francesca pascale

“CREERÒ UN’AZIENDA AGRICOLA CHE SI OCCUPI DI COLTIVARE CANNABIS LIGHT” - FRANCESCA PASCALE SI DA’ ALL’ERBA!: “FAREMO LAVORARE LE DONNE CHE, USCITE DAL CARCERE, HANNO BISOGNO DI UNA SECONDA POSSIBILITÀ - LA LEGALIZZAZIONE DELLA CANNABIS E' UN ALTRO TEMA CHE MI VEDE MOLTO LONTANA DA UNA CERTA BRUTTA DESTRA - IL FLIRT CON PAOLA TURCI? SONO SERENA, NON NASCONDO CHE È STATO DIFFICILE SUPERARE LA FEROCIA DEL GIUDIZIO…”

Valentino Di Giacomo per “il Mattino”

 

la story di francesca pascale su instagram

«Nella mia vita ho votato soltanto due leader: Marco Pannella e Silvio Berlusconi. Ho iniziato a frequentare sin da giovane le sedi di Forza Italia, piena di sogni e di speranze, assumendo ruoli nella classe dirigente, fino a candidarmi e ad essere eletta. Oggi invece non la riconosco più, sta perdendo la sua essenza di partito liberale di massa. Inseguire a destra i movimenti sovranisti significa snaturare quello che Berlusconi voleva che fossimo: un partito liberale moderno di respiro internazionale, al fianco dei più deboli».

 

i messaggi della pascale su instagram

Erano anni che Francesca Pascale, ex compagna di Silvio Berlusconi, non rilasciava interviste. Decide di farlo con il giornale della sua città, nel giorno in cui - in uno dei suoi tanti post su Instagram - ha preso di mira Forza Italia e soprattutto Antonio Tajani per aver schierato il partito contro il Ddl Zan, contro le discriminazioni degli omosessuali, un tema da sempre a lei assai caro.

 

Eppure, finché lei era al fianco del Cavaliere, era riuscita addirittura a far aprire Fi alle adozioni gay. Ora la delude che il presidente non sia intervenuto?

«Mi sono sempre molto spesa con Silvio Berlusconi affinché all’interno del partito introducesse il tema LGBTQ, famiglia a cui sento di appartenere. Infatti, nel luglio del 2014, mi sono tesserata in piazza con Gaylib ed Arcigay, perché ho cercato di unire le due associazioni, di destra e di sinistra, a favore di un dialogo comune, importante per il tema stesso.

francesca pascale

 

L’odio non è e non ha un colore politico. Ci sono alcuni esponenti di Fi, invece, che cercano di spostare il partito su posizioni che nemmeno il presidente credo condivida. Il Ddl Zan non minaccia la famiglia tradizionale, che per me è molto importante, un pilastro fondamentale per la società. Ma non esiste solo quella tradizionale. Esistono altre forme di famiglia che vanno altrettanto rispettate».

 

È il nuovo corso di Forza Italia?

«La posizione di alcuni fa molto male a me, come a molti altri amici di Fi. Non siamo mai stati la destra rabbiosa che urla, che distrugge e non costruisce, ma sempre combattuto per le libertà individuali di tutti. Cercare voti a destra è sbagliato, idealmente e strategicamente, perché chi è di destra preferirà sempre e comunque Salvini o Meloni».

francesca pascale su ig

 

Poche voci isolate dentro Fi hanno preso posizioni favorevoli al Dl Zan. La delude il silenzio delle donne? Non parlano perché hanno ruoli marginali nel partito?

«Credo che in Fi le donne siano assolutamente valorizzate, è l’unico partito con maggiore presenza femminile, anche nei posti di governo. Non mi delude il silenzio, mi delude l’esposizione di quei politici e le loro dichiarazioni omofobe che troviamo nella Lega e, per fortuna, non in Fi. Questa è la differenza tra Fi e gli altri partiti di coalizione».

 

Sente più Berlusconi? Si aggiorna sulle sue condizioni di salute?

«Berlusconi è, e sarà sempre, l’uomo più importante della mia vita».

 

Francesca Pascale gayvillage

E ora che vita fa Francesca Pascale? Quali progetti per il futuro?

«Una vita più autentica, soprattutto perché la vita a 36 anni cambia, così come i sogni e le priorità. Creerò un’azienda agricola che si occupi della coltivazione e lavorazione della cannabis light, facendo lavorare tutte quelle donne che, una volta uscite dal carcere, hanno bisogno di qualcuno che dia loro una seconda possibilità. Un progetto sociale, ambizioso, fatto in sinergia con le associazioni. È proprio la legalizzazione della cannabis, un altro tema che mi vede molto lontana da una certa brutta destra».

 

paola turci francesca pascale foto da oggi 8

Le attribuiscono flirt, anche con Paola Turci. Le ha dato fastidio questa irruzione nella sua vita privata anche dopo la fine del rapporto con Berlusconi?

«Sono serena, non nascondo che è stato difficile superare la ferocia del giudizio che mi è crollato addosso. È stato uno dei periodi più difficili della mia vita».

 

La politica le piace sempre? Scenderà anche lei in campo?

«Mi ha sempre appassionata. Sono sempre stata vicina ai temi più ostili alle destre radicali, come il concetto della famiglia LGBTQ, affianco dei più deboli, in difesa dell’ambiente, degli animali. Fi è stato il primo partito ad aprire alle adozioni omosessuali. Questo per me è un punto che mi rende orgogliosa perché quell’apertura la fece proprio Berlusconi insieme a Mara Carfagna. I liberali hanno sempre dato buoni frutti in Forza Italia, per questo andavo fiera della mia appartenenza politica».

paola turci francesca pascale foto da oggi 7

 

Parteciperà alla manifestazione in favore del Ddl?

«Sì, mi ha molto rammaricata, invece, non vedere personaggi dello sport, della moda ed altre categorie che incidono nella nostra società. Voglio ringraziare Alessandro Zan per aver scritto questa legge, purtroppo le destre hanno sempre dato il peggio su questo tema. Vorrei anche ringraziare Arcigay Napoli, Antonello Sannino ed i suoi colleghi, per aver portato a termine l’iniziativa di recuperare dal Comune una struttura da adibire a casa di accoglienza per tutti i ragazzi vittime dell’omofobia, cacciati da casa. D’altronde c’è chi in politica dice ancora “Prima gli italiani”, purtroppo».

paola turci francesca pascale foto da oggi 5francesca pascale paola turci 2francesca pascale paola turci 3paola turci emma marrone 2francesca pascale paola turcifrancesca pascale paola turci 1FRANCESCA PASCALE PAOLA TURCIfrancesca pascale paola turci 4FRANCESCA PASCALEpaola turci francesca pascale foto da oggi 3paola turci francesca pascale foto da oggi 6

Ultimi Dagoreport

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...