alberto mantovano droga droghe giovani ragazzi

GIOVENTU’ TOSSICA - QUASI 700MILA GIOVANI HANNO FATTO USO DI DROGA NEL 2023 E IL SOTTOSEGRETARIO MANTOVANO PUNTA L’INDICE CONTRO LE FAMIGLIE: “GENITORI TROPPO TOLLERANTI. CASI COME QUELLO DELL'OMICIDIO DI THOMAS A PESCARA DIMOSTRANO LA SCARSA CONSAPEVOLEZZA DI QUANTO FACCIA MALE QUALSIASI TIPO DI DROGA. LA CANNABIS? DEFINIRLA DROGA LEGGERA E’ ANTISCIENTIFICO” – E IL MINISTRO VALDITARA PROVA A LANCIARE UN PROGRAMMA DI SENSIBILIZZAZIONE PER…

MANTOVANO, 960MILA GIOVANI TRA I 15-19 HANNO ASSUNTO DROGA

ALFREDO MANTOVANO

(ANSA) - "Abbiamo un abbassamento dell'età del primo approccio della popolazione giovanile alla droga. Secondo i dati del 2023 quasi 960mila giovani tra i 15 e i 19 anni (il 39% della popolazione studentesca, 4 studenti su dieci) hanno assunto nella loro vita almeno una volta una sostanza psicoattiva illegale e oltre 680mila (più di un quarto della popolazione studentesca) lo hanno fatto nel corso dell'ultimo anno". Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, alla conferenza sulla relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia 2024.

COCAINA

 

MANTOVANO,SCARSA CONSAPEVOLEZZA PERICOLO QUALSIASI DROGA 

CASI COME THOMAS HANNO IN COMUNE ABBASSAMENTO PRIMO APPROCCIO

(ANSA) - La lunga serie di casi come quello dell'omicidio di Thomas a Pescara o gli incidenti stradali, "ha tre elementi che convergono: la diffusione pandemica delle sostanze stupefacenti, l'abbassamento dell'età del primo approccio e del conseguente uso abituale e l'incremento del principio attivo, cioé ciò che determina l'effetto drogante. Il tutto dipende da una causa di fondo: dalla scarsa consapevolezza diffusa di quanto fa male qualsiasi tipo di droga". Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, alla conferenza sulla relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia 2024.

 

MANTOVANO, DEFINIRE LEGGERA LA CANNABIS È ANTISCIENTIFICO

ALFREDO MANTOVANO

PERCENTUALE DI PRINCIPIO ATTIVO PASSATA DA 7,4% A 29% IN 7 ANNI

(ANSA) -"Dal 2016 al 2023 i derivati della cannabis, che continua erroneamante e in modo assolutamente antiscientifico ad essere qualificato come leggero, vedono come percentuale media di principio attivo un passaggio dal 7,4% al 29%". Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantvano alla conferenza sulla relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia 2024.

CANNABIS

 

MANTOVANO:GENITORI TOLLERANTI SU DROGA, LAVORARE SU FAMIGLIE

(ANSA) - "Sul fronte della prevenzione la componente famiglia è la più importante. Secondo uno studio recentemente condotto, due quinti dei genitori di studenti tra i 9 e i 14 anni - che frequentano 20 scuole di Roma - relativamente al consumo di sostanze cannabinoidi hanno un atteggiamento di tolleranza e la metà ritiene che consumo di alcol e cannabinoidi va contestualizzato prima di essere giudicato. Questo significa che bisogna lavorare molto per far aumentare la consapevolezza". Così il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano, alla conferenza sulla relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze in Italia 2024.

alfredo mantovano 

 

VALDITARA, 50 MILA GIOVANI GLI HIKIKOMORI ITALIANI

GIOVANISSIMI CHIUSI A CASA SUI SOCIAL; C'È ANCHE GIOCO D'AZZARDO

(ANSA) - Quasi 50 mila ragazzi da oltre 6 mesi sono chiusi a casa e stanno sui social, completamete isolati: anche in Italia si sta sviluppando la piaga, diffusa in Giappone, degli Hikikomori, giovanissimi che si auto-recludono. Il dato lo ha fornito il ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara, alla conferenza sulla stampa sulla Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze.

 

COCAINA MARIJUANA

Il ministro ha ricordato i dati dell'ultimo rapporto Ocse sulle conseguenze molto serie che hanno l'abuso del cellulare e dei social media per quanto riguarda l'attenzione e il rendimento scolastico; uno studio Unesco - ha sottolineato Valditara - offre dati drammatici sulla carenza di attenzione, sulla l'incenza negativa dell'abuso del cellulare sulla fantasia e la creatività; tutti gli studi testimoniano come stati d'ansia, depressivi, di isolamento sociale, siano sempre più legati alla dipendenza dai cellulari.

 

Il 45% dei ragazzi riferisce di essere stato vittima di cyberbullismo; 1 milione e 300 mila ragazzi ha giocato d'azzardo nel corso del 2023.

GIUSEPPE VALDITARA

 

VALDITARA,SU ALCOL E CELLULARI NOVITÀ IN LINEE EDUCAZIONE CIVICA

RELAZIONE A PARLAMENTO,GIOVANI FANNO ABUSO DROGHE E PSICOFARMACI

(ANSA) - Nelle linee guida sull'Educazione Civica ci saranno novità importanti sulla sensibilizzazione che nelle scuole deve essere fatta proprio sull'utilizzo dell'alcol, sull'abuso del cellulare, sull'uso delle droghe. A dirlo è stato il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara alla conferenza sulla stampa sulla Relazione annuale al Parlamento sul fenomeno delle tossicodipendenze.

 

COCAINA

Il ministro ha illustrato una serie di dati contenuti nella Relazione, giudicati "impressionanti": il 39% di chi fa uso di cocaina si è avvicinato a questa droga prima dei 15 anni, 140 mila studenti hanno consumato alcol almeno 20 volte negli ultimi 30 giorni; più del 30% degli studenti riferisce una prima ubriacatura prima dei 15 anni, 280 mila studenti hanno utilizzato psicofarmaci senza prescrizione medica nel 2023, con prevalenze doppie tra le ragazze rispetto ai ragazzi.

COCAINA MARIJUANA

alfredo mantovano 1alfredo mantovano 4alfredo mantovano conferenza programmatica di fdi a pescara

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?