
“GLI ALLENATORI FACCIANO GLI ALLENATORI!”. MATTEO SALVINI STRONCA L’APPELLO DELL’ASSOCIAZIONE ITALIANA ALLENATORI, GUIDATA DA RENZO ULIVIERI, CHE HA SCRITTO UNA LETTERA AL PRESIDENTE DELLA FEDERCALCIO, GABRIELE GRAVINA, PER CHIEDERE LA SOSPENSIONE TEMPORANEA DI ISRAELE DALLE COMPETIZIONI INTERNAZIONALI – LA REPLICA DI RENZACCIO: “SONO COMUNISTA. MA I BAMBINI CHE MUOIONO, A GAZA NON SONO NÉ DI DESTRA NÉ DI SINISTRA. STARE ZITTI NON SI PUO’ PIU’, NETANYAHU E' UN CRIMINALE DI GUERRA, ANCHE LUI, COME PUTIN, DEVE STARE ATTENTO A DOVE VA - MELONI? NON MI GARBA CHE SIAMO COSÌ ATTACCATI A TRUMP”
Concetto Vecchio per repubblica.it - Estratti
renzo ulivieri foto mezzelani gmt 034
«Gli allenatori facciano gli allenatori!». Così ieri Matteo Salvini ha stroncato l’appello dell’Associazione italiana allenatori, guidata da Renzo Ulivieri, 84 anni, che l’altro giorno ha scritto una lettera al presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, per chiedere la mobilitazione per Gaza e la sospensione temporanea di Israele dalle competizioni internazionali.
Renzo Ulivieri, Salvini non ha gradito la vostra richiesta a escludere Israele dallo sport.
«Anche gli allenatori pigliano i treni, eh».
«E stare zitti non si può più. È una questione di umanità».
Chiedete di non giocare Italia-Israele a ottobre?
«Non abbiamo pretese specifiche. Chiediamo che la Federcalcio inoltri all’Uefa e alla Fifa la nostra richiesta».
matteo salvini alla versiliana 2025 3
Cosa farà la Federcalcio?
«Dovrà fare quello che decidono la Uefa e la Fifa, ma chiederemo che se ne parli nel consiglio federale».
Vi accusano di fare politica.
«Io ho sempre davanti la lezione dell’avvocato Campana, che capeggiava il sindacato calciatori: aprirsi al mondo, non chiudersi solo sul calcio».
Dicono: Ulivieri è comunista.
«Sì, lo sono. Ma i bambini che muoiono, a Gaza non sono né di destra né di sinistra. Quando abbiamo preso la decisione, all’unanimità, mi sono commosso».
(…)
Le rinfacciano di aver taciuto quando i russi hanno invaso l’Ucraina.
«Ma cosa avrei dovuto dire, se la Russia è stata messa fuori da ogni competizione sportiva?»
Il Foglio ha scritto che lei non ha mai vinto niente.
«Non ero buono per i grandi club, ma ho allenato dieci anni in A, sono stato promosso con Samp e Bologna, e ho vinto tre campionati in C…».
(...)
Cosa può fare il calcio per Gaza?
«Tanto. Dicono: pensate a giocare a pallone. Ma no, siamo qui anche per porci delle domande, sennò alleniamo l’indifferenza».
Che fare?
«Gli allenatori dei settori giovanili hanno il dovere di parlare anche con gli ultimi, come insegnava Don Milani. Chiedere: cosa ne pensate? Così capiscono che anche il loro parere conta».
matteo salvini alla versiliana 2025 2
Ha senso essere ancora comunista oggi?
«L’altra sera ho sentito in tv Luciana Castellina dire: sono comunista perché spero che questo mondo possa cambiare. Mi ci ritrovo».
Era difficile essere di sinistra nel calcio?
«Io ho sempre combattuto chi mi voleva impedire di fare politica. Ma vale anche per gli altri. Quando Mihajlovic disse che bisognava votare per Salvini, mi chiamarono dei giornalisti per farmi dire che sbagliava».
E lei?
«Dissi che invece aveva tutto il diritto di dire la sua, poi magari non dategli troppo retta, aggiunsi».
Cosa pensa di Putin?
«Il peggio che si possa pensare».
E di Trump?
«Un po’ peggio».
Netanyahu?
«È stato definito un criminale di guerra, anche lui, come Putin, deve stare attento a dove va».
Meloni?
«Non mi garba questa cosa che siamo così attaccati a Trump».
(…)
Il calcio non è un mondo dorato?
«No, no, anche il mondo del calcio ha un’anima. C’è un po’ da grattare, forse, ma poi il buono viene fuori».