claudia gerini

ROMANI SVEGLIA, CLAUDIA GERINI C’HA VOGLIA! “SONO MESSA MALE IN AMORE. AL MOMENTO NON MI PIACE NESSUNO. A ROMA NON C’È GRAN FERMENTO. FORSE IN TEXAS, QUALCHE BEL COWBOY VECCHIA MANIERA…UNA APP DI INCONTRI? MAGARI LA PROVERO’" – "SONO COME UN CAVALLO DI RAZZA, BISOGNA SAPERMI DOMARE. DEVO AVERE VICINO UN UOMO CHE, QUANDO STIAMO ASSIEME, SAPPIA IL FATTO SUO" - LA VERITA’ SUGLI EX E SUL “FLIRT” CON CARLO VERDONE: “LUI VOLEVA UNA RELAZIONE SERIA, IO ERO CONFUSA…” – L'INTERVISTA A "GENTE" - LIBRO+VIDEO

 

 

Estratto dell’articolo di Maria Elena Barnabi per Gente

 

claudia gerini

Se c’è una cosa che Claudia Gerini non ha mai avuto paura di fare è mostrare le sue passioni: per la vita, innanzitutto. E poi per le sue figlie, per gli uomini che ha avuto, per il cinema, per il pubblico, per le sue amiche.

 

(…)

 

Siamo qui per parlare del suo libro autobiografico che abbiamo letto in anteprima. Si chiama Se chiudo gli occhi. Vita, amori e passioni di una pragmatica sognatrice

(esce il 2 maggio per Piemme) e racconta alcuni momenti inediti della vita di Claudia: la sua vita di ragazzina al mare con la nonna, quell’estate passata in Cambogia,

i mesi trascorsi a Parigi.

 

Nel libro Claudia ripercorre anche alcune storie d’amore di cui tutti sappiamo, dal legame con Gianni Boncompagni a quello più recente con l’ex marito Alessandro Enginoli (da cui ha avuto Rosa, 18 anni) e con l’ex compagno Federico Zampaglione, papà di Linda, 13 anni.

«Non le ho mica messe tutte però le storie d’amore, eh», avverte lei ridendo.

 

Perché ha deciso di scrivere questo libro?

«Perché ogni volta che leggevo le interviste non c’era scritto quello che volevo

dire io!».

COVER GENTE

Cominciamo bene…

«Scherzo. Il fatto è che nella mia vita ho vissuto intensamente tante esperienze,

ho viaggiato molto, anche per lavoro, e ho sentito la voglia di condividere. Ho raccontato un po’ di me e dei miei inizi, anche per ispirare le ragazze e i ragazzi

che mi seguono».

 

Nel libro la incontriamo ventenne che fa la cameriera in un ristorante cambogiano.

«Ero lì a girare un film. Non ero famosa, sono stati mesi di grande crescita, risate

e libertà».

 

Appunto: l’immagine che ne salta fuori è di una ragazza libera, che viaggia molto tra Europa, Stati Uniti e Asia…

«Ho sempre inseguito la libertà: di scegliere, di dire quello che penso, di andare via da una relazione che non funziona. Io le ho conquistate tutte queste libertà e le difendo con orgoglio».

 

Tutto questo ha un costo?

«Sono una donna separata con due figlie adolescenti e un bel lavoro che amo:

sono io il capofamiglia e sono liberissima. Ovvio che c’è un costo materiale ed

claudia gerini carlo verdone

emotivo. Anche se i papà delle mie due ragazze sono molto presenti, a gestire la

quotidianità sono sola. Mica è facile. Per fortuna ho avuto sempre accanto mia

madre che mi “sostituiva” quando partivo: grazie a lei non ho mai lasciato le

bambine da sole con la tata».

 

Meglio stare in coppia quindi?

«È bellissimo amare ed essere amati, avere un progetto assieme, avere un punto

di riferimento in un’altra persona. Ma quando questo non c’è più, bisogna trovare il coraggio di guardarsi dentro, di scegliere e di andare via quando non si

sta bene. Poi si rinasce».

(…)

 

Ha da poco compiuto 50 anni: come si sente?

«Mi sento bene, in forma, energica. Sto sempre in lotta con qualche chilo in più o

in meno. La mia natura ha rimandato ancora per qualche anno il momento della

menopausa, ma prima o poi dovrò farci i conti. Ed è bello sapere che ci sono farmaci e fitoterapia che ci possono aiutare».

 

(…)

 

claudia gerini carlo verdone

Dei suoi ex ha molto parlato nel libro. E finalmente ha spiegato un po’ meglio come sono andate le cose tra lei e Carlo Verdone.

«Dopo Sono pazzo di Iris Blond è nato un flirt. Non era una storia vera e propria.

Lui voleva andare avanti, mentre io ero confusa sentimentalmente. Non ero nel momento storico di avere una relazione seria come invece voleva lui. Ci abbiamo messo un po’ ad accettare questa cosa. Ora siamo grandi amici. Prima di metterlo nel libro l’ho avvertito, ci abbiamo scherzato su».

 

Parliamo di amore adesso?

«Magari. Parliamone».

Come è messa?

«Non bene, anzi direi malino. Lo scriva: la Gerini è messa male in amore».

 

Ma come, il gossip recente la dava tornata con il suo ex Simon Clementi.

«Ma no, figurarsi. Io dei miei ex rimango amica. Siamo usciti, ma non ci siamo rimessi assieme».

Dicevamo della sua situazione sentimentale…

claudia gerini cover

«E che dicevamo? Non c’è nessuno che mi piace. A Roma in questo momento non c’è gran fermento. Sarà quello? Forse bisogna andare a Berlino o a Parigi? Forse in Texas, qualche bel cowboy vecchia maniera...».

 

Ha provato con il dating online? Certo per lei usare Tinder è difficile, è troppo famosa, ma esiste Raya, la app americana solo su invito per gli appuntamenti tra celeb.

«Me ne hanno parlato le mie amiche di Los Angeles. Ora devo capire come funziona. Mi voglio registrare subito».

 

Al di là degli scherzi, cosa cerca in un uomo ora? Nel suo libro dice: “Io sono come un cavallo di razza, bisogna sapermi domare, addomesticare, farmi correre libera, ma anche tenermi, in equilibrio di libertà e presenza”.

«Ho usato la metafora del cavallo perché sono Sagittario. A me piace essere libera, viaggiare. E poi faccio un tipo di lavoro per cui incontro molte persone. Devo avere vicino un uomo che capisca questo mio bisogno di indipendenza e di libertà, ma che poi, quando stiamo assieme, sappia il fatto suo. Un uomo con personalità, che non lasci decidere solo me. Odio quelli del “facciamo come vuoi tu, amore”. A me piace il “facciamo come vogliamo noi due”. È molto difficile trovare un uomo così».

 

È sfiduciata?

«Mai! L’amore è una entità che si presenta quando vuole lui. Non possiamo sapere quando si farà vedere. E io sono certa che prima o poi incontrerò un uomo con cui fare ancora un pezzo di strada assieme. Certo, ci vuole anche cu..!».

 

claudia geriniclaudia gerini carlo verdone viaggi di nozzeclaudia gerini i migliori giorni 1 claudia gerini i migliori giorni claudia geriniclaudia gerini i migliori giorni claudia geriniclaudia gerini ciao maclaudia geriniclaudia geriniclaudia geriniclaudia gerini al concerto di vascocarlo verdone claudia gerini viaggi di nozze claudia gerinisonia cameriere claudia gerini ciao ma claudia gerini carlo verdone viaggi di nozze claudia gerini night club claudia gerini

 

Ultimi Dagoreport

ferragni city life

CHE CRASH! DA CASA FERRAGNI ALL’INSEGNA DI GENERALI, LA CADUTA DELLA MILANO CITY LIFE - LETTERA A DAGOSPIA DI PIERLUIGI PANZA: ‘’SI È PASSATI DALLA MILANO INDUSTRIALE A QUELLA DEI CREDULONI DEL PANDORO, PER FINIRE ALLA CADENTE MILANO FINANZIARIA ORA CHE MPS VUOL PRENDERSI MEDIOBANCA PER PRENDERSI GENERALI - NEL BANDO PER CITY LIFE L’ACCORDO IMPONEVA CHE “IL 50% DELL’AREA FOSSE DESTINATA A VERDE PUBBLICO”. ECCOME NO! RENZO PIANO PRESENTÒ UN PROGETTO METÀ VERDE E METÀ CON UN GRATTACIELO E QUALCHE CASA. LO BOCCIARONO. SI SPALANCARONO COSÌ LE PORTE AD ALTRI ARCHISTAR: LIBESKIND, HADID E ISOZAKI. E COSÌ CITY LIFE È DIVENTATA UN NON-LUOGO, UN DUBAI SHOPPING MALL DIVENUTO UTILE ALLA COLLETTIVITÀ GRAZIE AL COVID, PERCHÉ LÌ CI FACEVANO LE VACCINAZIONI...

mediobanca mediolanum massimo doris nagel

MEDIOSBANCA! – BANCA MEDIOLANUM ANNUNCIA LA VENDITA DELLA SUA QUOTA DEL 3,5% IN MEDIOBANCA A INVESTITORI ISTITUZIONALI. E A NAGEL, ALLE PRESE CON L’OPS DI MPS, VIENE MENO IL PRIMO SOCIO DELL'ACCORDO DI CONSULTAZIONE TRA AZIONISTI – ERA UNA MOSSA PREVISTA DAL MOMENTO CHE L’EVENTUALE FUSIONE MEDIOBANCA-BANCA GENERALI TRASFORMEREBBE IL CORE BUSINESS DI PIAZZETTA CUCCIA NELLA GESTIONE DEL RISPARMIO, ANDANDO A SBATTERE CON L’IDENTICA ATTIVITÀ DELLA BANCA DI DORIS E BERLUSCONI….

mattarella nordio meloni giorgia carlo sergio magistrati toghe giudici

DAGOREPORT - MENTRE ELLY SCHLEIN PENSA DI FARE OPPOSIZIONE VOLANDO A BUDAPEST A SCULACCIARE ORBAN PER I DIRITTI DEI GAY UNGHERESI, GIORGIA MELONI E I SUOI FRATELLI D’ITALIA SI RITROVANO DAVANTI UN SOLO "NEMICO": LA COSTITUZIONE - SE DALLA CORTE DEI CONTI ALLA CASSAZIONE C'E' IL MATTARELLO DI MATTARELLA, LA MUSICA CAMBIA CON LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA DI NORDIO - UNA VOLTA CHE IL PARLAMENTO APPROVERÀ LA “SEPARAZIONE DELLE CARRIERE” DI GIUDICI E PM, S’AVANZA IL RISCHIO CHE LE PROCURE DIPENDERANNO DAL MINISTERO DI GIUSTIZIA - ULTIMA SPES È IL REFERENDUM CONFERMATIVO CHE PER AFFONDARE UNA LEGGE DI REVISIONE COSTITUZIONALE NON  STABILISCE UN QUORUM: È SUFFICIENTE CHE I VOTI FAVOREVOLI SUPERINO QUELLI SFAVOREVOLI - ECCO PERCHE' IL GOVERNO MELONI HA LA COSTITUZIONE SUL GOZZO...

malago meloni abodi fazzolari carraro

DAGOREPORT - CHE LA CULTURA POLITICA DEI FRATELLINI D’ITALIA SIA RIMASTA AL SALTO NEL “CERCHIO DI FUOCO” DEL SABATO FASCISTA, È STATO LAMPANTE NELLA VICENDA DEL CONI - QUANDO, ALLA VIGILIA DELL’ELEZIONE DEL SUO CANDIDATO LUCIANO BUONFIGLIO ALLA PRESIDENZA DEL CONI, QUEL DEMOCRISTIANO IN MODALITÀ GIANNI LETTA DI GIOVANNINO MALAGÒ SI È FATTO INTERVISTARE DA “LA STAMPA” ANNUNCIANDO DI ESSERE UN “PATRIOTA” CHE “FA IL TIFO PER IL GOVERNO MELONI”, HA INVIATO AI MUSCOLARI CAMERATI DISDEGNOSI DELLE REGOLE DELLA POLITICA (DIALOGO, TRATTATIVA, COMPROMESSO) IL SEGUENTE MESSAGGIO: ORMAI È TARDI PER FAZZOLARI DI INCAZZARSI CON ABODI; DA TEMPO VI HO DETTO CHE AVETE SBAGLIATO CAVALLO QUANDO AVEVATE A DISPOSIZIONE UNO CHE È “PATRIOTA” E “TIFA MELONI”, CHE HA ALLE SPALLE IL SANTO PATRONO DEGLI INTRIGHI E COMBINE, ALIAS GIANNI LETTA, E DOPO DODICI ANNI ALLA GUIDA DEL CONI CONOSCE LA ROMANELLA POLITICA COME LA SUA FERRARI…(SALUTAME 'A SORETA!)

giorgia meloni matteo salvini difesa riarmo europeo

DAGOREPORT - SALVATE IL SOLDATO SALVINI! DA QUI ALLE REGIONALI D’AUTUNNO, SARANNO GIORNI DA INCUBO PER IL PIÙ TRUMPUTINIANO DEL BELPAESE - I DELIRI DEL “BIMBOMINKIA” (COPYRIGHT FAZZOLARI) SU UE, NATO, UCRAINA SONO UN OSTACOLO PER IL RIPOSIZIONAMENTO DELLA DUCETTA VERSO L'EURO-CENTRISMO VON DER LEYEN-MERZ, DESTINAZIONE PPE – AL VERTICE DELL’AJA, LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” HA INIZIATO INTANTO A SPUTTANARLO AGLI OCCHI DI TRUMP: SALVINI È COSÌ TRUMPIANO CHE È CONTRARIO AL RIARMO E PROFONDAMENTE OSTILE AI DAZI... - MA SE DA AJA E BRUXELLES, SI SCENDE POI A ROMA, LA MUSICA CAMBIA. CON UNA LEGA SPACCATA TRA GOVERNATORI E VANNACCI, SALVINI E' UN'ANATRA ZOPPA. MA UN ANIMALE FERITO È UN ANIMALE PERICOLOSO, CAPACE DI GETTARE ALLE ORTICHE IL SUO GOVERNATORE ZAIA E TENERE STRETTO A SE' PER ALTRI DUE ANNI IL POTERE IN LOMBARDIA - IL BIG BANG TRA I DUELLANTI È RINVIATO ALL’ESITO DELLE REGIONALI (E CALENDA SI SCALDA PER SALIRE SUL CARRO DELLA FIAMMA...)

FARE SESSO A 40 GRADI (ALL’OMBRA): COSA SUCCEDE AL NOSTRO CUORE? - IL SALVA-VITA DEL PROF. COSIMO COMITO: “IN CONDIZIONI NORMALI E CON LA GIUSTA TEMPERATURA, UN RAPPORTO SESSUALE EQUIVALE A FARE 2-3 PIANI DI SCALE A PASSO SVELTO. LO STESSO RAPPORTO IN UN AMBIENTE CALDO-AFOSO, LO SFORZO EQUIVALE A FARE 4-5 PIANI DI SCALE A PASSO SVELTO. IN TAL CASO, GLI UOMINI CHE HANNO PIÙ DI 50 ANNI COME FANNO SCIENTIFICAMENTE AD ESCLUDERE LA POSSIBILITÀ DI AVERE UN INFARTO O UN ICTUS AL POSTO DELL’ORGASMO? (ATTENZIONE ALL’”AIUTINO”)…”