nainggolan tatuaggi e discoteca

DISCO-NINJA - PARLA IL “NINJA” NAINGGOLAN: SONO UN CALCIATORE DA DISCOTECA. VIVO LA MIA VITA, MI DIVERTO. FINCHÉ UNO VA BENE IN CAMPO VA BENE ANCHE FUORI - UNA SQUADRA DI CALCIO È COME UNA FAMIGLIA: IO VADO IN GUERRA PER I MIEI COMPAGNI...

nainggolannainggolan

Alberto Piccinini per “Rolling Stone”

 

Ventisette anni, centrocampista tignoso ed elegante, chirurgico persino, capace di sradicare il pallone dai piedi di chiunque, Radja Nainggolan porta la maglia della Roma ed è per tutti “il ninja”. Anche per via del suo aspetto.

 

Nato ad Anversa, madre belga e padre indonesiano scappato in fretta, molto calcio di strada, Radja ha attualmente una cresta variamente colorata sulla testa, e una cinquantina di tatuaggi su tutto il corpo. L’aspetto guerriero lo mette da sempre in buona luce con i tifosi romani, severi guardiani dei propri calciatori alle prese con le mollezze della capitale. Come per quasi tutti i cattivi in campo, non serve aggiungere che è un gran bravo ragazzo.

 

nainggolan radjanainggolan radja

Quest’estate girava in Rete un filmato: “Nainggolan si scatena a Ibiza”. Che cosa è successo?
Esagerati. È stata una bella serata. Una festa che cominciava in spiaggia e poi si spostava in discoteca.

Tu sei ancora uno di quei “calciatori da discoteca”? Hai moglie e figlia, adesso.
Sì, lo sono ancora. Non ho voglia di stare tutte le sere a casa come altri che fanno solo casa-campo-casa-campo. Penso che nei momenti giusti bisogna godersi la vita e ogni tanto scatenarsi un po’.

 

Ti hanno mai rimproverato per questo? Dirigenti, tifosi…
No, mai. Forse perché ho scelto i momenti giusti per divertirmi.

Quest’anno sei stato avvistato al concerto di Snoop Dogg e a quello di Stromae.
Quante cose si sanno di me… Stromae l’ho conosciuto partecipando con tutta la Nazionale belga a un suo videoclip, prima del Mondiale 2014. Del concerto di Snoop Dogg ho avuto i biglietti in regalo e ci sono andato.

 

È la musica che ascolti di solito?
Sì, è piu rilassante rispetto al bum bum della house.

nainggolan moscardelli pjanicnainggolan moscardelli pjanic

Sei nato ad Anversa, città di moda e musica.

Non ho tanto tempo per tornarci, giusto quando gioco in Nazionale. È una città molto viva, non così diversa da Milano o Roma. Vabbè, fa molto più freddo. Se mi chiedi di dove sono ti dirò sempre di Anversa, perché ci sono cresciuto. Ma penso che ormai il mio futuro sarà in Italia, sono troppo legato a questo Paese.

 

Quest’estate sei tornato in Indonesia, il Paese di tuo padre.
Mio padre l’ho conosciuto poco, quindi è stata una bella esperienza, sono stato contento di tornarci in tournée con la squadra. C’ero stato anche l’anno scorso, in tre o quattro città, nei posti ricchi e in quelli poveri, con la gente che dorme per strada.

 

Quando hai cominciato a giocare come Nainggolan?
Ho sempre giocato così. Da piccolo coprivo ruoli più offensivi, perché i ragazzini vogliono fare sempre gol. Ma sono uno che ha lottato sempre per ottenere qualcosa, e non mi sono mai fermato, neanche adesso che gioco in una grande squadra.

nainggolan discotecanainggolan discoteca

In questi anni hai capito se c’è un rapporto tra il modo in cui uno sta in campo e il modo in cui vive fuori dal campo?
Ho capito che finché uno va bene in campo va bene anche fuori. Fuori dal campo io non faccio danni, non faccio male a nessuno. Vivo la mia vita, mi diverto, mi vedono in giro.

 

Nel calcio la grinta può risolvere tutto?
A me piacciono i giocatori così. Però è sempre importante giocare accanto a giocatori tecnici, bravi, abili.

nainggolan florenzinainggolan florenzi

Allora la grinta è importante nello spogliatoio.
Io sarei uno che va d’accordo con tutti. Ma in campo voglio solo vincere, e ogni tanto può esserci qualche battibecco con chi non mi segue. E tutto finisce lì. Comunque, quando c’è da dire una cosa la dico tranquillamente.

 

 

Meglio dirle, le cose.
Meglio dirle, così si migliora tutti insieme. Sennò sei uno finto, e una squadra finta non vince.

nainggolan de rossinainggolan de rossi

Hai conosciuto tanti giocatori “finti”, come dici tu?
Non lo so. Parlo per me: io sono uno che anche quando gioca la partitella con gli amici vuole vincere. E purtroppo, quando qualcosa non va, lo voglio far capire a tutti.

Purtroppo”, dici? Sei uno che anche su Twitter non le manda a dire.
Twitter è importante per stare in contatto con i tifosi. È vero, alle provocazioni rispondo spesso. Io sono così. Devo essere rispettato, sia come giocatore che come persona.

 

 

Lo gestisci tu, il tuo account Twitter, o ti fai aiutare?
Faccio tutto io.

nainggolan 9nainggolan 9

Beh, una volta ti insultavano da in cima alla curva…
Ti mandano a quel paese ovunque, e se lasci sempre perdere non va bene. Ogni tanto rispondo: fa capire il carattere della persona. Una squadra di calcio è come una famiglia: stai tutti i giorni insieme, vivi insieme… se insultano un mio compagno, io lo difendo. Io vado in guerra per i miei compagni, lo faccio per vincere la partita e lo faccio anche quando si perde.

I tatuaggi e la cresta sono il tuo costume di scena? Li avresti anche se non fossi diventato così famoso?
Non ti posso rispondere. Quando giocavo a Piacenza e non ero nessuno ho cominciato a farmi i tatuaggi sul braccio. Forse allora non pensavo di farne così tanti, ma quando cominci viene automatico.

 

nainggolan 4nainggolan 4

 

La scorsa stagione hai indossato i lacci arcobaleno alle scarpe, per protesta contro l’omofobia.
Niente di strano. Mia sorella Riana (gemella, ndr) sta con una donna, io la vedo felice e accetto la sua felicità. Per me è importante che possa star bene e vivere come le pare.

nainggolan 8nainggolan 8

Riana gioca a calcio, vive con te a Casal Palocco.  Ci vai mai in centro a Roma?
Conosco tutti i locali. Chiaro che, girando a piedi, se qualcuno mi riconosce sono morto. Però mi piace fare shopping, allora mi incappuccio e faccio una passeggiata in centro.

So che quando giocavi nel Cagliari vivevi in un paesino.
Era un po’ come Casal Palocco: ci si conosceva tutti e al bar ci si salutava.

E si parlava di calcio.
No, no! Al bar io sto tranquillo.

nainggola ibizanainggola ibizaNAINGGOLAN MOGLIE NAINGGOLAN MOGLIE NAINGGOLANNAINGGOLANNAINGGOLAN CON LA MOGLIE NAINGGOLAN CON LA MOGLIE NAINGGOLAN MOGLIE NAINGGOLAN MOGLIE NAINGGOLAN MOGLIE NAINGGOLAN MOGLIE nainggolan e iturbenainggolan e iturbede rossi pennetta nainggolande rossi pennetta nainggolannainggolan 3nainggolan 3

 

Ultimi Dagoreport

2025marisela

CAFONAL! ERA UN MISTO DI CASALINGHE DI VOGHERA E "GRANDE BELLEZZA" ALLA MATRICIANA IL “LUNCH” DA MARISELA FEDERICI A VILLA FURIBONDA SULL’APPIA ANTICA PER FESTEGGIARE  “STILE ALBERTO”, IL DOC DI MICHELE MASNERI DEDICATO AD ARBASINO, CHE ANDRÀ IN ONDA SABATO 15 NOVEMBRE SU RAI 3 – TRA CONTESSE (TRA CUI LA FIGLIA DELLA MITOLOGICA DOMIETTA DEL DRAGO CHE ERA LA MUSA DI ARBASINO), VANZINA, PAPPI CORSICATO, IRENE GHERGO, BARABARA PALOMBELLI, AVVISTATI MONSIGNORI GOLOSISSIMI CHE SI SONO LITIGATI LA BENEDIZIONE DEL PRANZO. PS: UNO DEI CAGNETTI DI ALDA FENDI HA AZZANNATO UNO DEI MONSIGNORI (CHE NON HA AVUTO PAROLE BENEDICENTI) _ IL DAGOREPORT

gender club degrado roma pina bausch matteo garrone

25 ANNI FA SPUNTÒ A ROMA UN CLUB IN MODALITÀ DARK-ROOM: AL "DEGRADO", IMMERSO NEL BUIO, SI FACEVA SESSO SENZA IL SENSO DEL PECCATO, IN MEZZO A TUTTI. UNO ‘’SBORRIFICIO” CHE NON HA AVUTO EGUALI E CHE DEMOLÌ I MURI DIVISORI TRA ETERO-BI-GAY-LESBO-TRANS-VATTELAPESCA - PER 9 ANNI, “CARNE ALLEGRA” PER TUTTI. OGNUNO VENIVA E SI FACEVA I CAZZI SUOI, E QUELLI DEGLI ALTRI. IL "DEGRADO'' POTEVA ESSERE RIASSUNTO IN UNA DOMANDA: CHI È NORMALE? - DAGO-INTERVISTA ALL’ARTEFICE DEL BORDELLO: “SCORTATA DA MATTEO GARRONE, UNA NOTTE È APPARSA PINA BAUSCH IMPEGNATA AL TEATRO ARGENTINA. SI ACCENDONO LE LUCI E UNA TRAVESTITA URLO': “AO' SPEGNETELE! IO STAVO A FA’ UN BOCCHINO. NUN ME NE FREGA ‘N CAZZO DE 'STA PINA!”

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…