il governo bannon salvini di maio

"IL GOVERNO LEGA-M5S? UN COLPO AL CUORE DELLA BESTIA EUROPA" – PARLA STEVE BANNON, L’EX RASPUTIN DI TRUMP - "IO HO SOLO DATO CONSIGLI A SALVINI E AI 5 STELLE, ROMA ORA E’ IL CENTRO POLITICO DEL MONDO. L’UE E’ FINITA, COME SONO FINITI I DIKTAT DI BRUXELLES E IL FASCISMO DELLO SPREAD. E SULL' EURO DOVRANNO DECIDERE GLI ITALIANI. PRESTO AVRETE UNA CONFEDERAZIONE DI STATI LIBERI…"

stephen bannon

Antonello Guerrera per la Repubblica

 

Mr. Bannon, di nuovo a Roma. Ma Lei è sempre qui.

«Già. Roma oramai è il centro della politica mondiale. Quello che sta accadendo qui è straordinario.Non c' è mai stato in tempi moderni un vero governo populista. Ora c' è. Perciò voglio essere qui, voglio esserne parte».

 

luigi di maio e matteo salvini

Su una delle terrazze più celebri della Capitale al tramonto, Steve Bannon, 64 anni, il tenebroso (ex) Rasputin di Donald Trump, il cavaliere nero del populismo mondiale, è circondato dai suoi fedeli. Camicia fresca e bermuda coloniali, sul tavolo dove è seduto c' è il suo drink, il Financial Times e una spilletta: "Rassemblement national". È il nuovo movimento di Marine Le Pen, il restauro del decadente ma non domo Front National. «Ho avuto la prima spilla». E chi gliel' ha data? «Louis Aliot (tra i massimi esponenti dell' estrema destra francese, ndr), è anche lui a Roma, è un amico».

 

Dopo la formazione del più grande governo populista e - almeno parzialmente - di destra radicale in Europa, oramai sembra che tutte le strade della nuova destra sovranista mondiale portino a Roma. «Sono venuto qui la prima volta per il ballottaggio», racconta Bannon nelle sue prime dichiarazioni dopo il giuramento del neopremier Conte, «per vedere l' energia che c' era e ho subito invocato il governo Lega-Cinquestelle e così è stato. È molto importante per superare i concetti di destra e sinistra»

 

Si è detto che Lei è stato determinante nel convincere Salvini a unirsi al M5S. È vero?

STEVE BANNON

«Non sono stato determinante, ho semplicemente esortato Salvini e i suoi a provare a fare questo governo. Determinante è quello che hanno fatto gli italiani. Io ho solo dato consigli che poi sono stati ascoltati. Avete dato un colpo al cuore della bestia dell' Europa, delle capitali straniere, dei media di opposizione stranieri (come lui chiama i grandi media che esecra, ndr). Quello che mi ha impressionato in Italia è che ci sono due giovani leader come Di Maio e Salvini che alla loro età, in quest' epoca così narcisista, hanno rinunciato a essere premier per un obiettivo più alto. Volevano imporvi l' ennesimo governo tecnico, ma la maggioranza ha votato contro l' establishment.

 

Sarà una battaglia lunga e difficile, Lega e Cinquestelle faranno degli errori, ma siamo solo all' inizio. I media dell' opposizione stranieri dipingono Di Maio e Salvini come dei principianti, invece sono persone molto sofisticate, che hanno creato consenso dal nulla usando la Rete. Gli italiani ne dovrebbero essere orgogliosi».

Quindi Lei non ha convinto Salvini a unirsi ai Cinquestelle, come è stato scritto.

«No, ho solo detto che sarebbe stata una buona idea fare un governo di unità. Non ho dovuto convincere nessuno, perché era la logica conclusione. Questi due ragazzi sono eroici. E l' altro eroe è Berlusconi che si è fatto da parte».

STEVE BANNON

(Bannon si accorge di aver perso il suo Blackberry, panico, ndr). E...

dove eravamo rimasti?».

 

A Salvini e alla Lega.

«Certo che ho avuto una conversazione con i ragazzi».

E poi?

«Hanno fatto tutto loro».

 

Quanto spesso vi vedete con Salvini?

«Non voglio parlarne».

 

Ma quando vi siete conosciuti?

«Dopo le elezioni. Ma non voglio parlarne».

 

E con i Cinquestelle (sinora non era conosciuto un incontro tra M5S e Bannon, ndr)?

«Sì, mi sono incontrato con alcuni di loro. Non le posso dire di più.

Ma sì, li ho incontrati».

bannon trump

 

I Cinquestelle sono diversi dalla Lega.

«Sono simili al socialista Sanders in America, antiestablishment e per la trasparenza. E si sono alleati con i "Trump" d' Italia. Ecco perché in Italia è successo qualcosa di eroico. Si organizzano da soli, come i Tea Party (il movimento radicale antitasse Usa, ndr), sono partiti da zero, senza soldi».

 

Ma la Lega è stata coinvolta in un' inchiesta su fondi milionari.

«Sì.. sì.. ma magari sono fake news!Ad ogni modo, di recente hanno avuto budget molto limitati, hanno sfruttato internet e i social, come i Tea Party».

 

Ora cosa accadrà in Europa con questo governo Conte?

luigi di maio matteo salvini

«Ci sarà un terremoto, lo vedrete: hanno paura dell' Italia. Ancora non immaginate cosa possono fare insieme M5S e Lega. Il Financial Times ha evocato i barbari, i tedeschi vi hanno chiamato straccioni, Oettinger ha detto che i mercati vi insegneranno a votare. Ma chi semina vento raccoglie tempesta

 

Italia e Ungheria alle ultime elezioni hanno mandato un messaggio chiaro, anche contro i migranti. È finita, come sono finiti i diktat di Bruxelles e il fascismo dello spread. E sull' euro dovranno decidere gli italiani. Presto avrete una confederazione di Stati liberi, non questa Unione Europea».

 

Ma almeno sulla flat tax sarà in disaccordo con Salvini?

«Ma io amo la flat tax»

Ma se ha sempre invocato una tassa al 44% per i superricchi.

bannon

«Quello è un altro discorso e legato all' America, ma con la flat tax pagano tutti. Il modello di Armando Siri, sposato anche dai Cinquestelle, sarà un successo».

 

Secondo Lei, quale è stato il grilletto che ha fatto esplodere il populismo nel mondo?

«La crisi finanziaria nel 2008: la classe media e l' uomo comune sono stati massacrata dalle tasse e le disuguaglianze sono cresciute».

 

Il populismo è solo uno spirito del tempo o è solo l' inizio di qualcosa più grande?

«È solo l' inizio e lo vedrete presto.

L' ha detto perfino George Soros l' altro giorno: questi sono tempi rivoluzionari. Siamo dalla parte giusta della Storia. Macron e Merkel cadranno come birilli».

 

Quanto ha influito la tecnologia nella smisurata crescita dei populismi?

«Tantissimo. Hanno squartato il monopolio dei poteri forti e di voi, media mainstream ».

 

JUNCKER

La tecnologia ha polarizzato le posizioni politiche?

«La maggioranza ha votato per loro, nonostante il lavoro sporco di voi grandi media mainstream: polarizzate questo adesso».

 

I media hanno un grande ruolo di controllo nelle democrazie e nella società contro autocrazie, Bannon, Lei dovrebbe saperlo.

«Cavolate. I fascisti non sono quelli che combattete, i fascisti sono a Bruxelles. Andate a quel paese».

 

E dello scandalo Cambridge Analytica, in cui Lei è coinvolto, che mi dice?

SCONTRO BANNON TRUMP

«Cambridge Analytica era solo una delle società che aveva un contratto con la campagna di Trump. Il resto sono solo fake news, fake news, non c' è lo straccio di una prova!».

 

Ma Facebook ha ammesso l' abuso di dati, C' è un' inchiesta internazionale in corso (risate varie dei commensali, ndr).

«È il modello Facebook. Prendere i dati gratis e rivenderli ricavandoci molto. Il caso CambridgeAnalytica è il più grande imbroglio della Storia. Un altro prodotto vostro, media di opposizione mondiali».

steve bannon parla pro roy moore

 

STEVE BANNONJUNCKER TAJANISTEVE BANNONsteve bannonBANNONMERKEL JUNCKER1steve bannonSTEVE BANNONBANNON

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ursula von der leyen elly schlein

FLASH! - AVVISATE MELONI: IL VOTO DI FRATELLI D'ITALIA NON DOVREBBE SERVIRE NEL VOTO DI SFIDUCIA PRESENTATA DA 76 EURODEPUTATI DI ESTREMA DESTRA NEI CONFRONTI DELLA COMMISSIONE E DI URSULA VON DER LEYEN - LA TAFAZZIANA MINACCIA DI ASTENSIONE DEL GRUPPO PSE DEI SOCIALISTI EUROPEI (PD COMPRESO) SAREBBE RIENTRATA: IL LORO VOTO A FAVORE DELLA SFIDUCIA A URSULA SAREBBE STATO COPERTO DALLA CAMALEONTE MELONI, IN MANOVRA PER "DEMOCRISTIANIZZARSI" COL PPE, SPOSTANDO COSI' A DESTRA LA MAGGIORANZA DELLA COMMISSIONE... 

giorgia meloni vacanza vacanze

DAGOREPORT - ALLEGRIA! DOPO TRE ANNI DI MELONI, GLI ITALIANI SONO SENZA SOLDI PER ANDARE IN VACANZA! - L'OMBRELLONE DELL’ESTATE 2025 SI È CAPOVOLTO E DEI VOLTEGGI INTERNAZIONALI DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, LA “GGENTE” SI INTERESSA QUANTO UN GATTO ALLA MATEMATICA: NIENTE. SI INCAZZA ED INIZIA A PENSARE AL PROSSIMO PARTITO DA VOTARE SOLO QUANDO APRE IL PORTAFOGLIO E LO TROVA VUOTO: DOVE E' FINITO IL “DIRITTO” AL RISTORANTE “ON THE BEACH” E ALL’ALBERGO “ON THE ROCKS”? - A DARE NOTIZIA CHE LE TASCHE DEGLI ITALIANI VERDEGGIANO È “IL TEMPO”, UNO DEI PORTABANDIERA DI CARTA DEL GOVERNO MELONI: ‘’CAUSA CRISI, PREZZI ALLE STELLE, NEANCHE UN ITALIANO SU DUE ANDRÀ IN VACANZA E DI QUESTI, OLTRE IL 50%, OPTERÀ PER UN SOGGIORNO RIDOTTO DI 3-5 GIORNI, CERCANDO MAGARI OSPITALITÀ PRESSO AMICI E PARENTI...” - MA PER L'ARMATA BRANCA-MELONI, IL PEGGIO DEVE ARRIVARE. UN PRIMO SEGNALE È STATO IL PING-PONG SULL’AUMENTO, RIENTRATO, DEI PEDAGGI, MENTRE INTANTO STANNO BUSSANDO ALLA PORTA I DAZI TRUMPIANI. NEL 2026 INFINE FINIRA' LA PACCHIA MILIARDARIA DEL PNRR - UN PRIMO E IMPORTANTISSIMO TEST PER RENDERSI CONTO DELL’UMORE NERO DEGLI ITALIANI SARÀ LA CHIAMATA ALLE URNE PER LE REGIONALI D’AUTUNNO. SE LA MELONI SI BECCA UNA SBERLA SU 4 REGIONI SU 5, TUTTI I CAZZI VERRANNO AL PETTINE...

giorgia meloni merz zelensky starmer ursula von der leyen macron

FLASH – ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE DELL’UCRAINA, PREVISTA A ROMA L’11 LUGLIO, IL PRIMO MINISTRO BRITANNICO, KEIR STARMER, E IL PRESIDENTE FRANCESE, EMMANUEL MACRON, NON CI SARANNO. I DUE HANNO FATTO IN MODO DI FAR COINCIDERE UNA RIUNIONE DEI "VOLENTEROSI" PRO-KIEV LO STESSO GIORNO – ALL’EVENTO PARTECIPERANNO INVECE IL CANCELLIERE TEDESCO, FRIEDRICH MERZ, E URSULA VON DER LEYEN. A CONFERMA DEL RIPOSIZIONAMENTO CENTRISTA DI GIORGIA MELONI CON GRADUALE AVVICINAMENTO DI GIORGIA MELONI AL PPE...

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?