
C’E’ UN GIALLO ALLA BUVETTE DEL SENATO! - È SPARITA LA STATUETTA-FONTANA DELL’ACQUAIOLO, OPERA DI VINCENZO GEMITO: NEL 2024 E’ STATA RIMOSSA PER UN RESTARURO. È RIAPPARSA PER UNA VENTINA DI GIORNI MA... È SCOMPARSA DI NUOVO (ORA, AL SUO POSTO C’E’ UNA PIANTA) - LA LEGGENDA NARRA CHE PRENDERE L’ACQUA DALLA FONTANELLA, USATA ANCHE DA TOGLIATTI E ANDREOTTI, PORTI BENE...
STATUETTA-FONTANA DELL ACQUAIOLO
Rimossa nel marzo 2024 per un restauro, riapparsa per una ventina di giorni, ma poi scomparsa di nuovo. La statuetta-fontana dell’Acquaiolo, opera di Vincenzo Gemito (1852-1929), diventata un’icona della buvette del Senato, poche settimane dopo il restyling del 2024, ieri non era più al suo posto, ovvero sul bancone del bar della Camera Alta. Al posto dell’opera ora c’è un’anonima pianta.
Senatori, giornalisti e visitatori spesso facevano la fila per riempire uno dei bicchieri ai piedi del piccolo bronzo «antisfiga». Sin dalla nascita della Repubblica, esponenti politici di primo piano come Palmiro Togliatti e Giulio Andreotti non hanno nascosto la simpatia per quello «scugnizzo». La cui sorte, adesso, ha i contorni del giallo.