vladimir putin rubli rublo economia soldi

PUTIN CI PRENDE PER IL RUBLO – L’ECONOMIA RUSSA È ALLE PRESE CON UN PARADOSSO: LA VALUTA NAZIONALE, IL RUBLO, CROLLA, MA IL PIL, TRAINATO DALL'INDUSTRIA BELLICA, È IN CRESCITA A PERCENTUALI CHE I PAESI EUROPEI SI SOGNANO (+4,9% NEL SECONDO TRIMESTRE 2023) – E INTANTO, “MAD VLAD” HA AVVIATO LA SPERIMENTAZIONE DELLA MONETA DIGITALE: UNA CRIPTO-VALUTA DI STATO CON CUI SOGNA DI AGGIRARE L’EMBARGO INTERNAZIONALE

1. IL PARADOSSO DELL'ECONOMIA RUSSA IL RUBLO CROLLA MA IL PIL È IN CRESCITA

Estratto dell’articolo di Giovanni Pigni per “la Stampa”

 

putin on fire

Dopo un anno e mezzo di guerra in Ucraina e di isolamento imposto dall'Occidente, l'economia russa mostra segnali contrastanti. Da un lato la continua svalutazione del rublo e l'inflazione in aumento hanno reso necessario l'intervento di emergenza della Banca Centrale, che questa settimana ha inasprito la sua politica monetaria.

 

Dall'altro, il Pil del Paese sta registrando una crescita inaspettata, che potrebbe riportare i valori dell'economia a un livello prebellico prima del previsto. Martedì scorso si è tenuta una riunione di emergenza della Banca Centrale finalizzata a fermare la caduta libera del rublo, che il giorno prima aveva superato la soglia psicologica di cento contro il dollaro, raggiungendo il livello minimo di 102 (112 contro l'euro).

 

vladimir putin elvira nabiullina

Si tratta del livello più basso raggiunto dal marzo del 2022, quando la valuta russa crollò a picco in seguito all'invasione dell'Ucraina. Allora, la governatrice della Banca Centrale russa, Elvira Nabiullina, aveva alzato i tassi di interesse al 20% e imposto restrizioni ai movimenti del capitale, arrestando così la caduta del rublo.

 

[…]  Il rublo si era poi rafforzato nei mesi successivi sull'onda dei crescenti prezzi del gas, ma si è poi indebolito nuovamente quest'anno, perdendo più del 20% del suo valore contro il dollaro. Ad aggravare la situazione, l'inflazione annua è in aumento in Russia: secondo i dati di Rosstat, avrebbe superato il 4,6% a fronte del 3,3% di giugno, raggiungendo il picco più alto negli ultimi sei mesi.

 

rublo digitale 2

Le ragioni della svalutazione del rublo sono molteplici: in primo luogo la riduzione del surplus commerciale russo, dovuto principalmente al crollo degli introiti derivanti dall'export del petrolio, conseguenza diretta delle sanzioni occidentali. Secondo alcune stime, gli introiti delle esportazioni energetiche della Russia sono crollati di circa 40% dall'inizio dell'anno, mentre le importazioni sono in aumento.

 

Un altro fattore riguarda la fuga di capitali dal Paese, conseguenza dell'incertezza che circonda la situazione politica ed economica della Russia […].

 

putin rubli 7

La caduta libera del rublo ha scatenato la reazione irritata di Maksim Oreshkin, il consigliere economico di Putin, che in un editoriale pubblicato lunedì dall'agenzia Tass ha scritto che «un rublo forte è negli interessi della Russia». «Un rublo debole - ha spiegato Oreshkin - complica la trasformazione strutturale dell'economia e ha un effetto negativo sul reddito reale della popolazione».

 

Un chiaro messaggio di disapprovazione nei confronti della politica monetaria della Banca Centrale, definita da Oreshkin «troppo morbida». E così,  […] la Banca Centrale russa è stata costretta ad annunciare una riunione straordinaria e alzare i tassi di interesse dal 8,5% al 12%. […]

 

putin rubli 3

La fragilità del rublo appare in contrasto con la crescita economica della Russia, che nel secondo trimestre di quest'anno ha registrato un aumento inaspettato del Pil del 4,9% secondo i dati pubblicati da Rosstat. Questo ha portato la Banca Centrale ad aggiornare le sue previsioni per l'intero anno, che vedono ora una crescita del 1,5%- 2,5% nel 2023.

 

A trainare la crescita sono principalmente i settori associati all'industria bellica, oltre a una crescente domanda interna, stimolata dall'incremento dei sussidi statali, in primo luogo i pagamenti ai militari e alle loro famiglie. Si tratta dunque di una crescita stimolata "dall'alto", che alcuni analisti ritengono difficilmente sostenibile nel lungo periodo […].

 

putin rubli 2

Ma le risorse del Paese sono ancora lontane dall'esaurimento. In caso di necessità, per fare fronte al deficit la Russia potrà comunque attingere al suo fondo di riserva nazionale che al momento ammonta a circa 12,6 trilioni di rubli (circa 122 miliardi di euro). E nel pieno delle turbolenze valutarie la Russia ha avviato un progetto pilota per l'introduzione del rublo digitale […].

 

 

2. IL RUBLO “DIGITALE” L’ULTIMA MOSSA DI PUTIN PER AGGIRARE L’EMBARGO

Estratto dell’articolo di Eugenio Occorsio per “la Repubblica”

PUTIN E I RUBLINETTI - BY EMILIANO CARLI

 

[…] Mosca gioca un’altra carta, il rublo digitale. La Banca centrale ha dato il via alla “CBDC” (Central Bank Digital Currency), presentandola come uno stimolo alla ripresa economica. Salvo precisare […] che a iniziare è solo una fase sperimentale che interessa poche centinaia di utenti-cavia in 11 città sparse nell’immenso Paese, e che prima di usare il rublo digitale bisogna aspettare almeno il 2025-26. Più o meno gli stessi tempi che si sono date le altre 42 banche centrali – da Fed e Bce, dal Ciad alla Nigeria – che conducono analoghe sperimentazioni. La più avanzata è la Cina: è in corso una fase 2 che coinvolge 200 milioni di cittadini e operazioni dal biglietto dell’autobus all’e-commerce.

Vladimir Putin e Elvira Nabiullina

 

Eppure, se uno Stato potrebbe forse trarre benefici da una valuta parallela, è proprio la Russia. La speranza di Mosca è di bypassare gli embarghi incrociati che la stringono in una morsa. Le riserve valutarie, 300 miliardi fra Europa e America, sono congelate, e il cambio è quasi bloccato: anzi, il fatto che le transazioni ormai avvengono solo in rubli sta gonfiando la massa monetaria causando inflazione.

 

Ma se lo sforzo di Mosca ha qualche spiegazione, i tempi non sono immediati e le difficoltà ancora maggiori che in occidente. Oltretutto, i Paesi Nato hanno tutto il tempo per studiare contromisure. Ancora più aleatorio è il contributo alla crescita. Una moneta digitale funziona in modo non molto diverso dalle carte di credito.

 

rublo digitale

Solo che la valuta risponde a un conto aperto da un cittadino presso la banca centrale. Sono escluse così le spese connesse con la movimentazione del denaro e la tenuta dei conti, nonché i rischi di un fallimento della banca, possibile ovunque ma soprattutto nei Paesi in via di sviluppo che sono infatti molto interessati all’innovazione: si aprirebbe il mercato del credito a decine di milioni di persone che un conto in banca non ce l’hanno (la Russia è fra questi anche per le infinite distanze).

 

putin rubli 1

La valuta digitale non è un Bitcoin perché è comunque soggetta a controlli della banca centrale. Anzi, oltre che un modo per estendere la circolazione del denaro, è pensata per arginare le crypto speculative e pericolose. Ma le insidie sono molte, i vantaggi da vedere: perfino per Mosca.

 

Ultimi Dagoreport

giulio berruti maria elena boschi

L’INIZIO DELLA STORIA TRA L’ONOREVOLE MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI, DENTISTA-ATTORE, È STATO FELICE, ALLIETATO DI SGUARDI ADORANTI SOTTO I FLASH DI “CHI”. L’INTRECCIO È CONTINUATO PER CINQUE ANNI TRA QUADRETTI FAMILIARI LIALESCHI PIENI DI BUONA VOLONTÀ MA SEMPRE PIÙ CARICHI DI TENSIONI. SAPPIAMO CHE NON C'È PIÙ GRANDE DOLORE, A PARTE I CALCOLI RENALI, DI UN AMORE FALLITO. QUINDI, ANNUNCIAMO COL DOVUTO RISPETTO, CHE È SCESO DEFINITIVAMENTE IL SIPARIO SULLA COPPIA BOSCHI E BERRUTI. BUONA FORTUNA A TUTTI...

conte appendino taverna bettini fassino roberto fico lorusso

INVECE DI COMPORTARSI DA "LADY MACBETH DEI MURAZZI", QUALCHE ANIMA PIA RICORDI A CHIARA APPENDINO CHE DIVENTÒ SINDACA DI TORINO GRAZIE NON SOLO AI GRILLONZI MA SOPRATTUTTO ANCHE AI TANTI VOTI DEL CENTRODESTRA CHE, DETESTANDO FASSINO, VOTARONO LA SPILUNGONA - QUELLA MIRACOLATA DELLA APPENDINO SI DEVE SCIACQUARE LA BOCCA PRIMA DI PARLARE DI GOFFREDO BETTINI COME “IL MALE DEL M5S” PERCHÉ, COME DICE CONTE, MERITEREBBE “UN MONUMENTO”– LO SCAZZO CON LA TAVERNA CHE LE HA RICORDATO COME SE FOSSERO STATE IN VIGORE LE REGOLE DI GRILLO “LEI NON AVREBBE AVUTO CARICHE…”

cdp cassa depositi e prestiti giovanbattista fazzolari fabio barchiesi giorgia meloni giancarlo giorgetti dario scannapieco francesco soro

DAGOREPORT - QUALCOSA DEVE ESSERE SUCCESSO IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE. CHE VIRUS HA COLPITO PALAZZO CHIGI PER PASSARE DA AMATO E LETTA A TALE GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI, UN TIPINO CHE FINO AL 2018, RICOPRIVA IL RUOLO DI DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA ALLA REGIONE LAZIO? - CHE È SUCCESSO A CASSA DEPOSITI E PRESTITI (CDP), HOLDING PUBBLICA CHE GESTISCE I 300 MILIARDI DI RISPARMIO POSTALE DEGLI ITALIANI, PER RITROVARCI VICEDIRETTORE GENERALE, CON AMPIE DELEGHE, DAL PERSONALE E GLI INVESTIMENTI ALLA COMUNICAZIONE, IL 43ENNE FABIO BARCHIESI, CHE ORA ASSUME ANCHE LA CARICA DI AD DI CDP EQUITY, LA PIÙ IMPORTANTE SOCIETÀ DEL GRUPPO? - COME SI FA A RICOPRIRE DI RUOLI NEVRALGICI DI POTERE L’EX FISIOTERAPISTA DI MALAGO' CHE NON HA MAI RICOPERTO IL RUOLO DI AMMINISTRATORE NEMMENO NEL SUO CONDOMINIO, CHE BALBETTA UN INGLESE APPENA SCOLASTICO E HA ALLE SPALLE UNA LAUREA IN ECONOMIA OTTENUTA, PRESSO LA SELETTIVA UNIVERSITÀ TELEMATICA UNICUSANO, A CUI SI AGGIUNGE UNA CATTEDRA, A CONTRATTO, ALLA LINK, L’ILLUSTRISSIMA UNIVERSITÀ DI VINCENZO SCOTTI? - ALL’ANNUNCIO DELLA NUOVA CARICA DI BARCHIESI, LO SCONCERTO (EUFEMISMO) È PIOMBATO NELLE STANZE DEL MEF, PRIMO AZIONISTA DI CDP, MENTRE PER LE FONDAZIONI BANCARIE L’ULTIMA PRESA DI POTERE DEL DUPLEX FAZZO-BARCHIESI, IN SOLDONI, E' “IL PIÙ GROSSO SCANDALO POLITICO-FINANZIARIO MAI VISTO NEL BELPAESE...”

maurizio landini giorgia meloni

IL SESSISMO È NELLA CONVENIENZA DI CHI GUARDA – LA SINISTRA DIFENDE LANDINI CHE HA DEFINITO “CORTIGIANA” GIORGIA MELONI: PENSATE COSA SAREBBE SUCCESSO NEL "CAMPO LARGO" E NEI GIORNALI D'AREA SE L’AVESSE DETTO SALVINI DI UNA BOLDRINI QUALSIASI. AVREMMO AVUTO PAGINATE SUL SESSISMO DEL BIFOLCO PADANO. MA IL SEGRETARIO DELLA CGIL È "UN COMPAGNO CHE SBAGLIA", E ALLORA VA DIFESO: “È SOLO UN EQUIVOCO” – NON CHE LA DESTRA DIFETTI DI IPOCRISIA: GIORGIA MELONI SI INDIGNA PER "CORTIGIANA" EPPURE E' LA MIGLIORE ALLEATA DI TRUMP, UNO CHE SI VANTAVA DI "AFFERRARE TUTTE LE DONNE PER LA FICA”

flavio cattaneo ignazio la russa giorgia meloni carlo calenda matteo salvini

DAGOREPORT - IL CONTESTO IN CUI È ESPLOSO LO SCONTRO-CON-SCAZZO TRA CARLO CALENDA, E L’AD DI ENEL, FLAVIO CATTANEO, HA COLPITO GLI HABITUÉ DEI PALAZZI ROMANI - IL DURO SCAMBIO NON È AVVENUTO IN UN TALK DE LA7, BENSÌ A UN GALLONATISSIMO CONVEGNO DI COLDIRETTI, LA FILO-GOVERNATIVA ASSOCIAZIONE CHE RAGGRUPPA 1,6 MILIONI DI IMPRENDITORI AGRICOLI (LA PRIMA USCITA PUBBLICA DI MELONI PREMIER FU A UN CONVEGNO COLDIRETTI) - L’INVITO AL CALENDA FURIOSO, DA MESI SMANIOSO DI ROMPERE LE OSSA A CATTANEO, È STATO “LETTO” NEI PALAZZI ROMANI COME UN SEGNO DI “DISTACCO” TRA LA STATISTA DELLA SGARBATELLA E L’AD DI ENEL, IL CUI MANDATO SCADE LA PROSSIMA PRIMAVERA DEL 2026 – E QUANDO IN UN SUCCESSIVO TWEET CALENDA COINVOLGE I GRAN MENTORI DELL'INARRESTABILE CARRIERA DI CATTANEO, LA RUSSA E SALVINI, SI ENTRA IN QUEL LUNGO E SOTTERRANEO CONFLITTO DI POTERE CHE FECE SBOTTARE ‘GNAZIO: “GIORGIA VUOLE CONTROLLARE TUTTO: PALAZZO CHIGI, IL SUO PARTITO, QUELLI DEGLI ALTRI, MA È IMPOSSIBILE’’ -  ORA IL DESTINO CINICO E BARO VUOLE CHE SUL CAPOCCIONE DI CATTANEO, OLTRE ALLA MANGANELLATA DI CALENDA, SIA ARRIVATO UNO SGRADITO OSPITE, UN NON IDENTIFICATO SPYWARE CHE L’HA SPIATO NOTTE E DÌ... - VIDEO - LA VIGNETTA ANTI-CALENDA DI "OSHO": "A PROPOSITO DE UTILI, VOLEMO PARLA' DELL'UTILITÀ DI AZIONE?"

chiara appendino roberto fico giuseppe conte vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - GENTILE CHIARA APPENDINO, È CONSAPEVOLE CHE IN POLITICA, COME NELLA VITA, ‘’NON SI PUÒ AVERE LA SIRINGA PIENA E LA MOGLIE IN OVERDOSE”? MA E' DAVVERO CONVINTA CHE, CON UN M5S “PIÙ AUTONOMO DAL PD”, IL PARTITO DI CONTE SAREBBE RIUSCITO A SVENTOLARE LE CANDIDATURE DI TRIDICO IN CALABRIA E DI FICO IN CAMPANIA, DOVE NEL 2020 M5S HA PRESO IL 9,9% MENTRE DE LUCA INTASCÒ IL 69,4%? – OGGI LA VITTORIA DI FICO, FINO A IERI DATA PER SICURA, STA TROVANDO UNA STRADA ACCIDENTATA - A SALVARE LA BARACCA CI DOVRÀ PENSARE LO SCERIFFO DI SALERNO – COME ELLY, CHE DOPO AVERLO DISPREZZATO, E' SCESA A MITI CONSIGLI, ANCHE FICO DEVE ACCETTARE LE “PRIORITÀ” DI DE LUCA OPPURE VERRÀ ABBANDONATO AL SUO DESTINO DI PERDENTE, FACENDO FELICE IL CANDIDATO DI FRATELLI D’ITALIA, EDMONDO CIRIELLI...