david rossi

DAVID ROSSI, IL TERZO UOMO - DOPO IL VIDEO CHE RIPRENDEVA DUE PERSONE AGGIRARSI ATTORNO AL CADAVERE DEL MANAGER PRECIPITATO DALLA FINESTRA (MA ERANO COLLEGHI DI ROSSI), C’E’ UNA TERZA PERSONA CHE GUARDA IL CORPO E SE NE VA SENZA CHIAMARE I SOCCORSI: CHI È?

Gian Pietro Fiore per “Giallo”

 

LE LETTERE DI ADDIO DI DAVID ROSSILE LETTERE DI ADDIO DI DAVID ROSSI

In ordine alle persone che si avvicinarono al corpo di David Rossi facciamo presente che già nel corso delle primissime indagini furono sentite due persone informate sui fatti che si ritenne corrispondessero ai due soggetti ripresi nel video.

 

Gli stessi resero dichiarazioni perfettamente coincidenti con la loro presenza in loco così come emerge dalla ripresa video e uno di questi fu colui che provvide a chiedere l’intervento del 118.

 

Appare pertanto evidente che i due soggetti sentiti all’epoca siano coloro che erano sul luogo del fatto e che hanno chiarito le ragioni della loro presenza”. “il video è stato montato ad arte” A pronunciare queste parole è stato Salvatore Vitiello, procuratore della repubblica di Siena.

IL CADAVERE DI DAVID ROSSIIL CADAVERE DI DAVID ROSSI

 

Il giudice è intervenuto dopo che un famoso giornale americano, il New York Post, ha diffuso un video nel quale si vede la caduta di David Rossi, capo della comunicazione di Mps, dalla finestra del terzo piano del suo ufficio, nel cuore di Siena. Era il 6 marzo 2013. Nel filmato pubblicato negli Stati Uniti si vede l’arrivo di due persone che si avvicinano, guardano il corpo e, senza fretta, se ne vanno.

 

ANTONELLA TOGNAZZI MOGLIE DI DAVID ROSSIANTONELLA TOGNAZZI MOGLIE DI DAVID ROSSI

Sembra quasi che i due controllino che Rossi sia morto: insomma, guardando questo video sembra che quei due siano gli assassini del manager. Ha continuato il procuratore Vitiello: «Per definitiva conferma ed evitare ogni ulteriore illazione, nella nuova indagine in corso si è disposto che la polizia giudiziaria risenta le due persone». Per gli inquirenti italiani, dunque, il filmato del giornale statunitense, che è stato ripreso da tutti i media più importanti in Italia e nel mondo, non sarebbe altro che un video «manipolato che mostra una ricostruzione totalmente falsa».

 

Le indagini degli inquirenti senesi, in realtà, stanno già battendo altre piste. Un uomo misterioso in questa inquietante storia c’è, che nulla c’entra con i due ripresi nel filmato. Entra in scena alle 20 e 11: vede il corpo di David Rossi e se ne va. Da lì al primo intervento dei soccorsi passerà più di mezz’ora.

DAVID ROSSIDAVID ROSSI

 

Questo è l’unico uomo del mistero, quello che non dà l’allarme e sparisce: gli inquirenti non l’hanno ancora potuto identificare. Dopo tutto il clamore suscitato dal video ritoccato, comunque, la Procura di Siena ha avviato un’indagine per stabilire chi abbia inviato quel filmato al giornale americano, ma soprattutto chi lo abbia modificato. Chi ha confezionato questo falso?

 

Vuole saperlo anche Antonella Tognazzi, la moglie di David Rossi. Dice il suo legale, l’avvocato Luca Goracci: «I due personaggi che si vedono nel video sono le persone che hanno chiamato la moglie di Rossi per avvisarla della tragedia. Del resto, quella sera, era stata proprio la signora Tognazzi, che non riusciva a contattare David, a chiamare un collaboratore del marito perché si recasse a vedere cosa fosse successo».

 

LA FINESTRA DA CUI E CADUTO DAVID ROSSILA FINESTRA DA CUI E CADUTO DAVID ROSSI

Nessuno scoop quindi, ma solo un video modificato ad arte. Quelle due persone riprese sono Giancarlo Filippone e Bernardo Mingrone. Filippone, che nel video indossa un piumino e un berretto, era un collaboratore di David Rossi. Era stata la moglie del responsabile della comunicazione di Monte dei Paschi a chiedergli di andare in ufficio: non vedendo tornare a casa il marito, si era preoccupata. Così la signora Tognazzi ha raccontato a Giallo quei drammatici momenti: «Chiamai David alle 19 e mi disse: “Tra una mezz’oretta sono a casa”.

 

Quella è stata l’ultima volta che l’ho sentito. Capitava spesso che facesse tardi in ufficio, ma non vedendolo più rincasare mi sono preoccupata. Solo qualche ora dopo abbiamo scoperto la drammatica verità: mio marito era morto dopo essere precipitato dalla finestra del suo ufficio». L’altro uomo che si vede nel filmato che ha indosso un cappotto è invece Bernardo Mingrone, allora capo della vicedirezione generale della finanza di Mps e oggi ai vertici di Unicredit: fu proprio lui a chiamare i soccorsi. Entrambi sono stati sentiti dagli inquirenti poche ore dopo il ritrovamento del cadavere di Rossi.

la morte di david rossi mps  9la morte di david rossi mps 9

 

Dice l’avvocato Goracci a Giallo: «Di misteri in questo caso ce ne sono molti altri da risolvere. Agli inquirenti, attraverso dettagliate perizie, abbiamo dimostrato che David non si è suicidato, ma è stato gettato dalla finestra. Qualcuno lo ha malmenato, stordito con un colpo alla testa e poi lo ha lanciato giù dalla finestra del suo ufficio per simulare un insano gesto. Stando ai nostri esperti potrebbero essere state due persone. I segni sul braccio di Rossi, riscontrati durante l’autopsia, dimostrano che fu afferrato con forza, probabilmente per immobilizzarlo.

la morte di david rossi mps  8la morte di david rossi mps 8

 

Le punte delle scarpe della vittima sono rotte: è probabile che nella colluttazione abbia sbattuto. Sempre sulle scarpe sono state isolate tracce di materiale che non è presente né sul ciglio della strada dove è caduto né nell’ufficio di David. Per non parlare poi dei segni al polso dove portava l’orologio che nella colluttazione gli è stato strappato con forza. Poi qualcuno lo ha lanciato dalla finestra.

 

LA FINESTRA DA CUI E CADUTO DAVID ROSSI  LA FINESTRA DA CUI E CADUTO DAVID ROSSI

Dopo tre minuti che David era precipitato, qualcuno ha digitato sul suo telefonino, rimasto nello studio, un codice: 4099009. Tutte queste inquietanti circostanze ci portano a credere che non fu un suicidio». In realtà, ci sono altri particolari che non convincono. disposti nuovi accertamenti Ci sono quegli strani bigliettini di addio, che Giallo ha pubblicato in esclusiva, scritti dal manager alla moglie prima di morire. Uno comincia così: «Toni amore mio ti chiedo scusa».

 

È stata la moglie a spiegare perché l’abbiano lasciata tanto perplessa. Ha detto: «Quel biglietto d’addio nasconde tutt’altro messaggio: quelle parole non facevano parte del nostro vocabolario. David sapeva che odiavo il diminutivo Toni. Non ci chiamavamo mai neppure “amore”. Per questo sono convinta che David attraverso quel finto biglietto mi volesse far capire che non stava scrivendo lui, ma qualcuno lo stava costringendo». In ogni caso, questa volta la Procura vuole arrivare in fondo.

la morte di david rossi mps  7la morte di david rossi mps 7

 

la morte di david rossi mps  5la morte di david rossi mps 5la morte di david rossi mps  13la morte di david rossi mps 13la morte di david rossi mps  12la morte di david rossi mps 12la morte di david rossi mps  6la morte di david rossi mps 6

La nuova inchiesta, riaperta dopo una prima frettolosa indagine che aveva archiviato il caso come suicidio, procede spedita. In questi giorni, sono stati disposti una simulazione della caduta del corpo di Rossi e un sopralluogo negli uffici della tragedia. Lo scorso 22 aprile, c’è stata anche una seconda autopsia. L’esame è stato eseguito dalla super esperta Cristina Cattaneo: si attende la sua relazione.

Ultimi Dagoreport

elly schlein giorgia meloni giuseppe conte matteo salvini elezioni

DAGOREPORT - COME FAR FUORI IL NEMICO PIÙ INTIMO E VIVERE FELICI? È LA DOMANDA CHE TORMENTA DA UN PEZZO GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI APPENA SI APPALESA LA SILHOUETTE SOVRAPPESO DI MATTEO SALVINI - RIPOSTO IN CANTINA IL PREMIERATO, BRUCIATO IL VOTO ANTICIPATO, CHE FARE? ALLE MENINGI DEI FAZZOLARI E DEI LA RUSSA È SPUNTATA LA RIFORMA ELETTORALE CHE NON SOLO PENALIZZEREBBE LA LEGA A FAVORE DI FRATELLI D'ITALIA MA TOGLIEREBBE DI MEZZO LE CHANCE DI VITTORIA DI UN’OPPOSIZIONE MIRACOLATA IN “CAMPO LARGO” - E QUI ARRIVA IL BELLO: COME FAR INGOIARE A PD-ELLY IL ROSPO DI UNA LEGGE ELETTORALE CHE LI PENALIZZA? C'EST FACILE! SE QUEEN GIORGIA VUOLE ASFALTARE SALVINI, ANCHE LA DUCETTA DEL NAZARENO SOGNA DI TOGLIERSI TRA I PIEDI QUELLA QUOTIDIANA ROTTURA DI COJONI DI GIUSEPPE CONTE…

riarmo armi pedro sanchez elly schlein giorgia meloni giuseppe conte donald trump

DAGOREPORT - AVVISO AI NAVIGANTI! DUE SVALVOLATI SI AGGIRANO PER L’EUROPA: PEDRO SANCHEZ E ELLY SCHLEIN – CON LA NATO MORENTE (TRUMP SOSTIENE CHE L'ARTICOLO 5, CARDINE DELL'ALLEANZA, SI DEBBA "INTERPRETARE"), I DUE SINISTRATI DEL PSE, CHE INSIEME AL PPE SOSTENGONO LA MAGGIORANZA URSULA, MINACCIANO DI STACCARE LA SPINA DICENDO "NO" AL RIARMO UE: UN "NO" CHE SAREBBE UN REGALONE ALLA GIORGIA DEI DUE MONDI CHE NON VEDE L'ORA DI DIVENTARE LA STAMPELLA DEL PPE (DOVE E' ATTESA A BRACCIA APERTE: AL VERTICE DELL'AJA HA SEDOTTO A COLPI DI SMORFIE TRUMP SUI DAZI AL 10% ALL'UE) - LA MOLLA DI TANTO TAFAZZISMO GEOPOLITICO DI ''FALCE & MART-TELLY'' È IDEOLOGICA, TROVANDOSI STRETTA TRA L'INCUDINE DEI RIFORMISTI PD E IL MARTELLO A CINQUESTELLE DI CONTE, CHE L'HA SCAVALCATA A SINISTRA A SUON DI MANIFESTAZIONI, SLOGAN E PROCLAMI "ARCOBALENO", SORPASSANDO PERFINO AVS - E TRA I DUE LITIGANTI, LA DUCETTA SE LA GODE... 

elly e alessandro onorato, goffredo bettini e dario franceschini, matteo renzi , ernesto maria ruffini schlein giuseppe conte

DAGOREPORT - ‘’AAA CERCASI UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE’’. IN VISTA DELLE ELEZIONI 2027, ANCHE LA DUCETTA DEL NAZARENO, ELLY SCHLEIN, HA CAPITO CHE NON BASTA UN’ALLEANZA CON CONTE E FRATOIANNI PER RIMANDARE NELLE GROTTE DI COLLE OPPIO IL GOVERNO MELONI. PER SPERARE DI VINCERE, OCCORRE DAR VITA A UN NUOVO ULIVO PRODIANO CAPACE DI FEDERARE LE VARIE ANIME DEI CENTROSINISTRATI, AL PARI DELLA DESTRA DOVE SI SFANCULANO DA MANE A SERA MA ALLA FINE IL COLLANTE DEL POTERE È PIÙ FORTE DELLA LORO EGOLATRIA – IL PRIMO A METTERSI IN MOTO È STATO MATTEO RENZI CHE, DA ABILISSIMO MANOVRATORE QUAL È, SI È TRASFORMATO IN UN ARIETE MEDIATICO DELL’OPPOSIZIONE – ALLA DISPERATA RICERCA DEL CENTRO PERDUTO, DOPO SALA E RUFFINI, OGGI SCENDE IN CAMPO ALESSANDRO ONORATO, ASSESSORE AL TURISMO DEL CAMPIDOGLIO, CHE MIRA A FEDERARE UNA RETE RIFORMISTA FORMATA DALLE PRINCIPALI REALTÀ CIVICHE DI CENTROSINISTRA PRESENTI IN ITALIA PER TOGLIERE L'ESKIMO A "FALCE E MART-ELLY''...

donald trump benjamin netanyahu iran israele stati uniti khamenei fordow

DAGOREPORT – COME MAI TRUMP HA PERSO LA PAZIENZA, IMPRECANDO IN DIRETTA TV, SULLE "VIOLAZIONI" DELLA TREGUA IN MEDIO ORIENTE DA PARTE DI NETANYAHU? "NON SANNO COSA CAZZO STANNO FACENDO. DOBBIAMO FAR CALMARE ISRAELE, PERCHÉ STAMATTINA SONO ANDATI IN MISSIONE"? - È EVIDENTE IL FATTO CHE IL “CESSATE IL FUOCO” CON L’IRAN NON RIENTRAVA NEI PIANI DI BIBI NETANYAHU. ANZI, IL PREMIER ISRAELIANO PUNTAVA A PORTARE A TERMINE GLI OBIETTIVI DELL’OPERAZIONE “RISING LION” (DOVE SONO FINITI 400 CHILOGRAMMI DI URANIO?), MA È STATO COSTRETTO AD ACCETTARLO DA UN TRUMP IN VENA DI PREMIO NOBEL PER LA PACE. D’ALTRO CANTO, ANCHE A TEHERAN LA TREGUA TRUMPIANA NON È STATA PRESA BENE DALL’ALA OLTRANZISTA DEI PASDARAN… – VIDEO

elly schlein gaetano manfredi giorgio gori stefano bonaccini pina picierno vincenzo de luca matteo ricci

DAGOREPORT - MENTRE ASSISTIAMO A UNO SPAVENTOSO SVALVOLAMENTO GLOBALE, IN ITALIA C’È CHI SI CHIEDE: ‘’COME SI FA A MANDARE A CASA LA SPERICOLATA ELLY SCHLEIN?’’ - ANCHE SE HA UN IMPATTO MEDIATICO PIÙ TRISTE DI UN PIATTO DI VERDURE LESSE, LA FANCIULLA COL NASO AD APRISCATOLE HA DIMOSTRATO ALTE CAPACITÀ DI TESSERE STRATEGIE DI POTERE, PRONTA A FAR FUORI IL DISSENSO DELL’ALA CATTO-DEM DEL PD - SE IL CENTRO RIFORMISTA HA LA MAGGIORANZA DEGLI ISCRITTI DEL PD, HA PERMESSO DI AVERE UN RISULTATO IMPORTANTE ALLE EUROPEE E FA VINCERE CON I SUOI CANDIDATI LE PROSSIME REGIONALI, PERCHÉ NON TIRA FUORI UN LEADER ALTERNATIVO AL SINISTRISMO FALCE & MART-ELLY? -  LIQUIDATO BONACCINI, ORMAI APPIATTITO SULLA SCHLEIN, SCARTATO DECARO PRIVO DEL CORAGGIO PER SPICCARE IL VOLO, SULLA RAMPA DI LANCIO CI SONO IL SINDACO DI NAPOLI, GAETANO MANFREDI, MA SOPRATTUTTO GIORGIO GORI. L’EUROPARLAMENTARE ED EX SINDACO DI BERGAMO È IN POSSESSO DEL FISICO DEL RUOLO PER BUCARE LO SCHERMO E IL MELONISMO PAROLAIO. A PARTE LE GELOSIE INTERNE DEI RIFORMISTI, LA BASE, CON LA GRUPPETTARA ELLY AL COMANDO, OGGI È TALMENTE RADICALIZZATA CHE RIUSCIRÀ AD INGOIARE UN EX MANAGER DI MEDIASET SULLA PRIMA POLTRONA DEL NAZARENO?

alessandro giuli

DAGOREPORT - MA COME SCEGLIE I COMPONENTI DELLE COMMISSIONI L’INFOSFERICO MINISTRO DELLA CULTURA, ALESSANDRO GIULI? I DIRETTORI DI CINQUE MUSEI STATALI (MUSEI REALI DI TORINO, GALLERIA DELL’ACCADEMIA E BARGELLO DI FIRENZE, COLOSSEO, MUSEO NAZIONALE ROMANO E MUSEO ARCHEOLOGICO DI NAPOLI) SARANNO SELEZIONATI DA UNA COMMISSIONE FORMATA DALLA STRAGRANDE MAGGIORANZA DA GIURISTI - PEGGIO CI SI SENTE SE SI PENSA CHE I TRE CANDIDATI PER CIASCUN MUSEO SCELTI DA QUESTA COMMISSIONE GIURISPRUDENZIALE SARANNO POI SOTTOPOSTI AL VAGLIO FINALE DEL LAUREANDO MINISTRO…