IL CULO PER UNA POLTRONA (MEJO DI UNA SCENEGGIATA!) - SARA TOMMASI, SEDOTTA (SMUTANDATA) E ABBANDONATA SI SCAGLIA CONTRO SCILIPOTI, REO DI AVERLA ILLUSA CON LA PROMESSA DI UNA CANDIDATURA: “È UN GIULLARE” - DOPO AVER MOSTRATO IL CULO PER LA LOTTA CONTRO LE CASTE DEI BANCHIERI AL FIANCO DEL DUO SCILIPOTI-MARRA, LA BOCCONIANA È STATA SCARICATA: “PREMATURO PARLARE DI CANDIDATURE” - UN SOGNO INFRANTO: “MI CANDIDO SOLO DA CAPOLISTA” - LA TOMMASI ERA GIÀ FINITA IN MUTANDE PER SCILIPOTI A NOVEMBRE SCORSO…

1- COMUNICATO STAMPA - SARA TOMMASI: SCILIPOTI MENTE CIRCA LA MIA CANDIDATURA
Milano, 1 marzo 2012. L'on. Domenico Scilipoti ha dichiarato ieri ai media di non aver mai proposto alla sottoscritta alcuna candidatura nel suo movimento polico.

Ma la notoriamente non vera affermazione di Scilipoti secondo la quale non mi avrebbe offerto alcuna candidatura è smentita da una serie di sue dichiarazioni pubbliche. È invece vero che ho sempre saputo che gli obiettivi politici di Scilipoti si riducono, al limite, alla sua di rielezione, e che, avesse mai da offrire ad altri candidature vittoriose, lo farebbe a condizioni fuori dalla mia portata.

È inoltre ovvio che lo scontro sul signoraggio, al quale mi sto sforzando di concorrere con ogni mezzo a fianco di Alfonso Luigi Marra, è violentissimo, difficilissimo e articolatissimo, e questa lotta è guidata da Marra attraverso quei suoi scritti con i quali ha messo in condizione di parlarne, sia pure a stento, anche un politico come Scilipoti.

Una lotta che, oltre a richiedere uno stadio della consapevolezza giuridica e politica lontane da quelle di Scilipoti, richiede il coraggio, il senso dell'equilibrio, dell'onore e della dignità di un vero cavaliere, non di uno stalliere o di un giullare sempre pronto a trattare la propria resa per un piatto di lenticchie.

Sara Tommasi
Per adesione
Alfonso Luigi Marra

2- SARA, GUERRA A SCILIPOTI
da "Lettera43"

Si tinge di giallo la tanto annunciata e poi smentita entrata in politica della showgirl Sara Tommasi. Dopo aver deliziato i potenziali elettori con uno spogliarello per così dire improvvistato, per le strade di Roma durante il quale ha dimostrato di non portare le mutande sotto il tailleur e i collant, l'ex naufraga dell'Isola dei famosi ci ha tenuto a smentire quanto dichiarato il 29 febbraio, dall'amico, nonchè segretario nazionale del Mrn, Domenico Scilipoti.

Quest'ultimo aveva assolutamente negato di aver offerto alla Tommasi alcuna candidatura in vista delle prossime legislative. Ma lei non ci sta: «La notoriamente non vera affermazione di Scilipoti secondo la quale non mi avrebbe offerto alcuna candidatura è smentita da una serie di sue dichiarazioni pubbliche».

«SCILIPOTI PUNTA SOLO ALLA SUA RIELEZIONE». In una nota co-firmata «per adesione» da Alfonso Luigi Marra, fondatore del movimento FermiamoLeBanche, l'ex di Ronaldhino ha spiegato: «È invece vero che ho sempre saputo che gli obiettivi politici di Scilipoti si riducono, al limite, alla sua di rielezione, e che, avesse mai da offrire ad altri candidature vittoriose, lo farebbe a condizioni fuori dalla mia portata».

Accuse non da poco al compagno del convegno contro le banche: «È inoltre ovvio», ha continuato, «che lo scontro sul signoraggio, al quale mi sto sforzando di concorrere con ogni mezzo a fianco di Alfonso Luigi Marra, è violentissimo, difficilissimo e articolatissimo, e questa lotta è guidata da Marra attraverso quei suoi scritti con i quali ha messo in condizione di parlarne, sia pure a stento, anche un politico come Scilipoti».

Sulla battaglia ha chiarito: «Una lotta che, oltre a richiedere uno stadio della consapevolezza giuridica e politica lontane da quelle di Scilipoti, richiede il coraggio, il senso dell'equilibrio, dell'onore e della dignità di un vero cavaliere, non di uno stalliere o di un giullare sempre pronto a trattare la propria resa per un piatto di lenticchie».

3- SCILIPOTI, NO CANDIDATURA SARA TOMMASI
(ANSA) - ''Non ho mai offerto candidature a Sara Tommasi ne' a nessun altro''. Domenico Scilipoti segretario nazionale MRN commenta cosi' le dichiarazioni con le quali la showgirl rivela di aver ricevuto dallo stesso Scilipoti una proposta per candidarsi in Parlamento.

''L'MRN - aggiunge il deputato - e' un movimento giovane che deve ancora radicarsi sul territorio, e' prematuro in questa fase parlare di candidature: c'e' ancora molto lavoro da fare''.

4- SARA, TENTAZIONE POLITICA
di Alessandra Jaromi per "Lettera43"

In principio furono le proteste contro il signoraggio delle banche dai video nuda alle performance in slip davanti ai bancomat (guarda la photogallery). Adesso Sara Tommasi, già showgirl, attrice, modella per sexy-calendari, ex fidanzata del calciatore brasiliano Ronaldinho, ex messaggiatrice folle a Silvio Berlusconi (dal «ti amo ancora» al «mi hai delusa»), pensa al Parlamento. E al responsabile Domenico Scilipoti che le ha offerto una candidatura risponde che sì, si può fare. «Ma solo se sarò prima in lista, perché voglio la certezza di entrare», dice a Lettera43.it.

I PROGETTI FUTURI. Anche se il sogno nel cassetto è un figlio. Con chi? «In provetta», perché «meglio sola» che con il conte Alessandro Verga Ruffoni, dal quale s'è presa un periodo di pausa «perché facevamo troppo sesso».
Un futuro tra politica e famiglia, quindi. Tutto però dipende da quel che le consiglierà il suo mentore, il «tenero amico», Alfonso Luigi Marra, l'avvocato della crociata anti-banche che l'ha ingaggiata come testimonial.

DOMANDA. Sara Tommasi dai video nuda al Parlamento.
RISPOSTA. È un'idea che stiamo valutando.
D. Stiamo chi?
R. Io e Alfonso Luigi Marra, che è il mio avvocato e con cui ho una tenera amicizia.
D. E cosa state valutando?
R. L'offerta di candidarmi che è arrivata da Scilipoti.
D. Lei, Marra e Scilipoti avete fondato il Popolo degli intelligenti.
R. Sì. Ma stiamo valutando altre opzioni. Marra ha ricevuto offerte anche da altri partiti.

D. E quali sono?
R. Non posso dirlo, ma sono almeno due.
D. Andiamo per ordine. Scilipoti ha qualche possibilità di averla nella sua lista?
R. Marra vorrebbe finanziare Scilipoti, ma solo se al primo posto del programma ci sarà il signoraggio bancario. Vuole che io diffonda il verbo del partito, o movimento, Fermiamo le banche. E io sono dalla sua parte.
D. E poi lei e Marra a cosa state pensando?
R. Alla mia carriera nel mondo dello spettacolo. Marra dice che ho tanto talento, siamo preoccupati che essere eletta possa nuocermi.

D. Ha ricevuto offerte nel mondo dello spettacolo?
R. Ci sono alcuni progetti cinematografici di cui non posso parlare. Ma una cosa posso rivelarla: sarò il nuovo volto di Coming Soon Tv, con Celebrity, che sarà in onda dal 7 marzo.
D. Ma allora non è vero che si candida...
R. Ripeto, mi potrei candidare con Scilipoti a un'altra condizione: essere la prima della lista.
D. Vuole la certezza di entrare?
R. Certo!
D. Ma si sente pronta per fare la deputata?
R. Sono nata pronta. La prima frase l'ho detta che avevo sei mesi.

D. Sì, avrà detto mamma come tutti.
R. Mia madre mi toglieva la barbie, e io le dissi: «Mamma non rompere». Non vedo l'ora di andare alla Camera.
D. Certo che strana la vita. Lei così amica di Berlusconi, quando era lui al governo non si è candidata...
R. Ma se sono sua amica e lui non mi ha candidata, che ci devo fare?
D. Ma proprio non le offrì nulla il Cavaliere?
R. Vabbè, veramente mi aveva offerto un posto all'Europarlamento, ma Lele Mora gli disse che era meglio che io non sprecassi il mio talento e investissi nel mondo dello spettacolo.

D. Invece ora è perfetta: lei, laureata alla Bocconi, si candida nell'era dei bocconiani.
R. Appunto, Berlusconi è passato di moda, ora c'è Monti.
D. Bell'amica...
R. Gli do un colpo al cuore dice? Eh, la verità fa male.
D. E lui che la invitava alle sue feste...
R. Andai ad Arcore con la Minetti, che è una mia amica.
D. Ma non aveva detto che non c'era mai stata ad Arcore?
R. Qualche volta ci sono stata. C'erano la Prestigiacomo, la Carfagna. Erano cene di lavoro.

D. Col bunga bunga finale, però.
R. Ma va, quello se lo sono inventate quattro mignotte che non valgono un c... e che volevano essere pagate. Lei ha mai sentito personaggi prestigiosi tipo Carlo Rossella raccontare del bunga bunga?
D. Comunque adesso siamo nell'era della sobrietà, e lei vuole andare in Parlamento.
R. Guarda, adesso me ne vado alle terme con mamma tre giorni, devo riflettere. Perché sai qual è la verità?
D. No. Qual è?
R. Voglio un figlio.

D. Con Marra?
R. Ma la smettete voi giornalisti di insinuare? Vedete due che si allenano assieme e subito saltate alle conclusioni.
D. È lei che parla di «tenera amicizia» con l'avvocato.
R. Stavo passando un brutto periodo con il mio fidanzato.
D. Già, il conte Alessandro Verga Ruffoni...
R. Facevamo troppo sesso, ero stanca, e sono andata qualche settimana a casa dell'avvocato a riprendermi.

D. Quindi niente sesso con l'avvocato.
R. Con l'anziano non si fa sesso, si parla di filosofia. Ha un ingegno indiscusso.
D. E invece il conte pensa solo a quello.
R. E non si laurea. Io mi sono laureata in tre anni alla Bocconi, ho sgomitato, mi sono fatta strada. Lui ha 26 anni ed è ancora lì, perché è nobile, ha avuto tutto facile. Gli ho chiesto quando discute la tesi e ha risposto che l'aula all'università di Camerino non è agibile, è chiaro che prende tempo.

D. È geloso dell'avvocato?
R. Sì, mi ha dato l'aut aut, dice che devo scegliere fra la politica e lo spettacolo. Ma deve capire che io voglio fare politica, e poi chi è lui per dirmi cosa devo fare? Mica è il mio manager.
D. Ma allora il figlio con chi lo fa, col conte o con l'avvocato?
R. No! Non me lo pulisci il vetro. Ma guarda te questi zingari, levati ti ho detto!
D. Pronto?
R. Scusa, sono in macchina.
D. Ah, ecco. Dicevamo del figlio...
R. Sì. Guarda, lo voglio fare in provetta, voglio fare la ragazza madre. Basta uomini.
D. Ecco, meglio sola
R. Ora vado a fare il week end con mamma alle terme e poi decido.

 

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