POLITIKOM - ''I FRANCHI TIRATORI SONO IL SALE DELLA DEMOCRAZIA" - CHI TOCCA IL CORRIERE MUORE - COFFY CONTRO I LAVAVETRI - SECOLO NUOVO - ROSY BINDI LASCIA IL PARTITO? - COL PROP: PRODI VERSO IL COLLE, VELTRONI VERSO PALAZZO CHIGI.
1 - Un "teso" Pierfurby Casini stamattina ha dato il via alla maratona sulla legge elettorale, alla Camera. Pochi minuti, e la seduta era già sospesa.
2 - ''Ma quali traditori! In politica gli infami non esistono, e se le procedure parlamentari prevedono il voto segreto, votare segretamente contro un provvedimento della propria parte è un atto politico legittimo'', dice Paolo Cirino Pomicino, al Quotidiano Nazionale. E ancora: ''I franchi tiratori sono il sale della democrazia."
3 - Risponde il forzista Fabrizio Cicchitto, intervistato dal Giornale: "valgono due principi: uno di solidarietà, visto che la Cdl è impegnata su questo punto, venirne meno sarebbe un atto di slealtà politica. E l'altro di ragionevolezza. Mi rivolgo a quei parlamentari, che sono in collegi sicuri, a cui fa appello Prodi: qualora questa legge non passasse non c'è più alcun collegio sicuro. Andremmo incontro a una crisi politica, per cui nessuno è proprietario di un collegio."
4 - (Ansa) - ''Le notizie date dal 'Giornale' di ieri sulle straordinarie misure investigative assunte nei confronti di Ricucci confermano alcuni aspetti inquietanti di tutta la vicenda gia' segnata, all'inizio, da una violazione del
segreto istruttorio attraverso la pubblicazione su alcuni quotidiani di una scelta ben selezionata e mirata delle intercettazioni telefoniche e non volte a colpire alcuni e a 'salvare' altri''. Lo afferma in una nota il vice coordinatore
di Forza Italia Fabrizio Cicchitto.
''Le informazioni del 'Giornale' - aggiunge Cicchitto - confermano che nel nostro paese chi osa avvicinarsi al Corriere della Sera senza far parte di un preciso establishment 'avra' del piombo', nel migliore dei casi metaforico. Tutto cio' conferma che in tutto quello che sta avvenendo, comprese le
vicende riguardanti il Governatore della Banca d'Italia Fazio, non c'e' nulla di oggettivo ma siamo di fronte ad una durissima resa dei conti nella quale alcuni poteri economico-finanziari dimostrano di poter ricorrere a mezzi di tutti i tipi''.
segreto istruttorio attraverso la pubblicazione su alcuni quotidiani di una scelta ben selezionata e mirata delle intercettazioni telefoniche e non volte a colpire alcuni e a 'salvare' altri''. Lo afferma in una nota il vice coordinatore
di Forza Italia Fabrizio Cicchitto.
''Le informazioni del 'Giornale' - aggiunge Cicchitto - confermano che nel nostro paese chi osa avvicinarsi al Corriere della Sera senza far parte di un preciso establishment 'avra' del piombo', nel migliore dei casi metaforico. Tutto cio' conferma che in tutto quello che sta avvenendo, comprese le
vicende riguardanti il Governatore della Banca d'Italia Fazio, non c'e' nulla di oggettivo ma siamo di fronte ad una durissima resa dei conti nella quale alcuni poteri economico-finanziari dimostrano di poter ricorrere a mezzi di tutti i tipi''.
5 - Sergio Cofferati, sindaco di Bologna, oggi se la prende con i lavavetri. Repubblica riporta le parole del primo cittadino: si tratta "di persone che agiscono senza nessuna autorizzazione dato che non sono previste in nessun ordinamento attività di questa natura e credo sia giusto rafforzare i controlli affinché non ce ne siano in futuro."
6 - (Robin per Europa) - Non sarà stato «più affollato della piazza», come dicono a destra, ma il palco di domenica era mooolto affollato. Effetto
primarie? Il problema delle nostre leadership non è mai stata la quantità. Speriamo che i nuovi arrivi siano utili a portare voti ai quali i "vecchi" non arrivano. Sennò servono solo a fare ressa sul palco.
primarie? Il problema delle nostre leadership non è mai stata la quantità. Speriamo che i nuovi arrivi siano utili a portare voti ai quali i "vecchi" non arrivano. Sennò servono solo a fare ressa sul palco.
7 - Parole di Marco Pannella, pronunciate a Radio Radicale: "Da quando non c'è più Nino Rizzo Nervo, Europa è diventato un giornale."
8 - da la Repubblica - Dopo dieci anni il "Secolo d'Italia" cambia look, cominciando dal colore della testata. Non sarà più l'azzurro dunque a caratterizzare il quotidiano di An, ma probabilmente il giallo ocra, anche se la scelta non è ancora definitiva. Altra novità sarà il paginone centrale di approfondimento politico, mentre foliazione e formato resteranno uguali. La nuova veste grafica sarà presentata a giorni da Flavia Perina, che dirige il quotidiano dal dicembre scorso: «Erano dieci anni - spiega - che il giornale usciva con una forma grafica antica, troppo gridata e uniforme. Abbiamo voluto fare un giornale più moderno».
9 - Ieri a Palazzo Colonna, a Roma, si è tenuto l'annuale convegno del Centro di orientamento politico presieduto da Gaetano Rebecchini. A intervenire sul tema "Natura umana e biotecnologie" sono stati invitati a parlare monsignor Rino Fisichella e Giuliano Ferrara. C'era anche Umberto Pizzi.
10 - Dalle "passeggiate romane" del Foglio: "La voce ha dell'incredibile, ma continua a girare con una certa insistenza alla Camera dei deputati. La pasionaria della Margherita, Rosy Bindi, potrebbe lasciare il partito."
11 - Sempre dal Foglio di Giuliano Ferrara: "Nel centrosinistra c'è chi spera che la nuova legge elettorale, invece di riaprire il tormentone lista unitaria sì, lista unitaria no, convinca Romano Prodi a candidarsi per il Quirinale lasciando al più giovane Walter Veltroni il ruolo di candidato premier dell'Unione".
Dagospia 11 Ottobre 2005
Dagospia 11 Ottobre 2005