ademola lookman luca andrea percassi

COMANDA LA “DEA” - L’ATALANTA PUÒ PERMETTERSI DI CONTINUARE A DIRE NO ALL’INTER PER LOOKMAN: HA I CONTI A POSTO E NON HA BISOGNO DI VENDERE UNO DEI SUOI MIGLIORI GIOCATORI A UNA DIRETTA CONCORRENTE – IL CLUB BERGAMASCO AVEVA STRETTO UN “GENTLEMEN AGREEMENT” CON IL NIGERIANO PER CEDERLO IN CASO DI UN’OFFERTA E RITENUTA CONGRUA DAL CLUB E PROVENIENTE DA FUORI ITALIA E I 42 MILIONI (PIÙ 3 DI BONUS) OFFERTI DAI NERAZZURRI NON SONO ABBASTANZA - TRADOTTO: LOOKMAN PUO' FRIGNARE QUANTO VUOLE MA...

 

 

 

1 - CLUB INFASTIDITO LA PROMESSA D’ADDIO VALIDA PER L’ESTERO

Estratto dell’articolo di Matteo Brega per “la Gazzetta dello Sport”

ademola lookman 7

 

Fastidio, ma non sorpresa. Questo è lo stato d’animo dell’Atalanta da quando ieri Ademola Lookman ha deciso di scegliere la via del comunicato per ribadire un concetto già noto da diversi giorni.

 

[…] Venerdì si è “spogliato” a livello social della maglia atalantina, sabato si è presentato a Zingonia per seguire il percorso di recupero dall’infortunio al gemello […] e ieri ha strappato di nuovo, in maniera più brusca ancora. Difficile a questo punto immaginare cosa succederà oggi e nei giorni a venire.

 

Seguendo la logica oggi non dovrebbe presentarsi a Zingonia, ma a questo punto tutto è possibile. L’ispirazione di ogni mossa di Lookman è da ricondurre con ogni probabilità a un confronto continuo con chi ne gestisce gli interessi. Ma non solo gli agenti, forse anche i famigliari più stretti.

ademola lookman 4

 

MODI E TEMPI DA DEA

Il club continua a mantenere la sua posizione in serenità dall’alto di una promessa verbale fatta al giocatore e ai suoi procuratori un anno fa circa. Non una clausola scritta, ma un “gentlemen agreement” riguardo alla possibilità di lasciare Bergamo di fronte a un’offerta che il club avrebbe ritenuto congrua.

 

[…] Il club bergamasco gli promise che nell’estate successiva, ovvero l’attuale, di fronte a una valutazione ritenuta congrua dal club e proveniente da fuori Italia avrebbe accettato la sua cessione. Ed è una promessa di un anno fa, legata a quella manifestazione d’interesse che il Psg fece arrivare a Zingonia.

 

ademola lookman 3

Un’intenzione accompagnata da una cifra che si era fermata ben al di sotto delle aspettative della Dea. L’estate del 2025 però presenta uno scenario differente: non sono arrivate offerte dall’estero, ma solo dall’Inter. Così resta l’apertura dell’Atalanta a valutare la cessione di Lookman, ma con modi e tempi che solo il club deciderà, proprio come la settimana scorsa l’ad Luca Percassi ha detto. […]

 

2 - IN UTILE DAL 2016 E SOLO DEBITI VIRTUOSI COSì DICE NO ALL’INTER

Estratto dell’articolo di Marco Iaria per “la Gazzetta dello Sport”

 

luca e antonio percassi

Una pec e poche parole. Così l’Atalanta ha respinto l’offerta dell’Inter per Lookman, 42 milioni più 3 di bonus. Serenità e consapevolezza dei propri mezzi. […] C’è un motivo se i bergamaschi si sono potuti permettere di rifiutare così tanti soldi: hanno fatto diligentemente i compiti a casa e ora possono decidere senza patemi, come ha detto l’ad Luca Percassi, «i tempi e i valori di uscita dei giocatori».

 

CONTI

mateo retegui

[…] Da quasi un decennio l’Atalanta chiude i conti ininterrottamente in utile: +0,3 milioni nel 2016, +26,7 nel 2017, +24 nel 2018, +26,5 nel 2019, +51,7 nel 2020, +35,1 nel 2021, +11,4 nella semestrale di passaggio dall’anno solare alla stagione sportiva, +5,6 nel 2022-23 e +11,9 nel 2023-24. Il risultato aggregato è positivo per 193,2 milioni. A questa cifra bisognerà aggiungere in autunno i profitti dell’esercizio 2024-25, praticamente certi: nei primi nove mesi +56,5 milioni. […] A luglio Retegui è stato venduto all’Al Qadsiah per circa 65 milioni, praticamente il triplo di quanto era stato pagato l’anno prima, con una plusvalenza di poco inferiore ai 50 milioni che si aggiunge ai circa 20 generati dalla vendita di Ruggeri all’Atletico.

antonio e luca percassi

 

Beninteso, l’Atalanta non è rimasta a guardare impegnando un’ottantina di milioni tra nuove acquisizioni e riscatti. Peraltro, il ritorno in Champions ha reso ancora più confortevole la tolda di comando su cui operano Antonio e Luca Percassi, rimasti al vertice dirigenziale dopo la cessione del pacchetto di maggioranza alla cordata statunitense guidata da Stephen Pagliuca. […]

 

MERCATO

antonio percassi stephen pagliuca

Il marchio di fabbrica dell’Atalanta sta nella sapiente gestione del player trading. Da quando ci sono i Percassi, cioè dal 2010, il club ha registrato oltre 850 milioni di proventi dal calciomercato (tra plusvalenze, prestiti, premi di rendimento e altro), includendo gli affari ufficializzati quest’estate. Soprattutto nell’ultimo triennio, questa voce del conto economico si è attestata su livelli altissimi: 84 milioni nel 2022-23, 84 nel 2023-24, 100 nel 2024-25 (primi nove mesi).

ademola lookman 5

 

[…] Certo, il caso dell’attaccante nigeriano, ormai in lista d’uscita e ai margini, va risolto positivamente. Ma l’Atalanta può gestire tutto con la calma dei forti. La salute finanziaria del club è lampante.  Non è solo una questione di plusvalenze. Guardate questi dati: al 31 marzo 2025 il patrimonio netto è di 267 milioni, mentre la posizione finanziaria netta è negativa per appena 2 milioni, con i debiti bancari (61 milioni) quasi interamente coperti dalla liquidità. Trattasi, beninteso, di debiti virtuosi perché interamente connessi ai lavori sullo stadio e sul centro sportivo.

luca e antonio percassiantonio e luca percassi

Ultimi Dagoreport

elly schlein giuseppe conte goffredo bettini gaetano manfredi piero vincenzo de luca roberto gualtieri silvi salis vincenzo decaro michele emiliano

DAGOREPORT - IL PD GUIDATO DA ELLY SCHLEIN? E' COME "'A PAZZIELLA 'MMAN 'E CRIATURE". IL GIOCATTOLO STA IN MANO AI BAMBINI. E LORO CHE FANNO? CI GIOCANO, SO' BAMBINI. E LO FANNO A PEZZI - CONFONDENDO LA LEADERSHIP CON L'AMBIZIONE, LA SEGRETARIA DEL PD SI E’ RINTANATA IN UN BUNKER: DIFFIDA DI TUTTI E SI CIRCONDA SOLO DEI SUOI “PASDARAN”: BONAFONI, ALIVERNINI E TARUFFI - NON SOPPORTA L’ASSE TRA CONTE E BETTINI; VIVE CON LA PAURA CHE BONACCINI VOGLIA SOSTITUIRLA AL PRIMO PASSO FALSO E CHE SILVIA SALIS LE FREGHI LA SEGRETERIA – SOSPETTI VERSO IL SINDACO DI NAPOLI GAETANO MANFREDI, POSSIBILE “PAPA STRANIERO” DEL “CAMPO LARGO” – ELLY DIFFIDA (EUFEMISMO) DI PRODI, CHE NON LA VEDE CANDIDATA PREMIER, E DI FRANCESCHINI, CHE LA PENSA ALLO STESSO MODO MA NON LO DICE - IL FASTIDIO VERSO MISIANI, GUALTIERI, MANCINI E ONORATO - VOLEVA ELIMINARE I ''CACICCHI'' MA HA RINCULATO CON DE LUCA E SOFFRE LE SMANIE DI EMILIANO IN PUGLIA - QUALCHE ANIMA PIA SPIEGHI ALLA GRUPPETTARA DI BOLOGNA CHE NON SIAMO ALL’OCCUPAZIONE DEL LICEO, NÉ TANTOMENO SUL CARRO DEL PRIDE DOVE SI È ESIBITA IN MODALITÀ “CUBISTA” SULLE NOTE DI “MARACAIBO” (VIDEO)

beppe grillo marco travaglio giuseppe conte elly schlein eugenio giani

DAGOREPORT: IL CONTE TRAVAGLIATO - DI BOTTO, SIAMO RITORNATI AI TEMPI DI BEPPE GRILLO: SULL’OK ALLA CANDIDATURA IN TOSCANA DEL DEM EUGENIO GIANI, CONTE NON TROVA IL CORAGGIO DI METTERCI LA FACCIA E RICICCIA IL ''REFERENDUM'' ONLINE TRA GLI ISCRITTI, L’UNO VALE UNO, LA “BASE” DA ASCOLTARE - MA L'EX "AVVOCATO DEL POPOLO" NON DOVEVA ESSERE IL LEADER CHE I 5STELLE NON HANNO MAI AVUTO, QUELLO CHE SI IMPONE E TRACCIA LA VIA AL SUO PARTITO? - DATO CHE GIANI, PER VINCERE, PUO' FARE A MENO DEI VOTI 5STELLE, NEL PD S'INCAZZANO CON LA SUBALTERNITÀ A CONTE DI ELLY SCHLEIN CHE HA ACCETTATO E PROMOSSO LA CANDIDATURA DEL 5STELLE ROBERTO FICO IN CAMPANIA: "QUESTI INGRATI È MEGLIO LASCIARLI CHE PRENDERLI" - MA TRA ELLY E PEPPINIELLO, C’È DI MEZZO LA COLONNA DI PIOMBO DI MARCO TRAVAGLIO, CHE DETTA OGNI MATTINA I DIECI COMANDAMENTI DELL'IDEOLOGIA M5S, CONVINTO COM'È CHE IL "CAMPOLARGO" PD-M5S SIA UNA DISGRAZIA PEGGIORE DELL''ARMATA BRANCA-MELONI...

netflix disney plus streaming

DAGOREPORT - “TOPOLINO” HA FAME - DISNEY SCUCE 3 MILIARDI DI DOLLARI PER COMPRARSI LE ATTIVITÀ MEDIA DELLA NFL, LA LEGA DEL FOOTBALL AMERICANO. QUALE SARÀ IL PROSSIMO PASSO? UN CONSOLIDAMENTO NELLO STREAMING È INEVITABILE (IL MERCATO È SATURO DI SERVIZI E CONTENUTI) E C’È CHI SI SPINGE A UN’ACQUISIZIONE DI PESO, COME NETFLIX - LA PIATTAFORMA CAPITALIZZA IL DOPPIO MA FATTURA UN TERZO DELLA DISNEY  – RUMORS ANCHE SU UN INTERESSE DI AMAZON PER SPOTIFY: LÌ I SOLDI NON SAREBBERO UN PROBLEMA (IL SERVIZIO DI E-COMMERCE DI BEZOS CAPITALIZZA 2MILA MILIARDI CONTRO I 130 DELLO STREAMING MUSICALE)...

matteo piantedosi giorgia meloni carlo nordio giusi bartolozzi alfredo mantovano almasri

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI RISCHIA DI BRUTTO SUL CASO ALMASRI: PRENDERSI LA RESPONSABILITÀ DELLA SCARCERAZIONE E DEL RIMPATRIO (CON VOLO DI STATO) DEL TORTURATORE LIBICO EQUIVALE A UNA PUBBLICA SCONFESSIONE DEI MINISTRI NORDIO E PIANTEDOSI, CHE IN AULA HANNO MINIMIZZATO CON BUGIE LA QUESTIONE ATTACCANDO I GIUDICI – IL TRIBUNALE DEI MINISTRI, SCAGIONANDO LA STATISTA DELLA GARBATELLA E RINVIANDO A GIUDIZIO I DUE MINISTRI E IL SOTTOSEGRETARIO ADDETTO AI SERVIZI SEGRETI, HA APERTO UNA BOTOLA DOVE, DALL'ALTO DEL SUO DILENTATTISMO, MELONI È CLAMOROSAMENTE CADUTA - LO "SCUDO" PER SALVARE GIUSI BARTOLOZZI NON ESISTE: NON ESSENDO STATA RINVIATA A GIUDIZIO, IL GOVERNO NON PUÒ  ESTENDERE "IL CONCORSO" NEL REATO COL MINISTRO NORDIO. COSI', IL PARLAMENTO PUO' NEGARE L'AUTORIZZAZIONE A PROCEDERE CONTRO PIANTEDOSI, NORDIO E MANTOVANO, MA LA PROCURA DI ROMA NON AVRÀ ALCUNO OSTACOLO A RINVIARE A GIUDIZIO LA BARTOLOZZI, CON CONSEGUENTI ''RICADUTE POLITICHE'' SU MELONI - PERCHE' NON HANNO MESSO IL SEGRETO DI STATO...

donald trump volodymyr zelensky steve witkoff vladimir putin

DAGOREPORT - È FINALMENTE LA VOLTA BUONA PER LA PACE TRA RUSSIA E UCRAINA? – L’INVIATO SPECIALE DI TRUMP A MOSCA, STEVE WITKOFF, DOPO TRE ORE DI FACCIA A FACCIA, HA CONVINTO PUTIN A INCONTRARE IL TYCOON, CONSIGLIANDOGLI DI PRESENTARSI CON UN “REGALINO” DI BUONA VOLONTA': COME LA FINE DEGLI ATTACCHI DI DRONI E AEREI – IL FACCIA A FACCIA, CHE SI TERRÀ DOPO FERRAGOSTO NELLA TURCHIA DI ERDOGAN, HA OTTENUTO IL VIA LIBERA DA ZELENSKY, MERZ, STARMER E RUTTE (NON COINVOLTI IL GALLETTO MACRON E LA "PONTIERA SENZA PONTE'' MELONI) - MA PER FARLA FINITA, PUTIN DEVE PORTARE A MOSCA IL BOTTINO DEL VINCITORE: NON VUOLE E NON PUO' PERDERE LA FACCIA DOPO TRE ANNI DI GUERRA - TRUMP HA RASSICURATO ZELENSKY CHE L'UCRAINA NON VERRA' UMILIATA DALLA RUSSIA - IN VISTA DEL VOTO DI MID-TERM 2026, PER IL TEPPISTA DELLA CASA BIANCA LA PACE VALE COME UN GOL IN ROVESCIATA...