RISCHIO “FAVIA” PER IL MOVIMENTO DI GIANNINO: PROTESTE SULLE PRIME NOMINE - IL PROCURATORE DI NOLA PAOLO MANCUSO RICORRE AL TAR CONTRO LA NOMINA DI GIOVANNI COLANGELO A NAPOLI - NEI “SYRIA FILES” DI WIKILEAKS SPUNTA UN’AZIENDA MODENESE IN CERCA DI APPALTI - ANISH KAPOOR RIVUOLE LE SUE OPERE MAI ARRIVATE A NAPOLI - DOPPIO INCARICO PER LA VICE-MARONI - UNIVERSITÀ IN VAL D'AOSTA? 150 MILIONI…

A cura di Gianluca Di Feo e Primo Di Nicola per "l'Espresso"

David Leigh Luke Harding WikiLeaks

1 - WIKILEAKS - I SYRIA FILES FORZA ASSAD DACCI L'APPALTO...
S.Mau.
Cosa non fanno gli imprenditori italiani per una gara di appalto. Prendete un'aziendina come la Ascom di Formigine, provincia modenese e clientela internazionale. Nel luglio 2011, mentre la Siria sprofonda in un bagno di sangue, invia al ministro dell'irrigazione del regime di Bashar al-Assad una lettera finita nei Syria File di WikiLeaks, che "l'Espresso" pubblica in esclusiva.

WIKILEAKS JULIAN ASSANGE

Scrivendo in un inglese approssimativo per parlare di una gara a cui è interessata, la Ascom sostiene che «il presidente al-Assad sta lavorando sodo per eliminare la corruzione» e chiude augurando «la pace e l'eliminazione dei terroristi». Peccato che la corruzione in Siria avesse un insigne rappresentante: il cugino di primo grado di Assad, Rami Makhlouf, noto come "Mister cinque per cento". E più che i terroristi, il dittatore sta sterminando il suo popolo: 23 mila morti in 18 mesi.

2 - RUSSI IN VERSILIA GUERRA DI SANTI AL FORTE...
M. La. - Guerra di santi a Forte dei Marmi. In occasione della festa di sant'Ermete, patrono dei fortemarmini, in una chiesa è stata esposta infatti anche una reliquia di san Nicola, il patrono della Russia. Due feste patronali nello stesso giorno? Il parroco si è affrettato a precisare che si trattava di un semplice gesto di riconoscenza nei confronti della comunità russa, ma lo sbarco al Forte di San Nicola non è piaciuto affatto a molti fortemarmini.

PIER FERDINANDO CASINI

Anche perché nel frattempo si è diffusa l'indiscrezione che la comunità russa voglia costruire una chiesa ortodossa. E anche se il sindaco Umberto Buratti a "l'Espresso" smentisce ("Agli atti del Comune la richiesta non esiste"), a Forte dei Marmi c'è agitazione. Finché i russi comprano le ville va bene, ma giù le mani dal santo patrono e dalle tradizioni religiose.

VENDOLA BERSANI

3 - NICHI E PIER ALLA PROVA WEB...
M.A. - Perché non si fa un'assemblea per discutere di alleanze post elettorale con l'Udc? E a quando un congresso che approvi le intese con il Pd? Sul sito della vendoliana Sel (Sinistra, ecologia e libertà) ha destato scalpore e polemiche tra i militanti un'analisi di Giovanni Paglia, coordinatore in Emilia Romagna del movimento capeggiato dal governatore della Puglia, Nichi Vendola.

Paglia ha auspicato senza perifrasi «un centrosinistra esplicitamente aperto al dialogo politico e finanche alla collaborazione su temi di comune interesse con l'Udc». Non tutti hanno gradito, anzi. Commento più ricorrente di molti militanti sul Web: «Temo che abbiamo dimenticato che fino a ora le alleanze costruite a tavolino non ci hanno portato da nessuna parte».

4 - "FERMARE IL DECLINO" NOMINE DA OSCAR...
M. A. - Mugugni tra gli aderenti a Fermare il Declino, il movimento liberista promosso dall'intellettuale Oscar Giannino. Motivo: la nomina dei primi coordinatori regionali. È stato lo stesso sito di Fermare il Declino a scrivere che «sono emersi sui social network alcune perplessità e domande sulle modalità di scelta dei coordinatori».

OSCAR GIANNINO

Ma i vertici del manifesto-appello così hanno difeso la scelta: «Appena esisterà una struttura organizzativa che dia un minimo di garanzie apriremo un processo di iscrizione formale con delle sezioni o circoli territoriali e cercheremo di stabilire un metodo ragionevole ed efficace di democrazia e rappresentanza interna». «Sino a quello stadio», è la conclusione, «occorre lavorare un po' sulla fiducia, l'informalità e lo sforzo volontario degli individui».

pm17 in posa anish kapoor

Tra i coordinatori finora prevalgono gli economisti: Riccardo Paternò in Campania, Salvatore Modica in Sicilia, Franco Peracchi e Riccardo Gallo nel Lazio. Presenti anche molti avvocati: Alberto Pera (ex Antitrust) nel Lazio, Riccardo De Caria in Piemonte e Andrea Bitetto in Friuli. Tra i coordinatori c'è anche un dirigente sindacale: Gianni Castellan, responsabile dei metalmeccanici di Padova della Fim-Cisl, è alla testa di Fermare il Declino in Veneto.

 

6 - ANISH KAPOOR RIVUOLE LE SUE OPERE...
Doveva essere la perla della nuova metropolitana di Monte Sant'Angelo, a Napoli, ultimo atto dei metrò dell'arte dell'era bassoliniana. Invece le opere di cui nel 2003 è stato incaricato Anish Kapoor rischiano di finire in Medio Oriente. Lo chiede proprio l'artista anglo-indiano, spazientito per l'ennesimo rinvio della data di fine lavori.

GIOVANNI COLANGELO

Il cantiere partenopeo si è arenato per mancanza di copertura finanziaria. Kapoor ha completato le sue opere, che però restano ferme in Olanda. Lo stato di abbandono proprio non va giù all'artista, cui sono già stati liquidati oltre 2 milioni di euro. Ma ora sembra che sia disposto a pagare per riavere indietro i suoi lavori e poi cederli a un altro cantiere in un Paese arabo. G. D. V.

7 - MAXI ATENEO PER AOSTA...
Quanto costa la formazione universitaria in Valle d'Aosta ai tempi della spending review? 154 milioni e 555 mila euro. A tanto, infatti, ammonta l'investimento programmato per la realizzazione del nuovo campus. Una spesa eccessiva, secondo il Pd della Vallée, che ha presentato un'analisi dei costi. «Siamo favorevoli alla nuova Università, ma non in questi termini», dice Giuseppe Rollandin, che ha curato lo studio assieme a Emilio Zambon: «Il progetto è sovradimensionato rispetto alle esigenze del territorio». F. L.

8 - TOGA D'ASSALTO, MA ALLA POLTRONA...
D. L. Non si rassegna Paolo Mancuso. Il procuratore capo di Nola, toga storica di Magistratura democratica, escluso dalla corsa per guidare la procura di Napoli a causa di una intercettazione in cui avrebbe cercato l'appoggio dei laici del centrodestra del Csm, tramite il capogruppo del Pdl al Senato, Maurizio Gasparri.

Mancuso si è rivolto al Tar del Lazio per ottenere l'annullamento del provvedimento con cui il 2 maggio il Csm ha nominato nuovo procuratore capo di Napoli Giovanni Colangelo, ex numero uno di Potenza. Secondo Mancuso la procedura che ha portato alla nomina sarebbe viziata da irregolarità.

La candidatura di Mancuso venne ritirata dal suo gruppo, la sinistra di Area, perché da Palermo, all'ultimo momento, la procura mandò al Csm delle intercettazioni da cui sarebbe risultato che lui avrebbe parlato della sua nomina con l'ex colonnello del Ros Giuseppe De Donno, per anni collaboratore stretto del generale Mario Mori (a sua volta capo del Ros), entrambi sotto processo a Palermo con l'accusa di aver favorito la latitanza di Provenzano. Mancuso avrebbe chiesto a Di Donno di intercedere con Gasparri.

9 - DOPPIO INCARICO PER LA MACCANTI...
F. L. Così in ascesa da conservare il doppio incarico. Elena Maccanti, neo vice segretaria federale della Lega, rimarrà sulla poltrona di assessore agli Affari istituzionali della Regione Piemonte. Una postilla al regolamento varato da Roberto Maroni a fine luglio permette infatti agli esponenti del vertice nazionale del Carroccio di mantenere l'incarico elettivo precedente.

E la Maccanti ne ha approfittato subito. Esulta il governatore Roberto Cota, mentre il Pdl piemontese è sul piede di guerra: «Abbiamo aspettato anche troppo», dice Luca Pedrale, capogruppo Pdl in Regione, «da oltre un anno attendiamo che Cota ci restituisca l'assessorato lasciato libero dopo le dimissioni della nostra compagna di partito Caterina Ferrero. Questa poteva essere l'occasione per ristabilire l'equilibrio in giunta».

 

 

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