVESTIMENTI ALLA COMUNICAZIONE, IL 43ENNE FABIO BARCHIESI, CHE ORA ASSUME ANCHE LA CARICA DI AD DI CDP EQUITY, LA PIÙ IMPORTANTE SOCIETÀ DEL GRUPPO? - COME SI FA A RICOPRIRE DI RUOLI NEVRALGICI DI POTERE L’EX FISIOTERAPISTA DI MALAGO' CHE NON HA MAI RICOPERTO IL RUOLO DI AMMINISTRATORE NEMMENO NEL SUO CONDOMINIO, CHE BALBETTA UN INGLESE APPENA SCOLASTICO E HA ALLE SPALLE UNA LAUREA IN ECONOMIA OTTENUTA, PRESSO LA SELETTIVA UNIVERSITÀ TELEMATICA UNICUSANO, A CUI SI AGGIUNGE UNA CATTEDRA, A CONTRATTO, ALLA LINK, L’ILLUSTRISSIMA UNIVERSITÀ DI VINCENZO SCOTTI? - ALL’ANNUNCIO DELLA NUOVA CARICA DI BARCHIESI, LO SCONCERTO (EUFEMISMO) È PIOMBATO NELLE STANZE DEL MEF, PRIMO AZIONISTA DI CDP, MENTRE PER LE FONDAZIONI BANCARIE L’ULTIMA PRESA DI POTERE DEL DUPLEX FAZZO-BARCHIESI, IN SOLDONI, E' “IL PIÙ GROSSO SCANDALO POLITICO-FINANZIARIO MAI VISTO NEL BELPAESE...”

maurizio landini giorgia meloni

IL SESSISMO È NELLA CONVENIENZA DI CHI GUARDA – LA SINISTRA DIFENDE LANDINI CHE HA DEFINITO “CORTIGIANA” GIORGIA MELONI: PENSATE COSA SAREBBE SUCCESSO NEL "CAMPO LARGO" E NEI GIORNALI D'AREA SE L’AVESSE DETTO SALVINI DI UNA BOLDRINI QUALSIASI. AVREMMO AVUTO PAGINATE SUL SESSISMO DEL BIFOLCO PADANO. MA IL SEGRETARIO DELLA CGIL È "UN COMPAGNO CHE SBAGLIA", E ALLORA VA DIFESO: “È SOLO UN EQUIVOCO” – NON CHE LA DESTRA DIFETTI DI IPOCRISIA: GIORGIA MELONI SI INDIGNA PER "CORTIGIANA" EPPURE E' LA MIGLIORE ALLEATA DI TRUMP, UNO CHE SI VANTAVA DI "AFFERRARE TUTTE LE DONNE PER LA FICA”

flavio cattaneo ignazio la russa giorgia meloni carlo calenda matteo salvini

DAGOREPORT - IL CONTESTO IN CUI È ESPLOSO LO SCONTRO-CON-SCAZZO TRA CARLO CALENDA, E L’AD DI ENEL, FLAVIO CATTANEO, HA COLPITO GLI HABITUÉ DEI PALAZZI ROMANI - IL DURO SCAMBIO NON È AVVENUTO IN UN TALK DE LA7, BENSÌ A UN GALLONATISSIMO CONVEGNO DI COLDIRETTI, LA FILO-GOVERNATIVA ASSOCIAZIONE CHE RAGGRUPPA 1,6 MILIONI DI IMPRENDITORI AGRICOLI (LA PRIMA USCITA PUBBLICA DI MELONI PREMIER FU A UN CONVEGNO COLDIRETTI) - L’INVITO AL CALENDA FURIOSO, DA MESI SMANIOSO DI ROMPERE LE OSSA A CATTANEO, È STATO “LETTO” NEI PALAZZI ROMANI COME UN SEGNO DI “DISTACCO” TRA LA STATISTA DELLA SGARBATELLA E L’AD DI ENEL, IL CUI MANDATO SCADE LA PROSSIMA PRIMAVERA DEL 2026 – E QUANDO IN UN SUCCESSIVO TWEET CALENDA COINVOLGE I GRAN MENTORI DELL'INARRESTABILE CARRIERA DI CATTANEO, LA RUSSA E SALVINI, SI ENTRA IN QUEL LUNGO E SOTTERRANEO CONFLITTO DI POTERE CHE FECE SBOTTARE ‘GNAZIO: “GIORGIA VUOLE CONTROLLARE TUTTO: PALAZZO CHIGI, IL SUO PARTITO, QUELLI DEGLI ALTRI, MA È IMPOSSIBILE’’ -  ORA IL DESTINO CINICO E BARO VUOLE CHE SUL CAPOCCIONE DI CATTANEO, OLTRE ALLA MANGANELLATA DI CALENDA, SIA ARRIVATO UNO SGRADITO OSPITE, UN NON IDENTIFICATO SPYWARE CHE L’HA SPIATO NOTTE E DÌ... - VIDEO - LA VIGNETTA ANTI-CALENDA DI "OSHO": "A PROPOSITO DE UTILI, VOLEMO PARLA' DELL'UTILITÀ DI AZIONE?"

chiara appendino roberto fico giuseppe conte vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - GENTILE CHIARA APPENDINO, È CONSAPEVOLE CHE IN POLITICA, COME NELLA VITA, ‘’NON SI PUÒ AVERE LA SIRINGA PIENA E LA MOGLIE IN OVERDOSE”? MA E' DAVVERO CONVINTA CHE, CON UN M5S “PIÙ AUTONOMO DAL PD”, IL PARTITO DI CONTE SAREBBE RIUSCITO A SVENTOLARE LE CANDIDATURE DI TRIDICO IN CALABRIA E DI FICO IN CAMPANIA, DOVE NEL 2020 M5S HA PRESO IL 9,9% MENTRE DE LUCA INTASCÒ IL 69,4%? – OGGI LA VITTORIA DI FICO, FINO A IERI DATA PER SICURA, STA TROVANDO UNA STRADA ACCIDENTATA - A SALVARE LA BARACCA CI DOVRÀ PENSARE LO SCERIFFO DI SALERNO – COME ELLY, CHE DOPO AVERLO DISPREZZATO, E' SCESA A MITI CONSIGLI, ANCHE FICO DEVE ACCETTARE LE “PRIORITÀ” DI DE LUCA OPPURE VERRÀ ABBANDONATO AL SUO DESTINO DI PERDENTE, FACENDO FELICE IL CANDIDATO DI FRATELLI D’ITALIA, EDMONDO CIRIELLI...