E MENO MALE CHE LA MELONI DICEVA CHE L’ITALIA ERA TORNATA A CORRERE – PER IL QUINTO MESE CONSECUTIVO CALA IL FATTURATO DELL’INDUSTRIA ITALIANA – A SETTEMBRE L’INDICE IN VALORE, AL NETTO DEI FATTORI STAGIONALI, È SCESO DELLO 0,3%, ATTESTANDOSI AL LIVELLO MINIMO DA FEBBRAIO 2021…

-

Condividi questo articolo


produzione industriale produzione industriale

(ANSA) - A settembre prosegue per il quinto mese consecutivo il calo del fatturato dell'industria.

 

Lo annuncia l'Istat stimando che l'indice in valore, al netto dei fattori stagionali, cala dello 0,3%, al livello più basso da gennaio 2022, mentre per i volumi scende dello 0,1% sul livello minimo da febbraio 2021.

 

Su base tendenziale, il fatturato dell'industria, corretto per gli effetti di calendario, registra un calo sia in valore (-5,7%) sia in volume (-4,7%), Per i servizi, si osserva invece un aumento dello 0,5% in valore e dello 0,7% in volume.

 

CETRIOLONI PER L ITALIA - MEME BY EDOARDO BARALDI CETRIOLONI PER L ITALIA - MEME BY EDOARDO BARALDI

A settembre, in termini congiunturali, si registrano flessioni sul mercato interno (-0,9% in valore e -0,6% in volume) ed incrementi sul mercato estero (+0,9% in valore e +0,7% in volume). Per il settore dei servizi, invece ci sono state dinamiche positive sia nel commercio all'ingrosso (+0,2% in valore e +0,3% in volume) sia negli altri servizi (+0,9% in valore e +1,0% in volume).

 

Gli indici destagionalizzati del fatturato in valore riferiti ai raggruppamenti principali di industrie registrano a settembre un aumento congiunturale per i beni strumentali (+0,1%), per i beni di consumo (+0,3%) e per in beni intermedi (+1,3%), mentre risulta in diminuzione l'energia (-12,5%). Quanto all'andamento tendenziale, l'Istat precisa che il calo del fatturato dell'industria a settembre è la sintesi di una diminuzioni del 6,8% sul mercato interno (-6,2% in volume) e del 3,6% su quello estero (-1,7% in volume). I giorni lavorativi di calendario sono stati 21 come a settembre 2023.

 

EURO CRAC EURO CRAC

Gli indici corretti per gli effetti di calendario del fatturato in valore riferiti ai raggruppamenti principali di industrie, registrano un marcato calo per l'energia (-22,5%) e per i beni strumentali (-9,7%) e flessioni più contenute per i beni intermedi (-3,3%), per i beni di consumo (-0,6%). Sempre a livello tendenziale, per quello che riguarda invece i servizi, l'Istat rileva diminuzioni dello 0,6% in valore e dell'1,4% in volume, con flessioni consistenti nel commercio all'ingrosso (-3,0% in valore, -2,2% in volume) e un andamento differenziato negli altri servizi con un incremento del 2,0% in valore e una flessione dell'1,0% in volume.

 

Il segno meno caratterizza invece tutti gli andamenti trimestrali, sia per il fatturato dell'industria sia per quello dei servizi. Nel terzo trimestre 2024, in termini congiunturali, il fatturato dell'industria, al netto dei fattori stagionali, registra infatti un calo sia in valore (-1,3%) sia in volume (-1,8%). Nello stesso arco temporale il fatturato dei servizi diminuisce in valore (-0,3%) e in volume (-0,9%).

GIORGIA MELONI URSULA VON DER LEYEN ELLY SCHLEIN - VIGNETTA DEL FATTO QUOTIDIANO GIORGIA MELONI URSULA VON DER LEYEN ELLY SCHLEIN - VIGNETTA DEL FATTO QUOTIDIANO GIORGIA MELONI - INTERVENTO ASSEMBLEA ANCI GIORGIA MELONI - INTERVENTO ASSEMBLEA ANCI GIORGIA MELONI A BUENOS AIRES GIORGIA MELONI A BUENOS AIRES

INDUSTRIA DELLE ARMI INDUSTRIA DELLE ARMI

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...

FLASH – COSA FARÀ LA CAMALEONTE MELONI QUANDO DONALD TRUMP, PER L’IMPOSIZIONE DEI DAZI, DECIDERÀ DI TRATTARE CON I SINGOLI PAESI E NON DIRETTAMENTE CON BRUXELLES? LA DUCETTA, AIUTATA DAL SUO AMICO ELON MUSK, GESTIRÀ GLI AFFARI FACCIA A FACCIA CON IL TYCOON, FACENDO INCAZZARE URSULA VON DER LEYEN E MACRON, O STARÀ DALLA PARTE DELL’UNIONE EUROPEA? STESSO DISCORSO PER L’UBIQUO ORBAN, CHE OGGI FA IL PIFFERAIO DI PUTIN E L’AMICO DI TRUMP: COSA FARÀ IL “VIKTATOR” UNGHERESE QUANDO LE DECISIONI AMERICANE CONFLIGGERANNO CON QUELLE DI MOSCA?

FLASH! - INDAGATO, GRAZIE A UNA DENUNCIA DELLA MADRE MARGHERITA AGNELLI, INSIEME AI FRATELLI GINEVRA E JOHN  NELL'AMBITO DELL'EREDITA' DELLA NONNA MARELLA CARACCIOLO, LAPO ELKANN E' STATO COSTRETTO A RASSEGNARE LE DIMISSIONI DALLA PRESIDENZA DELLA FONDAZIONE BENEFICA DE "LA STAMPA", ''SPECCHIO DEI TEMPI'', PER LASCIARE LA POLTRONA ALLA COGNATA LAVINIA BORROMEO... – LA PRECISAZIONE DELL’UFFICIO STAMPA DI LAPO ELKANN: “LAVINIA HA ASSUNTO LA PRESIDENZA, MA LAPO RIMANE NEL CONSIGLIO DI ‘SPECCHIO’”