PALIO DI SIENA IN SALSA AMERICANA - MONTEPACCHI AL CENTRO DI UNA GUERRA TRA YANKEE E LATINOS - IL FONDO USA BLACKROCK CONTRO L'ALLEANZA SUDAMERICANA DI BRASILE (BTG) E MESSICO (FINTECH)

Francesco De Dominicis per "Libero quotidiano"

Quando è stata fondato, nel 1472, l'America ancora non era stata scoperta. E quello che sta accadendo oggi al Monte dei paschi di Siena - la banca più antica del mondo - era ovviamente inimmaginabile. Fatto sta che, a distanza di quasi 600 anni dal viaggio di Cristoforo Colombo, Rocca Salimbeni sta per finire al centro di una contesa tutta americana.

Da una parte gli yankee, dall'altra i latinos. Sì, perché il controllo del terzo gruppo creditizio italiano potrebbe essere al centro di un braccio di ferro tra colossi della finanza d'Oltreoceano: con Blackrock (Usa) contrapposto all'alleanza composta da Fintech Advisory (Messico) e Btg Pactual (Brasile). Altro che contrade senesi e Palio.

Se i contendenti decidessero di giocarsela su un campo di calcio, non ci sarebbe partita maghi del pallone, i sudamericani sarebbero favoriti e il risultato finale scontato. Il match, però, si disputa su un terreno strettamente finanziario e qui entrano in gioco altri fattori: i quattrini, soprattutto. Ma non solo. Fintech e Btg sembrano avere, in effetti, un vantaggio tecnico sugli avversari.

Ilf ondo messicano e quello brasiliano hanno insieme il 6,5% di Mps e, grazie a un patto di sindacato con la Fondazione Monte paschi (scesa dal 15% al 5,5%, ma destinata a rimanere col 2,5%), potranno controllare in tutto il 9%. I tre soci costituirebbero il «nocciolo duro», con l'obiettivo di definire linea aziendale e governance, cioè le poltrone (gli accordi assegnerebbero alla Fondazione, che fa sempre capo al Partito democratico, l'indicazione del presidente).

E gli yankee? Blackrock è ufficialmente al 5,7%, ma secondo indiscrezioni che rimbalzano da giorni, sarebbe salito già all'8,5%. Quota che non solo porterebbe il fondo Usa - da ieri azionista principale del Banco Popolare col 6,8% - a ridosso del patto tra sudamericani e democrat italiani, ma lo farebbe diventare il primo socio del Monte. E gli basterebbe solo un altro, piccolissimo sforzo per far saltare i piani marchiati col «made in» di Messico e Brasile, ma che stanno a cuore soprattutto dalle parti del Pd.

 

monte-dei-paschi-di-siena-sedeDavid Martinez Guzman LOGO blackrockMANSI E PROFUMO

Ultimi Dagoreport

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO

luca zaia matteo salvini giorgia meloni

PRONTI? VIA: LE GRANDI MANOVRE PER LE REGIONALI D’AUTUNNO SONO PARTITE. MATTEO SALVINI SOSTIENE CHE IL VERTICE DI OGGI A PALAZZO CHIGI SULLE CANDIDATURE SIA “ANDATO BENISSIMO”. MA A ZAIA FRULLANO I CABASISI E STA PENSANDO DI APPOGGIARE UN CANDIDATO DELLA LIGA VENETA. SE MELONI E SALVINI METTONO IN CAMPO IL FRATELLO D’ITALIA LUCA DE CARLO, IL “DOGE” LO ASFALTA ALLE URNE – CAOS PD: NELLA ROSSA TOSCANA ELLY SCHLEIN FA UNA FIGURACCIA ED È COSTRETTA A FARE PIPPA DI FRONTE AL CONSENSO DI EUGENIO GIANI – PER CHI SUONA LA CAMPANIA? IL SINDACO DI NAPOLI, MANFREDI, TRATTA CON DE LUCA E CONTE. E ELLY È FUORI DAI GIOCHI…

donald trump

COME STA IN SALUTE DONALD TRUMP? DOPO LE FOTO HORROR DELLE CAVIGLIE FORMATO ZAMPOGNA DEL PRESIDENTE, ANCHE NEGLI STATES INIZIANO A FARSI DELLE DOMANDE - C’È UNA CORRENTE DEL PARTITO DEMOCRATICO, VICINA A BERNIE SANDERS, CONVINTA CHE LA SALUTE DI TRUMP SIA PIÙ TRABALLANTE DI QUANTO I MEDICI DELLA CASA BIANCA NON VOGLIANO AMMETTERE. I PUGNACI DEPUTATI DEM STAREBBERO VALUTANDO DI CHIEDERE L’ISTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE MEDICA INDIPENDENTE PER VALUTARE LE REALI CONDIZIONI DEL PRESIDENTE… - TRA INSUFFICIENZA CARDIACA E DEMENZA SENILE, SUI SOCIAL I COMPLOTTARI MORMORANO: "QUALUNQUE COSA NASCONDA, STA PEGGIORANDO"