
GNAM GNAM! DALLA RUSSIA CON ORRORE – I SERVIZI SEGRETI UCRAINI HANNO PUBBLICATO L’INTERCETTAZIONE DEL COMANDANTE DI UN BATTAGLIONE RUSSO AL FRONTE CHE PARLA DI UN EPISODIO DI CANNIBALISMO TRA I SUOI SOLDATI: “BRELOK HA MANGIATO IL SUO COMPAGNO, E HA MANGIATO PER DUE SETTIMANE” – PER GLI 007 DI KIEV “IL CANNIBALISMO È L'ENNESIMA PROVA DEL PROFONDO DECLINO MORALE E PSICOLOGICO DELLE FORZE DI OCCUPAZIONE RUSSE, PRIVE DEL PIÙ ELEMENTARE RISPETTO PER LA VITA UMANA, PERSINO PER LA PROPRIA” – DALL’INIZIO DEL CONFLITTO L’ARMATA ROSSA AVREBBE PERSO OLTRE 200 MILA MILITARI…
Estratto dell’articolo di Jacopo Iacoboni per www.lastampa.it
L’intercettazione telefonica, che i servizi segreti ucraini stanno rendendo pubblica in queste ore, è agghiacciante. […]
Il comandante di una delle unità del 52° battaglione di ricognizione separato della 68a divisione fucilieri motorizzata delle Forze Armate della Russia racconta cosa è successo a due dei soldati del battaglione: uno dei due ha mangiato i pezzi dell’altro. «Nessuno è andato da nessuna parte, “Brelok” (“Portachiavi”) ha mangiato “Foma”, e ha mangiato... due settimane». L’unità è attiva nella direzione di Kupjansk, in particolare nell’area dei villaggi di Zapadnoye e Liman Pershyi.
episodio di cannibalismo tra i soldati russi - intercettazione dei servizi segreti ucraini
Poi lo stesso “Brelok” (“Portachiavi”) è stato di lì a poco trovato morto. «Dicono che ce ne fossero duecento, ma... beh, ha mangiato il suo compagno, quindi è così, per riflettere», aggiunge nell’intercettazione un soldato che secondo il GUR ucraino ha un riconoscibile accento moscovita.
Secondo il GUR «il cannibalismo è l'ennesima prova del profondo declino morale e psicologico delle forze di occupazione russe, rimaste prive del più elementare rispetto per la vita umana, persino per la propria».
La questione si inserisce nel tasso altissimo di perdite nell’esercito russo, dovute alle cause più varie, ma in definitiva alle tattiche “carne da cannone” usate dall’alto comando russo ormai senza requie. Il capo delle forze armate dell’Ucraina, Oleksandr Syrsky, sostiene che solo dall’inizio del 2025 (5 mesi) l’esercito russo ha perso più di 200mila soldati nelle diverse frontline in Ucraina.
VLADIMIR PUTIN CON I SOLDATI RUSSI
La questione cannibalismo si è già affacciate altre volte nelle rispettive propagande, ma la Russia non ha mai prodotto evidenze di questo genere che riguardassero l’esercito ucraino, cose come un’intercettazione di questo tipo. D’altra parte, di cannibalismo si è parlato dopo l’invasione su larga scala anche perché Putin stesso ha graziato e arruolato nell’esercito russo anche soggetti condannati per omicidio plurimo e per aver mangiato pezzi dei corpi mutilati delle loro vittime.
Nel novembre del 2023 Sibir.Realii, che fa parte di Radio Liberty, raccontò che Denis Gorin, un cannibale di Sachalin condannato a 22 anni per omicidio e mutilazione di cadavere nel 2003, e in seguito per omicidio di altre tre persone (per i giudici, aveva mangiato la carne di una delle sue vittime), era stato liberato, e pubblicò una foto di Gorin in uniforme militare con la Z.
Esistono almeno altri due casi documentati di cannibali graziati da Mosca a spediti a combattere in Ucraina: Nikolay Ogolobiak, che uccise due ragazze e poi, con degli amici, cucinò e mangiò alcuni loro organi nel 2008.
vladimir putin con i soldati russi
Nel maggio 2024 emerse poi la storia di un’altra recluta passata da una condanna per omicidio e cannibalismo in Russia, direttamente a combattere per la “madrepatria” nei territori ucraini occupati: Dmitry Malyshev, un uomo condannato a 25 anni di carcere per aver ucciso un uomo e averne mangiato il cuore dopo averlo fritto. […]
soldati russi in ucraina
soldati russi in ucraina
episodi di cannibalismo nei regimi comunisti
soldati russi al fronte in ucraina