INDOVINATE CHI HA DETTO “BERLUSCONI SAREBBE IL PIÙ GRANDE MINISTRO DEGLI ESTERI”? GIORGIA MELONI - SI’, LA STESSA CHE NEANCHE GLI RISPONDEVA AL TELEFONO - DONNA GIORGIA, SU PRESSIONE DEL MINISTRO DEGLI ESTERI TAJANI, HA FATTO IL BEAU GESTE VERSO IL CAV, ALLISCIANDOLO COME SI FA CON I NONNI UN PO’ SFIATATI - SONO LE CAREZZE PRIMA DEL CAZZOTTO CHE ARRIVERA’ CON L’ESITO DEL VOTO IN LOMBARDIA E LAZIO DOVE FRATELLI D’ITALIA POTREBBE DIVORARE FORZA ITALIA - LA TREGUA RAGGIUNTA RESISTERA’ ALLA CANNIBALIZZAZIONE POLITICA DEL PARTITO DEL CAV?
Estratto dell’articolo di Marcello Sorgi per “la Stampa”
BERLUSCONI MELONI VIA DELLA SCROFA
Potevano sembrare di circostanza le parole adoperate da Meloni per Berlusconi sul palco del teatro milanese da cui martedì ha chiuso la campagna elettorale per la Regione Lombardia insieme agli altri leader del centrodestra. Eppure erano esattamente quelle che l'anziano fondatore della coalizione aspettava da mesi dalla giovane presidente del Consiglio. «Il centrodestra nato da un'intuizione di Berlusconi»; «Berlusconi sarebbe il più grande ministro degli Esteri»: questo ha detto Meloni.
SILVIO BERLUSCONI CON GLI APPUNTI SULLA MELONI AL SENATO
E il Cavaliere, tutto contento, era lì ad ascoltare la donna con cui, non è un mistero, ha sempre avuto un rapporto difficile […] insieme a Berlusconi gongolava […] Tajani, fautore di una politica di "appeasement" tra Forza Italia e Fratelli d'Italia […] I risultati del 25 settembre infatti, con Meloni che da sola ha messo insieme quasi il doppio dei voti di Berlusconi e Salvini sommati insieme, ha cancellato le ipotesi della vigilia su una possibile federazione tra i partiti dei due leader, proprio per contrastare l'ascesa di Meloni. […]
SALVINI BERLUSCONI MELONI LUPI
non c'è, nell'immediato, ma anche nella prospettiva di legislatura, un'alternativa all'attuale governo, che senso aveva che Berlusconi continuasse a condurre la sua battaglia solitaria contro la premier e il suo partito? Ecco perché Meloni, finalmente, ha offerto a Berlusconi il riconoscimento dei suoi meriti "storici". […]
