jannik sinner us open

WADA A FARSI FOTTERE! – L’AGENZIA MONDIALE ANTIDOPING CHE RICORRE CONTRO SINNER (PUR RICONOSCENDO CHE NON SI È IN PRESENZA DI UN USO DOLOSO O COLPOSO DELLA SOSTANZA DOPANTE) E’ LA STESSA CHE HA GRAZIATO 23 NUOTATORI CINESI POSITIVI. MA CHE GIUSTIZIA È? – L'INSISTENZA CON CUI L'AGENZIA ANTIDOPING HA PORTATO L'AZZURRO DAVANTI AL TAS SI SCONTRA CON L’IMMOBILISMO DEL 2019 QUANDO NON COMUNICÒ I NOMI DEGLI SPORTIVI COINVOLTI NELL’OPERACION PUERTO, UNO DEI CASI PIÙ ECLATANTI DI PIANIFICAZIONE SCIENTIFICA DEL DOPING AVVENUTA IN SPAGNA DAL 2006...

Riccardo Crivelli per gazzetta.it - Estratti

 

jannik sinner

Lo zelo sarebbe assai lodevole se fosse conforme alla giustizia. Altrimenti, più diventa insistente, più è da biasimare. Perfino Socrate può venire in aiuto nel pasticciaccio del ricorso della Wada contro l’assoluzione di Sinner nel caso Clostebol. Ed effettivamente la pervicacia con cui l’Agenzia mondiale antidoping ha deciso di appellarsi al Tas, malgrado essa stessa riconosca che non si è in presenza di un uso doloso o colposo della sostanza, tanto da non aver richiesto quale pena accessoria l’eventuale cancellazione dei risultati ottenuti dal numero 1 del mondo dal giorno della positività acclarata, fa a pugni con l’atteggiamento lassista mostrato in molte altre occasioni.

 

Una Wada a due velocità, dunque, attorcigliata intorno a beghe politiche che dovrebbero rimanere estranee in vicende così delicate.

 

jannik sinner

Senza dubbio da aprile, da quando il New York Times e la tv tedesca Ard portarono allo scoperto il caso, il massino organo mondiale per la lotta al doping è sottoposto a pressioni e critiche fortissime per aver nascosto sotto il tappeto il polverone di 28 positività accertate su 23 nuotatori cinesi in preparazione per i Giochi olimpici di Tokyo nel gennaio 2021; di conseguenza, fare la faccia cattiva contro il più forte tennista del mondo e uno degli sportivi più amati e popolari del pianeta è un modo per lavarsi la coscienza e mostrare la volontà di non lasciare più impunite eventuali violazioni.

jannik sinner

 

Peccato che di fronte al sospetto di un massiccio doping di massa (tra i coinvolti anche gli ori di quell’edizione Zhang Yufei e Wang Shung, medagliati pure ai Giochi di quest’anno, e Qin Haiyang. il rivale di Martinenghi nella rana con tre vittorie ai Mondiali del 2023 e poi oro in staffetta mista a Parigi) si affrettò ad accogliere la tesi della Cina che si trattò di una contaminazione accidentale attraverso le cucine dell’hotel.

 

Ma la trimidazina, la sostanza incriminata (che aumenta il flusso sanguigno e perciò riduce la fatica), è una molecola presente solo nel farmaco e non negli alimenti, oltre al fatto che venne successivamente dimostrato come gli atleti non dormirono tutti nello stesso hotel. Per rispondere alle accuse di favoritismo (il vicepresidente Yang Yang è cinese), la Wada ha commissionato un’indagine indipendente sul proprio operato, che l’ha scagionata, evidenziandone però le pecche nella gestione della vicenda, suggerendo un miglioramento delle linee guida dei casi di doping e una più adeguata comunicazione dei casi sospetti.

 

jannik sinner

 Per dicembre l’ente ha promesso nuove regole, ma intanto non si può dimenticare che nel 2019 non comunicò i nomi degli sportivi coinvolti nell’Operacion Puerto, uno dei casi più eclatanti di pianificazione scientifica del doping avvenuta in Spagna dal 2006: si trincerò dietro problemi legali e l’avvenuta prescrizione, quando comunque la rivelazione sarebbe servita a far piena luce su un periodo tra i più oscuri nella lotta all’illegalità. 

 

jannik sinnerjannik sinner sinner audi

(...)

Ultimi Dagoreport

troisi papa leone carocci monda

CIAK! LA MESSA È FINITA: ANDATE IN PACE AL CINEMA "TROISI", COSÌ FATE FELICI IL SUO DOMINUS VALERIO CAROCCI E QUEL DISOCCUPATO A CACCIA DELLA BIENNALE VENEZIANA, ANTONIO MONDA - MENTRE LA SETTIMA ARTE IN ITALIA, SOTTO IL DOMINIO DELL’ARMATA BRANCA-MELONI, STA VIVENDO UNA DELLE SUE FASI PIÙ COMATOSE, TRA SALE VUOTE E “SINISTRI” TAGLI AL TAX-CREDIT DEL MINISTRO GIULI-VO, PAPA LEONE XIV RUGGISCE IN FAVORE DELLE SALE CINEMATOGRAFICHE (MA DA QUANDO IN QUA IL PONTEFICE SI OCCUPA DI RIEMPIRE LE SALE, ANZICHÉ PREOCCUPARSI DI RIEMPIRE LE CHIESE?) - L'UNICO CINEMA CHE BENEFICIA DELLA GLORIA DI PREVOST È IL "TROISI", GESTITO DA CAROCCI CHE, IN DUPLEX CON ANTONIO MONDA, HA CONVINTO IL CARDINALE JOSE' TOLENTINO DE MENDONÇA NELLA DIVINA MISSIONE DI ORGANIZZARE AL CINEMA "TROISI" NOVE INCONTRI CON REGISTI E ATTORI INTERNAZIONALI, SOTTO IL PATROCINIO DEL SANTA SEDE - GRATIS? MANCO PER NIENTE. PER ACCEDERE ALLA SALA BISOGNERÀ SBORSARE 8 EURO. E COSÌ SIA - CAROCCI E LA NOTA STAMPA DEL "PICCOLO AMERICA" CHE RILANCIA LE PAROLE DEL PAPA...

pier silvio marina berlusconi marta fascina arcore

FLASH! - COL PRETESTO DI DARE UNA RIVERNICIATINA A VILLA SAN MARTINO (CHE HA SPESE DI MANUTENZIONE E SERVITU’ DI 220 MILA EURO ALL’ANNO), MARINA & PIER SILVIO SONO FINALMENTE RIUSCITI A FAR SLOGGIARE MARTA FASCINA E IL SUO PAPA’ ORAZIO, CHE NON L’ABBANDONA MAI, DALLA REGGIA DI ARCORE - ORA LA VEDOVA MORGANATICA E’ CONFINATA IN UNA DÉPENDANCE DEL VILLONE DI 130 METRI QUADRATI, DOVE PROBABILMENTE ALLA FINE RESTERÀ IMPEGNATISSIMA A CONTARE I 100 MILIONI DI EREDITA’ OTTENUTI DALLA BUONANIMA DI PAPI SILVIO…

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARROCCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."