kiev - scontri tra polizia ucraina e nazionalisti

PER COLPA DI KIEV? SCONTRI DAVANTI AL PARLAMENTO UCRAINO TRA FORZE DELL'ORDINE E NAZIONALISTI PER L’APPROVAZIONE DI UN DISEGNO DI LEGGE CHE CONCEDE AUTONOMIA AI TERRITORI RUSSOFONI - UCCISO UN SOLDATO, 90 I FERITI

Da www.corriere.it

 

kiev   scontri tra polizia ucraina e nazionalisti   9kiev scontri tra polizia ucraina e nazionalisti 9

Violenti scontri davanti al Parlamento ucraino di Kiev: almeno 90 persone, in maggioranza poliziotti e volontari della Guardia nazionale ucraina, sono rimasti feriti da ordigni lanciati dallo schieramento degli ultra-nazionalisti che protestano contro la bozza di riforma costituzionale votata lunedì mattina in prima lettura. Ma cis sarebbe anche una vittima, sempre un militare, secondo quanto ha comunicato il ministro dell’Interno Arsen Avakov.

 

LA RIFORMA CONTESTATA

Il disegno concede maggiore autonomia ai territori orientali russofoni in mano ai ribelli, una misura fortemente voluta dall’Occidente e contenuta negli accordi di Minsk firmati a febbraio, dove era richiesta a Kiev l’attuazione di una decentralizzazione entro la fine dell’anno.

kiev   scontri tra polizia ucraina e nazionalisti   8kiev scontri tra polizia ucraina e nazionalisti 8

 

LE PROTESTE DEI NAZIONALISTI

Il ministro dell’Interno, Arsen Avakov, ha riferito su Facebook che i manifestanti appartenenti al partito nazionalista Svoboda hanno fatto detonare «diversi» ordigni, ferendo una novantina di persone, tra cui alcune sono in condizioni critiche. Testimoni oculari hanno visto persone a terra, ricoperte di sangue, con ferite a braccia e gambe. Lacrimogeni sono volati da entrambe le parti, mentre un fumo denso si è alzato sulla zona. Più di 30 manifestanti sono state arrestati dalla polizia, ha aggiunto Avakov.

 

kiev   scontri tra polizia ucraina e nazionalisti   7kiev scontri tra polizia ucraina e nazionalisti 7kiev   scontri tra polizia ucraina e nazionalisti   5kiev scontri tra polizia ucraina e nazionalisti 5kiev   scontri tra polizia ucraina e nazionalisti   4kiev scontri tra polizia ucraina e nazionalisti 4kiev   scontri tra polizia ucraina e nazionalisti   3kiev scontri tra polizia ucraina e nazionalisti 3kiev   scontri tra polizia ucraina e nazionalisti   21kiev scontri tra polizia ucraina e nazionalisti 21kiev   scontri tra polizia ucraina e nazionalisti   20kiev scontri tra polizia ucraina e nazionalisti 20kiev   scontri tra polizia ucraina e nazionalisti   19kiev scontri tra polizia ucraina e nazionalisti 19kiev   scontri tra polizia ucraina e nazionalisti   16kiev scontri tra polizia ucraina e nazionalisti 16kiev   scontri tra polizia ucraina e nazionalisti   17kiev scontri tra polizia ucraina e nazionalisti 17kiev   scontri tra polizia ucraina e nazionalisti   14kiev scontri tra polizia ucraina e nazionalisti 14kiev   scontri tra polizia ucraina e nazionalisti   13kiev scontri tra polizia ucraina e nazionalisti 13kiev   scontri tra polizia ucraina e nazionalisti   12kiev scontri tra polizia ucraina e nazionalisti 12kiev   scontri tra polizia ucraina e nazionalisti   11kiev scontri tra polizia ucraina e nazionalisti 11kiev   scontri tra polizia ucraina e nazionalisti   18kiev scontri tra polizia ucraina e nazionalisti 18kiev   scontri tra polizia ucraina e nazionalisti   15kiev scontri tra polizia ucraina e nazionalisti 15kiev   scontri tra polizia ucraina e nazionalisti   10kiev scontri tra polizia ucraina e nazionalisti 10kiev   scontri tra polizia ucraina e nazionalisti   1kiev scontri tra polizia ucraina e nazionalisti 1kiev   scontri tra polizia ucraina e nazionalisti   2kiev scontri tra polizia ucraina e nazionalisti 2kiev   scontri tra polizia ucraina e nazionalisti   6kiev scontri tra polizia ucraina e nazionalisti 6

 

Ultimi Dagoreport

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni antonio tajani quirinale alfredo mantovano

DAGOREPORT - NON CI SARÀ ALCUNA ROTTURA TRA MARINA E PIER SILVIO: NONOSTANTE LA NETTA CONTRARIETÀ ALLA DISCESA IN POLITICA DEL FRATELLINO, SE DECIDESSE, UN GIORNO, DI PRENDERE LE REDINI DI FORZA ITALIA, LEI LO SOSTERRÀ. E L’INCONTRO CON LA CAVALIERA, SOLLECITATO DA UN ANTONIO TAJANI IN STATO DI CHOC PER LE LEGNATE RICEVUTE DA UN PIER SILVIO CARICATO A PALLETTONI, È SALTATO – LA MOLLA CHE FA VENIRE VOGLIA DI EMULARE LE GESTA DI PAPI E DI ‘’LICENZIARE’’ IL VERTICE DI FORZA ITALIA È SALTATA QUANDO IL PRINCIPE DEL BISCIONE HA SCOPERTO IL SEGRETO DI PULCINELLA: TAJANI SOGNA DI DIVENTARE PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NEL 2029, INTORTATO DA GIORGIA MELONI CHE HA PROMESSO I VOTI DI FRATELLI D’ITALIA. UN SOGNO DESTINATO A SVANIRE QUANDO L’EX MONARCHICO SI RITROVERÀ COME CANDIDATO AL QUIRINALE UN ALTRO NOME CHE CIRCOLA NEI PALAZZI DEL POTERE ROMANO, QUELLO DI ALFREDO MANTOVANO…

giorgia meloni alfredo mantovano francesco lollobrigida carlo nordio andrea giambruno

DAGOREPORT - NON SI PUO' DAVVERO MAI STARE TRANQUILLI: MANTOVANO, IL SAVONAROLA DI PALAZZO CHIGI – D'ACCORDO CON GIORGIA MELONI, PRESA LA BACCHETTA DEL FUSTIGATORE DI OGNI FONTE DI ''DISSOLUTEZZA'' E DI ''DEPRAVAZIONE'' SI È MESSO IN TESTA DI DETTARE L’ORTODOSSIA MORALE  NON SOLO NEL PARTITO E NEL GOVERNO, MA ANCHE SCONFINANDO NEL ''DEEP STATE''. E CHI SGARRA, FINISCE INCENERITO SUL "ROGO DELLE VANITÀ" - UN CODICE ETICO CHE NON POTEVA NON SCONTRARSI CON LA VIVACITÀ CAZZONA DI ALCUNI MELONIANI DI COMPLEMENTO: CI SAREBBE LO SGUARDO MORALIZZATORE DI MANTOVANO A FAR PRECIPITARE NEL CONO D’OMBRA PRIMA ANDREA GIAMBRUNO E POI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA – IL PIO SOTTOSEGRETARIO PERÒ NON DORME SONNI TRANQUILLI: A TURBARLI, IL CASO ALMASRI E IL TURBOLENTO RAPPORTO CON I MAGISTRATI, MARTELLATI A TUTTA CALLARA DA RIFORME E PROCURE ALLA FIAMMA...

pier silvio berlusconi silvia toffanin

L’IMPRESA PIÙ ARDUA DI PIER SILVIO BERLUSCONI: TRASFORMARE SILVIA TOFFANIN IN UNA STAR DA PRIMA SERATA - ARCHIVIATA LA FAVOLETTA DELLA COMPAGNA RESTIA ALLE GRANDI OCCASIONI, PIER DUDI HA AFFIDATO ALL'EX LETTERINA DELLE SUCCULENTI PRIME SERATE: OLTRE A “THIS IS ME”, CON FASCINO E MARIA DE FILIPPI A MUOVERE I FILI E SALVARE LA BARACCA, C'E' “VERISSIMO” CHE OCCUPERÀ TRE/QUATTRO PRIME SERATE NELLA PRIMAVERA 2026. IL PROGRAMMA SARÀ PRODOTTO DA RTI E VIDEONEWS CON L’OK DELLA FASCINO A USARE LO “STUDIO-SCATOLA" UTILIZZATA DA MAURIZIO COSTANZO NEL FORMAT “L’INTERVISTA” - COSA C'E' DIETRO ALLE MANOVRE DI PIER SILVIO: E' LA TOFFANIN A COLTIVARE L'AMBIZIONE DI DIVENTARE LA NUOVA DIVA DI CANALE 5 (CON I CONSIGLI DELLA REGINA DE FILIPPI) O È LA VOLONTÀ DEL COMPAGNO DI INCORONARLA A TUTTI I COSTI, COME UN MIX DI LILLI GRUBER E MARA VENIER? 

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO