donald trump mark zuckerberg elon musk jeff bezos sundar pichai

APPECORONARSI A TRUMP NON È SERVITO A NULLA: IL GOVERNO AMERICANO METTE NEL MIRINO BIG TECH – IL DIPARTIMENTO DELLA GIUSTIZIA VUOLE CHE GOOGLE CONDIVIDA I DATI DI RICERCA DI CUI IN POSSESSO, INTERROMPA I PAGAMENTI RICORRENTI AD ALTRE AZIENDE, E CHE VENDA IL SUO BROWSER “CHROME” – LA FEDERAL TRADE COMMISSION PUNTA UBER, META E AMAZON, ACCUSANDOLE DI…

Estratto dell’articolo di Paolo Ottolina per il "Corriere della Sera"

 

MARK ZUCKERBERG - LAUREN SANCHEZ - JEFF BEZOS - SUNDAR PICHAI ELON MUSK - INAUGURATION DAY

C’è un vento freddo che soffia da Washington verso la Silicon Valley. Non lo hanno frenato l’atteggiamento a dir poco accomodante delle Big Tech verso Trump e neppure i milioni che, zelanti, le aziende hanno versato per l’insediamento. La stretta regolatoria delle autorità non solo non si è allentata, ma sembra persino intensificarsi, con il Dipartimento di Giustizia (Doj) e la Federal Trade Commission (Ftc) che portano avanti battaglie legali inedite.

 

Diverse big, da Meta a Uber, sono nel mirino ma al centro dell’uragano c’è Google, che affronta la fase decisiva del procedimento antitrust a suo carico, quella dei cosiddetti «rimedi». […] Il governo americano, attraverso il suo rappresentante David Dahlquist, chiede tre misure drastiche.

 

trump sundar pichai

Si parla di obbligo di condividere con i concorrenti i dati di ricerca di cui Google è in possesso; di interrompere i pagamenti ricorrenti ad altre aziende, come quello da 20 miliardi di dollari l’anno per Apple, finalizzati a rendere pre-impostato il motore di ricerca di Big G su iPhone e altri browser e dispositivi. Ma all’orizzonte c’è l’incubo dello spezzatino: il Doj chiede che Google venda Chrome, il suo browser dominante sul mercato (lo usano due naviganti su tre). Ed entro cinque anni il Doj si riserva anche la possibilità di chiedere la cessione del sistema operativo mobile Android.

 

sundar pichai

[…] La battaglia si intreccia inevitabilmente con la frontiera dell’intelligenza artificiale: «La strategia usata per la ricerca viene ora applicata a Gemini» ha avvertito Dahlquist, riferendosi al chatbot di Google. Il giudice Mehta viene invitato a guardare avanti, per evitare che il monopolio nella ricerca online si traduca anche in un controllo del futuro mercato dell’AI. Sul tema si è registrata già una testimonianza chiave: Peter Fitzgerald, vicepresidente Google, ha rivelato in tribunale che da gennaio viene pagata a Samsung «un’enorme somma di denaro» ogni mese per pre-installare Gemini su telefoni e dispositivi dei coreani.

ANDREW FERGUSON

 

[…] La Ftc guidata da Andrew Ferguson, nominato da Trump, si è dimostrata molto agguerrita. «Ho detto fin dal primo giorno che Big Tech è una delle priorità principali della Ftc di Trump e Vance — ha dichiarato Ferguson — ed è una delle ragioni per cui il presidente mi ha nominato in questa posizione».

 

La recente causa intentata contro Uber ne è una prova. L’accusa è di pratiche ingannevoli legate al servizio di abbonamento Uber One: «Gli americani sono stanchi di ritrovarsi iscritti ad abbonamenti indesiderati che sembrano impossibili da cancellare», ha tuonato Ferguson.

 

uber 3

Uber si è detta «delusa» dalla causa: bruciano probabilmente anche i 2 milioni di dollari versati per l’inaugurazione di The Donald, uno a carico dell’azienda e uno pagato direttamente dal ceo Dara Khosrowshahi. Gesti di «buona volontà» che non sembrano aver sortito effetti. Come non sembra aver funzionato il tentato riallineamento di Mark Zuckerberg ai valori trumpiani: Meta è attualmente sotto processo per stabilire se le acquisizioni passate di Instagram e WhatsApp abbiano costituito una strategia illegale per soffocare la concorrenza.

mark zuckerberg - lauren sanchez - jeff bezos - sundar pichai elon musk al giuramento di trump

 

E anche Amazon è coinvolta in diverse cause antitrust. L’esito di queste battaglie legali, in particolare quella contro Google per la ricerca, potrebbe avere conseguenze epocali, paragonabili allo smembramento di AT&T negli anni ‘80. Per ora Trump osserva e pensa ai dazi.

lauren sanchez mark zuckerberg all inauguration day del secondo mandato di donald trump 1

 

sundar pichai elon musk cerimonia di giuramento di donald trump foto lapresse SUNDAR PICHAI GOOGLE GEMINI

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni donald trump al sisi

FLASH! - LA BOCCIATURA DEL PONTE SULLO STRETTO DA PARTE DELLA CORTE DEI CONTI HA FATTO SALTARE I NERVI NON SOLO A SALVINI MA SOPRATTUTTO ALLA MELONA – LA PREMIER, CHE SI ERA SPESA MOLTO IN EUROPA PER LA REALIZZAZIONE DEL PONTE, SI È TALMENTE INCAZZATA (“E’ L’ENNESIMO ATTO DI INVASIONE DE GIUDICI SULLE SCELTE DEL GOVERNO”) CHE HA CANCELLATO IL VIAGGIO AL CAIRO DI SABATO PER L’INAUGURAZIONE DEL MUSEO GEM - ALLA NOTIZIA CHE AL POSTO DELLA STATISTA, SBARCA IL FARAONE GIULI, ANCHE AL SISI NON L’HA PRESA PER NIENTE BENE…

giorgia meloni giampaolo rossi antonino monteleone laura tecce antonio preziosi monica giandotti pierluigi diaco

PRIMA O POI, AFFONDE-RAI! - MENTRE IN CDA SI TRASTULLANO SUGLI ASCOLTI DECLINANTI DI “TG2 POST”, SI CHIUDONO GLI OCCHI SULLO STATO ALLA DERIVA DI RAI2 E DI RAI3 - UN DISASTRO CHE NON VIENE DAL CIELO. LA TRASFORMAZIONE DELLA PRODUZIONE DEI PROGRAMMI DALLE TRE RETI A DIECI DIREZIONI IN BASE AL "GENERE" (INTRATTENIMENTO, INFORMAZIONE, FICTION, ECC.), AVVIATA DA FUORTES NEL 2021 MA IMPLEMENTATA DALL’AD GIAMPAOLO ROSSI (CON LA NOMINA DELLA DIREZIONE DEL "COORDINAMENTO GENERI" AFFIDATA A STEFANO COLETTA), HA PORTATO ALLA PERDITA DI IDENTITÀ DI RAI2 E DI RAI3 MA ANCHE AL TRACOLLO DEGLI ASCOLTI (E DELLE PUBBLICITÀ) - LO SCIAGURATO SPACCHETTAMENTO HA PORTATO A UNA CENTRALIZZAZIONE DECISIONALE NELLE MANI DI ROSSI E A UN DOVIZIOSO AUMENTO DI POLTRONE E DI VICE-POLTRONE, CHE HA FATTO LA GIOIA DEI NUOVI ARRIVATI AL POTERE DI PALAZZO CHIGI - PURTROPPO IL SERVILISMO DI UNA RAI SOTTO IL TALLONE DELL'ARMATA BRANCA-MELONI NON PAGA. LE TRASMISSIONI CHE DOPO UNA MANCIATA DI PUNTATE FINISCONO NEL CESTINO ORMAI NON SI CONTANO PIÙ. TANTO CHE I DUE CANALI SONO STATI RIBATTEZZATI ‘’RAI2%’’ E ‘’RAI3%’’...

fabio pinelli soldi csm

DAGOREPORT – ALTRO CHE SPENDING REVIEW AL CSM TARGATO FABIO PINELLI – IL VICEPRESIDENTE DI NOMINA LEGHISTA SEMBRA MOLTO MENO ATTENTO DEL PREDECESSORE NELLA GESTIONE DELLE SUE SPESE DI RAPPRESENTANZA – SE NEL 2022, QUANDO ERA IN CARICA DAVID ERMINI, ERANO STATE SBORSATI APPENA 4.182 EURO SU UN BUDGET TOTALE DI 30 MILA, CON L’ARRIVO DI PINELLI NEL 2023 LE SPESE DI RAPPRESENTANZA PER TRASFERTE E CONVIVI SONO LIEVITATE A 19.972 EURO. E NEL 2024 IL PLAFOND DISPONIBILE È STATO INNALZATO A 50 MILA EURO. E PER LEGGE IL VICEPRESIDENTE DEL CSM NON DEVE DETTAGLIARE LE PROPRIE NOTE SPESE DI RAPPRESENTANZA...

giovambattista giovanbattista fazzolari vitti

FLASH – ROMA VINCE SEMPRE: IL SOTTOSEGRETARIO FAZZOLARI, DA SEMPRE RISERVATISSIMO E RESTÌO A FREQUENTARE I SALOTTI, ORA VIENE PIZZICATO DA DAGOSPIA NEL “SALOTTO” DI PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA, SPAPARANZATO AI TAVOLI DI “VITTI”, DOVE POLITICI, GIORNALISTI E POTENTONI AMANO ATTOVAGLIARSI (DENIS VERDINI FACEVA LE RIUNIONI LI' E CLAUDIO LOTITO AMA GOZZOVIGLIARE DA QUELLE PARTI, SPILUCCANDO NEI PIATTI ALTRUI) – ANCHE “FAZZO” È ENTRATO NELLA ROMANELLA POLITICA DE “FAMOSE DU’ SPAGHI”: L’EX DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA DELLA REGIONE LAZIO CHIACCHIERA CON UN CANUTO SIGNORE DI CUI VORREMMO TANTO CONOSCERE L’IDENTITÀ. I DAGO-LETTORI POSSONO SBIZZARIRSI: HANNO QUALCHE SUGGERIMENTO PER NOI?

giampaolo rossi rai report sigfrido ranucci giovanbattista fazzolari francesco lollobrigida filini

DAGOREPORT – RAI DELLE MIE BRAME: CHIAMATO A RAPPORTO L'AD GIAMPAOLO ROSSI ALLA CAMERA DEI DEPUTATI DOVE SI E' TROVATO DAVANTI, COL DITO ACCUSATORIO, I PLENIPOTENZIARI RAI DEI TRE PARTITI DI MAGGIORANZA: GASPARRI (FI), MORELLI (LEGA) E FILINI (FDI) CHE, IN CORO, GLI HANNO COMANDATO DI TELE-RAFFORZARE LA LINEA DEL GOVERNO - IL PIÙ DURO È STATO IL SOTTOPANZA DI FAZZOLARI. FILINI SPRIZZAVA FIELE PER L’INCHIESTA DI “REPORT” SUI FINANZIAMENTI DI LOLLOBRIGIDA ALLA SAGRA DEL FUNGO PORCINO - ROSSI, DELLE LORO LAMENTELE, SE NE FOTTE: QUANDO VUOLE, IL FILOSOFO CHE SPIEGAVA TOLKIEN A GIORGIA NELLE GROTTE DI COLLE OPPIO, PRENDE IL TELEFONINO E PARLA DIRETTAMENTE CON LA PREMIER MELONI... - VIDEO