cafonal capalbio libri

MAREMMA CHE CAFONAL! - A ‘CAPALBIO LIBRI’ SBARCA CALENDA CON VERONICA DE ROMANIS E FERDINANDO GIUGLIANO (EX ‘REPUBBLICA’ ORA BLOOMBERG): ‘SE NON CONTROLLIAMO STX, NON CE LA PRENDIAMO’ - ALLA RASSEGNA ORGANIZZATA DA DENISE PARDO ANCHE LA MINISTRA PINOTTI CON MENTANA: ‘LA LIBIA CI HA CHIESTO AIUTO, L’ITALIA INTERVERRÀ’ - PROSSIMI OSPITI: RENZI E FRANCESCHINI…

Foto di Enzo Russo

 

1. CAPALBIO LIBRI - MINISTRO CALENDA SU FINCANTIERI, RIFORMA PENSIONISTICA, GIOVANI E TELECOM

 

roberta pinotti marco damilano denise pardoroberta pinotti marco damilano denise pardo

Nella serata di ieri è stato presentato il libro di Veronica De Romanis, L’austerità fa crescere. Quando il rigore è la soluzione – Marsilio. Nella serata di stasera, invece, quello di Alan Friedman con Questa non è l’America – Newton Compton.

 

 

FINCANTIERI-STX - "Noi abbiamo detto ai francesi che noi senza il controllo non la prendiamo e martedì ridiremo ai francesi che senza il controllo non la prendiamo". Ha parlato anche di Fincantieri-Stx il ministro dello sviluppo economico Carlo Calenda durante la seconda serata di Capalbio Libri 2017. Poi spiega la sua posizione: "questo per due ordini di ragioni: la prima perché ci vuole il controllo per gestirla, la seconda perché è una questione di dignità nazionale. Non è un gioco in cui si mostrano i muscoli, perché ci sono dietro i soldi degli italiani e i posti di lavoro. Non si fa il gioco a chi è più forte, ma a chi è fermo.  E la fermezza è: non volete gli italiani al 51%? Gli italiani non vengono per meno dei coreani. Gestitevelo a modo vostro".

ministro calendaministro calenda

 

LA SERATA - Per la seconda serata del festival di Capalbio Libri, quella con il ministro Calenda, è stato presentato il libro di Veronica De Romanis, L’austerità fa crescere. Quando il rigore è la soluzione – Marsilio. Con lei è salito sul palco rosso di Piazza Magenta anche il Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda. A moderare il dibattito l'editorialista economico Ferdinando Giugliano. Durante la serata anche le letture di alcuni brani dei libri, interpretati da Lilli Adriana Franceschetti. La guida della serata è stata invece affidata a Marta Mondelli.

 

ministro calenda   denise pardoministro calenda denise pardo

IL FESTIVAL - Il festival, ideato da Andrea Zagami, con la direzione editoriale di Denise Pardo, organizzato dall’agenzia di comunicazione integrata Zigzag in collaborazione con il Comune di Capalbio, si svolge come da tradizione in Piazza Magenta, il cuore del borgo medievale di Capalbio (Gr), tutte le sere, con inizio alle ore 19:00. Martedì 1 e sabato 5 agosto previsti due doppi appuntamenti, uno alle 19:00 e l'altro alle 21:30. Il primo con il Ministro dei Beni, delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini, il secondo con l'ex premier Matteo Renzi

 

marco damilano enrico mentanamarco damilano enrico mentana

RIFORMA PENSIONISTICA E GIOVANI - "Riterrei molto sbagliato bloccare un percorso fatto di riforma pensionistica che serve nel tempo a liberare risorse che possono essere riallocate verso i giovani". Lo ha detto il ministro dello sviluppo economico Carlo Calenda durante la serata di Capalbio Libri 2017. Il ministro ha aggiunto che "il lavoro che stiamo facendo sulla prossima manovra di bilancio per avere un taglio strutturale del costo del lavoro. Vediamo quanti soldi avremo".

 

Poi, a margine, aggiunge: "Occorre diminuire il costo del lavoro per i giovani, questa la cosa fondamentale che dobbiamo fare. Va tagliato il cuneo fiscale e contributivo e continuare a insistere sugli investimenti. Solo se le aziende ricominciano a investire e hanno un costo del lavoro più basso per i giovani, si mette in moto una spirale virtuosa su quello che oggi è il principale problema italiano".

luigi bellumori ugo brachetti perettiluigi bellumori ugo brachetti peretti

 

TELECOM - "E' un'azienda privata, non voglio fare commenti, ma siamo in contatto per confrontare le reciproche strategie".

 

 

2. CAPALBIO LIBRI - MINISTRO ROBERTA PINOTTI: "MISSIONE BILATERALE, L'ITALIA FARA' SOSTEGNO E ACCOMPAGNAMENTO. LA LIBIA CI HA CHIESTO AIUTO"

 

Nella prima serata del festival è stato presentato il libro di Marco Damilano, Processo al nuovo - Laterza. Nella serata di domani quello di Veronica De Romanis, L’austerità fa crescere. Quando il rigore è la soluzione – Marsilio.

luigi bellumori denise pardo andrea zagamiluigi bellumori denise pardo andrea zagami

 

 

"Quello dell'afflusso della migrazione irregolare e illegale è un tema che il governo ha affrontato con le difficoltà del caso e che il cittadino sta vivendo con preoccupazione. Questa immigrazione illegale è gestita da una rete di scafisti: sono criminali che lucrano su queste persone. E noi non possiamo accettare che l'immigrazione sia gestita da una rete criminale. Prima in Libia non c'era la possibilità di una collaborazione concreta perché non c'era una richiesta da parte loro.

 

ferdinando giugliano carlo calenda veronica de romanisferdinando giugliano carlo calenda veronica de romanis

Altrimenti sarebbe stata un atto ostile, un atto di guerra. Ma nel momento in cui il Presidente Sarraj dice di avere bisogno di un aiuto, anche per capacità navali limitate, pensiamo che si debba dire di sì. L'Italia farà sostanzialmente sostegno e accompagnamento per quello che la guardia costiera libica sta attualmente facendo.  Sarà una missione bilaterale dove saranno anche i libici ad impegnarsi alle frontiere per salvare i migranti".

 

il sindaco luigi bellumori denise pardo carlo calenda veronica de romanisil sindaco luigi bellumori denise pardo carlo calenda veronica de romanis

Sono le parole del Ministro della Difesa Roberta Pinotti in occasione della prima serata del festival, durante la presentazione del libro di Marco Damilano, Processo al nuovo – Laterza. Con lui sono salito sul palco rosso di Piazza Magenta anche il Ministro e il direttore del tg de LA7 Enrico Mentana. A moderare il dibattito la giornalista de L'Espresso Denise Pardo. Come da tradizione ad aprire la rassegna nella serata d’apertura c'è stato anche il Sindaco di Capalbio, Luigi Bellumori. Il dibattito ha compreso le letture di alcuni brani dei libri, interpretati da Irene Grazioli Fabiani. La guida della serata è stata invece affidata a Marta Mondelli.

 

ferdinando giugliano carlo calendaferdinando giugliano carlo calenda

"La Libia ha chiesto a noi di intervenire - specifica il Ministro dal palco di Capalbio Libri - Penso che sia un segnale positivo che la Libia si fidi dell'Italia: noi siamo maggiormente coinvolti perché tutto il tema della migrazione clandestina ricade direttamente sul nostro Paese. Ma sarebbe sbagliatissima una strategia non coesa con l'Europa. Noi continuiamo ad essere nella missione Sophia e questa sta addestrando la guardia costiera. In primis noi abbiamo il dovere di salvare le persone e di contrastare la rete degli scafisti. L'abbiamo fatto già con Mare Nostrum e poi con Sophia. Ma non c'è dubbio che il tema delle migrazioni debba essere gestito con legalità e regole. È sbagliato accogliere chiunque, perché esiste una compatibilità di numeri con la capacità di integrare".

enrico mentanaenrico mentana

 

enrico mentana matteo fabianienrico mentana matteo fabianidenise  pardodenise pardodenise pardo carlo calenda veronica de romanis denise pardo carlo calenda veronica de romanis denise pardodenise pardocarlo calenda luigi bellumoricarlo calenda luigi bellumoricapalbio libri 2017 presentazionicapalbio libri 2017 presentazionicarlo calenda capalbio libricarlo calenda capalbio libricapalbio libri 2017 pubblico di piazza magentacapalbio libri 2017 pubblico di piazza magentacapalbio libri 2017  capalbio libri 2017 capalbio libri 2017 capalbio libri 2017 carabinieri in prima filacarabinieri in prima filacapalbio libri 2017capalbio libri 2017enrico mentana denise pardo marco damilanoenrico mentana denise pardo marco damilano

 

carlo calenda. carlo calenda. capalbio libri 2017   capalbio libri 2017 carlo calendacarlo calendacollanecollanecapalbio   libri 2017capalbio libri 2017braccialibraccialila piazzala piazzalilli adriana franceschetti veronica de romanis carlo calenda ferdinando giuglianolilli adriana franceschetti veronica de romanis carlo calenda ferdinando giuglianoandrea zagami enrico mentana marco damilanoandrea zagami enrico mentana marco damilanomarta mondellimarta mondelliil cartello con i tempiil cartello con i tempibellumori in prima filabellumori in prima filaroberta pinotti denise pardoroberta pinotti denise pardoveronica de romanis infortunataveronica de romanis infortunatapinotti mentana sul palcopinotti mentana sul palcopiazza magentapiazza magentapubblico assiepatopubblico assiepatosandali pitonatisandali pitonatiscarpettescarpetteugo brachetti perettiugo brachetti perettiveronica de romanis ferdinando giugliano carlo calendaveronica de romanis ferdinando giugliano carlo calendaroberta pinotti enrico mentana denise pardo marco damilanoroberta pinotti enrico mentana denise pardo marco damilanoroberta pinotti luigi bellumoriroberta pinotti luigi bellumoriroberta pinottiroberta pinottipubblico di piazza magentapubblico di piazza magentaroberto nataleroberto nataleministro pinottiministro pinottibellumori pardo zagami  bellumori pardo zagami marco damilano marco damilano marco damilanomarco damilanobellumori pardo zagami bellumori pardo zagami bellumori pardo zagamibellumori pardo zagamidenise pardo andrea zagamidenise pardo andrea zagami

Ultimi Dagoreport

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)