mattarella draghi

"IL RAPPORTO DI MARIO DRAGHI? AUTOREVOLE" - IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA MATTARELLA, PARLANDO A LAS PALMAS AL MEETING DELLA FONDAZIONE PER L'INNOVAZIONE (COTEC), LODA L'EX PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: "NEL DOCUMENTO IL DIVARIO DI PRODUTTIVITÀ TRA UNIONE EUROPEA, STATI UNITI E CINA È IMPUTATO PRINCIPALMENTE AL SETTORE TECNOLOGICO" - IL MONITO DEL CAPO DELLO STATO ALL'UE: "È DEBOLE NELLE TECNOLOGIE EMERGENTI E DEVE ACCELERARE. LA TRANSIZIONE DIGITALE RAPPRESENTA UNA SFIDA EPOCALE DEI NOSTRI TEMPI..."

Mattarella, autorevole il rapporto di Mario Draghi

sergio mattarella il re di spagna felipe vi

(ANSA) - LAS PALMAS DE GRAN CANARIA, 20 SET - "Ancora una volta è stato scelto un tema di grande rilevanza e attualità, che si inserisce nella riflessione strategica in corso a Bruxelles, su cui è intervenuto recentemente, con un autorevole rapporto, anche Mario Draghi.

 

In quel rapporto - centrato come tutti sappiamo sulla competitività europea - il divario di produttività tra Unione Europea, Stati Uniti e Cina è imputato principalmente al settore tecnologico". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando a las Palmas al meeting Cotec.

sergio mattarella al simposio cotec

 

Mattarella, Ue debole in tecnologia, bisogna colmare divario

(ANSA) - LAS PALMAS DE GRAN CANARIA, 20 SET - "Come anche i vostri studi hanno rilevato, l'Unione Europea è debole nelle tecnologie emergenti che guideranno la crescita futura: solo quattro delle cinquanta aziende tecnologiche più importanti al mondo sono, infatti, europee. Possiamo quindi concordare sul fatto che l'Europa debba riorientare profondamente i suoi sforzi collettivi per colmare il divario di innovazione". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando a las Palmas al meeting Cotec. 

 

Mattarella, poche nascite sono un motivo d'allarme per il futuro E' Dalle nuove generazioni che arriva la spinta al cambiamento

(ANSA) - LAS PALMAS DE GRAN CANARIA, 20 SET - "Un bilancio demografico, con sempre meno giovani, costituisce, certamente, motivo di allarme per il futuro. È dalle nuove generazioni che arriva la spinta al cambiamento e all'innovazione. Ma mentre è utile mettere in atto ogni possibile correttivo per invertire un trend squilibrato, occorre, nel contempo, attivare politiche nei settori della formazione e della ricerca che affrontino il problema del divario tecnologico oggi, sollecitando il sistema industriale europeo a innovare, per essere resiliente e competitivo. Nelle imprese in ampia parte crescono i talenti dell'innovazione". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando a las Palmas al meeting Cotec.

il re di spagna felipe vi e sergio mattarella

 

Mattarella, Ue spinga acceleratore su industria tecnologica

(ANSA) - LAS PALMAS DE GRAN CANARIA, 20 SET - "L'Europa, cioè, deve spingere sull'acceleratore, attuando misure che consentano di promuovere la sua capacità industriale nei settori ad alto contenuto tecnologico. Essere presenti nelle filiere tecnologiche di frontiera, in quei settori che determineranno in modo sempre più incisivo le condizioni di vita nell'avvenire e la possibilità di rispondere alle numerose sfide del futuro - sostenibilità ambientale, lotta ai fenomeni di alterazione climatica, salute umana - è condizione per poter consentire ai cittadini livelli di esistenza sempre migliori". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando a las Palmas al meeting Cotec.

 

Mattarella, politiche pubbliche vitali per sovranità tecnologica

MARIO DRAGHI URSULA VON DER LEYEN - RAPPORTO COMPETITIVITA UE

(ANSA) - LAS PALMAS DE GRAN CANARIA, 20 SET - "In questa corsa, l'Europa deve poter competere a parità di condizioni e si impone, in questo senso, la capacità di dar vita a "campioni" europei, espressione di sovranità condivisa. Le politiche pubbliche hanno, infatti, un ruolo determinante, sia sul terreno delle regole, sia nella creazione di condizioni utili a far crescere il mondo della ricerca e la correlata capacità di trasformare le nuove conoscenze in valore e in impresa". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando a las Palmas al meeting Cotec.

 

 

MARIO DRAGHI URSULA VON DER LEYEN - RAPPORTO COMPETITIVITA UE

Mattarella, risorse per restare competitivi, fondi per la scuola

(ANSA) - LAS PALMAS DE GRAN CANARIA, 20 SET - "Per restare competitivi servono risorse. Anzitutto fondi per i nostri sistemi educativi - e in Italia permane un significativo deficit di istruzione nell'ambito delle lauree Stem (science, technology, engineering and mathematics) - e per la ricerca, oltre a intese che assicurino l'approvvigionamento delle materie prime indispensabili per la produzione delle nuove tecnologie.

 

La sovranità in campo tecnologico si nutre di questi fatti e di cooperazione, perché non è indifferente la questione della internazionalizzazione della ricerca e degli investimenti relativi, della tutela del valore strategico di alcuni ambiti". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando a las Palmas al meeting Cotec.

 

 

Mattarella, transizione digitale sfida epocale

MARIO DRAGHI URSULA VON DER LEYEN - RAPPORTO COMPETITIVITA UE

(ANSA) - LAS PALMAS DE GRAN CANARIA, 20 SET - "La transizione digitale rappresenta una sfida epocale dei nostri tempi. Elemento costitutivo della digitalizzazione sono i microprocessori. Da molto tempo, in Europa, la produzione di questi dispositivi è marginale. L'Unione Europea è corsa ai ripari con un apposito Regolamento, dopo che il COVID aveva provocato la drastica riduzione di produzione in Cina e il crollo delle esportazioni, evidenziando una drammatica dipendenza europea dalla catena di approvvigionamento.

 

Con tale regolamento sono state prese misure per la produzione di microchips nel territorio europeo. Purtroppo, come è noto, le materie prime necessarie alla produzione, non sono reperibili in Europa in sufficiente quantità. Anche per questo l'Unione ha adottato nello scorso marzo il Regolamento sulle materie prime critiche, per mettere al sicuro questa ed altre catene di approvvigionamento strategiche". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando a las Palmas al meeting Cotec.

sergio mattarella mario draghi

 

Mattarella, sovranità tecnologica non significa arroccamento Ma contribuire allo sviluppo e alla crescita equa e collettiva

(ANSA) - LAS PALMAS DE GRAN CANARIA, 20 SET - "Sovranità tecnologica non significa chiusura, arroccamento o protezionismo, atteggiamenti che finirebbero per indebolire e marginalizzare ulteriormente l'Europa, gli Stati dell'Unione Europea. Al contrario, è un cantiere in cui potenziare la ricerca, per affrontare con coraggio la transizione digitale, cogliendo i vantaggi della intelligenza artificiale nella gestione dei cambiamenti epocali che essa produce. È significativo che per sviluppare questo cantiere sia stata nominata un'apposita commissaria dell'Unione per la sovranità tecnologica, Henna Virkkunen.

 

L'apertura e la capacità di inclusione proprie alla cooperazione scientifica internazionale sono fattori essenziali perché l'accesso all'innovazione non resti prerogativa esclusiva di alcuni Paesi, contribuendo allo sviluppo e alla crescita equa e collettiva. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando a las Palmas al meeting Cotec.

 

draghi cingolani giorgetti mattarella

Mattarella, innovazione abbia al centro dignità della persona Opera con efficacia all'interno di regimi liberi e democratici

(ANSA) - LAS PALMAS DE GRAN CANARIA, 20 SET - "L'innovazione al servizio del progresso opera con efficacia all'interno di regimi liberi e democratici che hanno al centro la dignità delle persone: in questo l'Europa ha il suo punto di forza e la sua caratteristica". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando a las Palmas al meeting Cotec.

 

Mattarella, servono 'campioni europei' di sovranità condivisa L'Europa deve poter competere a parità di condizioni

mario draghi contro firma il decreto di scioglimento delle camere

(ANSA) - LAS PALMAS DE GRAN CANARIA, 20 SET - "In tempi recenti basti pensare alla corsa all'allunaggio degli anni Sessanta; alla sfida per il controllo dell'Intelligenza Artificiale dei giorni nostri. La supremazia tecnologica è una componente rilevante nel rapporto tra Stati. Il trasferimento delle tecnologie tra Paesi è sempre stato un segno di fiducia e condivisione di crescita. In questa corsa, l'Europa deve poter competere a parità di condizioni e si impone, in questo senso, la capacità di dar vita a "campioni" europei, espressione di sovranità condivisa". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando a las Palmas al meeting Cotec.

sergio mattarella mario draghi

Ultimi Dagoreport

donald trump benjamin netanyahu iran israele stati uniti khamenei fordow

DAGOREPORT – COME MAI TRUMP HA PERSO LA PAZIENZA, IMPRECANDO IN DIRETTA TV, SULLE "VIOLAZIONI" DELLA TREGUA IN MEDIO ORIENTE DA PARTE DI NETANYAHU? "NON SANNO COSA CAZZO STANNO FACENDO. DOBBIAMO FAR CALMARE ISRAELE, PERCHÉ STAMATTINA SONO ANDATI IN MISSIONE"? - È EVIDENTE IL FATTO CHE IL “CESSATE IL FUOCO” CON L’IRAN NON RIENTRAVA NEI PIANI DI BIBI NETANYAHU. ANZI, IL PREMIER ISRAELIANO PUNTAVA A PORTARE A TERMINE GLI OBIETTIVI DELL’OPERAZIONE “RISING LION” (DOVE SONO FINITI 400 CHILOGRAMMI DI URANIO?), MA È STATO COSTRETTO AD ACCETTARLO DA UN TRUMP IN VENA DI PREMIO NOBEL PER LA PACE. D’ALTRO CANTO, ANCHE A TEHERAN LA TREGUA TRUMPIANA NON È STATA PRESA BENE DALL’ALA OLTRANZISTA DEI PASDARAN… – VIDEO

elly schlein gaetano manfredi giorgio gori stefano bonaccini pina picierno vincenzo de luca matteo ricci

DAGOREPORT - MENTRE ASSISTIAMO A UNO SPAVENTOSO SVALVOLAMENTO GLOBALE, IN ITALIA C’È CHI SI CHIEDE: ‘’COME SI FA A MANDARE A CASA LA SPERICOLATA ELLY SCHLEIN?’’ - ANCHE SE HA UN IMPATTO MEDIATICO PIÙ TRISTE DI UN PIATTO DI VERDURE LESSE, LA FANCIULLA COL NASO AD APRISCATOLE HA DIMOSTRATO ALTE CAPACITÀ DI TESSERE STRATEGIE DI POTERE, PRONTA A FAR FUORI IL DISSENSO DELL’ALA CATTO-DEM DEL PD - SE IL CENTRO RIFORMISTA HA LA MAGGIORANZA DEGLI ISCRITTI DEL PD, HA PERMESSO DI AVERE UN RISULTATO IMPORTANTE ALLE EUROPEE E FA VINCERE CON I SUOI CANDIDATI LE PROSSIME REGIONALI, PERCHÉ NON TIRA FUORI UN LEADER ALTERNATIVO AL SINISTRISMO FALCE & MART-ELLY? -  LIQUIDATO BONACCINI, ORMAI APPIATTITO SULLA SCHLEIN, SCARTATO DECARO PRIVO DEL CORAGGIO PER SPICCARE IL VOLO, SULLA RAMPA DI LANCIO CI SONO IL SINDACO DI NAPOLI, GAETANO MANFREDI, MA SOPRATTUTTO GIORGIO GORI. L’EUROPARLAMENTARE ED EX SINDACO DI BERGAMO È IN POSSESSO DEL FISICO DEL RUOLO PER BUCARE LO SCHERMO E IL MELONISMO PAROLAIO. A PARTE LE GELOSIE INTERNE DEI RIFORMISTI, LA BASE, CON LA GRUPPETTARA ELLY AL COMANDO, OGGI È TALMENTE RADICALIZZATA CHE RIUSCIRÀ AD INGOIARE UN EX MANAGER DI MEDIASET SULLA PRIMA POLTRONA DEL NAZARENO?

alessandro giuli

DAGOREPORT - MA COME SCEGLIE I COMPONENTI DELLE COMMISSIONI L’INFOSFERICO MINISTRO DELLA CULTURA, ALESSANDRO GIULI? I DIRETTORI DI CINQUE MUSEI STATALI (MUSEI REALI DI TORINO, GALLERIA DELL’ACCADEMIA E BARGELLO DI FIRENZE, COLOSSEO, MUSEO NAZIONALE ROMANO E MUSEO ARCHEOLOGICO DI NAPOLI) SARANNO SELEZIONATI DA UNA COMMISSIONE FORMATA DALLA STRAGRANDE MAGGIORANZA DA GIURISTI - PEGGIO CI SI SENTE SE SI PENSA CHE I TRE CANDIDATI PER CIASCUN MUSEO SCELTI DA QUESTA COMMISSIONE GIURISPRUDENZIALE SARANNO POI SOTTOPOSTI AL VAGLIO FINALE DEL LAUREANDO MINISTRO…

FLASH! – SE URBANO CAIRO NON CONFERMA MENTANA ALLA DIREZIONE DEL TGLA7 ENTRO IL PROSSIMO 30 GIUGNO, CHICCO ALZA I TACCHI E SE NE VA – IL CONTRATTO SCADE A FINE 2026 MA A LUGLIO C’E’ LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI – PARE CHE QUESTA VOLTA NON CI SIA DI MEZZO IL DIO QUATTRINO, BENSI’ QUESTIONI DI LINEA POLITICA (GIA' NEL 2004 MENTANA FU PRATICAMENTE “CACCIATO” DAL TG5 DOPO UN VIOLENTISSIMO SCAZZO CON SILVIO BERLUSCONI E I SUOI “DESIDERATA”, E FU SOSTITUITO DAL SUO VICE MIMUN…)

meloni macron merz starmer trump iran usa attacco bombardamento

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI STA SCOPRENDO CHE VUOL DIRE ESSERE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI UN PAESE CHE NON HA MAI CONTATO UN TUBO: PRIMA DI PROCEDERE AL BOMBARDAMENTO DEI SITI IRANIANI, TRUMP HA CHIAMATO IL PREMIER BRITANNICO, KEIR STARMER, E POI, AD ATTACCO IN CORSO, HA TELEFONATO AL TEDESCO MERZ. MACRON È ATTIVISSIMO COME MEDIATORE CON I PAESI ARABI: FRANCIA, REGNO UNITO E GERMANIA FANNO ASSE NEL GRUPPO "E3", CHE TIENE IL PALLINO DEI NEGOZIATI CON L'IRAN  – L’AFFONDO DI RENZI: “LA POLITICA ESTERA ITALIANA NON ESISTE, MELONI E TAJANI NON TOCCANO PALLA”. HA RAGIONE, MA VA FATTA UN’INTEGRAZIONE: L’ITALIA È IRRILEVANTE SULLO SCACCHIERE GLOBALE, INDIPENDENTEMENTE DA CHI GOVERNA...

donald trump mondo terra brucia guerra iran nucleare

DAGOREPORT – BENVENUTI AL CAOS MONDIALE! AL DI LA' DEL DELIRIO DI PAROLE, ANNUNCI E BOMBARDAMENTI DI TRUMP, C’È LA DURISSIMA REALTÀ DEI FATTI. L’ATTACCO ALL’IRAN AVRÀ CONSEGUENZE POTENZIALMENTE DEVASTANTI IN OGNI ANGOLO DEL MONDO – UN'EVENTUALE CHIUSURA DELLO STRETTO DI HORMUZ FAREBBE SCHIZZARE IL PREZZO DEL PETROLIO, CON CONTRACCOLPI ENORMI SULLA CINA (PRIMO CLIENTE DEL GREGGIO IRANIANO) E DANNI PESANTI SULL'EUROPA – I TRE POSSIBILI SUCCESSORI DI KHAMENEI SONO TUTTI PASDARAN: SE MUORE LA GUIDA SUPREMA, IL REGIME DIVENTERÀ ANCORA PIÙ OLTRANZISTA – UN'ALTRA FACCIA DEL BUM-BUM TRUMPIANO E' LA FRATTURA NEL PARTITO REPUBBLICANO USA: L'ALA “MAGA” CAPITANATA DA JD VANCE SI SENTE TRADITA DAL TRUMP BOMBAROLO (L’HA VOTATO PERCHÉ SI OCCUPASSE DI FAR TORNARE "L'ETA' DELL'ORO" IN AMERICA, NON PER BUTTARE MILIARDI DI DOLLARI PER ARMI E INTELLIGENCE IN UCRAINA E ISRAELE)