prozac

PROZAC, IL FARMACO PIU' VENDUTO AL MONDO – BELPOLITI: "IN PRINCIPIO FU IL VALIUM. POI TOCCÒ AL TAGAMET. E ORA COL BOOM DEL PROZAC SIAMO NELL'ERA DELLE DROGHE MEDICHE – SONO STATI I ROMANZI DI BRET EASTON ELLIS A RACCONTARE LE NUOVE DIPENDENZE - CHE DIFFERENZA C'E' TRA PSICOFARMACI E DROGHE?"

Marco Belpoliti per la Repubblica

 

Il valium funziona da sedativo Il valium funziona da sedativo

Il Valium, creazione di un chimico croato, Leo Sternbach, dipendente della Hoffmann-La Roche, è un tranquillante basato su una molecola, il diazepam. Entra nelle farmacie americane nel 1963 soppiantando i tradizionali barbiturici nelle sindromi ansioso-depressive; tra il 1969 e il 1982 è il farmaco più prescritto negli Stati Uniti; nel 1974 il suo nome figura infatti in ben 70 milioni di ricette stilate da medici di famiglia, ginecologi, pediatri. Cura l'ansia e la tensione associata a stati di stress. Lo spodesta un farmaco antiulcera, Tagamet.

 

Nel 1982 la Upjohn Company realizza invece un ansiolitico a base di alprazolam, molecola appartenente alle benzodiazepine: lo Xanax, che diventa uno dei farmaci più utilizzati contro gli attacchi di panico, sebbene sviluppi una dipendenza sia psicologica che fisica. Nel 1974 tre chimici della Eli Lilly stanno conducendo ricerche su un composto con effetti analoghi agli antidepressivi triciclici; dal loro laboratorio nel 1987 nasce un nuovo farmaco: Prozac.

PROZAC GENERATIONPROZAC GENERATION

 

In poco tempo diventa lo psicofarmaco più prescritto dagli psichiatri americani; dopo quattro anni è il farmaco più venduto nel mondo. Il Prozac è il più diffuso inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina, neurotrasmettitore del cervello, che regola sonno e veglia, ipotalamo, ipofisi e varie importanti pulsioni umane. Sulla serotonina agiscono sia le droghe tradizionali, derivate da erbe e piante, sia quelle chimiche sintetizzate a partire dagli anni Quaranta del XX secolo.

 

Che differenza c'è tra psicofarmaci e droghe? Entrambi contengono sostanze psicoattive.

 

Il farmaco, come sostanza

 

pasticche di xanaxpasticche di xanax

Come spiega Franca Ongaro Basaglia per noi hanno un alone magico-religioso

che allevia le sofferenze dell'uomo, è sempre esistito, così come in tutte le culture sono presenti droghe, sostanze inebrianti cui gli uomini si sono affidati nella speranza di uscire dai limiti delle proprie conoscenze o per annullare le sofferenze, come scrive Franca Ongaro Basaglia. L'evoluzione storica del farmaco procede con l'avanzamento stesso della scienza, che dissolve progressivamente il mondo magico. Il farmaco risponde al problema della sofferenza e della morte, la droga a quella del superamento delle costrizioni imposte dalla vita quotidiana.

 

Marco BelpolitiMarco Belpoliti

A parere del sociologo tedesco Günter Amendt, esperto dell'uso di sostanze psicoattive, oggi «le caratteristiche chimiche del corpo non sono più sufficienti per adattare l'organismo sia psichicamente sia fisicamente alla velocità delle macchine e dei processori. L'uomo vive in una condizione di permanente sovraccarico e cronica sovreccitazione». Come aveva pronosticato il filosofo Günter Anders all'inizio degli anni Sessanta, in L'uomo è antiquato, la trasformazione iniziata in quel periodo esige qualcosa di eccessivo e con questa pretesa provoca «uno stato patologico collettivo».

 

Xanax contiene benzodiazepine Xanax contiene benzodiazepine

Sotto forma di stimolanti, ma anche di tranquillanti, le sostanze chimiche sono entrate a far parte del nostro orizzonte quotidiano. Sono i farmaci consumati quotidianamente da milioni di persone in America e in Europa a indicare che la barriera che separava ancora farmaci e droghe è stata abbattuta. Del resto, la parola "farmaco" nella sua origine greca — pharmacos — descrive sia il rimedio che il veleno, duplice significato che è presente nella parola inglese drug: farmaco e anche droga. Esistono le "droghe da lavoro", come le anfetamine, sintetizzate in Germania nel 1887, meno potenti della cocaina, ma più della caffeina, entrate in commercio nel 1932, e le "droghe del divertimento", spesso sintetiche (Mdma, Mda, Mdea, Mbdb, Mdoh).

 

ANTIDEPRESSIVI - PROZACANTIDEPRESSIVI - PROZAC

Un settore farmacologico in grande espansione, il cosiddetto lifestyle segment, comprende il Viagra, le "happy pill" e le "pillola del dopotutto".

 

Molte persone nella loro farmacia casalinga possiedono una fornitura di ansiolitici. Gli psicofarmaci aiutano a reggere la flessibilità che è oggi richiesta agli individui, e sono sostanze molto prossime alle droghe e ai loro effetti. Inoltre, c'è una questione imposta dalla diffusione delle droghe sintetiche, le cosiddette "droghe da party": l'uso edonistico delle sostanze psicoattive.

 

Sembra tramontato l'uso della droga quale strumento di conoscenza o d'allargamento della coscienza, come accadeva negli anni Sessanta e Settanta. Le droghe chimiche svolgono oggi una funzione decisiva nell'ambito del divertimento. Il loro abuso poi è affidato a una sorta di autogestione dei singoli, sia per quanto riguarda i farmaci psicotropici, come le benzodiazepine, sia per le sostanze sintetiche.

 

VALIUMVALIUM

Il rapporto tra farmaci legalmente disponibili e droghe illegali si trova stretto tra due poli: da un lato, l'intensificazione del lavoro, il superamento delle strutture temporali (giorno/notte, feriale/festivo), il dissolvimento dei tradizionali legami sociali e quelli emotivi; dall'altro, la ricerca di divertimento e felicità mediante sostanze stimolanti. Negli ultimi decenni si è inoltre modificata l'idea di sofferenza psichica, grazie alla medicalizzazione di molti dei sintomi provocati dalle trasformazioni sociali in atto. Con l'avvento dell'"era Valium", com'è definita, l'aspetto medico-psichiatrico e quello afrodisiaco- ricreativo (P. Adamo e S. Benzoni) si sono mescolati e sovrapposti, producendo nuove mitologie di massa. L'idea di benessere individuale è in rapido mutamento, come la stessa idea di "soggetto individuale".

bret easton ellisbret easton ellis

 

Negli anni Novanta i romanzi di Bret Easton Ellis, American Psycho ( 1991) e Glamorama (1998), raccontavano in modo estremo e provocatorio la trasformazione in corso: un mondo in cui la psico-farmacologia aveva un'evidente influenza. Un saggista americano, Randolph Nesse, ha ipotizzato che la bolla speculativa americana degli anni Novanta sia spiegabile tenendo conto degli antidepressivi ingeriti dai giovani e rampanti brokers. Venticinque anni prima Philip K. Dick in Le tre stimmate di Palmer Eldritch (1965), aveva narrato la vicenda di due imprenditori che smerciano droghe ai coloni terrestri che vivono su Marte; il primo diffonde Can-D, sostanza che induce la sensazione di risiedere felicemente sulla Terra; mentre Palmer Eldritch fornisce Chew-Z, sostanza che crea sensazioni più interessanti e coinvolgenti, ma che si rivela la porta d'ingresso in universi strettamente controllati da Eldritch stesso; un modo per evocare i timori di controllo sociale che le droghe sintetiche iniziavano a suscitare.

PROZACPROZAC

 

LIUMCi stiamo probabilmente avviando verso un mondo in cui i farmaci-droghe e le droghe- farmaco diventeranno generi voluttuari alla pari del caffè e del tabacco, divenendo legali, com'è accaduto nel corso della prima rivoluzione industriale, come sostiene lo studioso Wolfgang Schivelbusch? Psicofarmaci e droghe sintetiche renderanno più sopportabile la società post-postindustriale,

 

Furono i romanzi di Bret Easton Ellis a raccontare le nuove dipendenze

in cui ci troviamo a vivere, senza creare dipendenza? Sarà possibile superare il proibizionismo attuale, che contempla l'uso legale di psicofarmaci mentre proibisce e criminalizza le droghe? Come scongiurare l'effetto di controllo che la farmacopea sintetica può assumere sugli individui?

Domande per cui non ci sono risposte, ma che non potranno più essere ignorate a lungo.

 

PROZACPROZAC

Ultimi Dagoreport

pupi avati antonio tajani

PUPI, CHIAGNE E FOTTI – ASCESE, CADUTE E AMBIZIONI SBAGLIATE DI PUPI AVATI, “CONSIGLIERE PER LE TEMATICHE AFFERENTI AL SETTORE DELLA CULTURA” DI ANTONIO TAJANI - IL REGISTA CHE AI DAVID HA TIRATO STOCCATE ALLA SOTTOSEGRETARIA AL MIC, LUCIA BORGONZONI, È LO STESSO CHE HA OTTENUTO DAL DICASTERO FONDI PER OLTRE 8 MILIONI DI EURO TRA IL 2017 E IL 2023 – L’IDEA DI UN MINISTERO DEL CINEMA AVALLATA DA TAJANI (“IL GOVERNO VALUTERÀ") PER TOGLIERE I QUASI 700 MILIONI DI EURO CHE IL MIC HA IN PANCIA PER PROMUOVERE, A SPESE DEI CITTADINI, IL CINEMA ITALICO – IL SEQUESTRO DEI BENI PER EVASIONE IVA DA 1,3 MILIONI CON L'INCREDIBILE REPLICA DI PUPI: “NON E’ UN BEL MOMENTO PER IL CINEMA ITALIANO...” - LA SUA SOCIETA', ‘’DUEA FILM’’, CHE DA VISURA PRESSO LA CAMERA DI COMMERCIO DI ROMA È IN REGIME DI CONCORDATO PREVENTIVO, DEVE A CINECITTÀ CIRCA 400 MILA EURO PER UTILIZZO DEGLI STUDI - L’86ENNE AVATI STA PER INIZIARE IL SUO 46ESIMO FILM (“NEL TEPORE DEL BALLO”) PER UN BUDGET DI 3,5 MILIONI CHE GODE GIÀ DI UN DOVIZIOSO FINANZIAMENTO DI RAI CINEMA DI UN MILIONE... – VIDEO

al thani bin salman zayed donald trump netanyahu saudita sauditi

DAGOREPORT – DOMANI TRUMP VOLA NEL GOLFO PERSICO, AD ATTENDERLO MILIARDI DI DOLLARI E UNA GRANA - PER CAPIRE QUANTI AFFARI SIANO IN BALLO, BASTA APRIRE IL PROGRAMMA DEL FORUM DI INVESTIMENTI USA-ARABIA SAUDITA. CI SARANNO TUTTI I BIG DELL’ECONOMIA USA: MUSK, ZUCKERBERG, ALTMAN, BLACKROCK, CITIGROUP, ETC. (OLTRE AL GENERO LOBBISTA DI TRUMP) - SAUDITI, EMIRATINI E QATARIOTI SONO PRONTI A FAR FELICE L'AMERICA "MAGA". MA PER INCASSARE LA CUCCAGNA, TRUMP QUALCOSA DEVE CONCEDERE: I REGNI MUSULMANI ARABI PERDEREBBERO LA FACCIA SENZA OTTENERE IL RICONOSCIMENTO DI UNO STATO PALESTINESE - L'INCONTRO DEI MINISTRI DEGLI ESTERI SAUDITA E IRANIANO PER UNA PACE TRA SCIITI E SUNNITI - PRESO PER IL NASO DA PUTIN SULL’UCRAINA E COSTRETTO DA XI JINPING A RINCULARE SUI DAZI, IL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA HA DISPERATAMENTE BISOGNO DI UN SUCCESSO INTERNAZIONALE, ANCHE A COSTO DI FAR INGOIARE IL ROSPONE PALESTINESE A NETANYAHU…

starmer - zelensky - macron - tusk - merz - a kiev giorgia meloni fico putin

DAGOREPORT – DOVEVA ESSERE UNA “PONTIERA”, GIORGIA MELONI ORMAI È UNA “PORTIERA”. NEL SENSO CHE APRE E CHIUDE IL PORTONE AGLI OSPITI IN ARRIVO A PALAZZO CHIGI: L’ULTIMO CHE SAREBBE DOVUTO ARRIVARE TRA FRIZZI E LAZZI È ROBERT FICO, IL PREMIER SLOVACCO UNICO LEADER EUROPEO PRESENTE ALLA PARATA MILITARE, A MOSCA, SCAMBIANDOSI SMANCERIE CON PUTIN - PER NON PERDERE LA FACCIA, LA DUCETTA HA DOVUTO RIMANDARE LA VISITA DI FICO A ROMA AL 3 GIUGNO - QUESTI SONO I FATTI: L’AUTOPROCLAMATASI “PONTIERA”, TOLTA LA PROPAGANDA RILANCIATA DAI TROMBETTIERI DI ''PA-FAZZO'' CHIGI, NON CONTA NIENTE SULLO SCENA INTERNAZIONALE (LA PROVA? IL VIAGGIO DI MACRON, MERZ, STARMER E TUSK A KIEV E IL LORO ACCORDO CON TRUMP) - RUMORS: IL TEDESCO MERZ PERPLESSO SUL VIAGGIO IN ITALIA DI LUGLIO. E MELONI PUNTA A INTORTARLO DOMENICA ALLA MESSA DI INIZIO PONTIFICATO DI LEONE XIV, IN PIAZZA SAN PIETRO...

orchesta la scala milano daniele gatti myung whun chung myung-whun ortombina fortunato

DAGOREPORT: CHE GUEVARA VIVE ALLA SCALA – ALLA FINE DEL 2026, SARÀ IL DIRETTORE D’ORCHESTRA COREANO MYUNG-WHUN CHUNG IL SUCCESSORE DI RICCARDO CHAILLY - IL CONIGLIO (CONIGLIO, NON CONSIGLIO) DI AMMINISTRAZIONE DELLA SCALA AVEVA SUGGERITO IL NOME DEL MILANESE DI FAMA MONDIALE DANIELE GATTI. MA LA CGIL DELL’ORCHESTRA, SOTTOTRACCIA, HA SUBITO FATTO CAPIRE CHE NON ERA DI SUO GRADIMENTO: A GATTI VENIVA “RIMPROVERATO” UN ATTEGGIAMENTO UN PO’ SEVERO VERSO GLI ORCHESTRALI (POCO INCLINI A NON FARE QUEL CHE VOGLIONO) – ORA I SINDACATI RECLAMANO L’AUMENTO DI PERSONALE (DEL RESTO, LA SCALA, HA SOLO MILLE DIPENDENTI!), AUMENTI RETRIBUTIVI, SCELTA DELL’UFFICIO STAMPA ALL’INTERNO DEL TEATRO, FINANCO LA RICHIESTA DI PARCHEGGIARE I MONOPATTINI NEL CORTILETTO INTERNO…

orcel giorgetti nagel castagna bpm unicredit

DAGOREPORT - RISIKO INDIGESTO: LA PROTERVIA DI GIORGETTI A DIFESA DI BPM DALLE GRINFIE DI UNICREDIT, INDISPETTISCE FORZA ITALIA E I FONDI CHE HANNO INVESTITO MILIARDI IN ITALIA - GLI SCAZZI SUL DECISIONISMO DI ORCEL NEL BOARD DI UNICREDIT: IL CDA PRENDE TEMPO SULL'OFFERTA DI SCAMBIO SU BPM, CHE LA LEGA CONSIDERA LA "SUA" BANCA - LA STILETTATA DI NAGEL A LOVAGLIO ("PER BUON GUSTO NON RIPERCORRO LA STORIA DEL MONTE DEI PASCHI") E L'INSOFFERENZA DI CALTAGIRONE PER IL CEO DI BPM, CASTAGNA...

keir starmer emmanuel macron e friedrich merz sul treno verso kiev giorgia meloni mario draghi olaf scholz ucraina donald trump

DAGOREPORT - IL SABATO BESTIALE DI GIORGIA MELONI: IL SUO VELLEITARISMO GEOPOLITICO CON LA GIORNATA DI IERI FINISCE NEL GIRONE DELL'IRRILEVANZA. LA PREMIER ITALIANA OGGI CONTA QUANTO IL DUE DI PICCHE. NIENTE! SUL TRENO DIRETTO IN UCRAINA PER INCONTRARE ZELENSKY CI SONO MACRON, STARMER, MERZ. AD ATTENDERLI, IL PRIMO MINISTRO POLACCO TUSK. NON C'È PIÙ, COME TRE ANNI FA, L’ITALIA DI MARIO DRAGHI. DOVE È FINITA L’AUTOCELEBRATOSI “PONTIERA” TRA USA E UE QUANDO, INSIEME CON ZELENSKY, I QUATTRO CABALLEROS HANNO CHIAMATO DIRETTAMENTE IL ‘’SUO CARO AMICO” TRUMP? E COME HA INCASSATO L’ENNESIMA GIRAVOLTA DEL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA CHE SI È DICHIARATO D’ACCORDO CON I VOLENTEROSI CHE DA LUNEDÌ DOVRÀ INIZIARE UNA TREGUA DI UN MESE, FUNZIONALE AD AVVIARE NEGOZIATI DI PACE DIRETTI TRA UCRAINA E RUSSIA? IN QUALE INFOSFERA SARANNO FINITI I SUOI OTOLITI QUANDO HA RICEVUTO LA NOTIZIA CHE TRUMP FA SCOPA NON PIÙ CON IL “FENOMENO” MELONI MA CON...