trump rubio bootgate

AMERICAN DELIRIUM - TRUMP CACCIA UNA DONNA MUSULMANA DAL SUO COMIZIO, MA I MEDIA SONO TUTTI SUL ''BOOTGATE'': GLI STIVALETTI TRENDY E COL TACCO DI MARCO RUBIO, CHE VIENE PRESO PER IL CULO DAI RIVALI E SCATENANO UN DIBATTITO SUL MACHISMO DEI REPUBBLICANI

donald  trump caccia una donna musulmana dal suo rallydonald trump caccia una donna musulmana dal suo rally

1.USA 2016: MUSULMANA MANIFESTA A COMIZIO TRUMP, CACCIATA VIA

 (ANSA) - Con indosso il tradizionale velo islamico, una donna musulmana intendeva inscenare una protesta silenziosa nel corso di un evento elettorale di Donald Trump, candidato alla nomination repubblicana per la corsa alla Casa Bianca, ma non appena si è alzata in piedi, è stata scortata all'uscita dagli agenti di polizia del servizio di sicurezza.

donald  trump  caccia una donna musulmana dal suo rallydonald trump caccia una donna musulmana dal suo rally

 

E' successo ieri sera a Rock Hill, in South Carolina, mentre Trump, che già in passato ha sostenuto che ai musulmani dovrebbe essere temporaneamente impedito di entrare negli Usa, durante il suo discorso stava affermando che tra i profughi siriani che scappano dalla guerra ci sono delle persone affiliate all'Isis, come riferisce la Cnn.

 

donald trump caccia una donna musulmana dal suo rallydonald trump caccia una donna musulmana dal suo rally

La donna, Rose Hamid, 56 anni, era seduta proprio dietro di lui, e a quel punto si è alzata in piedi. Ma nonostante sia rimasta in silenzio, i sostenitori di Trump hanno rapidamente iniziato ad indicarla e a scandire il nome del multimiliardario, secondo le istruzioni in caso di proteste ricevute dallo staff dello stesso Trump prima dell'inizio dell'evento. E mentre la donna veniva scortata fuori, da diverse persone si sono sollevate urla di "cacciateli" e fischi. Qualcuno ha anche affermato ripetutamente "avete un bomba".

trump caccia una donna musulmana dal suo rallytrump caccia una donna musulmana dal suo rally

 

"Il brutto è venuto fuori molto in fretta e questo fa paura", ha poi detto la donna alla Cnn. Il maggiore Steven Thompson della polizia di Rock Hill ha poi affermato che Hamid è stata espulsa perché i responsabili della campagna di Trump avevano chiesto che "chiunque avesse disturbato in qualsiasi modo" doveva essere cacciato.

 

 

2.TRUMP MINACCIA: SE BANDITO DA UK RITIRO INVESTIMENTI IN SCOZIA

Da http://america24.com

 

Donald Trump ha minacciato di ritirare il suo progetto di investire più di un miliardo di dollari in Scozia se il parlamento del Regno Unito il prossimo 18 gennaio voterà a favore della proposta di vietargli l'ingresso nel Paese. Diverse associazioni britanniche hanno raccolto oltre 570.000 firme per chiedere il bando del politico repubblicano: una risposta alla proposta del miliardario di vietare l'ingresso in Usa dei musulmani in seguito agli attentati di Parigi e di San Bernardino.

 

rose hamid con la figliarose hamid con la figlia

Secondo coloro che hanno raccolto le firme, le parole di Trump contro i musulmani sono un crimine dell'odio. Gli investimenti di Trump in Scozia includono il Trump International Golf Links, un campo da golf vicino a Aberdeen, e il Trump Turnberry, un resort di lusso sulla costa della contea dell'Ayrshire.

 

Solo il mese scorso la corte suprema della Gran Bretagna aveva bloccato il tentativo di Trump di costruire un impianto eolico vicino al resort. La Gran Bretagna dà ai suoi cittadini la possibilità di presentare al parlamento iniziative popolari raccogliendo più di 100.000 firme. Una petizione separata per fermare il blocco all'ingresso del politico repubblicano ha raggiunto solo 40.000 adesioni.

 

marco rubio stivaletti col taccomarco rubio stivaletti col tacco

Poco dopo l'attentato di San Bernardino, in cui sono morte 17 persone e ne sono rimaste ferite 23, Trump aveva cavalcato la notizia dicendo che gli Stati Uniti avrebbero dovuto bandire l'ingresso di musulmani dagli Stati Uniti, fino a quando non si sarebbe riuscito a capire cosa stava succedendo. La sua affermazione era stata criticata non solo negli Stati Uniti ma anche in molti altri Paesi del mondo.

 

 

gli stivaletti di marco rubio gli stivaletti di marco rubio

3.CHE COSA UNISCE RUBIO, BERLUSCONI E SARKOZY

Giampiero Gramaglia per www.formiche.net

 

Anche uno stivaletto col tacco può avvicinare, o allontanare, dalla Casa Bianca: lo sta sperimentando Marco Rubio, senatore della Florida, non proprio altissimo, il più giovane del lotto degli aspiranti alla nomination repubblicana e la carta di riserva dell’establishment del partito, se Jeb Bush proprio non riuscisse a risollevarsi.

marco rubiomarco rubio

 

Rubio, nei giorni scorsi, ha sfoggiato nel New Hampshire degli stivaletti con il tacco che hanno subito destato curiosità e ironie. E il britannico Daily Mail ha ricordato che politici ‘col tacco’ ce ne sono già stati: l’ex presidente francese Nicolas Sarkozy, ad esempio, non disdegnava l’aiutino, specie quando aveva accanto la bella e alta moglie Carla Bruni; e pure l’ex presidente del Consiglio italiano Silvio Berlusconi ne sarebbe stato un fruitore.

carly fiorina prende per il culo gli stivali di marco rubiocarly fiorina prende per il culo gli stivali di marco rubio

 

Negli Usa, alcuni altri candidati repubblicani, da Ted Cruz a Rand Paul, hanno ‘pizzicato’ Rubio con sfottò via Twitter. “Rubio è per scarponi Italiani sul terreno”, scrive lo staff di Cruz, con un riferimento all’espressione “Boots on the ground”, che significa “militari che combattono sul terreno”. Jeb Bush è perfido: apparentemente, ‘salva’ Rubio twittando “Il tacco non è poi così alto”, ma in realtà ne richiama la bassa statura.

rand paul prende per il culo gli stivali di marco rubio rand paul prende per il culo gli stivali di marco rubio

 

Tutto è cominciato – racconta Anna Lisa Rapanà sull’ANSA – con un tweet di un giornalista del New York Times che ha postato la foto del ‘dettaglio’. La curiosità è subito esplosa: diversi media hanno provato a determinare marca e costo degli stivaletti in pelle nera. C’è chi ha anche ipotizzato che fossero firmati Maison Margiela (quindi, made in Italy), raffinata casa di moda certo più familiare ai frequentatori delle passerelle di New York che ai senatori della Florida, forse più abituati alle infradito. Poi ci ha pensato lo staff di Rubio a informare Politico che gli stivali sono un paio di Florsheim, marca americana ‘mainstream’ da circa 100 dollari.

rand paul prende per il culo gli stivali di marco rubiorand paul prende per il culo gli stivali di marco rubio

 

marco rubio beve dalla bottigliettamarco rubio beve dalla bottigliettamarco rubio gioca a footballmarco rubio gioca a football

 

Ultimi Dagoreport

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...