angela merkel

TREMO MA NON MI PIEGO - L'USO CRONICO DI PSICOFARMACI È UNA DELLE CAUSE PIÙ COMUNI PER I TREMORI DELLA MERKEL, NON SEMPLICI DA SPIEGARE - DIFFICILE CHE SIANO MALATTIE NEUROLOGICHE, COME IL PARKINSON, PERCHÉ HA MANTENUTO UNA NORMALE ESPRESSIONE DEL VISO IN TUTTE E DUE LE OCCASIONI. E NEANCHE EPILESSIA: È RIMASTA SEMPRE LUCIDA

 

 

 

1 - «DAI SINTOMI NEL VIDEO NON SEMBRA PARKINSON CONSEGUENZA DI FARMACI?»

Adriana Bazzi per il “Corriere della sera

 

Anche questa volta Angela Merkel ha tremato come una foglia. Le scosse le hanno attraversato tutto il corpo dalla testa ai piedi, come era successo una decina di giorni fa e come i video ci mostrano.

 

ANGELA MERKEL ALLA NOMINA

Lei tenta di controllarsi con scarso successo. Ma in entrambe le occasioni si riprende. Allora si era parlato di disidratazione, ma questa volta la Cancelliera non era all' aperto. Quali altre ipotesi diagnostiche si possono formulare guardando le immagini?

Lo chiediamo a Paolo Maria Rossini, Direttore Area Neuroscienze del Policlinico Gemelli di Roma e professore di Neurologia all' Università Cattolica.

 

«L' idea della disidratazione non era molto plausibile giorni fa e tanto meno questa volta. Si dovrebbe stare sotto il sole per ore, magari lavorando sodo, per andare incontro a problemi di questo tipo. Ma non è il caso di un politico. E si devono escludere anche malattie neurologiche, come il Parkinson, perché la Merkel ha comunque mantenuto una normale espressione del viso in tutte e due le occasioni. E non possiamo parlare nemmeno di epilessia: lei è rimasta sempre lucida».

ANGELA MERKEL TREMORI

 

Tumori?

«Difficile pensarlo, anche perché si suppone che Merkel sia stata sottoposta ad accertamenti medici dopo l' ultimo episodio di tremore. La presenza di eventuali tumori cerebrali darebbe origine a un tipo diverso di sintomi. A scosse, tipo quelle dell' epilessia, o a tremori più fini e rapidi, in caso di alterazioni presenti nella parte posteriore del cervello, il cervelletto.

 

Cosa si può ipotizzare allora, tenendo conto che già in passato la Cancelliera ha sofferto di episodi analoghi?

«Sempre guardando i video, si ha l' impressione che la Cancelliera sia stata scossa da brividi più che da tremori, che si estendevano anche alle gambe, tanto che l' ultima volta ha rischiato di cadere. Il che fa ipotizzare, per esempio, qualcosa di infettivo, non ben controllato dalle terapie, che le provoca bruschi rialzi febbrili. Una cistite, forse?»

 

Ma la spiegazione più probabile secondo lei, professor Rossini?

ANGELA MERKEL TREMA

«La premessa è che il tremore è un sintomo generico, si può collegare a una miriade di situazioni. Il fatto che abbia presentato in passato episodi analoghi escluderebbe la presenza di malattie importanti, neurologiche o tumorali».

 

Cosa rimane, considerando anche l' età (Merkel ha 64 anni, ndr)?

«Un' ipotesi, tutta da verificare, è che ci possa essere un uso cronico di psicofarmaci: certi antidepressivi, per esempio, possono provocare una cosiddetta crisi serotoninergica, cioè la liberazione di sostanze in grado, appunto, di provocare questi disturbi.

Facilitata da situazioni di stress e, probabilmente, dalla mancanza di sonno (Merkel subito dopo è partita per il G20 di Osaka, ndr ). Ma ribadisco. Sono congetture basate su video e non su visite o esami indispensabili per formulare una diagnosi».

 

 

2. «FORSE È UN DISTURBO NEUROLOGICO MA LA CAPACITÀ DI COMANDO RESTA»

Maddalena Guiotto per “la Verità

 

malore per angela merkel durante la visita del presidente ucraino zelensky a berlino

Un improvviso tremore ha colto ieri Angela Merkel. La cancelliera tedesca è stata nuovamente scossa durante una cerimonia pubblica a Berlino. Come otto giorni fa, ha iniziato a tremare in tutto il corpo. I video mostrano chiaramente il disturbo. In Germania, e non solo, ci si chiede quale sia il reale stato di salute del primo ministro tedesco. «Il tremore è sintomo di un disturbo neurologico, ma è difficile fare diagnosi da un video», commenta Angelo Antonini, neurologo, direttore dell' unità Parkinson dell' università di Padova e tra i massimi esperti in materia.

 

«Certo, le ipotesi da verificare sono principalmente due: malattia di Parkinson o tremore essenziale». La prima crisi, il 18 giugno è avvenuta all' aperto, sotto un sole cocente, durante gli onori militari tributati al presidente ucraino Volodymyr Zelensky in visita a Berlino.

malore per angela merkel durante la visita del presidente ucraino zelensky a berlino 3

 

La Merkel ha minimizzato spiegando di essersi sentita meglio con «tre bicchieri d' acqua», dando la colpa a un po' di disidratazione dovuta al caldo anomalo che c' era a Berlino in quei giorni. Ieri però Frau Angela era al chiuso, a palazzo Bellevue, per la cerimonia di nomina del nuovo ministro della Giustizia, Christine Lambrecht. «Il caldo o il freddo non fanno la differenza», spiega Antonini, «sono piuttosto le condizioni di stress emotivo a scatenare le crisi».

 

Durante i tremori che si sono manifestati ieri, Frau Merkel è apparsa visibilmente preoccupata, ma nello stringersi le braccia per contenere lo scuotimento, non ha perso la calma. L' episodio è durato circa due minuti, secondo quanto riportato da un fotografo dell' agenzia di stampa Dpa, e il sintomo è sparito quando è riuscita a fare qualche passo. «Non tutte le forme di tremore sono dovute a Parkinson, anche se in questo caso è l' ipotesi principale», aggiunge Antonini commentando i video.

 

«Ci sono dei presupposti: è un po' più lenta nei movimenti e cammina con la schiena un po' flessa in avanti. L' ipotesi può essere fatta, ma va valutato soprattutto il movimento fine delle dita, delle mani. Ci vuole un esame fisico». C' è però un particolare che rimescola le carte. Subito dopo la crisi di ieri, alla cancelliera è stato offerto un bicchier d' acqua.

angela merkel ha un malore durante la visita del capo di stato ucraino zelensky a berlino 6

 

Lei l' ha rifiutato. Una mezz' ora dopo, in Parlamento, è sembrata quella di sempre. «Il non aver preso il bicchiere d' acqua potrebbe essere compatibile con un tremore essenziale», spiega il neurologo. «Questo disturbo, infatti, aumenta il tremore quando si afferra un oggetto, come il bicchiere che si vuole portare alla bocca. Nel parkinsoniano il tremore durante il movimento non aumenta, anzi, diminuisce. Il tremore essenziale invece compare proprio nel movimento, tanto che a volte si porta il bicchiere alla bocca con le due mani».

 

In ogni caso, il problema non è recente, secondo il professore e, soprattutto, non compromette le funzioni cognitive, anche se lo stress ne peggiora la condizione. Difficile ipotizzare altre cause: i farmaci che danno tremore sono quelli per problemi psichiatrici, e non sembra questo il caso. Anche possibili origini da disfunzioni della tiroide non sono compatibili con l' età della Merkel, che ha 64 anni. Il tremore è comunque un disturbo del movimento, non del pensiero. Certo, a differenza del Parkinson, malattia degenerativa dove muoiono le cellule, il tremore essenziale è solo un disordine neurologico (le connessioni funzionano meno bene).

angela merkel ha un malore durante la visita del capo di stato ucraino zelensky a berlino 4

 

Qualunque sia la diagnosi, nessuna di queste patologie ipotizzate sembra però compromettere le capacità di comando della Merkel.

Papa Wojtyla, nei 15 anni di malattia di Parkinson, è stato a capo della Chiesa.

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....