mutuo casa

E CHI PAGA? L’EMENDAMENTO GRILLINO AL DL RISTORI: NO ALLO SFRATTO PER CHI NON PAGA L’AFFITTO - “IL GIORNALE” IMPAZZISCE: “I GRILLINI ABOLISCONO LA PROPRIETÀ PRIVATA. IN PRIMA LINEA SULL’EMENDAMENTO C’E’ EMANUELE DESSÌ, FATTOSI CONOSCERE (UNICAMENTE) PER LA CASA POPOLARE CHE OCCUPAVA A FRASCATI AL CANONE DI 7 EURO AL MESE. UNO CHE DI VIVERE A SPESE ALTRUI, QUINDI, SE NE INTENDE. L’EFFETTO È SCARICARE SU UNA CATEGORIA DI CITTADINI (I PICCOLI PROPRIETARI) I PROBLEMI DI UN'ALTRA (GLI INQUILINI), SENZA PREVEDERE ALCUN RISTORO”

Paolo Bracalini per “il Giornale”

 

Blitz dei grillini al Senato contro la proprietà privata. Migliaia di italiani alle prese con inquilini che non pagano più, già stremati da quasi un anno di blocco degli sfratti, lo temevano ed eccolo arrivato: l' emendamento salva-furbetti dell' affitto. A firmarlo un gruppo di senatori M5s, in prima linea Emanuele Dessì, fattosi conoscere (unicamente) per la casa popolare che occupava a Frascati al canone di 7 euro al mese. Uno che di vivere a spese altrui, quindi, se ne intende.

 

affitti 2

Ma lo stesso principio chavista è condiviso dagli altri miracolati 5s. Decine di migliaia di piccoli proprietari (tra cui pensionati con la minima, famiglie in difficoltà economica, persone che hanno acceso un mutuo da finanziare con l' affitto e ora sono nei guai) sono stati messi in ginocchio dalla norma che a marzo ha bloccato le esecuzioni degli sfratti, quindi la possibilità di tornare in possesso di casa propria dopo che il giudice ha già convalidato lo sfratto perché l' inquilino non paga l' affitto.

 

Una norma fatta male (e di dubbia costituzionalità), senza distinguere tra inquilini che magari hanno perso il lavoro per causa della pandemia, dai morosi per professione, da quelli che hanno approfittato dello scudo governativo per non pagare più e farsi beffe dei loro proprietari, o da chi già aveva smesso di pagare prima dell' emergenza Covid.

 

affitti 1

Senza distinguere, inoltre, tra affitti commerciali, magari con dentro artigiani o professionisti costretti a tenere chiuso dai Dpcm e quindi realmente in difficoltà, e affitti invece residenziali. Insomma una legge populista e iniqua, il cui effetto è stato quello di scaricare su una categoria di cittadini (i piccoli proprietari) i problemi di un' altra (gli inquilini), senza prevedere alcun ristoro e senza neppure togliere un centesimo di tasse sulla casa ai proprietari. Cornuti e mazziati.

 

Prima il termine del blocco sfratti è stato fissato a giugno, poi prorogato fino a settembre, infine addirittura al 31 dicembre, grazie ad un emendamento di Leu, ispirato dai movimenti di estrema sinistra come i «compagni» dell' Unione Inquilini, che lotta per «l' abolizione del libero mercato».

 

emanuele dessi'

Mentre il grido di dolore di migliaia di piccoli proprietari esplodeva in Rete (c' è una petizione su Change.org con centinaia di firme) e nelle richieste di aiuto alle associazioni di categoria (in prima linea Confedilizia), cresceva il timore di una nuova proroga. Timore che è stato puntualmente concretizzato dai grillini, i quali sostengono, annunciando l' emendamento al dl Ristori per la proroga del salva-morosi al 31 marzo 2021, che bisogna tutelare «le fasce più deboli».

 

Ignorando che, tra le due parti, quella debole sono proprio i proprietari. L' opposizione, Forza Italia e la Lega, si è fatta sentire. In prima linea c' è il deputato leghista Matteo Bianchi che ha presentato un' interpellanza urgente al governo chiedendo di sbloccare le esecuzioni degli sfratti. Anche Salvini sta seguendo attentamente la vicenda. Per gli azzurri sta lottando la deputata Erica Mazzetti («Quella del M5s la classica guerra ai proprietari condita di invidia e rabbia»). Ora, la speranza è che il salva-furbetti dell' affitto resti solo uno dei tanti emendamenti che verranno bocciati. Gli occhi sono puntati soprattutto sul Pd, su posizioni diverse dai grillini.

affitti

 

«Siamo consapevoli che il blocco degli sfratti pesi troppo sui proprietari, bisogna trovare altre strade, dal sostegno agli affitti agli incentivi fiscali per chi ricontratta i canoni» spiega Franco Mirabelli, vicepresidente dei senatori Pd. Anche Stefano Fassina, Leu, ragiona di soluzioni non scaricabarile («finanziare il fondo affitti e il fondo morosità incolpevole»). La speranza di decine di migliaia di proprietari, calpestati già da nove mesi, è che gli alleati del M5s stavolta non ne assecondino la demagogia elettorale (sulla pelle altrui).

Ultimi Dagoreport

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...