contanti

FANGO E CASH! CHI UTILIZZA I CONTANTI SARÀ SCHEDATO DAL FISCO: NEL NOME DELLA LOTTA ALL'EVASIONE DAL PRIMO SETTEMBRE, SUPERATA LA SOGLIA DI 10MILA EURO DI MOVIMENTI, LE BANCHE DOVRANNO SEGNALARE ALL'AGENZIA DELLE ENTRATE E ALL'ANTIRICICLAGGIO DI BANKITALIA TUTTI I PRELIEVI E I VERSAMENTI SOPRA IL TETTO DI 1.000 EURO…

Antonio Castro per “Libero Quotidiano”

 

CONTANTI

È una guerra al contante. Più o meno dichiarata, più o meno a tappe forzate. Dal prossimo 1 settembre, infatti, Guardia di Finanza e Agenzia delle Entrate metteranno sotto "osservazione preventiva" anche le operazioni pari a 1.000 euro.

 

I nuovi controlli sono i previsti dalla normativa antiriciclaggio e dal piano di lotta all' evasione fiscale. In sostanza i limiti sull' uso del contante - sopra i quali possono scattare le verifiche del Fisco - sono fissati a 10.000 euro mensili. E fin qui, ma oggetto di attenzione saranno anche i versamenti o i prelievi di somme singolarmente pari a 1.000 euro.

 

Partendo dalle novità sulle normativa antiriciclaggio l' Unità informazione Finanziaria (Uif) della Banca d' Italia ha stabilito che banche, Poste ed istituti di credito dovranno trasmettere «le comunicazioni nel caso di superamento dei limiti di 10.000 euro mensili relativi a prelievi o versamenti di denaro contante, anche qualora relativi a singole operazioni di importo unitario pari o superiore a 1.000 euro».

CONTANTI 35

 

Una rotta indicata dalla Commissione europea e tradotta in un mandato chiaro, nei giorni scorsi, dal commissario europeo, Valdis Dombrovskis, che sollecita l' Italia a contrastare l' evasione fiscale e, in particolare, l' omessa fatturazione pretende oltre ad un potenziamento dei pagamenti elettronici obbligatori, anche mediante un abbassamento dei limiti legali per i pagamenti in contanti».

 

caccia al nero Insomma, come per la fattura elettronica - con l' adozione della quale si spera di raggranellare qualcosa come 35 miliardi di elusione Iva - da Bruxelles arrivano indicazioni chiare su come arginare l' utilizzo del contante e, a cascata, ridurre le sacche di "nero". L' evasione, stando alle stime prudenti fornite nell' Ultima relazione della Banca d' Italia superano abbondantemente i 100 miliardi.

CONTANTI 15

 

Del resto siamo famosi in Europa per l' amore incondizionato per il contante. Oltre l' 86% delle operazioni in Italia vengono pagate cash. E neppure l' obbligatorietà per artigiani e professionisti di adottare delle macchinette elettroniche per pagare ( Pos), sembra aver scalfito l' atavica abitudine di preferire le banconote ai pagamenti elettronici. Tanto per fare un confronto: se un italiano spende 86 euro su cento in bigliettoni, in Svezia la media è di 20 euro cash ogni 100 di uscite.

 

Bisogna anche considerare che il nuovo direttore generale dell' Agenzia delle Entrate, Antonino Maggiore, è un ex ufficiale delle Fiamme Gialle e quindi di sistemi per aggirare i controlli ne ha visti tanti. E quindi la collaborazione tra le due amministrazioni dello Stato appare già più fluida.

 

contanti

C' è da dire che sotto la lente del grande fratello fiscale non finiranno solo i clienti ritenuti sospetti, ma anche quanti effettueranno «operazioni a carattere occasionale», vale a dire quelle non «riconducibili a rapporti continuativi in essere, ed anche qualora il limite di 10.000 euro venga superato per operazioni in contanti singolarmente di importo non superiore a 1.000 euro». Un setaccio elettronico più sottile che dovrebbe consentire di individuare tutte le operazioni in contanti e portare ad una emersione.

 

Se da un canto si cerca di accerchiare i furbetti del nero, dall' altro sta maturando l' idea di premiare che rende tracciabile il maggior numero di operazioni e acquisti. La lotteria degli scontrini (premio finale oltre 1 milione ed estrazioni settimanali), che dovrebbe partire dal gennaio 2010 viaggia in questa direzione.

 

Altra ipotesi è quella di attivare una premialità a chi abbandona i pagamenti in contanti per transazioni con moneta elettronica e altri strumenti rintracciabili (bonifici, bollettini, ecc). Un contrasto d' interessi che potrebbe oltre a portare più gettito fiscale in cassa, anche racimolare qualche decimale di Pil da sventolare come crescita a Bruxelles. Tutto questo, ovviamente, se la politica avallerà l' operazione contante zero.

EURO CONTANTI

 

Ovviamente il processo dovrebbe prevedere l' azzeramento dei costi per le transazioni a mezzo Pos anche se di importo minimo.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)