elon musk donald trump nomine politiche settore tecnologico

TUTTI I NOMI PORTANO A ELON MUSK – LE NOMINE POLITICHE DI TRUMP NEL SETTORE TECNOLOGICO HANNO LO ZAMPINO DEL MILIARDARIO KETAMINICO: DA JACOB HELBERG, SCELTO COME SOTTOSEGRETARIO DI STATO PER LA CRESCITA ECONOMICA, A DAVID SACKS, SELEZIONATO PER IL RUOLO DI "ZAR" DELL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE E DELLE CRIPTOVALUTE DELLA CASA BIANCA, MOLTI FANNO PARTE DELLA COSIDDETTA “PAYPAL MAFIA” – ALCUNI HANNO IDEE SIMILI A MUSK, ALTRI SI SONO SPERTICATI IN LODI DI X E…

Amrith Ramkumar e Adrienne Tong per il "Wall Street Journal"

 

donald trump elon musk

Molte delle scelte del gabinetto e delle nomine del presidente eletto Donald Trump plasmeranno la politica tecnologica per i prossimi quattro anni e oltre.

 

I responsabili della politica tecnologica e i principali esecutori di Trump hanno almeno una cosa importante in comune: Elon Musk, l'amministratore delegato di Tesla e SpaceX che è emerso come uno dei più stretti consiglieri di Trump.

 

Ecco uno sguardo a ciò che molte delle scelte di Trump hanno in comune:

 

le nomine di donald trump del settore tecnologico portano a elon musk 2

Elon Musk, nominato da Trump come co-presidente del Department of Government Efficiency, o DOGE, è un uomo di spicco del settore tecnologico che ha contribuito a lanciare PayPal all'inizio, poi ha fondato SpaceX e ha rilevato Tesla. L'impero commerciale della persona più ricca del mondo comprende anche X, precedentemente nota come Twitter, e la società di tunnel The Boring Co.

 

Jacob Helberg, scelto come sottosegretario di Stato per la crescita economica, l'energia e l'ambiente, è attualmente un consulente senior presso la società di software Palantir.

 

jared isaacman

David Sacks, selezionato per il ruolo di "zar" dell'intelligenza artificiale e delle criptovalute della Casa Bianca, è un membro della cosiddetta “PayPal Mafia” con Musk e un investitore di capitale di rischio con un portafoglio molto ampio.

 

JD Vance, vicepresidente eletto e senatore dell'Ohio, era in precedenza un investitore di capitale di rischio e portato nel settore da Peter Thiel, un altro membro della “PayPal Mafia” e co-fondatore di Palantir.

 

jacob helberg

Jared Isaacman, CEO della società di tecnologia dei pagamenti Shift4 Payments ed esploratore spaziale, è stato scelto come amministratore della NASA.

 

Trump ha scelto Andrew Ferguson, commissario repubblicano presso la Federal Trade Commission, per il ruolo di presidente.

 

Brendan Carr, un commissario repubblicano della Federal Communications Commission, sarà promosso a presidente. Carr ha scritto il capitolo del programma politico conservatore Project 2025 sull'agenzia.

 

vivek ramaswamy

Vivek Ramaswamy, fondatore della società farmaceutica Roivant Sciences e co-fondatore della società di investimenti Strive Asset Management, è stato scelto come co-presidente di DOGE con Musk.

 

Diversi membri della nuova amministrazione hanno legami con Palantir, una società di software specializzata in analisi dei dati per governi e aziende. Sacks ha investito e Helberg è un consulente senior. Peter Thiel ha co-fondato la società.

Molti hanno legami con SpaceX di Musk e hanno elogiato la società. Sacks ha investito, mentre Isaacman ha fatto due viaggi in orbita a bordo dei veicoli SpaceX e ha definito i risultati della società "piuttosto sorprendenti". Carr ha affermato in un post su X in agosto sulla società: «I loro sforzi audaci e innovativi stanno aprendo nuove opportunità per la nostra economia e l'umanità».

brendan carr

 

Molti sono stati venture capitalist e ci si aspetta che sostengano un programma che favorisca le startup. Vance ha trascorso del tempo in una società di venture capital co-fondata da Thiel. Thiel e Sacks erano compagni di college che lavoravano insieme a un giornale conservatore.

 

Ramaswamy ha co-fondato Strive Asset Management per creare una società di investimento che si concentrasse esclusivamente sul fare soldi, non su questioni sociali o ambientali, una risposta a ciò che ha definito pregiudizio liberale nei grandi gestori patrimoniali. Thiel e Vance erano tra gli investitori di Strive.

jd vance

 

E loro si sono uniti al presidente eletto e a Musk nel criticare le più grandi piattaforme di social media.

 

Molte delle scelte tecnologiche di Trump si sono allineate con quelle di Musk, finendo per chiedere che le grandi piattaforme Internet vengano smantellate o sono state attaccate per quella che chiamano censura delle voci conservatrici. A settembre, durante un evento per il podcast "All-In" di cui Sacks è co-conduttore, Vance ha detto: «Big Tech è davvero una minaccia. È una minaccia alla libertà di parola. È sempre più oligarchica. Controlla troppo di ciò che ci è permesso dire».

 

le nomine di donald trump del settore tecnologico portano a elon musk 1

Sacks, Ramaswamy, Carr e Ferguson hanno anche detto di preferire una minore regolamentazione delle aziende, un'altra opinione sostenuta da Musk.

david sacksandrew fergusonle nomine di donald trump del settore tecnologico portano a elon musk 3

Ultimi Dagoreport

alessandro giuli pietrangelo buttafuoco arianna giorgia meloni beatrice venezi nicola colabianchi nazzareno carusi tiziana rocca giulio base

''L’ESSERE STATI A CASA MELONI O DI LA RUSSA NON PUÒ ESSERE L’UNICO O IL PRIMO REQUISITO RICHIESTO PER LE NOMINE CULTURALI’’ - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: “SONO TRA LE ANIME BELLE CHE QUANDO GIORGIA MELONI HA VINTO LE ELEZIONI HA SPERATO CHE, AL POSTO DEL PLURIDECENNALE AMICHETTISMO ROMANO DI SINISTRA SI AVVIASSE UN METODO, DICIAMO SUPER-PARTES, APERTO (MAGARI ANCHE SOLO PER MANCANZA DI CANDIDATI) E TESO A DELINEARE UNA CULTURA LIBERALE LEGATA AL PRIVATO O ALLE CONFINDUSTRIE DEL NORD… POVERO ILLUSO. IL SISTEMA È RIMASTO LO STESSO, APPLICATO CON FEROCE VERIFICA DELL’APPARTENENZA DEL CANDIDATO ALLA DESTRA, MEGLIO SE ROMANA DI COLLE OPPIO, PER GENEALOGIA O PER ADESIONE, MEGLIO SE CON UNA PRESENZA AD ATREJU E CON UN LIBRO DI TOLKIEN SUL COMODINO - LE NOMINE DI GIULI, BUTTAFUOCO, CRESPI, VENEZI, COLABIANCHI, BASE & ROCCA, IL PIANISTA NAZARENO CARUSI E VIA UNA INFINITÀ DI NOMI NEI CDA, NELLE COMMISSIONI (IN QUELLA PER SCEGLIERE I 14 NUOVI DIRETTORI DEI MUSEI C’È SIMONETTA BARTOLINI, NOTA PER AVER SCRITTO "NEL BOSCO DI TOLKIEN, LA FIABA L’EPICA E LA LINGUA") 

salvini calenda meloni vannacci

DAGOREPORT – LA ''SUGGESTIONE'' DI GIORGIA MELONI SI CHIAMA “SALVIN-EXIT”, ORMAI DIVENTATO IL SUO NEMICO PIU' INTIMO A TEMPO PIENO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027, SOGNA DI LIBERARSI DI CIO' CHE E' RIMASTO DI UNA LEGA ANTI-EU E VANNACCIZZATA PER IMBARCARE AL SUO POSTO AZIONE DI CARLO CALENDA, ORMAI STABILE E FEDELE “FIANCHEGGIATORE” DI PALAZZO CHIGI - IL CAMBIO DI PARTNER PERMETTEREBBE DI ''DEMOCRISTIANIZZARE" FINALMENTE IL GOVERNO MELONI A BRUXELLES, ENTRARE NEL PPE E NELLA STANZA DEI BOTTONI DEL POTERE EUROPEO (POSTI E FINANZIAMENTI) - PRIMA DI BUTTARE FUORI SALVINI, I VOTI DELLE REGIONALI IN VENETO SARANNO DIRIMENTI PER MISURARE IL REALE CONSENSO DELLA LEGA - SE SALVINI DIVENTASSE IRRILEVANTE, ENTRA CALENDA E VIA A ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2026, PRENDENDO IN CONTROPIEDE, UN'OPPOSIZIONE CHE SARA' ANCORA A FARSI LA GUERRA SUL CAMPOLARGO - LA NUOVA COALIZIONE DI GOVERNO IN MODALITÀ DEMOCRISTIANA DI MELONI SI PORTEREBBE A CASA UN BOTTINO PIENO (NUOVO CAPO DELLO STATO COMPRESO)....

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA…