fiumicino coccodrillo

"AIUTO, C'È UN COCCODRILLO"! A FIUMICINO LA CACCIA AL PRESUNTO ALLIGATORE TRA IRONIA (“IL CALDO FA MALE”) E PAURA - GLI AGRICOLTORI: "NESSUNO VUOLE FARE IL TURNO DI NOTTE" - IL SINDACO ESTERINO MONTINO NON ESCLUDE CHE “QUALCHE DELINQUENTE ABBIA LIBERATO UN RETTILE ANFIBIO, DETENUTO ILLEGALMENTE” – E IN UN RISTORANTE ARRIVA IL 'PIZZADRILLO', LA PIZZA A FORMA DI COCCODRILLO

Maria Corbi per la Stampa

 

COCCODRILLO PRESUNTO - FIUMICINO

S ul litorale romano non si aggira un immaginario «Sarchiapone», ma un animale reale, coccodrillo o alligatore che sia, avvistato da più persone che adesso sono anche abbastanza seccate di passare per visionarie. Come Cecilia Corlini che per prima ha dato l' allarme e che adesso sbuffa quando cerchi di capire: «Ho 43 anni, faccio l' assicuratrice so quello che ho visto».

 

Il primo avvistamento Inizia così una conversazione che potrebbe sembrare surreale. «Io abito a pochi passi dal canale che attraversa Maccarese e sabato mattina quando sono uscita in giardino ho visto quella cosa sulla riva. Così ho detto ad alta voce: «Oddio un coccodrillo!» e lui deve essersi spaventato perché si è subito immerso nell' acqua. Allora con il cellulare l' ho seguito mentre nuotava controcorrente e ho scattato la fotografia della sagoma sott' acqua». D' altronde Cecilia non è stata l' unica ad avvistare l' animale.

 

COCCODRILLO CANALE FIUMICINO

L' allarme L' allarme è stato dato anche da alcuni stranieri finiti con l' auto nel canale di Campo Salino dopo aver cercato di evitare «un grosso animale con la coda lunga». Il 3 luglio scorso invece l' autista di un camion per trasporto del latte ha detto di avere visto sulla strada «un varano o alligatore, poteva essere qualsiasi cosa... ma di certo era molto grosso». Un mese e mezzo fa un venditore ambulante aveva detto di avere visto un animale sul bordo del canale, «in piedi sulle zampe posteriori, come un varano».

 

Cresce la psicosi E se qualcuno all' inizio ha detto «il caldo fa male» adesso le segnalazioni sono prese molto sul serio tanto che il nucleo speciale dei carabinieri Cites è da due giorni alla ricerca del rettile lungo il canale che scorre parallelo a via Campo Salino.

 

Intanto cresce la psicosi e lungo il canale c' è il deserto. Ma anche negli stabilimenti balneari di Maccarese e Fregene ci sono mamme preoccupate che si interrogano sulla capacità del coccodrillo di arrivare in mare. Paola Annibaldi che passeggia sulla battigia nella zona sud di Fregene chiede: «Ma un coccodrillo dovrà mangiare no? Non sono stati trovati animali morti?».

 

Ottima domanda a cui gli esperti che hanno dato inizio alla «caccia grossa» tentano di dare una risposta setacciando il lungo canale e la campagna circostante. Giulia e Bea che lavorano allo stabilimento Capri sorridono e sbuffano. «Ma no che non siamo preoccupate», dicono cercando di tranquillizzare se stesse e soprattutto i clienti.

 

IL COCCODRILLO DI MACCARESE

L' invito alla calma Il sindaco di Fiumicino Esterino Montino, cresciuto a Maccarese invita alla calma e fa sapere che «sono stati allertati anche i carabinieri della forestale». Ma non può escludere certo che «qualche delinquente abbia liberato un rettile anfibio, detenuto illegalmente». Poi c' è la moglie del sindaco, Monica Cirinnà, senatrice e paladina dei diritti degli animali che spiega come sia difficile pensare che si tratti un coccodrillo: «Questi animali vivono molto fuori dall' acqua e quando si spostano lasciano tracce evidenti non solo con le zampe ma anche con la coda e non sono state ancora trovate. Quindi quelle ombre possono essere di qualche altro animale, magari un pesce siluro. Certo può esserci stato anche un matto che ha liberato un animale nel canale, ma mi sento di escludere che sia un coccodrillo».

 

Il marketing Se la California ha lo squalo, Fregene ha il Coccodrillo e così alla paura si intreccia l' ironia ma anche il merchandising. Si moltiplicano le magliette con il misterioso ospite anfibio e al ristorante Luna Rossa dei fratelli Bortolani si mangia il «Pizzadrillo», una pizza a forma di coccodrillo ricoperta da «squame» di zucchine. Compaiono anche cartelli stradali con la scritta. «attraversamento di coccodrilli».

 

Ma la preoccupazione esiste, anche tra i dipendenti della Maccarese spa, l' azienda agricola che fa capo ai Benetton e che lunedì piangeva la scomparsa del suo presidente, Carlo Benetton. «Si fa fatica a trovare volontari per i turni notturni», ha ammesso il direttore generale Claudio Destro. Le ricerche si concentrano adesso soprattutto a Borgo San Giorgio, dove è stata scattata la foto della lunga e inquietante sagoma che nuota sott' acqua.

 

IL COCCODRILLO DI MACCARESE

«Basta co 'sta storia», dicono al Ristorante Punta Rossa di Maccarese. Perché il pericolo vero non è tanto il coccodrillo, quanto la «scomparsa» dei clienti in piena stagione.Altro che Sarchiapone.

 

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?