
GATTUSO, ORA CHE FAI? GLI INFORTUNI DI POLITANO E DI ZACCAGNI STRAVOLGONO I PIANI DELL’ITALIA PER LE PARTITE CONTRO ESTONIA E ISRAELE – “RINGHIO” VOLEVA CONFERMARE IL 4-1-3-2 CHE HA SCONFITTO LA NAZIONALE DELLO STATO EBRAICO PER LE PROSSIME SFIDE DI QUALIFICAZIONE AI MONDIALI, MA LO STOP DELLE DUE ALI COSTRINGE IL C.T. A CAMBIARE I PIANI – SCARTATA LA POSSIBILITÀ DELLA DIFESA A TRE, L’ALTERNATIVA SAREBBE…
Estratto dell’articolo di Fabio Licari per www.gazzetta.it
Non è uno qualunque Politano: per il Napoli e per l’Italia. È l’esterno tattico di Conte che, per lui, ha disegnato l’anno scorso il doppio ruolo di ala del 4-3-3 offensivo e di esterno del 5-3-2 difensivo. Politano è anche il laterale destro che equilibra la nuova Italia di Gattuso con doppio centravanti. […] Si potrebbe definire in gergo classico “ala tornante”: una delle migliori interpretazioni è stata quella di Callejon nel Napoli di Sarri, ora Saelemaekers sta studiando da. Uno come Politano è raro.
NUOVA MOSSA
Tutto questo discorso per spiegare che il suo infortunio obbligherà il ct, se il 4-1-3-2 sarà confermato, a studiare una nuova mossa tattica fin dall’allenamento di oggi a Coverciano, primo giorno di ritiro per gli azzurri. Doppio impegno, ancora Estonia (l’11 a Tallinn) e Israele (il 14 Udine), le gare di ritorno di settembre. L’obbligo di centrare sei punti per non farsi sfuggire almeno i playoff. […]
TURNOVER INEVITABILE
[…] Il ct ha continuato […] a studiare con il suo staff. Da definire soprattutto la gestione tra i due impegni: inevitabile un minimo di turnover, la miglior formazione è quella che dovrà chiudere la pratica del secondo posto con Israele, scongiurando un brutto scherzo. L’Estonia è in teoria meno impegnativa ma un mese fa le abbiamo segnato cinque gol soltanto nel secondo tempo. […]
"NON SENTO IL 3-5-2"
Dopo le convocazioni sono saltate due pedine. Out Zaccagni, è stato chiamato Piccoli. Fuori Politano ecco Spinazzola: una chiamata, quest’ultima, che potrebbe far pensare a una virata verso il 3-5-2. Possibile? Lo stesso Gattuso, nella prima conferenza di Coverciano, aveva ammesso di non “sentire” sua la difesa a cinque, aggiungendo: “Dopo cinque minuti alla lavagna, i giocatori lo capiscono subito”. Fissarsi sui sistemi, nel calcio di oggi, è un equivoco frequente. Il ct preferisce sempre partire a quattro dietro. […] Ora che non c’è Politano, assumendo che il 4-1-3-2 sia il sistema di partenza, si aprono diverse strade.
israele italia foto lapresse 4
SOLUZIONI
La soluzione più diretta sarebbe inserire Cambiaso al posto del napoletano: stessa disciplina tattica, senso per la copertura, tagli verso l’interno e fuga sul fondo per il cross e incroci. Una variazione minima sul tema originale. L’alternativa più “fisica” sarebbe Cristante per una linea di tre mediani (il romanista, Barella e Tonali): a parte il fatto che Cristante può giocarsi il posto di pivot con Locatelli, sarebbe difficile allargarlo nella linea a cinque offensiva.
Seconda variante: spostare Tonali a destra e inserire a sinistra uno tra Udogie, il ritornante Spinazzola, un Frattesi “alla Perrotta” del 2006 o addirittura Raspadori (se non Cambiaghi) che però sono attaccanti. […]