
A QUANDO LO SGOMBERO DEI NEO-FASCISTI DI CASAPOUND? NON SI SA! - MATTEO PIANTEDOSI SI CONTRADDICE PARLANDO DELLA LIBERAZIONE DELLO STABILE OCCUPATO, A ROMA, DAI NEO-FASCISTI. IL MINISTRO PRIMA SOSTIENE CHE "È NELLA LISTA DEGLI SGOMBERI" E CHE "PRIMA O POI ARRIVERÀ IL SUO TURNO". POI APRE ALLA POSIZIONE DI GIULI, CHE HA PROPOSTO DI LEGALIZZARE L'OCCUPAZIONE: "È SUCCESSO GIÀ AD ALTRI CENTRI" - IL COMMENTO DEL MINISTRO AL VIDEO DI ALMASRI
PIANTEDOSI, ANCHE CASAPOUND RIENTRA NEGLI SGOMBERI
casapound sede via napoleone III
(ANSA) - RIMININELLO, 23 AGO - "Anche CasaPound rientra, io sono stato da prefetto di Roma quello che l'ha inserito nell'elenco dei centri che sono da sgomberare, prima o poi arriverà anche il suo turno". Così il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi interpellato a margine del Meeting di Rimini dopo lo sgombero del centro sociale Leoncavallo di Milano.
A chi gli fa notare che il collega di governo Alessandro Giuli ha detto che l'immobile di CasaPound potrebbe non essere sgomberato, il ministro spiega: 'Credo abbia detto che se si legalizza in qualche modo potrebbe non essere sgomberato. È successo già ad altri centri, il comune di Roma ha comprato addirittura delle strutture per legalizzarli, è successo anche in altre città".
matteo piantedosi e carlo nordio alla camera foto lapresse
matteo piantedosi question time in senato foto lapresse
francesco lollobrigida matteo piantedosi
francesco lollobrigida matteo piantedosi