lady christa mayrhofer-dukor charlene alberto monaco

TE LO DO' IO MONTECARLO! - I VELENI DI LADY CHRISTA MAYRHOFER-DUKOR, CUGINA DI GRACE KELLY: “LA MOGLIE DI ALBERTO È ARROGANTE, MA SENZA IL FIGLIO MASCHIO LA DINASTIA SAREBBE FINITA” - “MA QUALE AMORE, VOLEVA DIVENTARE PRINCIPESSA E SI È BUTTATA SULL’OBIETTIVO COME UN AVVOLTOIO” - “ERNST DI HANNOVER E' ALCOLIZZATO, QUANDO PERDE IL CONTROLLO PICCHIA LA GENTE. CAROLINA L'HA SCELTO PERCHE' DOVEVA SPOSARE UN NOBILE DI ALTO RANGO..."

charlene wittstock e il principe alberto

Articolo di Torsten J. Schuster/Story/RvB pubblicato da “Oggi”

 

Lady Christa Mayrhofer-Dukor è cugina di Grace Kelly, habitué della Corte monegasca (su cui non lesina rivelazioni) e dei Principi. Insomma, una insider cui chiedere aggiornamenti sul Principato.

 

Lady Dukor, Alberto è stato davvero contagiato dal corona-virus?

lady christa mayrhofer dukor 1

«Sì, e anche se ha superato tutto per ora preferisce non mostrarsi in pubblico, se non per impegni imprescindibili. La vita di tutti è cambiata, inviti, ricevimenti, impegni ufficiali sono ridotti al necessario. Alberto ne soffre, anche se è felice con sua moglie».

 

Felice? Sembrammo sempre così glaciali, in foto...

«Charlène è terribilmente goffa, ma ha dato ad Alberto un figlio maschio e questa è la ragione per la quale lui l'adora. Senza quel figlio, Montecarlo sarebbe finita e Alberto era molto preoccupato. Charlène ha salvato il Principato. Il piccolino, poi, è delizioso».

charlene con la mascherina

 

Cosa direbbe Grace Kelly di Alberto "succube" della moglie?

«Non penso che Charlène sia una persona buona, anche se è carina con Alberto, che fa tutto quello che dice lei. Prima del matrimonio, ha dovuto sottoporsi a dei test medici per dimostrare di poter procreare.

il principe alberto con charlene e i figli

 

Poi, si sono dati molto da fare, ma è comunque servito altro per assicurare la nascita del figlio maschio. Non voglio scendere in dettagli, dico solo che il fatto che lei abbia accettato tutto questo l'ha fatta diventare speciale per Alberto».

 

Ma lei cosa pensa di Charlène?

«È una persona un po’ arrogante, non mi va a genio».

 

Sa se vogliono altri figli?

«Per nessun motivo. Lui voleva il maschio, e poi il parto gemellare è stato difficile, non vorrebbero affrontarlo ancora. Inoltre, se facesse altri figli Alberto avrebbe problemi con le sorelle, visto che i loro perderebbero altre posizioni nell'elenco degli eredi al trono».

ultima foto pubblica di carolina e ernst di hannover (2009)

 

 

Non trova questa storia del figlio maschio un po' medievale?

«Certo. Si deve però considerare che, nella dinastia monegasca, alcune generazioni fa, sul trono di Montecarlo ci furono alcune donne terribili. Per questo motivo, poi, si scelse di prevedere solo uomini sul trono».

 

Charlène pare un tipo molto distante da Grace.

«Assolutamente. Certo non è brutta, ma Grace era un'altra cosa: aveva carisma, era elegante, gentile, fantastica, tutti erano ai suoi piedi. Un po' ci somigliamo. Charlène e Grace non sono paragonabili. Ma forse dovrei tacere: Alberto è felice con lei».

 

charlene e alberto con la mascherina

Christa, è vero che lei si rivolge ad Alberto con "mio Principe"?

«Sì, ai miei occhi lui è il mio principe, da quando era un bambino incredibilmente carino. Quel titolo gli sta a pennello».

 

Prima delle nozze lui ha avuto una vita amorosa vivace. Eppure sembra un tipo un po' noioso...

«Sa essere incantevole e dà sempre l'impressione di interessarsi davvero alle donne che frequenta, le fa sentire le più importanti per lui. Ma prima.di Charlène nessuna era stata disponibile a prestarsi al "circo" che è la vita di Alberto. Poi è arrivata la Wittstock, che si dichiarò ben disposta alla maternità e questo lo colpì. Quanto alla noia... Certamente Alberto non è estroverso, istrionico. Ma sa essere divertente con chi gli è accanto».

CAROLINA ERNST HANNOVER

 

Alberto ha riconosciuto due figli illegittimi e ce ne sarebbe un'altra, quindicenne, avuta da una

ragazza brasiliana.

«Credo che riceverà un po' di soldi e con questo si chiuderà la storia».

 

La principessa Caroline è sparita quasi del tutto. Perché?

lady christa mayrhofer dukor 2

«Sono tempi difficili per il coronavirus. Dall'inizio dell'epidemia la famiglia di Montecarlo non esce quasi più. E preferiscono stare a casa, o isolati in barca, per non essere fotografati con la mascherina. Fossi in Caroline farei lo stesso».

 

grace kelly carolina di monaco e philippe junot

Lei ha conosciuto Ernst August von Hannover? Sembra violento e di recente è finito in una clinica psichiatrica.

(respira profondamente) «Le voci che lo vogliono alcolizzato sono vere perché ogni volta. quando è ubriaco, perde il controllo e picchia la gente in giro. Lo conosco. È arrogante. O semplicemente un uomo infelice».

lady christa mayrhofer dukor

 

Come ha potuto Caroline, così elegante, sposarlo?

«C'è solo una risposta: Montecarlo. Non poteva sposare uno qualunque, doveva essere un nobile di alto rango, con una montagna di soldi. Caroline sapeva di non potersi presentare con un piccolo nobile qualsiasi».

 

Ma sapeva anche che non sarebbe mai stata felice con lui.

«Non aveva scelta. Ernst è l'erede dell'ex casa reale degli Hannover. Non era importante fosse bello, doveva essere nobile. Dopo una certa età, la posizione del marito è importante».

le nozze di carolina di monaco e philippe junot con ranieri e grace kelly

 

Quindi non c'era amore?

»Forse un po', non credo certo che lei provasse orrore per lui. Ma da quando è separata sembra felice».

 

Anche lei, Christa, è stata, diciamo così, molto attenta al rango dei suoi mariti...

«Il primo era un avvocato. Mia figlia e io abbiamo pianto tanto quando è morto, era delizioso. Pensavo non mi sarei mai più sposata. Il mio secondo marito era Karl Wlaschek, fondatore della catena austriaca dei supermercati Billa.

 

 

le nozze di ernst di hannover jr

Aveva 22 anni più di me, è stato un matrimonio fantastico. Mi aveva sposata per la mia parentela con Grace. Mi ha fatto a lungo la corte e quando ho saputo che era il terzo uomo più ricco d'Austria, l'ho sposato.

 

Quando è morto, nel 2015, mi ha lasciato un po' di soldi (si parla di circa 3 milioni di euro, ndr). Dopo, non volevo un altro marito, ma poi è entrato nella mia vita il professor Dukor, di tre anni più grande di me, un aspetto fantastico, un uomo da sogno. Tutte mi invidiavano. Purtroppo anche lui è morto».

Però non sembrano matrimoni d'amore.

 

«Non lo sono neanche a Monaco. Quando Charlène ha saputo di dover sottostare a controlli medici prima di essere sposata, fu chiaro anche a lei che Alberto non la sposava per amore. Così è la vita in quei ranghi. Charlène voleva diventare la moglie del reggente di Monaco e si è buttata su questo obiettivo come un avvoltoio. Ma parlare di "affari" è esagerato. Alberto e Charlène si piacevano, anche se lei per Alberto non era il grande amore».

ernst di hannover senior con una ballerina di 22 anniernst di hannover jr e la mogilealexandra figlia di carolina di monaco e ernst hannover

CAROLINA DI MONACOALBERTO DI MONACOcarolina di monaco e carlo d inghilterracarolina di monaco con ranieri e carlo d inghilterracharlene wittstock e il principe alberto al monaco national day 2015charlene wittstockcarolina di monaco e carlo d inghilterracarolina di monaco nuda sui tabloidil principe alberto con charlene e i figli 1principe alberto di monacoalberto di monacocharlene e alberto di monacoalberto di monacoalberto di monaco cravatta buona pasquacarlo e alberto di monacoil principe alberto con charlene e i figli charlene e alberto di monaco

Ultimi Dagoreport

antonio tajani giorgia meloni neri nero bambini immigrati migranti matteo salvini

DAGOREPORT – AH, TAJANI DELLE MERAVIGLIE! RICICCIARE PER L'ENNESIMA VOLTA LO IUS SCHOLAE E, DOPO UN BATTAGLIERO RUGGITO, RINCULARE SUBITO A CUCCIA (''NON E' LA PRIORITA'"), E' STATO UN FAVORE FATTO A GIORGIA MELONI, DETERMINATA A SEMINARE ZIZZANIA TRA LE FILE LEGHISTE SPACCATE DA VANNACCI, PER CUI UNA PROPOSTA DI LEGGE PER LA CITTADINANZA AI RAGAZZI CHE COMPLETANO GLI STUDI IN ITALIA, E' PEGGIO DI UNA BESTEMMIA SULL'ALTARE - IL MINISTRO DEGLI ESTERI (SI FA PER DIRE: SUGLI AFFARI INTERNAZIONALI DECIDE TUTTO LA STATISTA DELLA GARBATELLA), UNA VOLTA APPOGGIATO IL BIANCO TOVAGLIOLO SUL BRACCIO, SI E' PRESTATO COSI' A SPARARE UN AVVISO A MATTEO SALVINI: SI PREGA DI NON TIRARE TROPPO LA CORDA, GRAZIE!

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT – OGGI DONALD TRUMP CHIAMERÀ VOLODYMYR ZELENSKY E GLI PRESENTERÀ “L’OFFERTA” DI PUTIN: “MAD VLAD” VUOLE IL RICONOSCIMENTO DELLE ZONE ATTUALMENTE OCCUPATE DAI SUOI SOLDATI (OLTRE ALLA CRIMEA, CHE CONSIDERA RUSSA DAL 2014). IL PIANO DEL TYCOON È CONVINCERE L’EX COMICO UCRAINO A DARE L’OK, E POI TORNARE DA PUTIN E FINIRE LA GUERRA. CON UNA SOTTESA MINACCIA: SE, NONOSTANTE LE REGIONI ANNESSE, MOSCA CONTINUASSE IL CONFLITTO, A QUEL PUNTO GLI USA SAREBBERO PRONTI A RIEMPIRE DI ARMI KIEV PER FARE IL CULO A STELLE E STRISCE ALLO ZAR DEL CREMLINO - MA QUANTO CI SI PUO' ANCORA FIDARE DELLE PROMESSE DI TRUMP, VISTE LE CAZZATE CHE HA SPARATO FINORA? 

vincent bollore john elkann andrea pignataro

CHE NELLA TESTA DI JOHN ELKANN FRULLI L’IDEA DI VENDERE “LA REPUBBLICA”, NON È UN MISTERO. GIÀ UN ANNO FA SI SPETTEGOLÒ DI TRATTATIVE A TORINO CON UNA CORDATA DI IMPRENDITORI E BANCHE MILANESI - ELKANN, COSÌ CHIC E COSÌ SNOB, AVREBBE GRADITO LA PRESENZA NELLA CORDATA DI UN NOME INTERNAZIONALE. ED ECCO SPUNTARE L’IMPOSSIBILE: VINCENT BOLLORÉ, PATRON DI VIVENDI E DELLA DESTRA OLTRANZISTA FRANCESE – L’ULTIMA INDISCREZIONE ACCREDITA UNA VOGLIA DI CARTA AL BOLOGNESE ANDREA PIGNATARO, SECONDO MILIARDARIO D’ITALIA - VERO, FALSO, INVEROSIMILE? QUELLO CHE È CERTO È CHE LA CRISI MONDIALE DELL’INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA STA DIVENTANDO UN ‘’DRAMMA ECONOMICO’’, CON MINACCIA DI CHIUDERE LE FABBRICHE STELLANTIS, E LA LINEA ANTI-GOVERNATIVA DI “REPUBBLICA” È UNA FONTE DI GUAI, NON ESSENDO PER NULLA GRADITA (EUFEMISMO) DAI “VENDI-CATTIVI” DELLA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI….

alessandro giuli lucia borgonzoni manuela cacciamani mazzi rampelli giulio base film albatross 2025albatross angelo mellone perla tortora paolo petrecca alma manera

DAGO-CAFONAL! - DAI FRATELLI WARNER DI HOLLYWOOD AI FRATELLI D’ITALIA DI CINECITTÀ, IL CIAK È A DESTRA! - E VOILÀ! DOMANI SUGLI SCHERMI DEL BELPAESE ARRIVA "ALBATROSS", IL NUOVO IMMAGINARIO CAPOLAVORO DI GIULIO BASE, MARITATO TIZIANA ROCCA - ALL’ANTEPRIMA ROMANA, GOVERNO IN PRIMA FILA: TAPPETO ROSSO PER IL MINISTRO GIULI-VO DEL “PENSIERO SOLARE”; AVANTI I DIOSCURI RAI, ROSSI E MELLONE, FATE LARGO AL “GABBIANO SUPREMO” DI COLLE OPPIO, FABIO RAMPELLI, CON MOLLICONE DI SCORTA - NEL FOYER DEL CINEMA SI SBACIUCCHIANO PAOLO PETRECCA, DIRETTORE DI RAI SPORT, E L’AMATA ALMA MANERA - SE LUCIA BORGONZONI TIMBRA IL CARTELLINO PER LA LEGA, A TENERE ALTO IL PENNONE DI FORZA ITALIA C’È MAURIZIO GASPARRI, NEL '70 SEGRETARIO PROVINCIALE DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ – PER I DUE PRODUTTORI, PAOLO DEL BROCCO (RAI CINEMA) E GENNARO COPPOLA (COMPAGNO DI MANUELA CACCIAMANI, PRESIDENTE DI CINECITTA'), ‘STO “ALBATROSS” DI GIULIO BASE DEVE SUSCITARE VERAMENTE “GRANDE ATTENZIONE” VISTO CHE IL 18 GIUGNO SCORSO SAREBBE AVVENUTA UNA PROIEZIONE PRIVATA DEL FILM ALLA PRESENZA DI IGNAZIO LA RUSSA E DI SISTER ARIANNA MELONI…

cetrioloni per l italia - meme by edoardo baraldi giorgia meloni economia crisi soldi

DAGOREPORT - GIORGIA MELONI PUÒ FARE TUTTE LE SMORFIETTE CHE VUOLE MA A NATALE RISCHIA DI TROVARE SOTTO L'ALBERO UN'ITALIA IN GRANDE DIFFICOLTA' ECONOMICA. E SE I CITTADINI TROVERANNO LE TASCHE VUOTE, ANCHE IL PIU' INCROLLABILE CONSENSO PUO' SGRETOLARSI - IL POTERE D'ACQUISTO AUMENTA DELLO 0,9% ORA, MA NEGLI ULTIMI ANNI È CROLLATO DEL 20% - DA UN LATO L'INFLAZIONE TORNA A CRESCERE, DALL'ALTRO IL PIL CALA. E DAL 2026, CON LA FINE DEL PNRR, CHE HA "DROGATO" IL PRODOTTO INTERNO LORDO, LA SITUAZIONE NON POTRÀ CHE PEGGIORARE. SENZA CONSIDERARE L'EFFETTO TSUNAMI DEI DAZI DI TRUMP SU OCCUPAZIONE ED EXPORT - SE CI FOSSE UN'OPPOSIZIONE DECENTE, MARTELLEREBBE OGNI GIORNO SU QUESTI TEMI: SALARI DA FAME, TASSE CHE CONTINUANO A SALIRE, ECONOMIA CHE RISTAGNA. MA LA PRIORITÀ DI SCHLEIN SONO I GAY UNGHERESI E QUELLE DI CONTE E' FARE IL CANDIDATO PREMIER DEL CAMPO LARGO...