charlene di monaco gabriella

"SONO ANCORA FRAGILE. IL CAMMINO E' STATO LUNGO, DIFFICILE E MOLTO DOLOROSO" - PER LA PRIMA VOLTA DA OLTRE UN ANNO LA PRINCIPESSA CHARLENE PARLA DELLA SUA SALUTE E PROVA A MINIMIZZARE LE VOCI SUL DIVORZIO DA ALBERTO: "E' SPIACEVOLE CHE ALCUNI MEDIA SPACCINO QUESTI RUMOR SULLA MIA VITA, SULLA MIA COPPIA. NOI SIAMO ESSERI UMANI COME TUTTI"

 

Francesca Rossi per "Il Giornale"

 

Alberto e Charlene di Monaco con i figli

Finalmente Charlene ha infranto il muro di silenzio che la circondava. Nei mesi scorsi abbiamo letto le interviste di Alberto II a Monaco Matin e al People, i comunicati ufficiali sulle condizioni della principessa, ma finora non avevamo mai sentito i suoi commenti sull’intera vicenda che da più di un anno a questa parte occupa le pagine dei tabloid. La voce che tutti aspettavamo si è fatta sentire alla Montecarlo Fashion Week, smentendo il gossip su un possibile divorzio e sulla presunta fuga in Svizzera.

 

La principessa Charlene vuole mettere un punto sul mistero che la circonda da oltre un anno. Lo fa con la grazia che le è propria, in poche semplici frasi attraverso le quali rivela la sua vulnerabilità. Non scende nei dettagli, fa comprendere con gentilezza che la sua vita privata appartiene solo a lei, ma nello stesso tempo ci tiene a far chiarezza.

 

Alberto e Charlene di Monaco con i figli 2

Intervistata da Nice Matin a margine della Montecarlo Fashion Week, in programma dal 23 al 27 maggio 2022, la principessa racconta qualche dettaglio sul suo stato di salute: “? ancora fragile e io non voglio andare troppo veloce. Il cammino è stato lungo, difficile e molto doloroso” e aggiunge: “Le mie priorità sono i figli, mio marito, la mia salute”.

 

Da notare l’ordine di apparizione delle cose che contano per Sua Altezza Serenissima: Jacques e Gabriella sono al primo posto e subito dopo il matrimonio. Charlene mette se stessa dietro alla sua famiglia o, almeno, è ciò che sembra di intuire dal suo commento. Alla fine dell’intervista la principessa dedica parole affettuose al marito: «Alberto mi ha sostenuto enormemente, ha fatto di tutto per proteggere me e i nostri figli. Sono felice di essere tornata a Monaco, dalla mia famiglia. E grata a chi mi ha sempre mandato messaggi positivi e calorosi quando ero lontana».

 

Charlene di Monaco

Sua Altezza Serenissima risponde anche alla domanda più fastidiosa, quella «da un milione di dollari», come si dice. «Ha intenzione di parlare delle voci sul divorzio o su quelle sulla mia nuova casa in Svizzera?», le viene chiesto. Charlene non ha esitazioni: «È spiacevole che alcuni media spaccino questi rumeur sulla mia vita, sulla mia coppia. Noi siamo esseri umani come tutti e come tutti abbiamo emozioni e fragilità».

 

Ecco cosa sarebbero per Charlene le notizie che da mesi si rincorrono sui giornali: “rumeur”, “pettegolezzi”. Alla principessa è bastato un minuto per cancellare mesi di enigmi. Ora bisognerà vedere se queste dichiarazioni basteranno a placare la stampa, oppure se emergeranno altre novità. Di certo nulla di tutto ciò che è stato scritto su Charlene è stato provato al di là di ogni ragionevole dubbio.

 

? notevole, poi, il fatto che la moglie di Alberto II non nasconda la sua sofferenza dietro a un sorriso. Ora che si sente un po’ più forte parla in modo schietto, infrangendo il tabù della principessa sempre felice, lontana dagli affanni del mondo. Anzi, ci ricorda che anche i royal sono esseri umani. Durante l’intervista Charlene parla anche della figlia, Gabriella, che è salita sulla passerella con lei: «Gabriella non era per niente nervosa, anzi era divertita. E quando è andata in scena avrebbe potuto fare uno show».

 

Charlene con la figlia

Entrambe hanno indossato i magnifici abiti del designer sudafricano Terrence Bray (che disegnò anche l'abito da cerimonia nuziale della principessa) e premiato lo stilista saudita Abdul al-Romaizan, fondatore del marchio "Ramzen" (con sede a Milano e creazioni Made in Italy).

 

Charlene ha scelto per l'occasione anche un paio di orecchini e un anello Repossi e scarpe Weitzman. La gioia di essere di nuovo con la figlia è evidente anche nell’ultimo post Instagram di Sua Altezza Serenissima. Una foto che la ritrae con la bambina poco prima dell’evento, accompagnata da una didascalia molto tenera: «Ho amato ogni istante della preparazione della mia Principessa per il suo primo evento ufficiale. Non vediamo l'ora di trascorrere una bella serata ai premi della moda».

Il principe Alberto di Monaco con Charlene e i figliCharlene e Alberto di Monaco con i figli 2Il principe Alberto di Monaco con Charlene e i figli 3Charlene con Alberto e i figli sabatoalberto di monaco e la moglie charleneGabriella e Jacques, i figli di Charlene e Alberto di Monaco 3il principe alberto di monaco e i figlila principessa charlene di monacoGabriella e Jacques, i figli di Charlene e Alberto di MonacoGabriella e Jacques, i figli di Charlene e Alberto di Monaco 2charlene torna a monaco 4charlene torna a monaco 6Charlene di Monaco con i figli

Ultimi Dagoreport

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...