2022barberini

CAFONAL DA BARBARI, ANZI DA BARBERINI – FESTA STILE “HOLLYWOOD DE NOANTRI” AL CINEMA BARBERINI DI ROMA, RINNOVATO E CON UNA SALA DEDICATA A CARLO VERDONE – TRA VIP, SVIPPATI, PROSECCHINI E DJ SET, SPUNTANO UNO SPIRITATO FAUSTO BRIZZI CON LA MOGLIE SILVIA SALIS, VICEPRESIDENTE DEL CONI – MALAGO' GIGIONEGGIA CON IL GIGANTESCO LOTTATORE ABRAHAM CONYEDO - MIGUEL GOTOR SEMPRE PIÙ PINGUE E SOMIGLIANTE AL COMPIANTO PHILIP SEYMOUR HOFFMAN...

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

 

Estratto dall’articolo di Lucilla Quaglia per “Il Messaggero”

carlo verdone foto di bacco

 

Le scene di Borotalco e di Acqua e sapone, ma anche di altri tanti celebri titoli di Carlo Verdone, sono riprodotti di continuo sul grande schermo della sala che il cinema Barberini intitola al grande regista romano. Cinema che riapre così in grande stile i suoi spazi, con un red carpet arricchito dalle nuove tecnologie e da intramontabili classici. A finanziare il megarestauro i tre fratelli Caterina, Alessandro e Francesca Saviotti, eredi della storica famiglia proprietaria del cinema dagli Anni Trenta.

 

emma e marta bacchi foto di bacco

Il regista di Maledetto il giorno che t'ho incontrato arriva tra gli applausi dei fan. Lo salutano tanti amici e colleghi. Non si perdono questa particolare opening anche Silvia Salis, in elegante tailleur pantalone di velluto color prugra, con il suo Fausto Brizzi. Prenotati Antonia Truppo, Massimo Ghini, Tiziana Rocca, Giorgio Tirabassi. Dal Trio Medusa ecco Giorgio Daviddi e Gabriele Corsi. «Sono contento che mi abbiano dedicato una sala ora che sono ancora in vita», commenta ironico Verdone, che posa con il figlio Paolo.

 

Nella lunga lista vip si leggono anche i nomi dei produttori Andrea Occhipinti e Daniele Orazi, del presidente del Coni Giovanni Malagò e poi Greg, Yvonne Sció, Pappi Corsicato, Giampaolo e Rossana Letta, Daniele Gaglianone, Claudio Giovannesi, Massimiliano Caiazzo, Giulia Maenza, in chiodo nero, Pietro Sparacino, Francesco Rutelli con Barbara Palombelli e Miguel Gotor, assessore capitolino alla cultura.

 

carlo verdone con il figlio paolo foto di bacco

Dopo una serie di scatti, tutti a visitare le sei sale, tra cui un piccolo gioiello destinato ad eventi privati per circa 24 persone, e una settima in apertura nel 2023. […]

 

L'evento prosegue con un cocktail e un dj set a cura di Nora Bee nella splendida terrazza panoramica affacciata sulla piazza, per chiudersi con l'anteprima nazionale a sorpresa di Ticket to paradise, con George Clooney e Julia Roberts. […]

georgette ranucci foto di baccogiulio pitromarchi foto di baccogiulia e francesca lollobrigida foto di baccomartina maisto foto di baccoinvitati sulla terrazza del cinema barberinigloria satta jean marc lalouette foto di baccogruppo di lavoro mia foto di baccoil cinequiz per gli invitati all inaugurazionelorenzo bocci giulio pietromarchi foto di baccolaura pertici gabriele corsi foto di baccoluca giannelli foto di baccomarco spagnoli foto di baccomaria paola trovajoli foto di baccomarco werba foto di baccorosalba giugni con la figlia raffaella foto di bacconicola guaglianone chiara lalli foto di bacconicola guaglianone foto di baccosale cinematografiche del barberini (2)norabee dj foto di baccosale cinematografiche del barberini (3)sale cinematografiche del barberini (4)sale cinematografiche del barberini (1)silvia salis fausto brizzi foto di baccoterrazza del cinema barberinisimona d andrea emma e marta bacchi martina maisto foto di baccogiampaolo letta con la moglie rossana foto di baccotiziana rocca foto di baccoun assaggino di fettuccine per letizia napolitano foto di baccovista panoramica di piazza barberini e via veneto dalla terrazza del cinema barberini foto di baccoabraham conyedo foto di baccoabraham conyedo giovanni malago foto di baccoalessandra levantesi maria paola trovajoli foto di baccoandrea monorchio con la moglie gitte andersen foto di baccoandrea occhipinti foto di baccoandrea radice francesca via fabrizio giacometti foto di baccocarlo bernaschi foto di baccocaterina e francesca saviotti foto di baccocaterina saviotti miguel gotor foto di baccocinema barberiniclaudia marchiori foto di baccodaniela porro con la figlia ilaria bonito foto di baccodaniele orazi foto di baccodiamara parodi delfino giancarlo leone foto di baccoelsa martignoni foto di baccofabia bettini foto di baccofederico pontiggia foto di baccofoyer del cinema barberinifrancesco rutelli barbara palombelli daniela porro foto di baccofrancesco rutelli barbara palombelli foto di baccogabriele corsi foto di baccogiulia buraschi federico croce donatella pascucci foto di bacco

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....