adriano celentano claudia mori

SIAMO LA COPPIA PIÙ BELLA DEL MONDO (CORNA CON LA MUTI A PARTE) – ADRIANO CELENTANO TORNA SUI SOCIAL NON PER SPROLOQUIARE SU VACCINI E MEDIA, MA PER DEDICARE UNA CANZONE A CLAUDIA MORI, CON CUI STA INSIEME DA 58 ANNI: UNA CARRELLATA DI IMMAGINI DEI DUE GIOVANISSIMI E LA VOCE DEL MOLLE-AGIATO CHE CANTA “IO NON RICORDO”– TUTTI L’HANNO LETTA COME UNA DICHIARAZIONE D’AMORE, MA SUL FINALE SI PARLA DI UNA COPPIA TENUTA INSIEME DALL’ABITUDINE. NELL’ESTATE DELLE SEPARAZIONI, NON È CHE MORI E CELENTANO CI DEVONO DIRE QUALCOSA? - VIDEO

 

Paola Italiano per “la Stampa”

adriano celentano claudia mori rugantino

 

Nell'estate delle coppie vip che scoppiano, un fulmine di una potenza antica spezza il flusso di gossip, retroscena, corna, accordi di divorzio. Che effetto ci fanno due che stanno insieme da quasi 60 anni come Celentano e Mori?

Adriano ieri è tornato a farsi vivo dal suo profilo Facebook - dove si presenta come "L'inesistente" - e stavolta niente strali politici o tirate sui media, vaccini, libertà (forse più avanti, dice, perché «Le cose vanno male».

claudia mori adriano celentano

 

Ma stavolta ha dedicato una canzone a Claudia, e un video «di quando io e Claudia eravamo piccoli», scrive con nostalgica tenerezza colui che non saprebbe parlare d'amore. Seguono immagini di loro giovani (e bellissimi) e il testo di Io non ricordo (da quel giorno tu) che Giuliano Sangiorgi ha scritto qualche anno fa per lui, parole come «sono certo che da quel giorno tu mi sei scoppiata dentro e cosa importa se non ricordo più se nella pelle ci sei ancora tu».

claudia mori adriano celentano

 

Eccolo Adriano titanico stagliarsi sullo sfondo degli amori senza fine che finiscono (male), la favola di Totti e Ilary naufragata nel gossip dopo 20 anni, l'addio tra Claudio Amendola e Francesca Neri dopo un quarto di secolo, una vita se si pensa ai pur rispettabili 12 anni insieme di Shakira e Piqué. Nell'Armageddon delle favole degli amori felici, Celentano ci sbatte in faccia i suoi 58 anni d'amore con Claudia Mori festeggiati il 14 luglio. Lo ha fatto apposta? Voleva dire «poveri voi, che postate dichiarazioni, mostrate magliette alle telecamere, ci mandate le vostre foto di famiglie felici, e poi vi sciogliete come neve al sole?».

claudia mori adriano celentano

 

Celentano ci ha abituati a fare della coppia un uso «politico», almeno due volte in modo eclatante. Siamo la coppia più bella del mondo celebrava il «vero amore per sempre unito dal cielo», niente di più reazionario nell'Italia del 1968, nel mondo che cantava la liberazione sessuale.

 

E poi nel 1970 Celentano e Mori trionfano a Sanremo con Chi non lavora non fa l'amore, una sorta di inno crumiro nell'epoca delle contestazioni operaie.

adriano celentano claudia mori

Ma la differenza tra i vip di ieri e di oggi non la fa solo il finale. Mori e Celentano si sposarono nel 1964 e altro che esclusive ai giornali (e allora men che meno dirette tv): per dribblare i giornalisti che li inseguivano ovunque i due si dissero sì alle 3 e mezza del mattino nella chiesa di San Francesco a Grosseto, grazie anche alla complicità di Padre Ugolino, il frate francescano confidente dei vip che teneva rubriche sui giornali e trasmissioni alla radio e li sposò un anno dopo l'inizio della loro storia d'amore sul set del film Uno strano tipo. «'Il vestito da sposa di Claudia ce l'avevo io in convento, da un mese - avrebbe poi raccontato padre Ugolino - lo indossò praticamente in chiesa. Nemmeno i frati del convento sapevano del matrimonio».

adriano celentano claudia mori

 

E se ora Totti e Blasi sono alle prese con la spartizione del patrimonio, quello del «molleggiato» è da sempre oculatamente gestito dalla consorte-manager che, dice chi sa, si occupa di vita professionale e famigliare, lasciando Adriano libero di pensare solo alla sua creatività. È bello vedere che le favole esistono. Ma esistono davvero? Davanti a Celentano e Mori vengono in mente le parole di Gaber ne Il Dilemma: «Questa voglia di non lasciarsi è difficile da giudicare, non si sa se è una cosa vecchia o se fa piacere».

adriano celentano claudia mori Ornella muti

 

Perché le favole sono bellissime ed è bello crederci, ma forse le vite di tutti ormai assomigliano più a quelle dei vip che si lasciano, compulsione social compresa: raccontiamo le nostre storie bellissime, i nostri amori stupendi che anche quando sono fortissimi quasi mai riescono ad avere «la tenacia delle cose antiche». È colpa dell'epoca e della storia? Forse, anche. Ma ascoltatela bene la canzone di Celentano per la sua Claudia. Finisce così: «E ora tu vuoi portarmi a fare un giro tra i ricordi per sentire se quel che brucia forte, brucia ancora come ieri o è soltanto un'altra scusa detta per nascondere bene l'abitudine che ci tiene ancora qui». Adriano, sicuro che con Claudia vada tutto bene? Per favore, almeno tu. Almeno voi.

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