SALVINI CONTINUA A FARE LA GUERRA AL CASELLO - IL LEADER DELLA LEGA HA MESSO NEL MIRINO AUTOSTRADE PER L'ITALIA (ASPI) E I SUOI AZIONISTI PRIVATI (I FONDI BLACKSTONE E MACQUARIE): "VANTANO MARGINI SUPERIORI ALL'8% EPPURE NON C'È LA DISPONIBILITÀ A RIDURRE GLI EXTRAPROFITTI E GLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE VANNO A RILENTO (SONO 49 QUELLI IN RITARDO O MAI PARTITI)" - IL MINISTERO DEI TRASPORTI MINACCIA: "PRETENDIAMO IL RISPETTO DEGLI ACCORDI PER TUTTE OPERE SU CUI LA SOCIETÀ SI ERA IMPEGNATA, FONDAMENTALE PER DECIDERE SE RINNOVARE O NO LA CONCESSIONE"
Estratto dell'articolo di P. Bar. per "la Stampa"
matteo salvini con caschetto protettivo
Matteo Salvini ha messo nel mirino Autostrade per l'Italia, e soprattutto i soci privati (i fondi Blackstone e Macquarie) più attenti al flusso dei dividendi che a portare a termine gli investimenti. Venerdì il ministero delle Infrastrutture ha fatto sapere di aver chiesto ad Aspi chiarimenti su 49 progetti in ritardo o mai partiti. E ieri fonti della Lega hanno rilanciato la grande irritazione di Salvini nei confronti di Aspi.
«Gli azionisti vantano margini superiori all'8% - viene spiegato - eppure non c'è la disponibilità a ridurre gli extraprofitti (nonostante un momento storico in cui sono necessari sacrifici) e gli interventi di manutenzione vanno a rilento». Il Mit pretende «il rispetto degli accordi per tutte opere su cui la società si era impegnata», passaggio «fondamentale per decidere se rinnovare o no la concessione». [...]
autostrade per l'italia - aspi
Aspi, che stima di dover far fronte a 30 miliardi di investimenti, punta ad allungare di 8 anni la concessione che scade nel 2038. Rinnovo che Salvini mette in forse: «Alla luce della profonda insoddisfazione» infatti «non esclude nessuno scenario».
