sandrelli cafonal

STEFANIA SANDRELLI BALLA SCATENATA ALLA FESTA PER I SUOI 70 ANNI E 55 DI CARRIERA - SERATONA AL JACKIE O' DI ROMA, CON PAPARAZZI, ASSALTO AL BUFFET E VIP VERI, UNTI O PRESUNTI, DA PAOLO VILLAGGIO A GARKO CON LA PRESUNTA FIDANZATA ADUA DEL VESCO - CI SONO LINA SASTRI, HABER, NINO BENVENUTI, LUCHERINI, CLERY, FRANCO NERO, DUCCIO TROMBADORI, GIANNI MINÀ, RUTELLI-PALOMBELLI, VALSECCHI-NESBITT E PINO QUARTULLO

 

Scontro Dago Viperetta nella cucina del Jackie O - Sandrelli party

Un video pubblicato da @dagocafonal in data:

 

 

 

 

 

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

 

Gabriella Sassone per Dagospia

 

Balla Stefania, balla scatenata. E’ felice e serena. E si vede. Ma non balla da sola. E’ circondata dalla famiglia e dagli amici più cari. Accanto a lei i figli, Amanda Sandrelli (sexy in abito paillettato con balconata in bella vista) e Vito Pende, e i nipoti Francisco e Rocco. Il suo Giovanni Soldati la segue con lo sguardo, non la perde di vista un attimo. E’ piena la pista del Jackie O’, regno dolcevitaiolo di Beatrice e Veronica Iannozzi.

tutti a brindare con la sandrellitutti a brindare con la sandrelli

 

Per le sue “70 volte primavera”, ovvero i suoi primi meravigliosi 70 anni, e i 55 di carriera, la Sandrelli ha voluto festeggiare proprio nel club simbolo della Dolce Vita. Soldati ha apparecchiato la seratona-evento con l’impeccabile press-agent Saverio Ferragina. E l’amica Bea ha aperto le porte con tutto il cuore: l’amicizia tra lei e la star di “Novecento”,  “C’eravamo tanto amati” e “Divorzio all’italiana” dura da una vita. E tanti sono i ricordi che ora le affiorano.

 

stefania sandrelli e giovanni soldatistefania sandrelli e giovanni soldati

Per una notte le desolate Via Veneto e via Boncompagni si accendono come ai bei tempi. E tornano al Jackie O’ i paparazzi, le telecamere e i divi. Di ieri e di oggi. Si va da dal mitico Fantozzi Paolo Villaggio al divo del momento: quel Gabriel Garko con i suoi “occhi di Garko” reduce da Sanremo e da tutte le critiche che ha sopportato stoicamente. E’ appena stato il figlio della Sandrelli nella fiction di Canale 5 targata Alberto Tarallo “Non è stato mio figlio”. Gabriel arriva con la bella e giovanissima sua partner Adua Del Vesco, da cui, pensate e dite quello che vi pare non si stacca da mesi: i flash scattano impazziti.

teo mammuccari e alessandro haberteo mammuccari e alessandro haber

 

stefania sandrelli con gabriel garko e adua del vescostefania sandrelli con gabriel garko e adua del vesco

Nemmeno alla serata: cenano nella zona piano bar, seduti accanto al re degli “stress-Agent” Enrico Lucherini e alla giornalista Gloria Satta. Poi alle 23,30, con la scusa di andare fuori a fumare una sigaretta, se ne vanno alla chetichella. I doppi festeggiamenti per Stefania prevedono un dinner nel nuovo ristorante del Jackie O’ e poi il rito magico della torta in discoteca seguito da balli con i mix di Gabriele Imbimbo. 160 gli illustri invitati, che lievitano come sempre a oltre 200. E i tavoli del ristorante e del piano bar non bastano per tutti. Parecchi restano in piedi.

spumante per la sandrellispumante per la sandrelli

 

E devono cercare di mangiare con piatto in mano previa fila al buffet. Spazzolato alla velocità della luce e rimpinzato più di una volta dagli chef. Tanto che quando arriva Roberto D’Agostino con la sua Anna Federici in splendida forma, sussurra: “Le cavallette romane hanno colpito ancora: adoro questi assalti al buffet in puro Cafonal Style”. Dago ormai il Cafonal se lo fa in diretta con suo Smartphone. Gira e rigira tra i tavoli e immortala le persone.

 

spumantino in dono agli ospitispumantino in dono agli ospiti

Per sbatterle seduta stante sul suo profilo Instagram “DagoCafonal”, per la gioia dei guardoni e degli impiccioni social che vanno in brodo di giuggiole. Teo Mammucari arriva al Jackie O’, si mette in posa per i flash, fa gli auguri alla festeggiata. Ma nel club non si vede. Che fine ha fatto? Ha aspettato l’attrice Eleonora Sergio sull’uscio e poi si è dileguato con lei nella nuit. Gatta ci cova? Sicuramente! Ci stra-cova.

 

saverio ferragina enrico lucherinisaverio ferragina enrico lucherini

Zoomando tra i tavoli, alle prese con mezzemaniche alla matriciana, cous-cous, pollo alle mandorle, tempura vegetale e polpettine, ecco Lina Sastri, Maurizio Micheli con Benedicta Boccoli, Pietro Valsecchi e Camilla Nesbitt, Adriano Pintaldi, Piero Maccarinelli, Alessandro Haber, Chiara Caselli, Moira Mazzantini. Si beve il Chianti classico prodotto da Soldati, Sandrelli e Bottega. Per tutti gli amici, in ricordo di questo doppio anniversario, donano mini bottiglie di vino rosè color rosa metalizzato, con un biglietto che riproduce l’invito della festa, con l’immagine di Stefania tra le rose.

 

pino quartullo e stefania sandrellipino quartullo e stefania sandrelli

Come quelle che lei, arrivando, ha donato alla Iannozzi. Per poi baciare il suo compagno per la gioia dei fotografi che l’aspettavano al varco. Flash anche sull’abbronzatissimo e sempre gnocco Francesco Rutelli, al braccio dell’amata Barbara Palombelli: auguri, chiacchiere, saluti e baci e poi via. A seguire la diretta di Chicco Mentana su La7 per conoscere i risultati delle votazioni. Franco Nero, un Django con codino, invece parla del suo amico appena scomparso Muhammad Alì, la leggenda del pugilato. Proprio mentre in sala si appalesa Nino Benvenuti, ex pugile di casa nostra.

paolo villaggio beatrice jannozzi stefania sandrellipaolo villaggio beatrice jannozzi stefania sandrelli

 

Corinne Clery in pizzo nero e botox, sempre simpatica e pimpantissima, si diverte col suo amico Ciro Ippolito, il Richard Gere de’ noantri. Nel caos magnereccio si vedono anche Pino Quartullo con la moglie Margherita Romaniello, Angelo Caligaris, Gigliola e Silvia Scola, Duccio Trombadori, Roberto Ciccutto, presidente di Istituto Luce Cinecittà, il produttore di vini Sandro Bottega, l’imprenditore Martino Midali. Riciccia perfino Gianni Minà e si rivede Tiziana Stella, un tempo intima di Sgarbi.

 

melissa  pmelissa p

Non manca Laura Delli Colli, regina del Sngci, che ha appena insignito la Sandrelli col “Nastro d’Oro” che celebra la sua strepitosa carriera. Nella folla affamata non manca il solito maleducato che mangia ciliegie arraffate dai cesti sparsi qua e là e sputa i noccioli nel piatto di cous-cous di una povera disgraziata come me, che spiluccava in piedi quel po’ di cibo a mo’ di gallina.

 

maurizio micheli e  benedicta boccolimaurizio micheli e benedicta boccoli

Neanche il tempo di poggiare il piatto per salutare una persona che l’ho ritrovato pieno di noccioli sputacchiati. Che classe! Cose che capitano anche ai migliori party. Perché se la gente non fosse cafona nel Dna il Cafonal di Dago non sarebbe mai esistito. Ca va sans dire! La torta si taglia in discoteca, con la folla intorno alle festeggiata, e la Magnum rosa di bollicine italiane, sempre di produzione Soldati, stappata tra i flash in puro stile Corona.

maurizio capraramaurizio caprara

 

L’ultima immagine prima di lasciare la festa è quella di una giovane e bella signora che, su un divanetto nero della discoteca allatta il suo bebè al seno, davanti a tutti, tra la musica e l’aria condizionata a palla, e il marito che la guarda amorevole.

 

La Sandrelli non si ferma: il 16 giugno sarà a Fiesole al Premio Fiesole ai Maestri del Cinema 2016 che compie 50 anni, dove sarà ancora festeggiata e omaggiata per aver attraversato con passo leggero 55 anni di cinema italiano ed europeo lasciando un’impronta indimenticabile. Auguri di cuore, mitica Sandrelli!

massimo ferrero raffaele  saverio ferraginamassimo ferrero raffaele saverio ferraginafrancesco rutelli saluta stefania sandrellifrancesco rutelli saluta stefania sandrellifranco nero e nino benvenutifranco nero e nino benvenutianna federici e roberto d agostinoanna federici e roberto d agostinogianni mina brinda con stefania sandrelligianni mina brinda con stefania sandrellila sassone si rifocillala sassone si rifocillapietro valsecchi saluta stefania sandrellipietro valsecchi saluta stefania sandrellivito pende e moglievito pende e moglielina sastrilina sastrigloria satta e marc lalouettegloria satta e marc lalouetteangelo caligaris e amanda sandrelliangelo caligaris e amanda sandrellibeatrice jannozzi e paolo villaggiobeatrice jannozzi e paolo villaggiogiovanni ferrerigiovanni ferrerichiara casellichiara casellipietro valsecchi  camilla nesbitpietro valsecchi camilla nesbitciliege per gli invitaticiliege per gli invitatiduccio trombadoriduccio trombadoricorinne clery duccio trombadori angelo caligariscorinne clery duccio trombadori angelo caligarisdago con trombadori caligaris e corinne clerydago con trombadori caligaris e corinne clerydago e massimo ferrerodago e massimo ferrerodago e massimo ferrero (2)dago e massimo ferrero (2)daniela rossie e monica bottegadaniela rossie e monica bottegagiovanni soldati e barbara palombelligiovanni soldati e barbara palombelli

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni regionali de luca zaia salvini conte stefani decaro fico

DAGOREPORT: COME SI CAMBIA IN 5 ANNI - PER CAPIRE COME SIA ANDATA DAVVERO, OCCORRE ANALIZZARE I VOTI ASSOLUTI RIMEDIATI DAI PRINCIPALI PARTITI, RISPETTO ALLE REGIONALI DEL 2022 - LA LEGA HA BRUCIATO IL 52% DEI VOTI IN VENETO. NEL 2020 LISTA ZAIA E CARROCCIO AVEVANO OTTENUTO 1,2 MILIONI DI PREFERENZE, QUESTA VOLTA SOLO 607MILA. CONSIDERANDO LE TRE LE REGIONI AL VOTO, SALVINI HA PERSO 732MILA VOTI, IL 47% - TONFO ANCHE PER I 5STELLE: NEL TOTALE DELLE TRE REGIONI HANNO VISTO SFUMARE IL 34% DELLE PREFERENZE OTTENUTE 5 ANNI FA – IL PD TIENE (+8%), FORZA ITALIA IN FORTE CRESCITA (+28,3%), FDI FA BOOM (MA LA TENDENZA IN ASCESA SI È STOPPATA) – I DATI PUBBLICATI DA LUIGI MARATTIN....

luca zaia matteo salvini alberto stefani

DAGOREPORT – DOPO LA VITTORIA DEL CENTRODESTRA IN VENETO, SALVINI NON CITA QUASI MAI LUCA ZAIA NEL SUO DISCORSO - IL “DOGE” SFERZA VANNACCI (“IL GENERALE? IO HO FATTO L'OBIETTORE DI COSCIENZA”) E PROMETTE VENDETTA: “DA OGGI SONO RICANDIDABILE” – I RAS LEGHISTI IN LOMBARDIA S’AGITANO PER L’ACCORDO CON FRATELLI D’ITALIA PER CANDIDARE UN MELONIANO AL PIRELLONE NEL 2028 - RICICCIA CON PREPOTENZA LA “SCISSIONE” SUL MODELLO TEDESCO CDU-CSU: UN PARTITO “DEL TERRITORIO”, PRAGMATICO E MODERATO, E UNO NAZIONALE, ESTREMISTA E VANNACCIZZATO…

luca zaia roberto vannacci matteo salvini

NON HA VINTO SALVINI, HA STRAVINTO ZAIA – IL 36,38% DELLA LEGA IN VENETO È STATO TRAINATO DA OLTRE 200 MILA PREFERENZE PER IL “DOGE”. MA IL CARROCCIO DA SOLO NON AVREBBE COMUNQUE VINTO, COME INVECE CINQUE ANNI FA: ALLE PRECEDENTI REGIONALI LA LISTA ZAIA PRESE DA SOLA IL 44,57% E IL CARROCCIO IL 16,9% - SE SALVINI PIANGE, MELONI NON RIDE: NON È RIUSCITA A PRENDERE PIÙ VOTI DELLA LEGA IN VENETO E IN CAMPANIA È TALLONATA DA FORZA ITALIA (11,93-10,72%). PER SALVINI E TAJANI SARÀ DIFFICILE CONTRASTARE LA RIFORMA ELETTORALE - PER I RIFORMISTI DEL PD SARÀ DURA DARE UN CALCIO A ELLY SCHLEIN, AZZERATE LE AMBIZIONI DI GIUSEPPE CONTE COME CANDIDATO PREMIER - "LA STAMPA": "IL VOTO È LA RIVINCITA DELLA ‘LEGA NORD’ SU QUELLA SOVRANISTA E VANNACCIANA: LA SFIDA IDEOLOGICA DA DESTRA A MELONI NON FUNZIONA. IL PARTITO DEL NORD COSTRINGERÀ SALVINI AD ESSERE MENO ARRENDEVOLE SUI TAVOLI DELLE CANDIDATURE. SUL RESTO È LECITO AVERE DUBBI…”

xi jinping vladimir putin donald trump

DAGOREPORT – L'INSOSTENIBILE PIANO DI PACE DI TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA UMILIANTE RESA DELL'UCRAINA, HA L'OBIETTIVO DI  STRAPPARE LA RUSSIA DALL’ABBRACCIO ALLA CINA, NEMICO NUMERO UNO DEGLI USA - CIÒ CHE IL TYCOON NON RIESCE A CAPIRE È CHE PUTIN LO STA PRENDENDO PER IL CULO: "MAD VLAD" NON PUÒ NÉ VUOLE SFANCULARE XI JINPING - L’ALLEANZA MOSCA-PECHINO, INSIEME AI PAESI DEL BRICS E ALL'IRAN, È ANCHE “IDEOLOGICA”: COSTRUIRE UN NUOVO ORDINE MONDIALE ANTI-OCCIDENTE – IL CAMALEONTISMO MELONI SI INCRINA OGNI GIORNO DI PIÙ: MENTRE IL VICE-PREMIER SALVINI ACCUSA GLI UCRAINI DI ANDARE “A MIGNOTTE” COI NOSTRI SOLDI, LA MELONI, DAL PIENO SOSTEGNO A KIEV, ORA NEGA CHE IL PIANO DI TRUMP ACCOLGA PRATICAMENTE SOLO LE RICHIESTE RUSSE ("IL TEMA NON È LAVORARE SULLA CONTROPROPOSTA EUROPEA, HA SENSO LAVORARE SU QUELLA AMERICANA: CI SONO MOLTI PUNTI CHE RITENGO CONDIVISIBILI...")

donald trump volodymyr zelensky vladimir putin servizi segreti gru fsb cia

DAGOREPORT - L’OSCENO PIANO DI PACE SCODELLATO DA TRUMP, CHE EQUIVALE A UNA CAPITOLAZIONE DELL’UCRAINA, ANDAVA CUCINATO BENE PER FARLO INGOIARE A ZELENSKY - E, GUARDA LA COINCIDENZA!, ALLA VIGILIA DELL’ANNUNCIO DEL PIANO TRUMPIANO SONO ESPLOSI GLI SCANDALI DI CORRUZIONE A KIEV, CHE VEDONO SEDUTO SU UN CESSO D’ORO TIMUR MINDICH, L’EX SOCIO DI ZELENSKY CHE LO LANCIÒ COME COMICO - PER OTTENERE ZELENSKY DIMEZZATO BASTAVA POCO: È STATO SUFFICIENTE APRIRE UN CASSETTO E DARE ALLA STAMPA IL GRAN LAVORIO DEI SERVIZI SEGRETI CHE “ATTENZIONANO” LE TRANSIZIONI DI DENARO CHE DA USA E EUROPA VENGONO DEPOSITATI AL GOVERNO DI KIEV PER FRONTEGGIARE LA GUERRA IN CORSO…