LUCA ZAIA, IL MANFRED WEBER ITALIANO – I LEGHISTI DELLA VECCHIA GUARDIA, A PARTIRE DAI GOVERNATORI ATTILIO FONTANA E MASSIMILIANO FEDRIGA, LANCIANO IL GOVERNATORE VENETO COME LEADER DI UNA LEGA LOCALE, SUL MODELLO DELLA CSU TEDESCA, GUIDATA DA WEBER, DA “FEDERARE” CON QUELLA NAZIONALE (IN GERMANIA È LA CDU). SALVINI POTREBBE CONTINUARE LA SUA SVOLTA MAL-DESTRA CON IL GENERALE VANNACCI – FONTANA: “ZAIA È FONDAMENTALE E NON SOLTANTO IN VENETO, IL PARTITO HA BISOGNO DI PERSONE COME LUI”
ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...
ZAIA, LE MOSSE PER IL MODELLO CDU-CSU: DUE LEGHE E RUOLO GUIDA PER «LUCA». L'ASSIST DI FONTANA: «C’È BISOGNO DI LUI, NON SOLO IN VENETO»
Estratto dell’articolo di Cesare Zapperi per il "Corriere della Sera"
È la serata di lancio della candidatura dell’ enfant prodige leghista Alberto Stefani […]. Ma la scena se la prende Luca Zaia. I tremila presenti lo accolgono con standing ovation e invocazioni «Lu-ca, Lu-ca». Ed è il segno che il futuro del Doge difficilmente si esaurirà nel ruolo di «semplice» consigliere regionale veneto.
Il suo nome affiora in molti discorsi interni, la sua figura cattura interessi convergenti.
Anche Matteo Salvini lo coccola riempiendolo di complimenti […].
MATTEO SALVINI E ROBERTO VANNACCI - PONTIDA 2025
Sembra di intravedere all’orizzonte qualcosa di più, difficile ora da definire ma che potrebbe man mano delinearsi se la Lega dovesse continuare sulla strada del sovranismo-populismo che risulta sempre più indigeribile dentro il partito e poco apprezzato anche dagli elettori (vedi la pesante battuta d’arresto in Toscana dove la regia è stata lasciata a Roberto Vannacci).
Bisogna ascoltare le voci che arrivano da leghisti storici […] per capire cosa si sta muovendo.
Sentite Attilio Fontana, governatore della Lombardia: «Io credo che Luca Zaia sia fondamentale […] non soltanto in Veneto, perché sicuramente ha dimostrato di essere un grande presidente di Regione ma anche un uomo politico di notevole spessore. Quindi, penso che il partito debba avere bisogno di persone come Zaia».
Attenzione alla sottolineatura sull’utilità del presidente uscente per la Lega.
Riaffiora l’idea di creare due Leghe, sul modello delle gemelle Cdu e Csu, per tenere dentro sia le istanze del Nord sia le esigenze del Centro-Sud. Fontana la mette sul tavolo: «È una cosa sulla quale si può discutere, l’importante è che rimangano le nostre prerogative.
Poi sulla strutturazione si valuterà, ne parliamo. L’importante è che ogni territorio trovi nella Lega la propria tutela».
matteo salvini roberto vannacci 5presentazione del libro controvento
Un progetto politico che per camminare ha bisogno necessariamente che qualcuno se ne faccia carico, che detti la linea e la porti avanti. Ed è qui, forse, che si potrebbe individuare un nuovo ruolo di rilievo per Zaia.
Nessuno lo dice ad alta voce, si preferisce evitare pubblicamente l’argomento. Ma Zaia è una risorsa della Lega. E ora che lascia la prima linea, avrà molto tempo libero.
Quale condizione migliore per coltivare un modello e dargli corpo assumendone la leadership?
Il ruolo di Matteo Salvini, al momento, non è in discussione. E però in politica […] «tutto ha un inizio e una fine». L’apprezzamento che il governatore uscente raccoglie dentro il partito è marcato.
Massimo Garavaglia, leghista lombardo della prima ora, la dice così: «Non mi riconosco in una Lega triste e arrabbiata (si riferisce a quella toscana, ndr ).
La Lega è altra cosa: il buon governo di Giorgetti, il buon governo di Zaia ma anche un’idea di libertà e sviluppo che trova nell’autonomia dei territori verso Roma la chiave».
MASSIMILIANO ROMEO E MATTEO SALVINI
Riccardo Molinari, capogruppo alla Camera, la prende più larga […]: «Il fatto di lanciare un messaggio politico così ideologico […] ha pesato nel voto in Toscana, perché non è il messaggio della Lega, perché la Lega ha sempre preso voti da destra, da sinistra, dal centro, proprio perché è post ideologica».
È una richiesta di tornare ai valori e alle parole d’ordine storiche del partito, come sottolineato anche dal collega capogruppo al Senato Massimiliano Romeo. E chi meglio di Zaia, tanto più se libero da impegni istituzionali, può farsene testimone?
MASSIMILIANO ROMEO A UN GIORNO DA PECORA
luca zaia attilio fontana
LUCA ZAIA E ALBERTO STEFANI
matteo salvini roberto vannacci 1presentazione del libro controvento
roberto vannacci matteo salvini comizio a piazza santi apostoli roma
luca zaia con stefano beltrame
LUCA ZAIA E ALBERTO STEFANI
luca zaia attilio fontana
meme luca zaia giorgia meloni
ALBERTO STEFANI E LUCA ZAIA



