luca zaia matteo salvini roberto vannacci

VANNACCIZZA STOCAZZO! - IN TOSCANA LA GRANDE SCONFITTA È LA LEGA A TRAZIONE VANNACCI CHE PRECIPITA AL 4,38% (ALLE REGIONALI DI 5 ANNI FA AVEVA PRESO IL 21,78%). DOPO IL FLOP, E' A RISCHIO LA LEADERSHIP DI SALVINI, CHE SI E' LEGATO MANI E PIEDI ALL'EX PARA' - IL MALUMORE NEL CARROCCIO ESPLODE, AL PUNTO CHE LUCA ZAIA (DELUSISSIMO PER IL "NO" DI SALVINI E MELONI A UNA LISTA CON IL SUO NOME IN VENETO) PENSA ALL'ADDIO: "SE SONO UN PROBLEMA VEDRÒ DI RENDERLO REALE, IL PROBLEMA. LA CAMPAGNA ELETTORALE IN VENETO SARÀ PURIFICATORIA, LÌ SI VEDONO I NUMERI, CHI CONTA E CHI HA PARLATO TROPPO" - NEL PARTITO AFFILANO LE BAIONETTE CONTRO VANNACCI, CHE HA DETTATO LEGGE IN TOSCANA RIEMPIENDO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E I VOTI LI HA VISTI COL BINOCOLO: “HA DISTRUTTO IL PARTITO"

 

 

1 - CAPORETTO DI VANNACCI DIETRO IL CROLLO DELLA LEGA "HA DISTRUTTO IL PARTITO" 

Michele Bocci per “la Repubblica” - Estratti 

ROBERTO VANNACCI RICEVE LA TESSERA DELLA LEGA DA MATTEO SALVINI

 

(...) Le elezioni toscane per la Lega del vicepresidente Roberto Vannacci, responsabile della campagna elettorale, sono state una debacle con pochi precedenti. Il turbo sovranismo non ha funzionato: il dato dei voti si ferma sotto il 4,4% (un punto in meno a Firenze città), le preferenze sono 54 mila, quasi la metà delle 102 mila delle Europee di un anno e mezzo fa.

 

Dato deludente anche al netto del calo dell'affluenza. E questo è solo il primo di una serie di numeri che dovrebbero preoccupare il partito guidato da Matteo Salvini. «Se questo è l'effetto Vannacci speriamo che prosegua», commenta infatti la segretaria del Pd Elly Schlein. 

MATTEO SALVINI E ROBERTO VANNACCI - PONTIDA 2025

 

Lui, il generale, sfoggia sportività: «Complimenti a Eugenio Giani e auguri per i prossimi cinque anni di governo — ha scritto su Facebook — Chi vota ha sempre ragione e i toscani si sono espressi. Chi non ha votato, 1 toscano su 2, non si lamenti perché se non partecipi poi non hai alcun diritto di pretendere». 

 

In Toscana la Lega è andata molto peggio che nelle Regionali di Marche e Calabria, dove aveva preso il 7,3 e il 9,4% dei voti. In Toscana, alle politiche, aveva raggiunto il 6,5%. Alle Regionali precedenti è proprio meglio non guardare. Del resto nel 2020 la candidata era la leghista Susanna Ceccardi, che portò al partito un 21% di voti. Nel 2015 toccò a un altro esponente del Carroccio, Claudio Borghi, che fece raccogliere ai suoi il 16%. Ma pure nel 2010 le cose andarono meglio. 

MATTEO SALVINI LUCA ZAIA

 

Nella coalizione, è più avanti Forza Italia, con il 6.1%, più o meno in linea con le Europee. 

 

Fratelli d'Italia, il partito del candidato presidente Alessandro Tomasi, arriva al 26,8% (...)

 

La grande sconfitta della coalizione resta la Lega. La gestione della campagna elettorale da parte del vicepresidente Vannacci, voluto fortemente da Salvini, è stata molto movimentata.

 

RISULTATI ELEZIONI REGIONALI IN TOSCANA 2020

Ci sono state fughe dal partito, con varie defezioni. Ceccardi è stata esclusa dalla composizione delle liste, a Giovanni Galli, ex portiere viola e consigliere regionale, è stata negata la ricandidatura. Poi ci sono stati addii a livello locale. «È stato distrutto un partito per regalare un posto agli amici di Vannacci», ha detto ieri Alessandro Santini, già capogruppo a Viareggio, uscito proprio in polemica col generale. 

 

Vannacci non si è risparmiato nemmeno uno scontro con lo stesso Tomasi, che ha criticato un suo post di stampo sessista indirizzato a un'assessora e una sindaca toscane. 

 

roberto vannacci matteo salvini meme by edoardo baraldi

A inizio ottobre ha partecipato a un convegno sulla remigrazione a Livorno, dove è stato duramente contestato. Poi in città è arrivato anche Salvini, e ci sono state altre manifestazioni, alle quali ha risposto irridendo il presidio di sinistra. Uscite che evidentemente non di successo. 

 

2 - LA DESTRA MINIMIZZA "LA SFIDA ERA IMPEGNATIVA" E ZAIA MINACCIA L'ADDIO 

Lorenzo De Cicco per “la Repubblica” - Estratti

 

(…)

 

Nel Nord Est Luca Zaia scalpita. Privato della possibilità di ricandidarsi per il limite dei mandati, senza l'opportunità di schierare una lista con il suo nome, ora vede ridotte al lumicino anche le chance di brandizzare il simbolo del Carroccio.

 

zaia stefani salvini

La scritta "Zaia" sotto allo spadone, gli hanno detto da via Bellerio, non ci sarà. Anche perché dovrebbe sparire pure il riferimento a «Salvini premier», sostituito dal nome del candidato governatore: in Veneto, ma anche in Puglia e in Campania. Chi non ha voluto Zaia nel logo? In privato il governatore uscente si è fatto un'idea: «Il veto non arriva da FdI». Come dire: il colpevole va cercato altrove. In casa. 

 

Casualità, questa convinzione il "Doge" l'ha maturata dopo una serie di telefonate direttamente con Meloni. Che dovrebbe incontrare a Roma, dove arriverà la prossima settimana. Mentre FdI e FI già litigano sui posti da assessore a Palazzo Balbi (i meloniani ne vogliono 6, compresa la sanità, rivendicata però dagli azzurri), Salvini deve gestire le fibrillazioni del fronte del Nord.

 

 

IL GENERALE ROBERTO VANNACCI CONTRO MATTEO SALVINI - IMMAGINE CREATA CON GROK

Rivitalizzato dal fiasco in Toscana di Roberto Vannacci, Zaia con i suoi evoca quasi una clamorosa fuoriuscita dal Carroccio: «Vedrò dove impegnarmi in futuro...». Anche davanti a microfoni e taccuini non si tiene più: «Se sono un problema vedrò di renderlo reale, il problema. Cercherò di organizzarmi in maniera tale da rappresentare fino in fondo i veneti».

 

Torna in campo la lista Zaia? I fedelissimi del governatore lo escludono: «No, non è questo il punto». Il punto è che il "Doge" non si può archiviare così. Riecco Zaia: «La campagna elettorale sarà purificatoria, lì si vedono i numeri, chi conta, chi ha parlato troppo». Chiosa: «Io sono ancora vivo». Dissapori alla vigilia del lancio della candidatura di Alberto Stefani, previsto domani a Padova, al Gran teatro Geox. Zaia e Salvini s'incroceranno lì. 

MATTEO SALVINI - LUCA ZAIA - FOTO LAPRESSE

 

FdI intanto ha i suoi crucci in Campania, in attesa di nuovi sondaggi interni appena commissionati. 

 

(…)

Oltre le regionali d'autunno, i Fratelli sottotraccia lavorano alla corsa per la Lombardia. Pressing forte per lo scioglimento anticipato della legislatura, per accorpare il voto del Pirellone alle Politiche del ‘27. Al netto delle smentite (naturali) dell'interessato, il nome su cui puntano nel partito della premier è quello di Ettore Prandini, patron della Coldiretti. Ennesimo segnale: oggi e domani mezzo governo — da Francesco Lollobrigida a Guido Crosetto e Tommaso Foti — parteciperà al suo "forum internazionale dell'agricoltura". 

luca zaia salvini

 

salvini vannacci pontida 2025roberto vannacci e matteo salvini cantano generale a pontida 4Matteo Salvini e Luca Zaia ROBERTO VANNACCI MATTEO SALVINIREGIONALI IN TOSCANA - COMIZIO DEL CENTRODESTRA salvini vannacciIL GENERALE ROBERTO VANNACCI CONTRO MATTEO SALVINI - IMMAGINE CREATA CON GROK

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