roma caput musicae gerardo di lella cafonalino kaput

CAFONALINO – IL 2016 DELLA ROMA GODONA INIZIA CULLATO DALLE COLONNE SONORE - RITA DALLA CHIESA IN LACRIME QUANDO STELVIO CIPRIANI STRIMPELLA “ANONIMO VENEZIANO” - ROSANNA LAMBERTUCCI SVIENE ALLE PRIME NOTE DI “ROMEO E GIULIETTA” - ALDA D’EUSANIO IN ESTASI AL VALZER DE “IL GATTOPARDO”

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

Gabriella Sassone per Dagospia

 

stelvio cipriani e gerardo di lellastelvio cipriani e gerardo di lella

E’ ancora emozionato il maestro Gerardo Di Lella, beniamino delle dame e damazze della Roma godona e salottiera che vanno in visibilio davanti alla sua bacchetta “magica” e al suo baffetto da sparviero. Solo per lui si sono rivestite a festa, ingioiellate e imbellettate, trucco e parrucco perfetto, il primo del nuovo anno, dopo la lunga notte godereccia del 31 dicembre, con le pance ancora piene di cotechino&lenticchie e di brindisi su brindisi con Magnum di champagne per accogliere il 2016.

marisa e mario stirpe con rosanna lambertuccimarisa e mario stirpe con rosanna lambertuccirita dalla chiesarita dalla chiesatony esposito con la moglie eleonoratony esposito con la moglie eleonorasilvana giacomini erminia manfredisilvana giacomini erminia manfredi

 

rosanna lambertuccirosanna lambertucci

Solo per lui hanno affollato la sala Santa Cecilia dell’Auditorium di Renzo Piano per sognare con le musiche e le colonne sonore che hanno fatto la storia del cinema italiano nel mondo. Per il secondo anno, Di Lella ha diretto il Concerto di Capodanno di Roma, “Roma Caput Musicae”, patrocinato dalla Regione Lazio e Roma Capitale.

sala santa ceciliasala santa cecilia

 

silvia e dario salvatorisilvia e dario salvatori

Insomma, Roma come Vienna (più o meno) dove si gode con la musica classica il 1° gennaio e ci si ubriaca di meno la notte del 31 pur di non perdersi tale evento. L’auspicio è che la tanto bistrattata Capitale piena di problemi, torni a da essere un faro culturale per il resto del mondo, anche attraverso serate così, che ci ricordano la grandezza compositiva di Nino Rota, Ennio Morricone, Nicola Piovani, Stelvio Cipriani, Ritz Ortolani, Piero Piccioni.

roberta beta e francesco cirrincioniroberta beta e francesco cirrincioniromiti e cesare sammauroromiti e cesare sammauro

 

La sala è stracolma, Gerardo, istrionico e simpatico napoletano che dirige in un modo tutto suo, informale e dinamico e domina il palco come un leone, introduce ogni brano al microfono e presenta la sua mastodontica “Gerardo Di Lella Grand Orchestra” composta da 70 elementi. Tutti bravissimi. Applausi e commozione. Anche qualche lacrima dinanzi alle cine-musiche immortali. La sensibile Rita Dalla Chiesa si scoglie in lacrime quando sul palco sale anche il compositore Stelvio Cipriani e inizia al piano, seguito dall’Orchestra, “Anonimo Veneziano”. Rosanna Lambertucci scoppia in lacrime alle prime note di “Romeo e Giulietta”.

 

Alda D’Eusanio va in visibilio dinanzi ai valzer de “Il gattopardo” e di “Guerra e Pace”. Il viaggio musicale messo in scena da Di Lella è a sua volta un bellissimo film: le colonne sonore di Amarcord, Otto e Mezzo, Il padrino, La vita è bella, C’era una volta il west, che ormai anche un bambino conosce e apprezza. Dopo l’overture con “You never told me”, il concerto parte col solenne Inno Nazionale di Goffredo Mameli, tutti in piedi a sciorinarlo, per poi proseguire con le note de La dolce vita, Otto e Mezzo, Gelsomina, La Strada, Per un pugno di dollari. E ognuno rivede davanti ai suoi occhi le scene dei capolavori di Fellini, Sergio Leone, Francis Ford Coppola, Alberto Sordi.

 

Altro momento clou, da lacrimuccia, l’esecuzione della colonna sonora di Nuovo cinema paradiso, riscritta appositamente per l’occasione da Andrea Morricone, figlio del grande Ennio e compositore come papà, in prima fila con la compagna Monica.

mario pescante con la moglie susannamario pescante con la moglie susanna

Non mancano le musiche de Il tassinaro, Amore, Amore Amore, Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto. Ventinove brani per due ore di magia.

 

riccardo rossi gerardo di lella e giuseppe giacchiriccardo rossi gerardo di lella e giuseppe giacchi

“Altro che i tragici Capodanni televisivi con bestemmie e cantanti brilli: questa sì che è musica”, commentano le damazze nel parterre che hanno pagato il biglietto anche 47 euro e ancora parlano del concerto di Di Lella con Tony Hadley dedicato a The Voice Frank Sinatra. Cartellino timbrato per i Berty-Night, grandi estimatori del maestro partenopeo, Mario e Marisa Stirpe, Mario Pescante, Felice Pulici, Gianni Rivera e la  consorte Laura sempre ben scosciata, l’avvocato sportivo Ottorino Giugni, Maurizio Romeo (presidente Tennis Club Parioli), i notai tv Pocaterra.

pubblicopubblico

 

Gocce di sangue blu con Guglielmo e Vittoria Giovanelli Marconi, col Prefetto mondano Fulvio Rocco e con Paolo Dentice di Accadia con la sua Laura. Non mancano Gloria Paul e Jason Piccioni, rispettivamente moglie e figlio dello scomparso compositore delle colonne sonore dei film di Albertone, Piero.

 

nicola pietrangelinicola pietrangeli

Felici e contenti anche il merlo maschio Lando Buzzanca, Riccardo Rossi, Adriana Russo, il prof, Francesco Bove con mogliettina Rosanna, Tony Esposito e la sua Eleonora, Dario Salvatori con Silvia Chialli, Nicola Pietrangeli, Alessandra Canale, Erminia Manfredi che si commuove sempre pensando al mitico marito Nino. 

nicola pietrangeli con antonio caliendonicola pietrangeli con antonio caliendo

 

A fine serata, dopo la standing ovation e gli applausi scroscianti, Di Lella è stato festeggiato a sorpresa dai più intimi con una cenetta al ristorante da “Rossetti”. Al prossimo anno. E buon 2016… in musica!   

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni francesco acquaroli antonio tajani matteo salvini donald trump

DAGOREPORT: A CHE PUNTO È L'ARMATA BRANCA-MELONI? TORNATA SCORNATA DAL G7 MENO UNO (TRUMP SE NE FOTTE DI LEI E DELL'EUROPA), I PROBLEMI REALI BUSSANO ALLA PORTA DI PALAZZO CHIGI. A PARTIRE DALL'ECONOMIA: LA GUERRA IN MEDIORIENTE POTREBBE FAR SCHIZZARE IL PREZZO DEL PETROLIO, E CONSEGUENTE AUMENTO DI OGNI PRODOTTO - AGGIUNGERE LA LOTTA CONTINUA CON SALVINI, LA PIEGA AMARA DEI SONDAGGI NEI CONFRONTI DEL GOVERNO E LA POSSIBILE SCONFITTA NELLE MARCHE DEL SUO FEDELISSIMO ACQUAROLI: IL PD CON MATTEO RICCI E' IN VANTAGGIO DI 5 PUNTI E LA STATISTA DELLA GARBATELLA È TENTATA DI ANTICIPARE IL VOTO NELLE MARCHE A SETTEMBRE – SULLE ALTRE QUATTRO REGIONI, LA FIAMMA E' INDECISA SUL TERZO MANDATO CHE FAREBBE FELICE ZAIA IN VENETO, DESTABILIZZANDO IL PD IN CAMPANIA. MA IERI, PRESSATO DA VANNACCI, SALVINI HA PRESO A PRETESTO IL "NO" DI TAJANI, PER SFANCULARE VELOCEMENTE (E SENZA VASELINA) I SUOI GOVERNATORI, ZAIA E FEDRIGA - IL ''NO'' DI TAJANI ERA TRATTABILE: L'OBIETTIVO E' LA FUTURA PRESIDENZA DELLA REGIONE LOMBARDIA (IL CANDIDATO ''COPERTO'' DI FORZA ITALIA È..)

tommaso inzaghi

DAGOREPORT - IL TRASFERIMENTO DI SIMONE INZAGHI IN ARABIA? UN AFFARE DI FAMIGLIA. L’ARTEFICE DELL’OPERAZIONE CHE HA PORTATO L’EX ALLENATORE DELL’INTER ALLA CORTE DELL’AL-HILAL È STATO TOMMASO INZAGHI, IL FIGLIO DI SIMONE E DI ALESSIA MARCUZZI, PROCURATORE CHE FA PARTE DELL'AGENZIA DI FEDERICO PASTORELLO, LA P&P SPORT MANAGEMENT – LE LAUTE COMMISSIONI, LA TRATTATIVA CHE ANDAVA AVANTI DA TEMPO (GIÀ PRIMA DEL RITORNO CON IL BARCELLONA SIMONE INZAGHI AVEVA PROPOSTE DALL’ARABIA), LO STRANO MESSAGGIO SOCIAL DI TOMMASO INZAGHI E LE VOCI SU UNO SPOGLIATOIO IN TENSIONE PRIMA DELLA FINALE DI CHAMPIONS PER...

francesco gaetano caltagirone alberto nagel francesco milleri

DAGOREPORT - GONG! ALLE ORE 10 DI LUNEDÌ 16 GIUGNO SI APRE L’ASSEMBLEA DI MEDIOBANCA; ALL’ORA DI PRANZO SAPREMO L’ESITO DELLA GUERRA DICHIARATA DAL GOVERNO MELONI PER ESPUGNARE IL POTERE ECONOMICO-FINANZIARIO DI MILANO - LO SCONTRO SI DECIDERÀ SUL FILO DI UNO ZERO VIRGOLA - I SUDORI FREDDI DI CALTARICCONE DI FINIRE CON IL CULO A TERRA NON TROVANDO PIÙ A SOSTENERLO LA SEDIA DI MILLERI SAREBBERO FINITI – L’ATTIVISMO GIORGETTI, DALL’ALTO DELL’11% CHE IL MEF POSSIEDE DI MPS – L’INDAGINE DELLA PROCURA DI MILANO SU UNA PRESUNTA CONVERGENZA DI INTERESSI TRA MILLERI E CALTAGIRONE, SOCI DI MEDIOBANCA, MPS E DI GENERALI - ALTRO GIALLO SUL PACCHETTO DI AZIONI MEDIOBANCA (2%?) CHE AVREBBE IN TASCA UNICREDIT: NEL CASO CHE SIA VERO, ORCEL FARÀ FELICE LA MILANO DI MEDIOBANCA O LA ROMA DI CALTA-MELONI? AH, SAPERLO….

iran israele attacco netanyahu trump khamenei

DAGOREPORT - STANOTTE L'IRAN ATTACCHERÀ ISRAELE: RISCHIO DI GUERRA TOTALE - È ATTESO UN VIOLENTISSIMO ATTACCO MISSILISTICO CON DRONI, RISPOSTA DI TEHERAN ALL'"OPERAZIONE LEONE NASCENTE" DI NETANYAHU, CHE QUESTA MATTINA HA COLPITO IL PRINCIPALE IMPIANTO DI ARRICCHIMENTO IRANIANO, UCCIDENDO L'INTERO COMANDO DELL'ESERCITO E DELLE GUARDIE RIVOLUZIONARIE. LA MAGGIOR PARTE DI LORO È STATA FATTA FUORI NELLE PROPRIE CASE GRAZIE AI DRONI DECOLLATI DALLE QUATTRO BASI SOTTO COPERTURA DEL MOSSAD A TEHERAN - ISRAELE HA DICHIARATO LO STATO DI EMERGENZA: GLI OSPEDALI SPOSTANO LE OPERAZIONI IN STRUTTURE SOTTERRANEE FORTIFICATE - TRUMP HA AVVERTITO OGGI L'IRAN DI ACCETTARE UN ACCORDO SUL NUCLEARE "PRIMA CHE NON RIMANGA NULLA", SUGGERENDO CHE I PROSSIMI ATTACCHI DI ISRAELE CONTRO IL PAESE POTREBBERO ESSERE "ANCORA PIÙ BRUTALI" - VIDEO

lauren sanchez jeff bezos venezia

FLASH! – I VENEZIANI HANNO LA DIGA DEL MOSE PURE NEL CERVELLO? IL MATRIMONIO DI JEFF BEZOS È UNA FESTICCIOLA PER 250 INVITATI DISTRIBUITI TRA QUATTRO HOTEL: GRITTI, AMAN, CIPRIANI E DANIELI - NIENTE CHE LA SERENISSIMA NON POSSA SERENAMENTE SOSTENERE, E NULLA A CHE VEDERE CON LE NOZZE MONSTRE DELL'INDIANO AMBANI, CHE BLOCCARONO MEZZA ITALIA SOLO PER IL PRE-TOUR MATRIMONIALE – DITE AI MANIFESTANTI IN CORTEO "VENEZIA NON E' IN VENDITA" CHE I 10 MILIONI DI EURO SPESI DA MR.AMAZON SI RIVERSERANNO A CASCATA SU RISTORATORI, COMMERCIANTI, ALBERGATORI, GONDOLIERI E PUSHER DELLA CITTÀ…