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PISCHELLI NEL PALLONE - CALCI, PUGNI, INSULTI: A ROMA FOLLE FAR WEST FRA BABY CALCIATORI: 22 RAGAZZINI PICCHIATORI TRASFORMATI NELLA PARODIA DEI PEGGIORI CALCIATORI PROFESSIONISTI - LA RISSA SEDATA SOLO GRAZIE ALLA POLIZIA - VIDEO

 

Ma. Me per “la Repubblica”

 

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Calci volanti al volto, pugni, inseguimenti in campo. Ma anche cori demenziali, insulti e ultrà a torso nudo a cavalcioni sulle transenne, in tribuna. Non sono le immagini di una partita di qualche campionato balcanico, ma le riprese amatoriali, fatte con un telefonino e postate su youtube, di una partita tra ragazzini, tutti diciassettenni, disputata ieri alle porte di Roma.

 

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In campo gli “Allievi elite” di Albalonga (quint’ultima in classifica) e Pro Calcio Real Tor Sapienza (penultima). La sfida valeva per i play off salvezza del Girone B. Chi abbia vinto nei 90 minuti non ha alcuna rilevanza. Ciò che ha rilevanza è che alla fine del match tutti e 22 i ragazzini in campo hanno perso la testa e hanno cominciato a picchiarsi sotto gli occhi dell’arbitro e dei rispettivi staff, impotenti. Non una rissa qualunque, ma un momento di delirio violento e collettivo, con una manciata di ragazzini trasformati nella parodia dei peggiori calciatori professionisti.

 

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Le immagini, pubblicate dalla Gazzetta Regionale, non raccontano però solamente la sciocca violenza dei baby calciatori. Documentano anche il ruolo criminogeno dei tifosi- genitori. Che per tutta la durata degli scontri (circa tre minuti in tutto) invece di intervenire per fermare i propri figli continuano a cantare cori di scherno indirizzati agli avversari, cose tipo «state a rosicà» e «rosicare ti fa male».

 

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Adesso, raccontano le cronache specializzate nel calcio giovanile, ci si aspetta la solita “mano pesante” del giudice sportivo. Che però non sarà l’unico a intervenire: la rissa è stata infatti sedata solamente grazie all’intervento delle forze dell’ordine. Che hanno identificato e denunciato molti dei presenti in campo al momento della rissa, non solo i minorenni.

 

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