DI MALE IN GREGGIO – IL COLOSSO PETROLIFERO RUSSO LUKOIL VENDERÀ TUTTI I SUOI ASSET ESTERI: LA DECISIONE È CONSEGUENZA DELLE SANZIONI AMERICANE CONTRO IL GRUPPO, VARATE LA SETTIMANA SCORSA DA TRUMP CON L’OBIETTIVO DI COSTRINGERE PUTIN A NEGOZIARE IL CESSATE IL FUOCO IN UCRIANA – LUKOIL, INSIEME AL GRUPPO PUBBLICO ROSNEFT (ALTRO DESTINATARIO DELLE TARIFFE) VALE IL 55% DELLA PRODUZIONE DI GREGGIO RUSSA…
(ANSA-AFP) - Il colosso petrolifero russo Lukoil ha comunicato che venderà i suoi asset esteri, dopo che Washington ha annunciato sanzioni contro le società Rosneft e Lukoil, con l'obiettivo di bloccare i guadagni della Russia e costringerla a negoziare un cessate il fuoco in Ucraina.
"A causa dell'introduzione di misure restrittive nei confronti dell'azienda e delle sue controllate da parte di alcuni Stati, l'azienda annuncia la sua intenzione di vendere i suoi asset internazionali", ha dichiarato Lukoil, aggiungendo che la procedura di gara è già iniziata. Rosneft e Lukoil rappresentano il 55% della produzione petrolifera russa.
vladimir putin vagit alekperov
lukoil
raffineria lukoil a priolo
