madrid atocha spagna

GIOIELLI FERROVIARI – PER MOLTI SONO SOLTANTO UN PUNTO DI PARTENZA O DI ARRIVO, MA ALCUNE STAZIONI SONO DELLE MERAVIGLIE ARCHITETTONICHE CHE MERITANO MOLTO DI PIÙ DI UN SEMPLICE SGUARDO DISTRATTO – ECCO LE DIECI PIÙ BELLE D’EUROPA: UNA È ANCHE IN ITALIA…

Elmar Burchia per “www.corriere.it”

 

stazione centrale milano

Per molti di noi sono solamente un punto di partenza o di arrivo. Spesso le attraversiamo a passo veloce – impazienti – con la testa e i pensieri rivolti altrove. A volte, però, vi trascorriamo anche molte ore – esausti e infastiditi per colpa di scioperi o ritardi.

 

Le stazioni ferroviarie sono un luogo dove ogni giorno transitano migliaia di persone, ognuna con una propria storia, una propria destinazione. Ma sono soprattutto luoghi dotati sempre di un certocharme.

 

Basta fermarsi un attimo, osservarle, guardarle con il naso all’insù, per scoprire le loro meraviglie architettoniche.

liege guillemins liegi belgio

 

Gioielli ferroviari

Da quelle moderne a quelle storiche, da Madrid a Milano: abbiamo raccolto in questa rassegna le più belle d’Europa. La prossima volta che partite per una città del Vecchio Continente, prendetevi qualche minuto prima di saltare sul treno, per vagare e immergervi nella bellezza di questi autentici gioielli ferroviari. 

 

Madrid, Atocha (Spagna) La Estación de Atocha è la più grande stazione ferroviaria della capitale spagnola. Si trova proprio nel centro della città. Costruita tra il 1888 e il 1892, si distingue per la struttura del tetto in ghisa e vetro. Ma soprattutto per le oltre settemila piantedi ogni specie provenienti da tutto il mondo e i quattromila metri quadrati di verde con arbusti, tronchi, cespugli, aiuole, rane e tartarughe.

 

madrid atocha spagna

Da qui è possibile prendere anche due treni turistici di grande interesse: il Treno della fragola, diretto ad Aranjuez, e il Treno di Cervantes, che consente di scoprire Alcalá de Henares, paese natale dell’autore del Don Chisciotte. Nel 2004 Atocha fu teatro di un terribile attentato che è ricordato, appena fuori dalla stazione, da un memoriale costituito da un tubo trasparente con messaggi di condoglianze per le vittime.

 

Anversa Centrale (Belgio) La maestosa stazione centrale di Anversa, in pietra, vetro e metallo, fu costruita alla fine dell’800 su richiesta di re Leopoldo II. Chi è passato attraverso Antwerp Central ricorderà sicuramente il grande salone d’ingresso decorato con 20 diversi tipi di marmo, le splendide scalinate laterali, le due gigantesche facciate esterne e l’enorme cupola alta 75 metri, situata sopra la sala d’attesa.

 

anversa centrale belgio

La stazione è considerata da molti come il miglior esempio di architettura ferroviaria, in grado di mettere insieme stili tanto diversi come il neobarocco, il neorinascimentale fino all’art nouveau. 

 

Glavni kolodvor, Zagabria (Croazia) La stazione di Zagabria Centrale è la più grande di tutta la Croazia. Situata a meno di mille metri a sud della piazza principale della città, intitolata a re Tomislao, l’edificio si presenta in stile neoclassico ed è decorato con innumerevoli sculture e decorazioni.

 

Liège-Guillemins, Liegi (Belgio) La stazione di Liège-Guillemins è uno degli snodi più importanti del paese ed è una delle tre stazioni belghe della rete ferroviaria ad alta velocità Eurostar e Thalys che trasportano i passeggeri tra Bruxelles, Parigi, Aquisgrana, Colonia e Francoforte.

gare de lyon parigi francia

 

Qui transitano ogni giorno poco più di 15.000 persone. La stazione dell’architetto Santiago Calatrava, capolavoro di architettura moderna (con un arco in vetro bianco alto 32 metri), è stata inaugurata ufficialmente nel settembre del 2009, dopo tredici anni di lavori.

 

Haydarpasa, Istanbul (Turchia) “Haydarpasa” o “Haydarpasa Gar?” è un importante terminal interurbano e snodo nel distretto di Kad?köy, a Istanbul. È il terminal ferroviario più frequentato della Turchia.

 

E poi, è una delle più belle stazioni al mondo, costruita come un castello dagli architetti tedeschi Otto Ritter e Helmuth Cuno in stile neo-rinascimentale. Inaugurata nel 1909 è circondata dalle acque del mar di Marmara, da qui, inoltre, inizia la storia di uno dei più famosi romanzi gialli: “Assassinio sull’Orient Express” di Agatha Christie 

 

haydarpasa istanbul turchia

St Pancras International, Londra (Regno Unito) La stazione di St Pancras International si trova nella parte nord della capitale inglese, tra la nuova British Library e la stazione di King’s Cross.

 

Inaugurata nel 1868 e progettata da George Gilbert Scott, è un capolavoro di architettura gotica vittoriana. Noterete subito i suoi caratteristici mattoni rossi. Non così nota come Victoria Station è sicuramente la stazione più bella di Londra.

 

Stazione Centrale di Milano Milano Centrale è la seconda stazione italiana per grandezza e traffico. È uno spazio d’eccellenza, dalle architetture maestose e imponenti, un centro per i servizi alla città e le vie dello shopping, nonché snodo principale per l’Alta Velocità e i collegamenti con il resto dell’Europa. “La Cattedrale del Movimento”, così la definì Ulisse Stacchini, architetto romano che nel 1912 vinse il bando nazionale per la progettazione della prima stazione ferroviaria importante della città.

 

stazione centrale di milano

Inaugurata nel 1931 da re Vittorio Emanuele III è forse il più noto esempio di architettura di passaggio tra eclettismo, liberty e razionalismo fascista. Fu voluta da Benito Mussolini che desiderava una stazione imponente che rappresentasse la potenza del regime fascista. Per l’Expo del 2015 si è rifatta il look trasformandosi in una stazione ferroviaria funzionale e accogliente.

 

Qualche numero interessante: 72 sono i metri di ampiezza dell’Arcata Principale, la più grande realizzata in Italia; 11.000 i metri quadrati di marmi utilizzati per la ristrutturazione di pavimenti e rivestimenti. Vi transitano ogni giorno  circa 400.000 persone. Trentamila i metri quadrati dedicati a servizi e shopping.

 

glavni kolodvor zagabria croazia

Gare de Lyon, Parigi (Francia) La Gare de Lyon è una delle sei stazioni ferroviarie principali di Parigi. Gestisce circa 90 milioni di passeggeri ogni anno, il che la rende la terza stazione più trafficata di Francia e una delle più trafficate d’Europa.

 

È il capolinea della ferrovia Parigi-Marsiglia. La stazione si trova nel XII arrondissement, sulla riva nord della Senna, ad est di Parigi. Fu edificata in occasione dell’Esposizione Universale del 1900. Caratteristica è la torre dell’orologio, che ricorda il Big Ben di Westminster. All’interno troverete uno dei più bei ristoranti parigini, Le Train Bleu.

limoges benedictins limoges francia

 

Limoges-Bénédictins, Limoges (Francia) La Stazione ferroviaria di Limoges-Bénédictins, costruita dal 1923 al 1929, permette ai viaggiatori di recarsi nella regione attorno a Limoges (Haute-Vienne, Nuova Aquitania).

 

È un simbolo della prosperità e dello sviluppo fra le due guerre e tra i monumenti più conosciuti della città. Si contraddistingue per la sua cupola grigio-verde. Fu chiamata Bénédictins per la presenza di un monastero benedettino, chiuso durante la Rivoluzione Francese.

 

sao bento porto portogallo

São Bento, Porto (Portogallo) La stazione ferroviaria São Bento merita senz’altro una visita se vi trovate a Porto. Perché? È davvero affascinante. Soprattutto all’interno: una hall decorata con più di 20.000 piastrelle (azulejo) in cui viene ritratta la storia del Portogallo. Inaugurata nel 1916, la Estação de São Bento fu costruita sui resti dell’antico Convento de São Bento de Ave Maria. Si trova nella piazza Almeida Garret, nel centro della città.

st pancras international londra regno unito

Ultimi Dagoreport

2025scala la russa

DAGOREPORT - LA DOMANDA CHE SERPEGGIAVA NEL FOYER DELLA SCALA, IERI SERA, ERA: “E ‘GNAZIO? DOVE STA LA RUSSA?”. COME MAI LA SECONDA CARICA DELLO STATO NON HA OCCUPATO LA POLTRONA DEL PALCO REALE, DOVE SI È SEMPRE DISTINTO NELLO STRAZIARE L’INNO DI MAMELI CON I SUOI SICULI ACUTI? IL PRESIDENTE DEL SENATO, TRA LA PRIMA DELLA SCALA SANTA E IL FESTIVAL DI SAN ATREJU, HA PREFERITO ATTOVAGLIARSI AL RISTORANTE “EL CAMINETO”, DIMORA DELLA SODALE SANTANCHÈ A CORTINA D’AMPEZZO...

john elkann mirja cartia dasiero theodore kyriakou

DAGOREPORT - DOMANI, FINALMENTE, GLI EMISSARI DI JOHN ELKANN SI DEGNERANNO DI INCONTRARE I CDR DI “REPUBBLICA” E “LA STAMPA” PER CHIARIRE LO STATO DELLA VENDITA DEL GRUPPO GEDI AL GRUPPO ANTENNA DI THEODORE KYRIAKOU. PER IL MAGNATE GRECO, I QUOTIDIANI SONO SOLO UN ANTIPASTO: IL SUO VERO OBIETTIVO SAREBBE ACQUISIRE UN'EMITTENTE TELEVISIVA - YAKI NON VEDE L'ORA DI LIQUIDARE IL GRUPPO EDITORIALE, PER FARE SEMPRE PIÙ AFFARI CON EXOR: LA CARTA RAPPRESENTA NEMMENO L'UN PER CENTO DELLA HOLDING, NON DÀ ALCUN GUADAGNO MA SOLO ROTTURE DI COJONI (E LA LINEA ANTI-TRUMP DEI DUE QUOTIDIANI È UNA ROGNA PER IL SEMPRE PIÙ AMERICANO JOHN) - KYRIAKOU HA SUBITO INIZIATO CON IL PIEDINO SBAGLIATO LA CAMPAGNA D’ITALIA: HA SCELTO COME ADVISOR NIENTEMENO CHE MIRJA CARTIA D’ASERO, EX AD DEL “SOLE 24 ORE” CHE AL QUOTIDIANO DI CONFINDUSTRIA RICORDANO PIÙ PER I CONTENZIOSI E LE RICHIESTE DI BONUS CHE PER I RISULTATI EDITORIALI O FINANZIARI...

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”