virologi bassetti pregliasco viola burioni

POSTA! - CARO DAGO, IN ITALIA I PRIMI "SANZIONATI" PER LA GUERRA IN UCRAINA SONO VIROLOGI, INFETTIVOLOGI E SIMILI: ORA CHE LA NUOVA EMERGENZA SOSTITUISCE IN TOTO IL COVID, CHI SARÀ PIÙ INTERESSATO AD AVERLI OSPITI NEI TALK SHOW TELEVISIVI? - PER UN BREVE INTENSO ATTIMO, HO PENSATO CHE A CAPO DEL GOVERNO ITALIANO, OGGI, CI POTEVANO ESSERE CONTE E I BAMBINI SMARRITI DI UN ANNO E MEZZO FA, E MI È VENUTO IL FIATO CORTO...

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Caro Dago,

IL PROCESSO A SADDAM HUSSEIN

"I monumenti italiani illuminati coi colori dell'Ucraina"... niente illuminazione coi colori della Serbia, cui abbiamo tolto il Kosovo per regalarlo agli albanesi, dell'Irak, della Siria o della Libia o dell'Afghanistan perché li bombardavamo in nome della democrazia, per distruggere le armi di distruzione di massa di Saddam Hussein o punire quel cattivone di Gheddafi con cui facevamo affari d'oro e pure per aiutare la Primavera Araba portatrice di democrazia (ISIS!!!). Chi la fa l'aspetti!

 

Giovanna Maldasia

 

i militari ucraini

Lettera 2

Per tanti anni si è sentito il refrain della "guerra preventiva", caro Dagos: criterio giusto o sbagliato, ma invocato come viatico alla esportazione - gratuita, si presume: o no? - della democrazia, della libertà, della modernizzazione e dei valori occidentali.

 

Ora, anche senza entrare nella NATO, l'Ucraina stava offrendo ospitalità, per esempio, a istituti americani di ricerca in campo medico: non importa, ora, in quali linee di ricerca. In più, era rifornita di armamenti dai Paesi occidentali in previsione della invasione russa: a che titolo questi rifornimenti, e perché non adoperarsi per scongiurare con mezzi diplomatici e il ricorso a misure di pressione preventiva che ora, a cose fatte, costituiscono strumenti di ritorsione preventivata?

putin

 

Che avrebbe dovuto fare Putin? Permettere che l'Ucraina si armasse ancora di più per opporsi al suo attacco? Un attacco che permette del Deep State che trova in Biden il suo commander-in-chief di dire: vedete? Questo è quello che succede a non far parte della NATO.

 

No: questo è quello che succede a prendere sul serio le parole degli atlantisti che dicevano "nessuna espansione a Est" ai Russi e "siamo dalla vostra parte" agli Ucraini.

 

Raider

 

carri armati russi 1

Lettera 3

Dago darling, nell'attuale tristissimo e parzialmente eterodiretto (nella parte Ucraina) bisticcio famigliare (parenti serpenti) Ucraina-Russia non ho ancora capito da che parte stanno i cosacchi del Don e quelli di altri grandi fiumi russi e ucraini.

 

carri armati ucraini

La grande storica Hélène Carrère d'Encausse scriveva, anni fa, nel suo saggio "Les Romanov" che Kiev era considerata "la madre di tutte le città russe". A Poltava in Ucraina, Pietro il Grande fermò l'invasione degli svedesi di Carlo XII, che riuscì a fuggire e a ripararsi nella sublime Porta di Istanbul.

 

Da quelle parti morirono di morte naturale ben due zar Romanov: Alessandro I a Taganrog sul Mar di Azov e Alessandro III a Livadia (Jalta) in Crimea, e qui passò a miglior vita nel 1964 anche il nostro Togliatti. Ossequi

 

Natalie Paav

 

putin

Lettera 4

Dago,

Dopo l'annessione della Crimea si è arrivati alla presa dell'Ucraina. Il tempo delle parole e delle velleità imbelli è terminato, siamo alla resa dei conti: è disposta l'Europa a guerreggiare con la Russia? Con tutto quello che comporta? È tutto qui, non serve dire altro.

 

Assurdo e folle pensare di far entrare l'Ucraina nella Nato, tipica smania di potenza americana a spese nostre. Pur essendo grati per molte cose agli Stati Uniti, qui hanno esagerato, anche un bambino capiva che Cina e Russia non si fanno intimidire dall'atteggiamento spavaldo degli americani.

 

Questo voler esportare la democrazia a tutti è una cosa fuori dalla logica e Putin, tipico esempio di comunista moderno, dicendo che la democrazia non si addice ai popoli slavi, nonostante non sia politicamente corretto ha ragione.

 

MP

ARRESTO GEORGE FLOYD 4

 

Lettera 5

Caro Dago, Usa, caso Floyd: tre ex agenti dichiarati colpevoli di inazione. Come Biden con l'Ucraina. Nonostante tutte le segnalazioni dell'Intelligence, è rimasto a guardare i russi che preparavano l'invasione senza fare nulla.

 

Maxi

 

missili su kiev 2

Lettera 6

Caro Dago, Ucraina, il Pentagono: "La Russia ha lanciato oltre 160 missili". Problemi di mira?

 

Spartaco

 

benalla macron

Lettera 7

Certo che mandare Macron a negoziare con Putin non è stata una buona idea. Del resto, dicunt che uno che va a cavallo a torso nudo nella steppa, e che abbatte a mani nude le tigri siberiane non abbia, di solito, molta stima per chi frequenta un Benalla qualunque.

 

Giuseppe Tubi

 

carri armati russi di fronte alla centrale nucleare di chernobyl

Lettera 8

Caro Dago,

 

due anni di pandemia, aumento vertiginoso delle bollette, aumento dell'inflazione, adesso la guerra in Ucraina; peggio di così non potrebbe andare. Ah già! Dimenticavo: potrebbero sempre bombardare Chernobyl...

 

Gualtiero Bianco

 

I VIROLOGI

Lettera 9

Caro Dago, virologi, infettivologi e simili: in Italia i primi "sanzionati" per la guerra in Ucraina. Ora che la nuova emergenza sostituisce in toto il Covid, chi sarà più interessato ad averli ospiti nei talk show televisivi?

 

E. Moro

 

Lettera 10

Dago, ciò che sta facendo Putin è indegno, ma la risposta dell'Occidente alla malvagità russa è indegna ugualmente! Qui si stanno facendo gli stessi errori che sono stati già commessi oltre 80 anni fa con Hitler: anche allora l'Occidente si voltò dall'altra parte e poi successe tutto quello che ben sappiamo...

 

Io sono pronto a dare la mia vita per combattere contro il male e Putin è il male assoluto: gli va detto di fermarsi con la minaccia dell'intervento occidentale. Va dato un ultimatum a Putin e se arrivati alla scadenza dell'ultimatum il cosacco non dovesse essersi ancora fermato, allora gli va fatta guerra!

 

Occidente svegliati! NATO, se ci sei e se soprattutto servi a qualcosa, allora agisci!

Forza Ucraina - Putin Vaffanculo!

 

Francesco Polidori

 

Lettera 11

CERVELLO MORTE

Caro D due cose (le ennesime... sta cosa comincia a stufare)

 

La prima: Saggezza popolare confermata dalla scienza! Un gruppo di neuroscienziati ha analizzato l'attività cerebrale negli attimi prima della morte, scoprendo che il nostro cervello parrebbe mostrarci brevi attimi della nostra vita poco prima del decesso.

 

In realtà si dice, da sempre, che uno rivive la sua vita negli attimi prima di morire (ci sono anche delle gag dei cartoni animati), la domanda è: adesso con la tecnologia lo possiamo vedere, ma prima come diavolo facevano a saperlo?

 

rocco casalino con giuseppe conte

La seconda: è la NATO che ha sconfinato o è la Russia che ha fatto la paracula? Ah saperlo... nel frattempo, per un breve intenso attimo, ho pensato che a capo del governo Italiano, oggi, ci potevano essere PeterConte e i bambini smarriti di un anno e mezzo fa, e mi è venuto il fiato corto.

 

Salut'

WBBB

 

Lettera 12

L’invasione della Russia mi lascia sgomento. Vedere cadaveri, edifici sventrati, è devastante nonché fortemente anacronistico. Credevo, ingenuamente, che i conflitti, tra paesi moderni, in un occidente capitalistico, potessero essere essenzialmente economici. Cruenti e crudeli ma economici. Ma qui lo scontro è per un potere che si esprime in basi di guerra.

soldati ucraini a kiev 3

 

Che nel mondo ci sono dittatori, che le democrazie si contano sulle dita di una mano, questo lo sappiamo, ma immaginavo che tutto poteva essere mediato dal denaro, anche la pace, innanzitutto la pace. I soldi possono e devono evitare i morti. Ma solo la cultura, che ha la stessa forza del denaro, può rendere meno atroci le ingiustizie e isolare i tiranni.

 

#KULTURA

 

PAOLO GENTILONI

Lettera 13

Caro Dago, Ucraina, il commissario Ue Paolo Gentiloni: "Impatto limitato su economia europea". Per Perdiana, ricordiamoci questa frase!

 

Giuly

 

Lettera 14

Caro Dago, il ministro della Difesa ucraino, Alexey Reznikov, ha annunciato oggi di avere aperto l'arruolamento nell'Esercito del Paese anche agli ultrasessantenni. Succede quando a essere eletto presidente è un comico...

 

A. Sorri

 

Lettera 15

joe biden annuncia sanzioni contro la russia 2

Caro Dago, il Cremlino: "Riconosciamo Zelensky come presidente ucraino". E infatti gli fanno la guerra. Altrimenti avrebbero fatto come Joe Biden che non riconoscendo il governo dei talebani lascia l'Afghanistan "in pace"...

 

Gary Soneji

 

Lettera 16

Caro Dago, Conte all'ambasciatore ucraino in Italia: "Lavoro per piano europeo rifugiati". Lasci fare a Draghi e alla Lamorgese che sull'accoglienza migranti non hanno rivali!

 

Stef

 

camera dei deputati informativa di mario draghi sull'ucraina

Lettera 17

Caro Dago, Ucraina, Draghi nell'informativa alla Camera: "Per quanto riguarda le sanzioni, l'Italia è perfettamente in linea con gli altri Paesi dell'Unione Europea, primi tra tutti Francia e Germania". Lo avevamo capito da tempo di essere privi di volontà autonoma e in balia degli altri Paesi Ue.

 

Simon Gorky

 

Lettera 18

Caro Dago, Ucraina, Draghi: "Russia ritiri truppe e torni a negoziare". Pensa di avere a che fare con un over 50 non vaccinato?

 

Theo

 

Lettera 19

romano prodi foto di bacco (2)

Caro Dago

Ho letto cin interesse ciò che ha detto Romano Prodi circa il conflitto russo ucraino. Una domanda: era lo stesso Romano Prodi presente nella lista Mitrokhyn degli agenti KGB in Italia? Ah, saperlo!

 

Con la stima di sempre

Escamillo

 

papa francesco 5

Lettera 20

Caro Dago, Papa Francesco si è recato all'ambasciata russa presso la Santa sede, per manifestare la sua "preoccupazione" per quanto sta avvenendo in Ucraina. Era ora. Finalmente ha capito che pregare non serve a nulla: meglio le cose terrene.

 

Luisito Coletti

FRANCESCO PAOLO FIGLIUOLO.

 

Lettera 21

Caro Dago, Covid, Figliuolo: "Senza vaccino 3,2 milioni di over 12 e ancora 1,2 milioni di over 50". Siamo un Paese fortunato. Il generale continua a distrarsi coi vaccini... così non può fare danni sull'Ucraina!

 

Ugo Pinzani

Ultimi Dagoreport

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA… 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

DAGOREPORT – OCCHIO ELLY: TIRA UNA BRUTTA CORRENTE! A MILANO, LA FRONDA RIFORMISTA AFFILA LE LAME: SCARICA QUEL BUONO A NIENTE DI BONACCINI, FINITO APPESO AL NASO AD APRISCATOLE DELLA DUCETTA DEL NAZARENO – LA NUOVA CORRENTE RISPETTA IL TAFAZZISMO ETERNO DEL PD: LA SCELTA DI LORENZO GUERINI A CAPO DEL NUOVO CONTENITORE NON È STATA UNANIME (TRA I CONTRARI, PINA PICIERNO). MENTRE SALE DI TONO GIORGIO GORI, SOSTENUTO ANCHE DA BEPPE SALA – LA RESA DEI CONTI CON LA SINISTRATA ELLY UN ARRIVERÀ DOPO IL VOTO DELLE ULTIME TRE REGIONI, CHE IN CAMPANIA SI ANNUNCIA CRUCIALE DOPO CHE LA SCHLEIN HA CEDUTO A CONTE LA CANDIDATURA DI QUEL SENZAVOTI DI ROBERTO FICO - AD ALLARMARE SCHLEIN SI AGGIUNGE ANCHE UN SONDAGGIO INTERNO SECONDO CUI, IN CASO DI PRIMARIE PER IL CANDIDATO PREMIER, CONTE AVREBBE LA MEGLIO…

affari tuoi la ruota della fortuna pier silvio berlusconi piersilvio gerry scotti stefano de martino giampaolo rossi bruno vespa

DAGOREPORT - ULLALLÀ, CHE CUCCAGNA! “CAROSELLO” HA STRAVINTO. IL POTERE DELLA PUBBLICITÀ, COL SUO RICCO BOTTINO DI SPOT, HA COSTRETTO PIERSILVIO A FAR FUORI DALLA FASCIA DELL’''ACCESS PRIME TIME” UN PROGRAMMA LEGGENDARIO COME “STRISCIA LA NOTIZIA”, SOSTITUENDOLO CON “LA RUOTA DELLA FORTUNA”, CHE OGNI SERA ASFALTA “AFFARI TUOI” – E ORA IL PROBLEMA DI QUELL’ORA DI GIOCHINI E DI RIFFE, DIVENTATA LA FASCIA PIÙ RICCA DELLA PROGRAMMAZIONE, È RIMBALZATO IN RAI - UNO SMACCO ECONOMICO CHE VIENE ADDEBITO NON SOLO AL FATTO CHE GERRY SCOTTI SI ALLUNGHI DI UNA MANCIATA DI MINUTI MA SOPRATTUTTO ALLA PRESENZA, TRA LA FINE DEL TG1 E L’INIZIO DI “AFFARI TUOI”, DEL CALANTE “CINQUE MINUTI” DI VESPA (CHE PER TENERLO SU SONO STATI ELIMINATI GLI SPOT CHE LO DIVIDEVANO DAL TG1: ALTRO DANNO ECONOMICO) - ORA IL COMPITO DI ROSSI PER RIPORRE NELLE TECHE O DA QUALCHE ALTRA PARTE DEL PALINSESTO IL PROGRAMMINO CONDOTTO DALL’OTTUAGENARIO VESPA SI PROSPETTA BEN PIÙ ARDUO, AL LIMITE DELL’IMPOSSIBILE, DI QUELLO DI PIERSILVIO CON IL TOSTO ANTONIO RICCI, ESSENDO COSA NOTA E ACCLARATA DEL RAPPORTO DIRETTO DI VESPA CON LE SORELLE MELONI…