1. FOX-NEWS: “PAPA FRANCESCO È L'OBAMA DELLA CHIESA CATTOLICA. CHE DIO CI AIUTI” 2. FRONTALE DALLA POTENTISSIMA RETE DI MURDOCH: “COME OBAMA, FRANCIS NON È IN GRADO DI VEDERE I PROBLEMI, E STA METTENDO IN PERICOLO LA SUA GENTE. COME OBAMA SCAMBIA IL FEDELE PER UN SUO NEMICO, IL NEMICO PER UN SUO AMICO, LA CONDISCENDENZA CON IL RISPETTO, IL SOCIALISMO CON LA GIUSTIZIA E IL CAPITALISMO CON LA TIRANNIA” 3. A PARTE IL FATTO CHE NON C'È NESSUNA NAZIONE IMPORTANTE CHE PRATICA UN CAPITALISMO SFRENATO, C'È MOLTA PIÙ TIRANNIA NEI POZZI NERI DEL SOCIALISMO, COME L'ARGENTINA DI PAPA FRANCESCO, CHE NEI LUOGHI DOVE PREDOMINA IL CAPITALISMO” 4. ULTIMA MATTONATA: ‘’E PROPRIO COME IL PRESIDENTE OBAMA È STATO UNA DELUSIONE PER L'AMERICA, PAPA FRANCESCO SI RIVELERÀ UN DISASTRO PER LA CHIESA CATTOLICA”

Dagotraduzione dell'articolo di Adam Shaw per "Foxnews"
www.foxnews.com

Papa Francesco sta assistendo a un aumento popolarità paragonabile al modo in cui Barack Obama è stato salutato da tutto il mondo nel 2008. E proprio come il presidente Obama è stato una delusione per l'America, Papa Francesco si rivelerà un disastro per la Chiesa cattolica.

I miei colleghi cattolici dovrebbero essere sospettosi di quanto i bastioni di anti- cattolicesimo nei media di sinistra siano innamorati di lui.

Molto della sua popolarità è dovuta alla sua 'compassione' e 'umiltà', ma baciare e abbracciare i bambini malati non è una grande novità. Ogni papa nella memoria recente ha fatto lo stesso, ma solo ora sono i media prestano attenzione. Benedetto XVI e Giovanni Paolo II hanno rifiutato di piegarsi all'agenda liberale, e così le manifestazioni di tenerezza non facevano notizia.

Ma Francesco sta suonando la ritirata per la Chiesa cattolica, assicurandosi le sue dottrine più controverse siano sussurrate e non urlate - e quindi non stupisce che il New York Times ne sia innamorato.

Proprio come il presidente Obama ama scusarsi a nome dell'America, a Papa Francesco piace a scusarsi in nome della Chiesa cattolica, pensando che per la Chiesa sia meglio essere passiva e non offendere la sensibilità di nessuno.

Nelle sue interviste con quei media di sinistra che cerca di impressionare, Francesco ha detto che la Chiesa ha bisogno di smettere di essere 'ossessionata' da aborto e matrimonio gay, e invece di cercare di convertire le persone, 'abbiamo bisogno di conoscere l'altro, ascoltare l'altro e migliorare la nostra conoscenza del mondo che ci circonda'.

Questo approccio molto soft, quello di non fare tante storie, è stato già provato prima, e ha fallito. Il Concilio Vaticano II del 1960 mirava ad "aprire le finestre" della Chiesa al mondo moderno facendo proprio questo. Il risultato fu la versione cattolica della Nuova Coca-Cola. In tutto l'Occidente, dove si sono fatti sentire gli effetti, i seminari e i conventi si sono svuotati, la frequenza in chiesa è crollata e l'adesione alla dottrina della Chiesa diminuita.

Giovanni Paolo II e Benedetto XVI hanno lavorato duramente per invertire questa tendenza, ma ora Papa Francesco vuole ritornare a quei vecchi tempi.

La prova di ciò è la già citata affermazione di Papa Francesco sul fatto che la Chiesa deve essere meno ossessionata da questioni controverse e la necessità di riequilibrare il tutto parlandone meno.

Che Francesco non abbia previsto che questo sarebbe stato tradotto in titoli del tipo "Il Papa dice ai cattolici di tacere su cose che possano offendere Sandra Fluke (un'attivista democratica che voleva obbligare le assicurazioni a coprire i costi per i contraccettivi, ndt)" su tutti i media di sinistra dimostra un'ingenuità spaventosa.

Né i suoi commenti riflettono la realtà.

Per anni, la maggioranza dei sacerdoti non osava affrontare argomenti controversi nelle loro omelie nel timore di ricevere lettere arrabbiate da cattolici "molto esigenti", indignati dal fatto che il loro pastore avesse osato dire qualcosa non in linea con quanto afferma il Partito Democratico.

La maggior parte dei parrocchiani, pertanto, non ha sentito le opinioni della Chiesa su argomenti controversi. Di conseguenza, l'uso della contraccezione è solo leggermente inferiore tra i cattolici rispetto alla popolazione generale, e il sostegno al matrimonio gay è in realtà superiore nei cattolici rispetto alla popolazione generale. Forse parlarne ancora meno non è la risposta giusta?

Nel tentativo di compiacere i media e il mondo moderno, Francesco confonde la loro gioia per rispetto. Proprio come Obama pensava di aver conquistato Putin promettendo un "reset", Francesco pensa che parlando in maniera vuota dei poveri, sarà rispettato. E questo è vuoto - il pontefice ha recentemente chiesto il motivo per cui è una notizia che il mercato azionario scenda, ma non quando un vecchio muore. Quando il tuo leader chiede: "Perché è il giornale non è una lista di necrologi?" ti rendi conto che hai eletto l'uomo sbagliato.

Che effetto sta avendo questo? A tutti noi viene detto che Francesco sta recuperando alla fede molti cattolici che si erano allontanati, ma un recente studio del Pew Research ha dimostrato che in America, il numero di persone che si identificano come cattolici è addirittura diminuito. Lezione: accarezzare l'ego degli odiatori della Chiesa di sinistra non porta più cattolici, ma semplicemente rende la Chiesa meno rispettata.

Francesco asseconda non solo i nemici e mercanti del tempio professionali, ma attacca anche i suoi alleati. Proprio come Obama snobba Gran Bretagna e Israele, Papa Francesco colpisce i cattolici praticanti.

Quindi non solo ha insultato e gravemente danneggiato il lavoro dei gruppi pro-life e pro-matrimonio con i suoi commenti, ma ha anche attaccato i cattolici che frequentano i riti più vecchi come quelli in latino bollati come "troppo ideologizzati" e di rendersi colpevoli di "sfruttamento". Apparentemente il "Chi sono io per giudicare?" qui non si applica.

Sulle questioni internazionali, le dichiarazioni di Francesco sono imbarazzanti. A proposito di comunismo, un'ideologia distruttiva che massacrato milioni di cattolici, ha detto: "Imparare a conoscerlo attraverso una persona coraggiosa e onesta mi ha aiutato. E Ho capito ... un aspetto del sociale, che poi ho trovato nella dottrina sociale della Chiesa".

Non le stesse gentili parole per il libero mercato, invece. Nella sua recente esortazione apostolica ha attaccato il capitalismo sfrenato, definendolo 'una nuova tirannia'.

A parte il fatto che non c'è nessuna nazione importante che pratica un capitalismo sfrenato, c'è molta più tirannia nei pozzi neri del socialismo, come l'Argentina di papa Francesco, più che nei luoghi dove predomina il capitalismo.

Nel documento lui rifiuta il libero mercato e chiede ai governi di rivedere i sistemi finanziari in modo che attacchino la disuguaglianza. In tal modo egli si mostra dolorosamente fuorviato sull'economia, non riuscendo a vedere che proprio il libero mercato ha fatto uscire molte persone dalla povertà, mentre il socialismo semplicemente consolida i poveri o li uccide definitivamente.

Come Obama, Francis non è in grado di vedere i problemi che sono veramente mettendo in pericolo la sua gente. Come Obama scambia il fedele per un suo nemico, il nemico per un suo amico, la condiscendenza con il rispetto, il socialismo con la giustizia e il capitalismo con la tirannia.

Come cattolico, mi auguro che il papato di Francesco sia un successo, ma dai suoi primi mesi lui sembra incamminato su un percorso che annulla il grande lavoro di Benedetto XVI e Giovanni Paolo II, ripetendo gli errori del passato.

 

LELEZIONE DI PAPA BERGOGLIO INCONTRO PUTIN E BERGOGLIO PAPA BERGOGLIO CON IL ROSARIO COME ORECCHINO ANTONIO SPADARO CON PAPA FRANCESCO BERGOGLIO BERTONE-BERGOGLIOPAPA FRANCESCO BERGOGLIO CON MESSI E BUFFONPAPA JORGE BERGOGLIO CHRIS CHRISTIE E BARACK OBAMA barack-obamaBARACK OBAMA SI TOGLIE LA GIACCA Barack Obama e Xi Jinping si incontrano a Sunnylands

Ultimi Dagoreport

matteo salvini giorgia meloni donald trump vladimir putin sergio mattarella

DAGOREPORT - COME MAI GLI ARTICOLI DELLA “VERITÀ” SUL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” ARRIVANO IL GIORNO DOPO LA RIUNIONE DEL CONSIGLIO SUPREMO DI DIFESA, DI CUI GAROFANI È SEGRETARIO, IN CUI SI È RIBADITA LA LINEA DI “PIENO SOSTEGNO ITALIANO ALL’UCRAINA”? - LA LINEA PRO-KIEV DI GIORGIA MELONI SI E' AFFIEVOLITA DA TEMPO (HA MESSO IN “PAUSA” L'ADESIONE DELL'ITALIA AL PIANO PURL PER LE ARMI USA A KIEV) E SALVINI E' IL SOLITO "FIGLIO DI PUTIN" CHE SI OPPONE A OGNI SOSTEGNO A ZELENSKY - NON SOLO: MATTARELLA, ORMAI DA ANNI, INFIOCINA I SOVRANISMI DI MEZZO MONDO, HA PIU' VOLTE CRITICATO TRUMP, PUTIN, ORBAN, NETANYAHU E AFD (GUARDA CASO TUTTI AMICI DI MELONI E SALVINI) - SE L'AUDIO DI GAROFANI ESISTE, E CERTIFICA UN "COMPLOTTO" E NON UN SEMPLICE RAGIONAMENTO POLITICO, PERCHÉ BELPIETRO NON LO PUBBLICA? IL COLLOQUIO DELL'EX DEPUTATO DEL PD È STATO CARPITO AL RISTORANTE IN UNA "CHIACCHERATA TRA AMICI". SE ESISTE L'AUDIO, CHI LO HA REGISTRATO? UN AMICO? UN PRIVATO CITTADINO CHE HA RICONOSCIUTO GAROFANI, NONOSTANTE FOSSE UN VOLTO POCO NOTO? O IL CONSIGLIERE DI MATTARELLA ERA "ATTENZIONATO"? DA CHI?

sergio mattarella guido crosetto galeazzo bignami adolfo urso giorgia meloni

FLASH! - SULLA QUESTIONE GAROFANI-BELPIETRO, RIMBOMBA IL SILENZIO ASSORDANTE DI GUIDO CROSETTO. CHE LA LINEA DEL MINISTRO DELLA DIFESA E COFONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA SIA PIÙ IN SINTONIA CON IL COLLE CHE CON I CAMERATI DI “PA-FAZZO” CHIGI DI VIA DELLA SCROFA, NON È UNA NOVITÀ. D’ALTRONDE, NEL 2022 FU MATTARELLA A VOLERE CROSETTO ALLA DIFESA, DOPO AVER BOCCIATO IL NOME DI ADOLFO URSO PROPOSTO DA MELONI. ED È SEMPRE STATO CONSIDERATO UN “INTERLOCUTORE” DEL COLLE, TANT’È CHE GUIDONE SMISE DI PARTECIPARE  AI CONSIGLIO DEI MINISTRI POICHÉ TUTTI DAVANTI A LUI TENEVANO LA BOCCUCCIA CHIUSA…

maurizio belpietro giorgia meloni galeazzo bignami francesco saverio garofani sergio mattarella

GIORGIA MELONI NON ARRETRA! DOPO L'INCONTRO AL QUIRINALE CON MATTARELLA, LA DUCETTA HA RIBADITO LA VERSIONE DEL CAMERATA GALEAZZO BIGNAMI: “RAMMARICO PER LE PAROLE ISTITUZIONALMENTE E POLITICAMENTE INOPPORTUNE DI FRANCESCO SAVERIO GAROFANI” – AL CONSIGLIERE DI MATTARELLA SARÀ SFUGGITA UNA PAROLA DI TROPPO, MA DA UNA BANALE OSSERVAZIONE POLITICA SUL CENTROSINISTRA AL GOLPE QUIRINALIZIO, CI PASSA UN OCEANO – PERCHÉ BELPIETRO NON PUBBLICA L'AUDIO IN CUI GAROFANI EVOCAVA UN “PROVVIDENZIALE SCOSSONE” (AMMESSO CHE LO "SCOSSONE" NON SI RIFERISSE AL CENTROSINISTRA)? SE LO FACESSE, LA QUESTIONE SAREBBE CHIUSA: PER GAROFANI SAREBBE DIFFICILE RESTARE AL SUO POSTO – IL QUIRINALE AVEVA FATTO SAPERE CHE DOPO L’INCONTRO CI SAREBBE STATO UN COMUNICATO. PER ORA L’HA FATTO LA MELONI: CI SARÀ UN’ALTRA NOTA DAL COLLE? - BIGNAMI INSISTE: "CI HA SORPRESO LA REAZIONE SCOMPOSTA DEL PD, GAROFANI HA CONFERMATO I CONTENUTI E NON HO VISTO PIATTI VOLARE DAL QUIRINALE..."

consiglio supremo difesa mattarella meloni fazzolari bignami

DAGOREPORT - CRONACA DI UN COMPLOTTO CHE NON C’È: FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, CONSIGLIERE DEL QUIRINALE, SI SARÀ ANCHE FATTO SCAPPARE UNA RIFLESSIONE SULLE DINAMICHE DELLA POLITICA ITALIANA IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027. MA BELPIETRO HA MONTATO LA PANNA, UTILE A VENDERE QUALCHE COPIA IN PIÙ E A DARE UN ASSIST A FRATELLI D’ITALIA, SEMPRE PRONTA ALLA LAGNA VITTIMISTA – A QUEL TORDO DI GALEAZZO BIGNAMI È SCAPPATA LA FRIZIONE. E DOPO IL SUO ATTACCO AL COLLE, IL SOLITAMENTE CAUTO GIOVANBATTISTA FAZZOLARI È INTERVENUTO PRECIPITOSAMENTE PER SALVARGLI LA FACCIA (E LE APPARENZE CON IL COLLE) - BELPIETRO ESONDA: "ISTITUZIONALMENTE SCORRETTA LA REPLICA DEL QUIRINALE"

alessandra smerilli riccardo campisi alessandra smerilli papa leone xiv

DAGOREPORT - CHI POTRÀ AIUTARE PAPA PREVOST A RIPIANARE IL DEFICIT ECONOMICO DELLA SANTA SEDE? - LEONE XIV EREDITA DA BERGOGLIO UNA COMMISSIONE PER LA RACCOLTA FONDI PER LE CASSE DEL VATICANO, PRESIEDUTA DA MONSIGNOR ROBERTO CAMPISI E IN CUI C’E’ ANCHE LA SUORA ECONOMISTA ALESSANDRA SMERILLI – I DUE HANNO UNA FREQUENTAZIONE TALMENTE ESIBITA DA FARLI DEFINIRE LA “STRANA COPPIA”. SONO ENTRAMBI AMANTI DELLO SPORT, DELLE PASSEGGIATE, DEI VIAGGI, DEL NUOTO IN ALCUNE PISCINE ROMANE ED ANCHE NEL MARE DI VASTO, DOVE SPESSO I DUE SONO VISTI IN VACANZA - LA SALESIANA SMERILLI, IN TEORIA TENUTA A VIVERE IN UNA COMUNITÀ DELLA SUA CONGREGAZIONE, VIVE IN UN LUSSUOSO APPARTAMENTO A PALAZZO SAN CALLISTO, DOVE LA SERA È DI CASA MONSIGNOR CAMPISI, SPESSO CON ALTRI OSPITI ATTOVAGLIATI AL SUO TAVOLO…

nicola colabianchi beatrice venezi alessandro giuli gianmarco mazzi

FLASH! - DA ROMA SALGONO LE PRESSIONI PER CONVINCERE BEATRICE VENEZI A DIMETTERSI DA DIRETTORE DELL’ORCHESTRA DEL VENEZIANO TEATRO LA FENICE, VISTO CHE IL SOVRINTENDENTE NICOLA COLABIANCHI NON CI PENSA PROPRIO ALLE PROPRIE DIMISSIONI, CHE FAREBBERO DECADERE TUTTE LE CARICHE DEL TEATRO – ALLA RICHIESTA DI SLOGGIARE, SENZA OTTENERE IN CAMBIO UN ALTRO POSTO, L’EX PIANISTA DEGLI ANTICHI RICEVIMENTI DI DONNA ASSUNTA ALMIRANTE AVREBBE REPLICATO DI AVER FATTO NIENT’ALTRO, METTENDO SUL PODIO LA “BACCHETTA NERA”, CHE ESEGUIRE IL “SUGGERIMENTO” DI GIULI E CAMERATI ROMANI. DUNQUE, LA VENEZI E’ UN VOSTRO ‘’PROBLEMA”…