flavio briatore

VOLETE DIMAGRIRE COME FLAVIO BRIATORE? BASTA NON MAGNARE! – IL “BULLONAIRE” HA RIVELATO DI AVER PERSO 18 CHILI NON MANGIANDO PER 16 ORE AL GIORNO PER UN ANNO: SI TRATTA DEL DIGIUNO INTERMITTENTE, IL REGIME ALIMENTARE A CUI SI SOTTOPONGONO MOLTE STAR ANCHE OLTREOCEANO – MA OCCHIO A  DIGIUNARE SENZA CONSULTARE UN MEDICO CHE VALUTI “COME STA” LA VOSTRA INSULINA: SALTARE LA CENA SENZA UN CRITERIO VI METTE A RISCHIO DI…

Estratto dell’articolo di Valerio Palmieri per “Chi”

 

flavio briatore 9

[…] L’altra sera, al debutto di Bianca Berlinguer al timone di È sempre Cartabianca, c’era Flavio Briatore in grande spolvero: giacca e camicia, occhiali da vista, barba curata e fisico asciutto. La Berlinguer è partita subito: «Questo figurino a che cosa si deve? Quale dieta?». E Briatore, sintetico: «16 ore al giorno senza mangiare: da un anno seguo questa linea e ho perso 18 chili. Sto bene? Sono qua...». Il nome della dieta è digiuno intermittente, un regime alimentare che si è diffuso a partire dal 2012 e che seguono anche alcuni divi internazionali come Jennifer Aniston, Gisele Bündchen, Kourtney Kardashian, Reese Witherspoon, Scarlett Johansson, oltre a Fiorello e Matteo Renzi.

flavio briatore 8

 

[…] la letteratura sul digiuno intermittente è ampia: parliamo di un processo che alterna un periodo di astinenza a uno di alimentazione in un lasso di tempo definito. Ne esistono due tipi: il digiuno per intere giornate e quello in un arco temporale ristretto. Il primo prevede l’alternanza di giorni di digiuno ad altri di dieta normale, la seconda versione alterna 16 ore di digiuno e 8 ore in cui è possibile mangiare (oppure 12 ore di digiuno e 12 di alimentazione regolare).

 

flavio briatore 3

[…] «La “dinner cancelling” non può essere definita “dieta”, piuttosto un regime alimentare che può essere adottato occasionalmente per perdere qualche chilo di troppo piuttosto velocemente», ha spiegato Luigi Schiavo, docente di nutrizione umana presso la facoltà di medicina dell’Università di Salerno. «Questo metodo prevede un digiuno che supera le 12 ore giornaliere: comincia alle cinque del pomeriggio e termina l’indomani mattina a colazione. In questo lasso di tempo l’organismo è costretto ad attivare una serie di meccanismi biochimici per poter prelevare le calorie, necessarie al corretto funzionamento di tutti gli organi, da riserve che non sono necessariamente di grasso, ma anche muscolari, come glicogeno e proteine.

flavio briatore 2

 

Quindi la perdita di peso non sempre sarà sinonimo di dimagrimento, ma anche di deperimento o di disidratazione. Per questo chi segue la “dinner cancelling” dovrà farlo per periodi limitati e sotto stretto controllo di uno specialista». E conclude: «Sono le ore di digiuno a garantire il dimagrimento. Tuttavia, se si associa al digiuno anche un’attenzione a dosi e condimenti dei piatti portati in tavola, la perdita di peso sarà più veloce e cospicua».

 

flavio briatore 13

Per spiegare il meccanismo del digiuno intermittente abbiamo contattato anche Sara Farnetti, specialista in medicina interna ed esperta in nutrizione funzionale medica: «[…] . Il problema è che, per cercare di creare un sistema che sia funzionale al dimagrimento, si propone un regime facile dove, per ridurre le calorie, salti un pasto. Ai miei pazienti io già dico che se non hai fame puoi saltare la colazione o la cena: ma è un’eccezione. Qual è il limite di questi piani di digiuno? Che non sono costruiti sulla persona ma sul concetto. Io, prima di raccontare che il digiuno fa dimagrire, devo capire se il “sistema” di quella persona può essere esposto o meno alla riduzione dell’insulina: perché se ammetto che il digiuno fa bene, è perché stimolo meno l’insulina, che è un ormone che mi fa invecchiare, ingrassare, ammalare.

flavio briatore 12

 

Devo insegnare, quindi, al paziente a “contare” l’insulina. Io sono per sistemi che durano a lungo e che mi fanno capire come funziona il processo: dopo avere studiato il paziente, gli insegno a controllare l’insulina a tavola, utilizzando, per esempio, alimenti che mimano un digiuno. Perché non è che il digiuno mi consenta comunque di bilanciare il danno dell’insulina: il digiuno è l’eccezione, non la regola. Se salto la colazione ho insulina zero, ma anche se mangio l’avocado con dieci noci ho insulina zero. Se il paziente comprende come tenere a bada l’insulina durante i pasti, non è schiavo del digiuno. […] Poi, ci sono cibi mima-digiuno: cioccolato fondente 90%, mandorle, pistacchi, pinoli, noci del Brasile, olive, olio extravergine, avocado, cocco, cibi che posso sgranocchiare “a insulina zero”.

flavio briatore 11

 

Poi potrei fare il pinzimonio e combinare questi alimenti con cibi proteici che bilanciano la dieta. Il digiuno tiene bassa l’insulina e riduce le calorie, ma di per sé le calorie non valgono come l’attivazione insulinica: se mangio cioccolato amaro non ingrasso, se mangio cioccolato al latte ingrasso, eppure hanno le stesse calorie. Ma agiscono diversamente sull’insulina».

flavio briatore 4flavio briatore 6flavio briatore 7flavio briatore 5flavio briatore al gran premio di monzaflavio briatore 1flavio briatore 10

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni vox ursula von der leyen santiago abascal

DAGOREPORT - SE I MEDIA DI CASA NOSTRA, DEL VIDEO-MESSAGGIO DI GIORGIA MELONI ALL'EVENTO MADRILENO DI VOX, HANNO RIPRESO SOLO LA PARTE DEL DISCORSO RIGUARDANTE L’ASSASSINIO DI CHARLIE KIRK, SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO COME MARTIRE DELL’ODIO E DELLA VIOLENZA DELLA SINISTRA, I CAPOCCIONI DI BRUXELLES HANNO SBARRATO GLI OCCHI PER UN ALTRO MOTIVO - CHE CI FACEVA LA MELONI, EX PRESIDENTE DEL GRUPPO DEI CONSERVATORI EUROPEI ALL’EVENTO “EUROPA VIVA 2025” DI VOX, IL PARTITO DI ESTREMA DESTRA SPAGNOLO CHE DAL 2023 È STATO ARRUOLATO DA “PATRIOTI PER L’EUROPA”, L’EUROGRUPPO ANTI-UE CREATO DAL DUCETTO UNGHERESE E FILO-PUTINIANO, VIKTOR ORBAN, DI CUI FA PARTE ANCHE LA LEGA DI SALVINI? - ALLA FACCIA DEL CAMALEONTISMO DELLA “GIORGIA DEI DUE MONDI”, BASCULANTE TRA UN VIAGGETTO E UN ABBRACCIO CON I DEMOCRISTIANI TEDESCHI URSULA VON DER LEYEN E FEDRICH MERZ, A CATALIZZARE L’IRRITAZIONE DEI VERTICI DELL’UNIONE È STATO IL TEMA DELL'EVENTO DI VOX CHE, TRA DIBATTITI SU IMMIGRAZIONE ILLEGALE, LAVORO, CASA E SICUREZZA, SPUTAVA IN FACCIA AI POTERI FORTI DI BRUXELLES - LA MANIFESTAZIONE DI VOX HA DIMOSTRATO, PER L’ENNESIMA VOLTA, L’ISTRIONICA PERSONALITÀ DI COMUNICATRICE DELLA PREMIER ALLA FIAMMA. TALENTO LATITANTE TRA I NUMEROSI GALLI DEL  CENTROSINISTRA... - VIDEO

FLASH! – MENTRE SVANISCE LA MILANO DEI ‘’POTERI FORTI’’ E DEI “SALOTTI BUONI”, FINITI SOTTO IL TALLONE DEI “BARBARI ROMANI”, SI ALZA LA VOCE DEL 92ENNE GIOVANNI BAZOLI - IL GRANDE VECCHIO, CHE INSIEME A GUZZETTI HA RIDISEGNATO IL SISTEMA BANCARIO, HA CONSEGNATO ALLA FELTRINELLI LA SUA AUTOBIOGRAFIA (LA FIGLIA CHIARA, NONCHÉ COMPAGNA DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA, LAVORA ALLA FONDAZIONE FELTRINELLI) – IL LIBRO PARTE DALLA GUERRA AI NAZIFASCISMO E LA PASSIONE PER ALESSANDRO MANZONI, CONTINUA CON LA CELEBRAZIONE DI NINO ANDREATTA, LE VICENDE DEL BANCO AMBROSIANO, FINO ALLA CREAZIONE DI INTESA SANPAOLO…

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...