cantieri in autostrada 1

IMBOTTIGLIATI NEL TRAFFICO? ORA VI RIMBORSANO - VIA LIBERA DI AUTOSTRADE PER L'ITALIA AL PIANO CASHBACK PER RISTORARE GLI AUTOMOBILISTI CHE RIMARRANO BLOCCATI A SMADONNARE A CAUSA DEI LAVORI PROGRAMMATI SULLA RETE: A DISPOSIZIONE CI SONO 250 MILIONI IN CINQUE ANNI (AL MOMENTO I CANTIERI ATTIVI SONO 300 IN 2.855 CHILOMETRI) - BASTERÀ SCARICARE UNA APP DEDICATA, E FORSE AVRÀ PIÙ FORTUNA DI QUELLA DEI PAGAMENTI ELETTRONICI…

Michele Di Branco per "Il Messaggero"

 

roberto tomasi ad di autostrade

Ritardi a causa dei cantieri? Arriva il rimborso. Via libera di Autostrade per l'Italia al piano cashback per ristorare gli automobilisti che subiranno rallentamenti e stop a causa dei lavori sulla rete che la società ha programmato nel Paese.

 

I rimborsi varieranno a seconda del danno subito ma, nei casi più gravi, si potrà arrivare alla restituzione integrale dei pedaggi. L'ad di Autostrade, Roberto Tomasi, ha spiegato che per questa operazione sono stati messi sul piatto 250 milioni in cinque anni, nei quali sono compresi i ristori per 77 milioni già decisi per le agevolazioni tariffarie principalmente in Liguria.

 

cantieri in autostrada 6

Al momento i cantieri attivi sono circa 300 in 2.855 chilometri di rete Aspi con 1.943 ponti e viadotti, 574 gallerie per 350 chilometri e 1.798 cavalcavia.

 

LA TUTELA

Come funzionerà il meccanismo dei rimborsi? Il cashback sarà erogato esclusivamente in caso di ritardi generati da cantieri per lavori sulla rete di Autostrade per l'Italia che influiscono sulla regolarità dei transiti a causa della riduzione delle corsie originariamente disponibili (esclusa la corsia di emergenza) e potrà essere riconosciuto, anche per itinerari brevi, a partire da 15 minuti di ritardo, consentendo l'accesso a rimborsi dal 25% al 100% del pedaggio, sulla base del tempo effettivo di viaggio e sulla lunghezza del percorso effettuato.

 

cantieri in autostrada 5

Ad esempio, il rimborso sarà del 100% del pedaggio se entro i 30 chilometri si è avuto un ritardo di 15-30 minuti e se su un percorso di 150-249 chilometri si sono avute più di due ore di ritardo mentre se sull'ultimo percorso il ritardo è tra un'ora e un'ora e mezzo il rimborso sarà del 75%.

 

cantieri in autostrada 4

Nel dettaglio, il cashback sarà valido per le seguenti tipologie di transiti su: percorsi con ingresso e uscita su rete Aspi; percorsi con ingresso su rete Aspi e uscita su altra concessionaria; percorsi con ingresso su altra concessionaria e uscita su rete Aspi; percorsi con ingresso e uscita su altra concessionaria, con attraversamento su rete Aspi.

 

cantieri in autostrada 3

Attenzione: non rientrano nell'iniziativa i ritardi non legati alle attività del concessionario, di natura imprevedibile come: traffico intenso, incidenti, eventi meteo, manifestazioni, o qualunque altra motivazione non connessa al piano di lavori per l'ammodernamento delle infrastrutture autostradali.

 

cantieri in autostrada 2

Autostrade, che pagherà a partire da gennaio 2022, promette ristori semplici. Scaricando la app di Free to X, nella sezione cashback, gli utenti potranno ottenere un rimborso sia per i pagamenti con dispositivi di telepedaggio, sia per pagamenti con carte di credito, di debito, Viacard e contanti.

 

cantieri in autostrada 1

Chi ha sistemi di telepedaggio sarà avvantaggiato: potrà inserire i riferimenti relativi al dispositivo prescelto per ricevere in automatico la notifica del cashback, limitandosi alla conferma dell'itinerario. A chi utilizza contanti o carte, per richiedere il rimborso sarà sufficiente inviare la fotografia - tramite app - della ricevuta di pagamento, ritirata al casello di uscita.

Ultimi Dagoreport

salvini rixi meloni bignami gavio

DAGOREPORT - I FRATELLINI D’ITALIA CI SONO O CI FANNO? SULLA QUESTIONE PEDAGGI, CI FANNO: FINGONO DI CASCARE DAL PERO DI FRONTE ALL’EMENDAMENTO LEGHISTA CHE AUMENTA IL COSTO DELLE AUTOSTRADE, MA SAPEVANO TUTTO DALL’INIZIO. QUELLO DEL CARROCCIO È STATO UN BALLON D’ESSAI PER VEDERE COSA SAREBBE SUCCESSO. MA DI FRONTE ALL’INDIGNAZIONE DI CONSUMATORI E OPPOSIZIONE LA MELONI HA ORDINATO LA RETROMARCIA – ORA IL CETRIOLONE PASSA AI CONCESSIONARI: CHE DIRANNO I VARI TOTO, BLACKSTONE, MACQUARIE E GAVIO DI FRONTE AL FORTE DIMAGRIMENTO DEI LORO DIVIDENDI? – I PIANI ECONOMICI FINANZIARI BLOCCATI E I MOLTI INCROCI DI GAVIO CON IL GOVERNO: HA APPENA VENDUTO 250MILA AZIONI DI MEDIOBANCA, FACENDO UN FAVORE, INDIRETTO A “CALTA” E ALLA SCALATA AL POTERE FINANZIARIO MILANESE PROPIZIATA DALLA FIAMMA MAGICA…

trump zelensky meloni putin

DAGOREPORT - DONALD TRUMP È STATO CHIARO CON ZELENSKY: SE CEDE LE QUATTRO REGIONI OCCUPATE DAI RUSSI, OLTRE LA CRIMEA, A PUTIN, USERÀ IL SUO SÌ PER MINACCIARE MOSCA. SE “MAD VLAD” NON ACCETTA DI CHIUDERE SUBITO IL CONFLITTO, ARMERÀ FINO AI DENTI KIEV – IL TYCOON PUTINIZZATO FINGE DISTANZA DALLO ZAR DEL CREMLINO: "VUOLE ANDARE FINO IN FONDO, CONTINUARE A UCCIDERE, NON VA BENE...". MA È SCHIACCIATO SULLE PRETESE DI MOSCA: HA PROMESSO A PUTIN CHE L’UCRAINA INDIRÀ ELEZIONI UN ATTIMO DOPO IL CESSATE IL FUOCO – LA RISATA DA VACCARO DEL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO DI FRONTE ALLA CONFERENZA PER LA RICOSTRUZIONE BY GIORGIA MELONI: MA COSA VUOI RICOSTRUIRE SE C’È ANCORA LA GUERRA?

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA?