sarri luis alberto lotito lazio

“LUIS ALBERTO? È UN PROBLEMA SOCIETARIO” – MAURIZIO SARRI INIZIA LA STAGIONE CON LA LAZIO CON UN BEL PROBLEMA DA RISOLVERE: IL CENTROCAMPISTA SPAGNOLO NON SI È PRESENTATO AL RITIRO DI FORMELLO - SI PARLA DI UN MALINTESO SUL CONTEGGIO DEI GIORNI DI FERIE, MA POTREBBE ESSERE UNA STRATEGIA DI LUIS ALBERTO PER ABBANDONARE IL CLUB (JUVE, INTER E ATLETICO MADRID ALLA FINESTRA) – LOTITO È INFURIATO: NON È LA PRIMA VOLTA CHE SI SCONTRA CON LO SPAGNOLO…

SARRI

DA www.gianlucadimarzio.com

 

SARRI LAZIO

Inizia una nuova era in casa Lazio, con Maurizio Sarri che si presenta ufficialmente a stampa e tifosi biancocelesti.

 

L’ex allenatore della Juventus, che ha firmato un contratto biennale con la società di Lotito, ha iniziato subito a parlare del derby con la Roma.

 

“Io questo grande dualismo con Mourinho non riesco a vederlo. L’ho conosciuto ed è un bel personaggio, a me rimane simpatico. Ha vinto molto più di me e ha un pedigree più elevato del mio, ma questo non vuol dire nulla. Nel derby faremo di tutto per venire a capo della partita”.

 

SARRI LAZIO

Poi Sarri inizia a parlare della sua squadra. “Voglio vedere una squadra che abbia grande spirito di sacrificio durante la settimana per poi esprimersi al meglio quando ci saranno le partite ufficiali. Il primo motivo per cui sono qui è che ho intravisto in questa società le caratteristiche per esprimere le mie qualità migliori, mentre il secondo motivo è di carattere sportivo: anche se ci manca qualcosa per giocare il calcio che piace a me, credo ci siano tutti i presupposti per farlo”.

 

SARRI LAZIO

Ma quanto tempo ci vorrà per vedere la Lazio di Sarri? “Non so quanto tempo ci vorrà per costruire la mia Lazio: a Empoli eravamo ultimi dopo le prime 8 di campionato, a Napoli abbiamo fatto 2 punti nelle prime 3 partite, al Chelsea siamo partiti bene e poi abbiamo avuto un periodo negativo, alla Juventus è stato un percorso difficile anche se abbiamo vinto il campionato. Quindi non so quanto tempo ci vorrà, vedremo quanto potremo limitare le difficoltà che ci saranno”.

 

LUIS ALBERTO

Luis Alberto e Felipe Anderson

Su Luis Alberto: “Non ha risposto a una convocazione ed è un problema societario. Sotto il punto di vista morale sto aspettando che arrivi, parli con me e con i compagni di squadra e ci convinca di quello che ha fatto. Se ci convice il problema sparisce immediatamente, se non lo fa ci dovrà chiedere scusa”.

 

Su Felipe Anderson: "Se non avessi creduto in Felipe Anderson mi sarei opposto all’acquisto. Il suo problema è sempre stato la continuità e il nostro compito sarà metterlo nelle condizioni migliori di una serenità che possa consentirgli di essere più continuo”.

 

immobile mancini

Le critiche a Immobile

Sarri spezza una lancia a favore del suo attaccante. "Le parole per Immobile le sta spendendo Mancini: se lo fa giocare tutte le partite evidentemente è contento di quello che sta facendo. Ritengo che Ciro faccia mancare davvero poco alla squadra, poi ci sono momenti in cui il gol viene meno ma spero che possa ritrovarlo nel giorno più importante”.

 

Il sistema di gioco

Come giocherà la squadra di Sarri? “Ho fatto il 4-3-1-2 e mi davano dell’integralista. Ora mi dicono lo stesso del 4-3-3. Il nostro obiettivo è partire con quest’ultimo modulo, ma poi c’è l’evoluzione del lavoro. Vedremo anche gli esterni che avremo a disposizione da subito”.

SARRI LAZIO

 

Gli obiettivi di mercato

Sul calciomercato: “Con il direttore ci siamo visti e abbiamo stilato una lista di ruoli. Abbiamo bisogno di alcuni giocatori per giocare un calcio diverso dal passato: non ci siamo soffermati sui nomi, ma sulle caratteristiche”.

 

Gli obiettivi stagionali

sarri lazio

Sarri traccia anche la linea sugli obiettivi per il prossimo campionato: “Sarà un anno di costruzione, ma non dobbiamo precluderci nulla. Scudetto? Vediamo, parte un ciclo diverso. Vogliamo diventare molto competitivi per tutti gli obiettivi”.

 

La Lazio sarà impegnata in Europa League. “In Europa devi sempre dare tutto, sottovalutare l’Europa League è un errore. Serve una rosa molto vasa, è un torneo difficile con trasferte lunghe. Quando ero al Chelsea cambiavo 6/7 giocatori dal giovedì alla domenica senza che la squadra ne risentisse. La stanchezza non sarà solo fisica, ma anche mentale”.

 

LUIS ALBERTO

LUIS ALBERTO

Stefano Cieri per www.gazzetta.it

 

Ora il giallo si è trasformato in un vero e proprio caso. Luis Alberto non si è ancora materializzato a Formello. Continua dunque la sua "latitanza" che, secondo il giocatore e il suo staff, è lecita essendo stata comunicata per tempo alla società. Mentre, secondo quest’ultima, non è assolutamente giustificata. E configura una violazione contrattuale che renderà inevitabile per il club comminare una multa salata al giocatore.

 

LUIS ALBERTO

Questo sulla carta, perché in realtà le diplomazie sono al lavoro per uscire nel più breve tempo possibile da questa situazione di impasse ed evitare che deflagri in maniera irreparabile. Così i dirigenti biancocelesti e gli agenti del giocatore sono in queste ore in costante contatto per trovare un accordo. Luis Alberto sicuramente non arriverà a Roma neppure oggi, ma potrebbe farlo domani. Se così fosse nello stesso giorno svolgerebbe visite mediche e test attitudinali per poi raggiungere Auronzo domenica ed essere così a disposizione di Sarri dal secondo giorno di ritiro.

LUIS ALBERTO

 

MALUMORI E MERCATO

Sarebbe il male minore, con una sola seduta saltata (nella giornata di sabato i biancocelesti arriveranno in mattinata ad Auronzo di Cadore per poi allenarsi soltanto di pomeriggio) e l’opportunità di mettersi subito in pari con il resto della squadra. Se così fosse il caso rientrerebbe abbastanza velocemente. Forse per il giocatore ci sarebbe addirittura la possibilità di evitare la multa. Un chiarimento sarebbe in ogni caso indispensabile.

 

esultanza luis alberto foto mezzelani gmt021

Per capire se, dietro "l’ammutinamento" del calciatore andaluso, ci sia davvero soltanto un malinteso sul conteggio dei giorni di ferie.

 

Questa è stata infatti la motivazione trapelata da ambienti vicini al giocatore: Luis Alberto era (è) convinto di avere diritto a giorni di ferie supplementari per recuperare quelli in meno fatti lo scorso anno. La società è ovviamente di parere diverso. Ma non è questo il punto. La cosa da capire è se dietro la mossa del giocatore, più che il desiderio di prolungare le vacanze, ci sia invece qualcosa di più grande. Qualcosa magari legato alle voci di mercato che circolano sul suo conto. A lui si era interessato qualche settimana fa l’Atletico Madrid e, negli ultimi giorni, altrettanto ha fatto il Villarreal. Formazioni che, entrambe, giocheranno in Champions la prossima stagione. Se così fosse il rischio concreto è che la telenovela-Luis Alberto sia solo all’inizio.

 

immobile luis alberto

L’IRA DI LOTITO

Le prossime ore saranno quindi decisive per capire se il caso Luis Alberto possa essere velocemente derubricato a piccolo contrattempo o se invece scivoli verso una rottura. Quel che è certo è che Lotito è infuriato. Il presidente aveva già tollerato a fatica il perdono concesso al giocatore lo scorso autunno quando, via social, si lamentò per il ritardo nel pagamento degli stipendi.

 

Questa nuova iniziativa sopra le righe rischia di essere la goccia che fa traboccare il vaso. Lo stesso Sarri, che ieri ha vissuto la sua prima giornata a Formello, è rimasto sorpreso e contrariato per l’assenza dello spagnolo. Che ritiene un punto fermo della sua Lazio. A patto, però, che superi in fretta dubbi, perplessità e mal di pancia.

 

Ultimi Dagoreport

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…