CHE FINE HA FATTO ASSAD? STA MEJO DI TUTTI – DOPO ESSERE STATO DEPOSTO A DICEMBRE DEL 2024, L’EX DITTATORE SIRIANO VIVE CON LA FAMIGLIA A MOSCA, GODENDOSI I SOLDI CHE SI E' FREGATO - OCCUPA TRE DEI 19 APPARTAMENTI DI PROPRIETÀ DEI CUGINI MAKHLOUF IN UNO DEI GRATTACIELI DI MOSKVA-CITI - LUSSO ALLO STATO PURO: ARREDI DALLE FINITURE DORATE, LAMPADARI DI CRISTALLO E AMPI DIVANI CHE RICORDANO I PALAZZI MEDIORIENTALI - CUCINE DOTATE DI ELETTRODOMESTICI TEDESCHI E CAMERE CON GRANDI TELEVISORI E FINESTRE A TUTTA ALTEZZA CON VISTA PANORAMICA SULLO SKYLINE DI MOSCA E SUL FIUME MOSCOVA – FINO A QUANDO PUTIN SI OPPORRA’ ALLA RICHIESTA DI ESTRADIZIONE AVANZATA DAI NUOVI SIGNORI DI DAMASCO?
Estratto dell’articolo di Rosalba Castelletti per “il Venerdì – la Repubblica”
Vive in un grattacielo della City di Mosca, al riparo dalla giustizia, ma sotto la stretta sorveglianza dei suoi ospiti russi. A quasi un anno dalla fuga da Damasco, caduta in mano ai ribelli jihadisti l'8 dicembre del 2024, l'ex presidente siriano Bashar al Assad è in un dorato esilio rispettando il "voto del silenzio" fatto al suo protettore Vladimir Putin.
Il che non gli impedisce di muoversi nella capitale o di fare compere in un centro commerciale, purché scortato dalle guardie del corpo del Cremlino. Il resto del tempo lo passa ai videogiochi o in una dacia fuori Mosca.
bashar al assad con vladimir putin
Come ha ricostruito qualche settimana fa il settimanale tedesco Die Zeit, gli Assad «stanno bene e si godono i soldi che hanno rubato». Occuperebbero tre dei 19 appartamenti di proprietà dei cugini Makhlouf in uno dei grattacieli di Moskva-Citi. Lusso allo stato puro. Arredi dalle finiture dorate, lampadari di cristallo e ampi divani che ricordano i palazzi mediorientali.
bashar al assad con vladimir putin 2
Cucine dotate di elettrodomestici tedeschi e camere con grandi televisori e finestre a tutta altezza con vista panoramica sullo skyline di Mosca e sul fiume Moscova. Anche i familiari di Bashar mantengono un profilo basso: la moglie Asma resta in condizioni critiche dopo un cancro al seno e una leucemia e il fratello minore Maher «passa il tempo a bere e fumare narghilè» al Four Seasons Hotel. […]
Ahmad al-Sharaa – l'ex capo milizia autoproclamatosi leader della Siria – […] a ottobre è volato a Mosca e davanti alle telecamere ha promesso a Putin di voler «ridefinire» le relazioni, ma dietro le quinte gli avrebbe chiesto di estradare Assad. Finora però il leader russo si tiene stretto il suo ex alleato. Un anno fa il dittatore siriano veniva rovesciato. Da allora vive in esilio a Mosca protetto da Putin. Ma fino a quando?

